(II , 4.5, - P.O.R.

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/D /1/2012

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A.G.C. 13 - Turismo e Beni Culturali - Deliberazione n. 31 del 22 gennaio 2010 P.O.R. Campania 2000-2006, Misura 4.5, Azione A (II bando) - P.O.R. Campania 2007-2013. Obiettivo O- perativo 1.11 - Determinazioni PREMESSO che, con Decisione C(2000) 2347 dell 8 agosto 2000, la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo Regionale 2000-2006 (P.O.R.) della Campania; che, con Decisione C(2004) 5188 del 15 dicembre 2004, la Commissione Europea ha approvato, a seguito del processo di revisione di metà periodo, il nuovo testo del POR Campania deliberandone anche l assegnazione delle relative risorse premiali; che, con Decisione C(2006) 3424, la Commissione ha adottato gli Orientamenti sulla chiusura degli interventi (2000-2006) dei Fondi strutturali; che a norma dell articolo 30, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1260/1999, il termine finale per l ammissibilità delle spese è fissato nella decisione relativa alla partecipazione dei Fondi; che con DGR 116/2009 la Giunta Regionale, in seguito all avvio della procedura di concessione della proroga del termine finale di ammissibilità delle spese, ha autorizzato tutte le strutture regionali preposte all attuazione del P.O.R. Campania 2000/2006 a porre in essere le attività di propria competenza per il completamento del programma, anche attraverso l adozione dei necessari atti di ammissione a finanziamento, impegno e liquidazione fino al 30 giugno 2009; che con Decisione (CE) n. 1112 del 18 febbraio 2009, che ha modificato la Decisione (2000) 2347 del 8 agosto 2000 di adozione del POR Campania 2000 2006, la Commissione Europea ha prorogato il termine per l ammissibilità delle spese al 30 giugno 2009, incluso le spese effettuate dagli organismi che concedono gli aiuti ai sensi dell art. 9 del Reg. CE n. 1260/99; che con DGR 1100/2009 la Regione Campania ha approvato l adattamento delle linee guida di chiusura del POR 2000 2006, già approvate con DGR 1748/2008 come modificata dalla DGR 1046 del 28 maggio 2009, alla nuova tempistica discendente dalla proroga del termine per l ammissibilità delle spese del POR Campania 2000-2006 al 30 giugno 2009; che con DGR 26/2008 la Giunta Regionale ha definito, nell ambito della dotazione finanziaria di ciascun Asse, l allocazione di risorse per ciascun Obiettivo Operativo del POR FESR 2007-2013; che con DGR 960/2008, sono stati istituiti i capitoli di spesa per ciascun Settore competente all attuazione degli Obiettivi Operativi del POR FESR 2007-2013; che il Comitato di Sorveglianza il 13 marzo 2008 ha approvato i criteri di selezione del POR FESR 2007 2013 e le successive proposte di integrazione; che con DGR 1276/2009 la Giunta Regionale ha stabilito il completamento delle operazioni avviate con le risorse del POR Campania 2000-2006 utilizzando, previa verifica della coerenza con le regole di ammissibilità proprie delle singole fonti di copertura, le risorse del ciclo di programmazione 2007 2013, le rinvenienze finanziarie del Programma 2000-2006 o le ulteriori risorse finanziarie della Programmazione regionale unitaria che potranno essere individuate, ed ha approvato la procedura per il relativo finanziamento; che con DGR n. 1549 del 08/10/2009 è stato finanziato il completamento dei sottoelencati progetti: I) Realizzazione della porta del parco: centro integrato di servizi al turismo; II) Realizzazione del parco dello sport; III) Realizzazione Centro di Esposizione del Mare Turtle point; IV) Realizzazione Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello; che per tali progetti sono stati individuati la Bagnoli Futura S.p.A. di Trasformazione Urbana, quale beneficiario degli interventi di cui ai punti I, II e III ed il Comune di Ravello beneficiario dell intervento di cui al punto IV; che con DGR n 1704 del 13/11/2009 è stato finanziato il completamento dell'intervento Corporea già avviato con le risorse del POR Campania 2000 2006 utilizzando le risorse del ciclo di programmazione 2007 2013, individuando Città della Scienza S.p.A. quale Beneficiario dell'intervento ed è stata rimodulata la scheda di ripartizione delle risorse dell Obiettivo Operativo 1.11;

PREMESSO ALTRESI CHE: con deliberazioni di G.R. n. 1848 del 09/12/05 e successiva n. 362 del 17/03/06 di modifica sono stati approvati i criteri e gli indirizzi per la predisposizione di un Bando a favore delle PMI operanti nell ambito dei P.I. a vocazione turistica a valere sulle risorse del POR Campania 2000-2006, Misura 4.5, Azione A, con una dotazione complessiva di euro 21.699.699,60; con D.D. n. 63 del 16/05/06 è stato approvato il Bando di gara per la concessione di agevolazioni a favore delle PMI turistiche nell ambito dei P.I. a vocazione turistica a valere sulla Misura 4.5 Azione A del Complemento di Programmazione del P.O.R. Campania 2000-2006; con D.G.R. n. 972 del 21/07/06 si è proceduto ad una riprogrammazione delle risorse ancora disponibili a valere sulla Misura 4.5, Azione A, del POR Campania, disponendo, tra l altro, l assegnazione di ulteriori euro 30.716.786,62 per il finanziamento del Bando autorizzato con le richiamate deliberazioni di G.R. nn. 1848/05 e 362/96, prorogando, tra l altro, al 28/08/06 il termine di scadenza fissato dal decreto n. 63/06 per la presentazione delle richieste; per effetto di tali atti, le risorse economiche finalizzate al suddetto bando di gara a favore delle PMI nell ambito dei P.I. a vocazione turistica ammontavano complessivamente ad euro 52.416.486,22; alla scadenza del 28/08/06 sono pervenute al Settore Interventi nel Settore Alberghiero e nelle altre attività di Supporto Turistico n. 1283 richieste di partecipazione da parte delle PMI interessate al programma di finanziamento; con decreti del Dirigente pro tempore del Settore Interventi nel Settore Alberghiero e nelle altre Attività di Supporto Turistico n. 161 del 14/09/06, n. 173 del 3/10/2006 e n. 199 del 14/11/06 si è proceduto alla nomina ed alle integrazioni della Commissione di valutazione delle domande pervenute da parte delle imprese interessate; con successivo decreto del Dirigente pro-tempore del Settore Interventi nel Settore Alberghiero e nelle altre Attività di Supporto Turistico n. 312 del 29/12/2006, pubblicato sul BURC n. 4 del 15/01/2007, è stata approvata la graduatoria provvisoria di n. 179 progetti di investimento ammessi, con i relativi punteggi e gli importi delle spese ammissibili, nonché l elenco dei n. 1104 progetti non ammessi, con le relative motivazioni; il citato D.D. n. 312/06, nell approvare le graduatorie provvisorie dei progetti di investimento, ha stabilito, in conformità al bando di gara, la possibilità per questi ultimi di proporre istanze di riesame nel termine perentorio di 30 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione sul BURC; entro tale scadenza sono pervenute n. 809 istanze di riesame; con D.G.R. 835 dell 11/5/2007 la Giunta Regionale della Campania, considerato l elevato numero di istanze di riesame pervenute, ha affidato all AGC 09, quale struttura interna qualificata, il riesame delle stesse; con D.G.R. n. 1230 del 13/07/2007 la G.R.C. ha approvato l iter procedurale per il riesame delle istanze pervenute, prendendo atto che la tempistica per la conclusione degli interventi prevista dal bando non risultava coerente con la data finale per l ammissibilità della spesa prevista dagli Orientamenti comunitari per la chiusura dei programmi; con la medesima deliberazione, è stata altresì stabilita una scadenza per il monitoraggio in itinere dello stato di attuazione dei singoli investimenti, al 30 settembre 2008, al fine di consentire l individuazione delle operazioni che dovranno essere completate con l attivazione di altre fonti di finanziamento comunitarie o nazionali in coerenza con gli Orientamenti comunitari per la chiusura; con D.D. n. 235 del 26/07/2007 dell A.G.C 09 - Settore 02 è stata nominata la commissione di riesame, tenendo conto della necessità di procedere in tempi rapidi, anche a mezzo di sottocommissioni; a conclusione dell attività di riesame delle istanze che ha riguardato esclusivamente i profili di ammissibilità delle stesse - il Presidente della Commissione di cui al citato D.D. n. 235 del 26/07/2007 dell A.G.C. 09, con nota n. 464934 del 29.05.2008 ha trasmesso al Coordinatore dell A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali n. 18 verbali contenenti le decisioni assunte dalla medesima Commissione in merito alle istanze di riesame presentate dalle imprese escluse dalla commissione di primo grado - che risultano ammesse in n. 256 e respinte in n. 501 con i relativi motivi di esclusione e il verbale n. 19 contenente l elenco di n. 51 istanze, per le quali la medesima commissione ha dichiarato che sono pervenute nei termini e non sono manifestamente infondate, relative a

progetti già ammessi nella graduatoria provvisoria e ricorrenti avverso le decisioni della prima commissione per il punteggio assegnato e/o per l importo dichiarato ammissibile; con D.D. n. 96 del 19/05/2008 è stata nominata la Commissione per la valutazione dei progetti riammessi con l attribuzione, a ciascuno di essi, dei punteggi spettanti attraverso l applicazione degli indicatori riportati in appendice dal bando; con D.D. n.156 del 7 luglio 2008 il Dirigente del Settore 02 dell AGC 13, nel prendere atto della graduatoria di cui al D.D. n. 312 del 29/12/06, delle risultanze istruttorie della Commissione per il riesame di cui al D.D. n. 235 del 26/07/2007 nonché di quelle della Commissione di cui al D.D. n. 96 del 19/05/2008, ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi e l elenco di quelli esclusi con le relative motivazioni; per l effetto i punteggi riportati nella graduatoria di cui al decreto n.156/08 del Dirigente del Settore 02 dell AGC 13 sono stati attribuiti, in tempi diversi, da due diverse Commissioni; successivamente all approvazione della graduatoria definitiva sono stati proposti n. 56 ricorsi al TAR e n. 5 ricorsi al Capo dello Stato, per 3 dei quali è stata poi chiesta la trasposizione degli stessi innanzi al TAR, con i quali sono state sollevate censure relative, tra l'altro, alla mancata uniformità dei criteri adottati dalle diverse commissioni, al riconoscimento di spese sovradimensionate e ad altre violazioni della lex specialis ovvero ai principi del giusto procedimento; le ordinanze del TAR, laddove hanno accolto le domande cautelari dei ricorrenti, hanno imposto a questa Amministrazione, in taluni casi l ammissione con riserva e, in merito alla disomogeneità dei criteri, hanno ordinato alla Regione Campania di effettuare il riesame dei progetti, alla luce delle prescrizioni della lex specialis, anche per quei soggetti già collocati in graduatoria, che non abbiano presentato istanza di riesame ; all'esito della proposizione dei ricorsi e delle illegittimità del procedimento emerse, con la deliberazione di G.R. n. 416 del 13 marzo 2009 la Giunta Regionale ha deliberato: a) di provvedere, in esecuzione delle ordinanze del TAR Campania e nell esercizio del potere di autotutela, previa comunicazione di avvio del relativo procedimento, al riesame secondo i criteri della lex specialis, da applicarsi doverosamente a tutte le imprese ammesse delle istanze di finanziamento di tutti i soggetti collocati nella graduatoria di cui al citato decreto dirigenziale n. 156 del 7 luglio 2008; b) di dare mandato al Dirigente del Settore 02 Strutture ricettive ed Infrastrutture Turistiche dell AGC 13 di riconvocare la Commissione, se del caso, integrata anche a livello intersettoriale con specifiche professionalità, al fine del riesame secondo criteri uniformi previsti dal bando di gara - delle istanze di finanziamento di tutti i soggetti ammessi e collocati nella graduatoria di cui al citato decreto dirigenziale n. 156/08 per effetto della citata deliberazione, con D.D. n. 81 del 2.4.2009 si è proceduto alla ricostituzione della Commissione di cui al D.D. 96/08, integrata con altro personale interno alla Regione con idonee competenze tecniche, al fine del riesame - secondo criteri uniformi previsti dal bando di gara - delle istanze di finanziamento di tutti i soggetti ammessi e collocati nella graduatoria di cui al citato D.D. n. 156/08 nonché riammessi in esito alla proposizione dei ricorsi innanzi alla giurisdizione amministrativa ; della predetta attività di riesame, in esecuzione delle ordinanze del TAR Campania e nell esercizio del potere di autotutela, è stata data comunicazione di avvio del procedimento ex art. 7 L. 241/90 a tutti i soggetti ammessi e collocati nella graduatoria di cui al citato D.D. n. 156/08 nonché riammessi in esito alla proposizione dei ricorsi innanzi alla giurisdizione amministrativa; la citata Commissione, nominata con D.D. n. 81 del 2.4.2009 alla luce delle decisioni del TAR e del Consiglio di Stato pervenute, della citata deliberazione di G.R. n. 416/09 e dell attività ricognitiva dell Ufficio successiva alla graduatoria di cui al D.D. n. 156/08 ha svolto la seguente attività: a) riesame - secondo i criteri della lex specialis da applicarsi a tutte le imprese ammesse delle istanze di finanziamento di tutti i soggetti collocati nella graduatoria di cui al D.D. n. 156/2008, vale a dire: 1) n. 381 progetti inseriti nella graduatoria A, 2) n. 51 progetti inseriti nella graduatoria B, 3) n. 3 progetti inseriti nella graduatoria C; b) riesame, in ottemperanza alle citate ordinanze del TAR e del Consiglio di Stato, delle istanze

dei soggetti non ammessi ovvero collocati in graduatoria in posizione non utile al conseguimento del contributo; c) correzione di schede valutative di progetti elaborate dalla Commissione di cui al D.D. 96/08 (per la valutazione e l attribuzione dei punteggi ai progetti ammessi dalla commissione per il riesame) che presentano dei refusi nell assegnazione dei punteggi e necessitano delle conseguenziali rettifiche, con contestuale valutazione complessiva, alla stregua di tutti gli altri progetti, delle istanze di finanziamento cui afferiscono; la Commissione di cui al D.D. n. 81 del 2.4.2009 in data 18.07.2009 ha ultimato i lavori di valutazione nel senso sopra esposto, come da verbale n. 92 del 18.07.2009; con decreto n. 375 del 24/07/2009 il Dirigente del Settore 02 dell A.G.C. 13, nella sua qualità di Responsabile della Misura 4.5 ha stabilito approvare gli atti della Commissione di cui al decreto dirigenziale n. 81 del 2.4.2009, annullare e sostituire, in sede di autotutela e in parte qua, la precedente graduatoria approvata con D.D. n. 156 del 7 luglio 2008 nonché approvare, per l effetto, nelle more dell individuazione delle fonti di finanziamento di cui alla D.G.R. 1230/2007, la riformulata graduatoria dei progetti ammissibili, di confermare l elenco di quelli già esclusi con il D.D. n. 156/08 e non riammessi in esito alla proposizione di ricorsi innanzi alla giurisdizione amministrativa, di approvare l elenco di quelli esclusi dalla Commissione di cui al D.D. n. 81/2009, con le relative motivazioni; conseguentemente alla pubblicazione della graduatoria sul BURC n 50 del 17/08/2009 sono pervenuti a tutt oggi trentasei ricorsi al T.A.R. Campania, con i quali i ricorrenti impugnano i motivi di esclusione dalla graduatoria ovvero, per gli ammessi, la riduzione dei costi degli investimenti proposti che sono stati riportati a congruità dalla Commissione di valutazione; che al 30/06/2009, data di scadenza dell ammissibilità delle spese del POR 2000-2006, nessuna impresa inserita nella graduatoria degli ammessi, di cui al D.D. 375/2009, ha goduto dei benefici del relativo bando; CONSIDERATO CHE: con la Deliberazione 1230/2007 la Giunta Regionale ha preso atto che la tempistica per la conclusione degli interventi prevista dal bando non risultava coerente con la data finale per l ammissibilità della spesa prevista dagli Orientamenti comunitari per la chiusura dei programmi ed ha stabilito una scadenza per il monitoraggio in itinere dello stato di attuazione dei singoli investimenti, al 30 settembre 2008, al fine di consentire l individuazione delle operazioni che dovranno essere completate con l attivazione di altre fonti di finanziamento comunitarie o nazionali in coerenza con gli Orientamenti comunitari per la chiusura; in coerenza con le procedure definite dagli Orientamenti per la chiusura dei programmi 2000-2006 della Commissione Europea e con le linee guida di chiusura del POR Campania 2000 2006, gli interventi avviati sul ciclo di programmazione 2000-2006 e non conclusi entro il termine per l ammissibilità della spesa possono essere completati con fondi del periodo 2007 2013, ovvero con altre fonti; è opportuno garantire il completamento degli interventi già avviati nel ciclo di programmazione 2000-2006 al fine di renderli operativi e funzionali ed evitare il recupero dei contributi comunitari da parte della Commissione Europea; alla luce di quanto già stabilito con la Delibera 1276/2009, occorre sostenere il territorio e garantire il completamento degli interventi avviati con la programmazione 2000 2006 assicurando tutte le azioni atte a ridurre il rischio di ulteriori contenziosi; che con DGR 1371/08 sono state approvate le linee di indirizzo per l attuazione delle attività afferenti gli obiettivi operativi 1.9, 1.11 ed 1.12 del PO FESR 2007-2013 e con DGR n 1704 del 13/11/2009 è stata modificata ed integrata la DGR 1549 del 08/10/2009 nella parte relativa alla ripartizione delle risorse a valere sull'obiettivo Operativo 1.11; che con nota prot. n 2009.1113921 del 23/12/2009 è stato richiesto all AdG del POR Campania 2000-2006 e al Gabinetto della Presidenza, il parere, per quanto di competenza, ai sensi della D.G.R. 1035/2006, per l utilizzo delle risorse rinvenienti al fine della copertura finanziaria della graduatoria del bando di gara per la concessione di agevolazioni a favore delle PMI turistiche nell ambito dei P.I. a vocazione turistica a valere sulla Misura 4.5 Azione A, approvata con D.D. n 375 del 27/07/2009,

per un importo pari ad 52.416.486,22 già originariamente impegnati sui fondi della menzionata misura; che il suddetto bando, risulta essere coerente con le finalità dell Obiettivo Operativo 1.11 del P.O. F.E.S.R. Campania 2007-2013, in particolare con l attività di cui al punto a) del suddetto Obiettivo Operativo, così come descritto nel citato Programma Operativo; che il soggetto beneficiario dell'intervento in oggetto, Regione Campania, è compreso tra quelli espressamente previsti nell ambito del Programma Operativo, trattandosi di intervento a titolarità regionale; RILEVATO CHE il contenzioso generatosi a seguito della pubblicazione sul BURC n 50 del 17/08/2009 della graduatoria sopracitata ha ad oggetto esclusivamente per i ricorrenti motivi di esclusione dalla graduatoria ovvero, per gli ammessi, la riduzione dei costi degli investimenti proposti che sono stati riportati a congruità dalla Commissione di valutazione, e quindi di fatto anche l accoglimento di dette istanze comporterebbe esclusivamente l integrazione e non l annullamento delle attività finora svolta; gli interventi di cui al bando indetto con D.D. n. 63 del 16/05/06 e per il quale è stata approvata la graduatoria definitiva con D.D. n. 375 del 24/07/2009, risultano coerenti con la programmazione di Area adottata con DGR 1371/08 e che la GR intende assicurarne il finanziamento coerentemente con quanto disposto dalla DGR 1230/2007 ; PRESO ATTO: della nota n. 84/UDCP/GAB del 08/01/2010, con la quale il Gabinetto della Presidenza ha espresso parere favorevole in merito all utilizzo delle risorse rinvenienti dalla programmazione F.E.S.R. 2000-2006; della nota n 2010.57365 del 22/01/2010, con la quale l Autorità di Gestione del P.O.R. Campania 2000-2006 ha espresso parere in merito all utilizzo delle risorse rinvenienti dalla programmazione F.E.S.R. 2000-2006 RITENUTO: di doversi dare atto che l importo di 52.416.486,22, impegnato sui fondi del P.O.R. Campania 2000-2006, misura 4.5 per il finanziamento del bando indetto con D.D. n. 63 del 16/05/06 non è più utilizzabile in quanto alla data del 30.06.2009 è scaduto il termine di ammissibilità delle spese a valere sul medesimo programma; di dover assicurare, con l utilizzo delle risorse rinvenienti dalla programmazione P.O.R. F.E.S.R. 2000-2006, il finanziamento degli interventi di cui al precitato bando indetto con D.D. n. 63 del 16/05/06 e per il quale è stata approvata la graduatoria definitiva con D.D. n. 375 del 24/07/2009, per lo stesso importo pari a 52.416.486,22; di dover rinviare, a successivo atto deliberativo l individuazione delle eventuali ulteriori risorse finanziarie occorrenti allo scorrimento della graduatoria relativa al II bando di cui alla DGR 1230/2007 (misura 4.5 POR Campania 2000-2006), a valere sulle rinvenienze del POR Campania 2000-2006 ovvero sulle risorse relative alla programmazione unitaria 2007-2013; VISTI 1. la Decisione C (2006) 3424 della Commissione Europea; 2. la Decisione C (2009) 1112 della Commissione Europea; 3. la DGR 1230/2007 4. la DGR 1371/08 5. la DGR 116/2009; 6. la DGR 879/2009; 7. la DGR 1100/2009; 8. la DGR 1276/2009; 9. la DGR 1549/2009; 10. la DGR 1704/2009; 11. la DGR 1715/2009;

12. il parere reso dal Gabinetto della Presidenza; 13. il parere reso dall AdG del P.O. F.E.S.R. 2000-2006; DATO ATTO CHE la programmazione delle risorse economiche implica l esercizio di valutazioni e apprezzamenti politicodiscrezionali e involge scelte dell Amministrazione Regionale relative a determinazioni non comprese nella gestione funzionale e organizzativa dell Ente, bensì nell espletamento delle funzioni di governo; Propongono e la Giunta in conformità a voti unanimi DELIBERA per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate: di dare atto che l importo di 52.416.486,22, impegnato sui fondi del P.O.R. Campania 2000-2006, misura 4.5 per il finanziamento del bando indetto con D.D. n. 63 del 16/05/06 non è più utilizzabile in quanto alla data del 30.06.2009 è scaduto il termine di ammissibilità delle spese a valere sul medesimo programma; di assicurare, con l utilizzo delle risorse rinvenienti dalla programmazione P.O.R. F.E.S.R. 2000-2006, il finanziamento degli interventi di cui al precitato bando indetto con D.D. n. 63 del 16/05/06 e per il quale è stata approvata la graduatoria definitiva con D.D. n. 375 del 24/07/2009, per lo stesso importo pari a 52.416.486,22; di rinviare, a successivo atto deliberativo l individuazione delle eventuali ulteriori risorse finanziarie occorrenti allo scorrimento della graduatoria relativa al II bando di cui alla DGR 1230/2007 (misura 4.5 POR Campania 2000-2006), a valere sulle rinvenienze del POR Campania 2000-2006 ovvero sulle risorse relative alla programmazione unitaria 2007-2013; di trasmettere copia del presente atto: - al Coordinatore dell AGC 09; - all AdG POR 2007-2013; - al Coordinatore dell AGC 13 della Giunta Regionale ed al Dirigente del Settore 02 della medesima AGC; - al Coordinatore dell AGC 08; - al Settore Stampa, documentazione, informazione e Bollettino Ufficiale, perché provveda alla pubblicazione sul B.U.R.C. e al Servizio Comunicazione integrata per l immissione sul Sito della Regione Campania www.regione.campania.it. Il Segretario D Elia Il Presidente Bassolino