Novena di Natale 2015
io vidi, ed ecco, una porta aperta nel cielo (Apocalisse 4,1)
La Porta della Misericordia
Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia: manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore.
Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen
L'Angelo del Signore portò l'annuncio a Maria. Ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo. Ave, o Maria Ecco l'ancella del Signore. Sia fatto di me secondo la tua parola. Ave, o Maria
E il Verbo si è fatto carne. E venne ad abitare in mezzo a noi. Ave, o Maria Prega per noi, Santa Madre di Dio. E saremo degni delle promesse di Cristo.
Tu scendi dalle stelle Tu scendi dalle stelle o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo. O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar. O Dio beato! Ah! Quanto ti costò l'avermi amato.
A te che sei del mondo il Creatore, mancano i panni e il fuoco, o mio Signore. Caro eletto pargoletto, quanto questa povertà più mi innamora, giacchè ti fece amor povero ancora.
La Porta della Madre di Dio Vi presento mia madre
dal vangelo secondo Luca Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
Briciole di storia Santa Maria Maggiore
La Basilica di Santa Maria Maggiore, situata sulla sommità del colle Esquilino, è una delle quattro Basiliche patriarcali di Roma. Una antica tradizione vuole che sia stata la Vergine ad indicare ed ispirare la costruzione della sua dimora sul colle Esquilino. Apparendo in sogno al patrizio Giovanni ed al papa Liberio, chiese la costruzione di una chiesa in suo onore, in un luogo che Essa avrebbe miracolosamente indicato. La mattina del 5 agosto, il colle Esquilino apparve ammantato di neve. Il papa tracciò il perimetro della nuova chiesa e Giovanni provvide al suo finanziamento.
Ogni anno una cascata di petali bianchi cade dall alto della cupola per ricordare il prodigio. In realtà la grande basilica ricorda il bel titolo con cui Maria è stata proclamata dai Padri a Efeso: Madre di Dio. Chi entra in questa chiesa ricoperta di mosaici è come se entrasse nella Scrittura. Una tradizione antica ricorda che i pellegrini portarono dal loro viaggio in terrasanta frammenti del legno della culla di Gesù: un prezioso reliquiario li custodisce.
Salus populi romani
Preghiera a Maria O Maria Madre Santa tu del nostro popolo sei salvezza,luce e guida, nostra speranza e nostro amore. Col prodigio della neve, in piena estate, tu hai segnato il luogo della tua dimora.
In questo tempo che ci conduce alla festa del Natale di Gesù, insegnaci a essere umili, a donarci, ad ascoltare, a fare silenzio, per lasciare spazio alla bellezza di Dio, fonte della vera gioia. O Madre nostra, prega per noi!
Padre nostro Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo Nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua Volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal Male.
Noël Noël Noël, chiara luce nel ciel: Nella grotta divina è nato Gesù. Noël Noël Noël Noël Insieme adoriamo il bimbo Gesù. Noël Noël, cantan gli angeli in ciel! Sia pace in terra: è nato Gesù. Noël Noël Noël Noël Insieme adoriamo il bimbo Gesù. Noël Noël: le campane nel ciel suonano liete e festose: è nato Gesù. Noël Noël Noël Noël Insieme adoriamo il bimbo Gesù.
Novena di Natale 2015