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COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo Settore Sociale Servizio Pubblica Istruzione Piazza San Fedele n.1 24033 Calusco d Adda (Bg) Tel. 0354389054/53 Fax 0354389076 e-mail: servizisociali@comune.caluscodadda.bg.it P.Iva 00229710165 Allegato H DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) art. 26 comma 3 d.lgs. 81/2008 e s.m.i. Allegato al Capitolato Speciale d appalto per il servizio di refezione scolastica per gli anni scolastici 2018/2019-2019/2020 2020/2021 1

DEFINIZIONI Vengono fornite le seguenti definizioni: a) Stazione appaltante: Comune di Calusco d Adda (di seguito Comune) b) Impresa aggiudicataria: l impresa che è risultata aggiudicataria dell appalto (di seguito Operatore) c) Datore di lavoro: qualsiasi soggetto obbligato dal d.lgs. 81/2008 a redigere il piano di sicurezza e che in modo diretto o indiretto svolge un attività che si incrocia con le attività oggetto dell appalto. PREMESSA Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) è stato redatto in applicazione all art. 26 comma 3 del d.lgs. n. 81/2008 e costituisce parte integrante del Capitolato Speciale d Appalto per la gestione del servizio di refezione scolastica sia della Relazione sulla Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute durante il lavoro elaborato dall Operatore in conformità alle disposizioni vigenti in materia di tutela e sicurezza dei lavoratori. Il presente documento (DUVRI) riguarda esclusivamente i rischi residui dovuti alle interferenze ovvero le circostanze in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale dell Operatore e il personale del/i Datore/i di lavoro che operano presso gli stessi siti ove si svolge il servizio di refezione scolastica, come ad esempio le ditte incaricate di eseguire le manutenzioni straordinarie ai macchinari presenti presso il Centro cottura o i refettori, esecuzione delle derattizzazioni, esecuzione di manutenzioni straordinarie dei predetti locali. Pertanto le prescrizioni previste nel presente Documento non si estendono ai rischi specifici a cui è soggetto l Operatore. Nella stesura del presente documento sono stati presi in esame tutte le attività costituenti il servizio di ristorazione, che avverranno comunque all interno degli edifici scolastici. I rischi relativi alle attività connesse con l appalto in oggetto, devono essere individuati, valutati e descritti nella Relazione sulla Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute durante il lavoro, redatto dall Operatore entro il tempo massimo 30 giorni dalla data di effettivo inizio del servizio. I rischi riscontrati nell espletamento del servizio in oggetto sono evidenziati nelle tabelle più avanti riportate, derivanti da possibili interferenze tra il personale dell Operatore, il personale dei Datori di lavoro ed eventuali utenti presenti presso gli edifici scolastici. Il presente documento come chiarito dal Ministero del Lavoro e dalla Previdenza Sociale, è da considerarsi dinamico nel senso che la valutazione dei rischi effettuati dal Comune prima dell espletamento dell appalto deve essere obbligatoriamente aggiornato nel caso in cui nel corso di esecuzione del contratto, dovessero intervenire significative modifiche nello svolgimento delle attività e quindi si configurino nuovi potenziali rischi di interferenze, quali l intervento di subappaltatori, lavoratori autonomi, ulteriori servizi e/o tecnico, logistico o organizzativo che si rendessero necessarie nel corso dell esecuzione delle attività previste. In tal caso il Documento deve essere adeguato alle sopravvenute modifiche e ad ogni fase di svolgimento delle attività, alle reali problematiche riscontrate ed alle conseguenti soluzioni individuate. SOGGETTI CHE COOPERANO Nelle tabelle che seguono sono indicati i soggetti chiamati a cooperare per l attuazione delle misure di prevenzione e protezione dei rischi sul lavoro nell attività lavorativa oggetto dell appalto ai sensi della vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro: 2

STAZIONE APPALTANTE Ente Comune di Calusco d Adda (Bg) Legale rappresentante Dr.Michele Pellegrini Datore di lavoro Dott. Pietro Oliva - Responsabile del Settore Sociale Indirizzo P.za San Fedele n. 1 Calusco d Adda Telefono 035/4389011 E-mail servizisociali@comune.caluscodadda.bg.it Url www.comune.caluscodadda.bg.it DATORI DI LAVORO ente Legale rappresentante sedi Istituto Comprensivo Calusco d Adda Parrocchia San Fedele Cooperativa Koinè di Novate Milanese Dr.ssa Giovanna Laura Sala Scuola Primaria - Piazza San Fedele n. 258 Scuola Secondaria di I grado Leonardo da Vinci Viale dei Tigli n. 9 Scuola dell Infanzia Domenico Colleoni Via Fantoni 271 Scuola dell Infanzia Statale - Viale Risorgimento 379 Don Achille Albani Scuola dell Infanzia Paritaria Maria Rocchetti Immacolata - Piazza san Fedele n. 40 Radaelli Paola Asilo Nido comunale Via Fantoni 271 Ragione sociale Partita IVA Codice fiscale Indirizzo sede legale Telefono e-mail Indirizzo sede amministrativa Posizione CCIAA Posizione INAIL Posizione INPS Datore di lavoro Direttore tecnico Responsabile RLS RSPP MEDICO COMPETENTE IMPRESA APPALTATRICE Nominativo PERSONALE DELL IMPRESA APPALTATRICE mansione 3

FINALITA Il presente Documento di Valutazione è stato redatto prima di esperire la gara per l affidamento dell appalto in ottemperanza al dettato dell art. 26, comma 3 deld.lgs. 81/2008 per promuovere la cooperazione ed il coordinamento previsto al comma 2 del medesimo articolo e cioè: - per cooperare all attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; - per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori; - per informarsi reciprocamente in merito a tali misure; al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze nelle attività costituenti l oggetto dell appalto. DESCRIZIONE DELLE MISURE DI SICUREZZA DA ATTUARE Con il presente Documento unico preventivo, vengono fornite ai concorrenti e di conseguenza all Operatore, le informazioni relative a: - i rischi di carattere generale oggetto dell appalto e i rischi derivanti da possibili interferenze nell ambiente/i in cui e destinato ad operare l Operatore nell espletamento del servizio di ristorazione nonché sulle misure di sicurezza proposte al fine di eliminare le interferenze individuate; - i costi per la sicurezza, determinati in base alle misure preventive e protettive necessarie ad eliminare o comunque ridurre al minimo i rischi derivanti da interferenze. Tali costi sono stati ricavati da una indagine di mercato ed in base al costo di dispositivi similari a quelli individuati. I costi stimati per la eliminazione e comunque per la riduzione al minimo dei rischi da interferenze sono stati stimati in base al numero complessivo dei pasti da produrre nell intera durata contrattuale. E stata poi stimata l incidenza del costo sul singolo pasto. - i costi della sicurezza, compresi nel valore economico dell appalto e pertanto riportato su tutti i documenti afferenti alla gara di appalto, non sono soggetti a ribasso e su richiesta, potranno essere messi a disposizione sia dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, sia delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori dell Operatore. MISURE GENERALI DI COORDINAMENTO E DI SICUREZZA DA ADOTTARE NELL ESECUZIONE DELL APPALTO Si informa sin da ora che presso l edificio scolastico sede dell attività sono in vigore i seguenti obblighi per il personale delle ditte appaltatrici o per chi da esse incaricato: - divieto di intervenire sulle attività o lavorazioni di manutenzione in atto da parte di personale del Comune di Calusco d Adda; - divieto di utilizzo di macchinari, attrezzature o impianti di proprietà del Comune di Calusco d Adda non espressamente autorizzati in sede di consegna delle strutture; - divieto di accedere ai locali o a zone diverse da quelle interessate dal servizio se non specificatamente autorizzati dal Comune o dall Autorità Scolastica con apposito permesso; - divieto di ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali macchine ed attrezzature di qualsiasi natura; - divieto di fumare nei luoghi oggetto dell appalto; 4

- divieto di rimuovere o manomettere in alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o protezione installati su impianti, macchine o attrezzature, se non strettamente necessario per l esecuzione del lavoro, nel qual caso devono essere adottate misure di sicurezza alternative a cura dell Operatore; - divieto sia per il personale dell Comune che per quello dell Operatore di compiere di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere la sicurezza anche di altre persone; - divieto sia per il personale del Comune che per quello dell Operatore di compiere qualsiasi operazione (pulizia, lubrificazioni, riparazioni, registrazioni, ecc.) su organi in moto o su impianti in funzione; qualora strettamente necessario per l esecuzione del lavoro, dovranno essere adottate misure di sicurezza alternative a cura dell Operatore e a tutela del personale del Comune e di quello dell Operatore stesso; - divieto di usare, sul luogo di lavoro, indumenti o abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni da svolgere, possano costituire pericolo per chi li indossa; - obbligo di attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni segnaletiche contenute nei cartelli indicatori e negli avvisi presenti; - obbligo di informare/richiedere l intervento del Comune in caso di anomalie riscontrate nell ambiente di lavoro e prima di procedere con interventi in luoghi con presenza di rischi; - obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle conformità alle stesse e alle istruzioni di utilizzo del costruttore; - obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l esistenza di condizioni di pericolo o di emergenza (adoperandosi di nell ambito delle proprie competenze e possibilità, per l eliminazione di dette deficienze o pericoli). VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI La valutazione dei rischi riportata di seguito si riferisce ai possibili rischi da interferenze concernenti la tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall esecuzione del contratto, in conformità a quanto previsto dall art.3-ter del d.lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni. Una volta assegnato il servizio e prima della sua esecuzione, il soggetto presso il quale deve essere eseguito il contratto, dovrà eventualmente integrare il presente documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l appalto; l integrazione, sottoscritta per accettazione dall esecutore, integra gli atti contrattuali. METODO PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI La valutazione è stata condotta tenendo in considerazione dove l Operatore andrà a svolgere i servizi affidatigli all interno dei locali del Comune In quei luoghi, sono stati valutate le prestazioni a carico del Comune con quelli che saranno svolti dall Operatore, in modo da verificare se sussistano rischi interferenziali. In caso positivo, si è stimato il rischio associando al pericolo un giudizio di probabilità di accadimento di un evento dannoso ed un giudizio della gravità del danno atteso. Il giudizio della probabilità di accadimento è espresso utilizzando quattro livelli con valore 1,2,3 e 4. I valori di probabilità sono stati assegnati secondo i criteri specificati nella tabella 1. Nello stesso modo i valori di gravità del danno sono stati fissati in quattro livelli con valore 1,2,3 e 4 assegnati secondo i criteri specificati nella tabella 2. Tabella 1 Scala della probabilità (P) Valore Livello di probabilità (P) Definizione 1 Improbabile La mancanza rilevata può provocare un danno per la 5

concomitanza di più eventi indipendenti poco probabili. Non sono noti episodi già verificatisi. Il verificarsi del danno ipotizzato susciterebbe incredulità. 2 Poco probabile La mancanza rilevata può provocare un danno solo in circostanze sfortunate d eventi. Non sono noti episodi già verificatisi. Il verificarsi del danno ipotizzato susciterebbe grande stupore. 3 Probabile La mancanza rilevata può provocare un danno anche se non in modo automatico e diretto. Non sono noti episodi già verificatisi. Il verificarsi del danno ipotizzato susciterebbe moderato stupore. 4 Altamente probabile Esiste una correlazione diretta tra la mancanza rilevata ed il verificarsi del danno ipotizzato per i lavoratori. Il verificarsi del danno ipotizzato non susciterebbe stupore. Tabella 2 Scala della gravità del danno (D) Valore Livello di danno (D) Definizione 1 Lieve Infortunio o episodio d esposizione acuta con inabilità rapidamente reversibile. Esposizione cronica con effetti rapidamente reversibili. 2 Medio Infortunio o episodio d esposizione acuta con inabilità reversibile. Esposizione cronica con effetti reversibili. 3 Grave Infortunio o episodio d esposizione acuta con effetti d invalidità parziale. Esposizione con effetti irreversibili e/o parzialmente invalidanti. 4 Gravissimo probabile Infortunio o episodio d esposizione acuta con effetti letali o d invalidità totale. Esposizione cronica con effetti letali e/o totalmente invalidanti. L entità del rischio associato ad un pericolo è rappresentata dal prodotto dei valori della probabilità di accadimento P e della gravità del danno D relativi, secondo la formula. R = P x D VALUTAZIONE DEI RISCHI Attività svolte dall I.A. Circolazione e manovre nelle aree esterne degli edifici scolastici con automezzi porta vivande Rischi interferenziali Rischio di investimento o di collisione P D R Misure di prevenzione e protezione per eliminare i rischi da interferenze I plessi della scuola primaria e secondaria di I grado non presentano rischi, in quanto il refettorio è annesso al centro cottura e gli utenti vi accedono attraverso percorsi in sicurezza, lontani dalla circolazione di mezzi. I plessi delle scuole materne presentano ingressi separati e dedicati per i mezzi, in sicurezza e senza 1 4 4 interferenze con gli utenti ed il personale. In ogni modo: - È necessario procedere negli spazi esterni degli edifici scolastici a passo d uomo, seguendo l eventuale segnaletica stradale presente; - Nel caso di manovre in retromarcia con visibilità ridotta è necessario farsi coadiuvare da una persona a 6

Transito con carrello manuale porta vivande. Preparazione refettorio. Distribuzione pasto. Rischio di investimento Rischio di scivolamento 1 2 2 2 1 2 Rischio elettrico 1 3 3 Rischio biologico 1 2 2 Incendio 1 2 2 Derattizzazione Rischio biologico 1 3 3 Pulizia, sanificazione Rischio di cucina, refettorio scivolamento e 2 2 4 e locali di servizio rischio biologico terra. In mancanza di un sistema di segnalazione acustica di retro marcia (esempio cicalino) sul mezzo, preavvisare la manovra utilizzando il clacson. 0,00 È necessario porre attenzione agli alunni, docenti e ad altre persone che frequentano l edificio scolastico durante il transito del carrello porta vivande nel refettorio, individuando orari favorevoli. Occorre prestare attenzione durante il transito nei corridoi, nelle stanze o lungo le scale per la possibile presenza di liquidi sul pavimento in particolare durante la pulizia dei locali. Le attività che prevedono l uso di attrezzature elettriche devono essere precedute, da parte dell Operatore, di una verifica sull idoneità dei cavi, e delle spine. L Operatore dovrà evitare di stendere sul pavimento, nei punti di passaggio, i cavi elettrici che alimentano le attrezzature; in caso di impossibilità i cavi dovranno essere protetti con opportuni ripari. L Operatore dovrà, inoltre, concordare con la direzione scolastica il punto di allaccio delle attrezzature elettriche. Non utilizzare acqua per spegnere principi di incendi su attrezzature alimentate elettricamente. Gli interventi di riparazione elettrica sugli elettrodomestici presenti nel refettorio e nella cucina devono essere eseguiti in sicurezza ed in assenza di utenti e di personale estraneo. Possibile contaminazione biologica durante la preparazione/somministrazione/conservazione degli alimenti per il mancato rispetto di norme igieniche relative alla manipolazione degli alimenti. Gli addetti dell Operatore dovranno seguire quanto previsto nel loro manuale HACCP. All interno dei locali della scuola è vietato fumare. Non collocare materiale davanti alle uscite d emergenza e ai mezzi di estinzione incendi. 0,00 Effettuare tale operazione in assenza totale di persone. Delimitare le zone, utilizzare DPI e cartellonistica idonea. Predisporre tempi di sicurezza idonei alla decontaminazione. 20,00 cartelli divieto di accesso Delimitare le zone, utilizzare DPI, segnalare con cartello a cavalletto indicante il pericolo, posizionato in modo ben visibile. I cartelli non devono essere rimossi fino al ripristino della situazione normale. 7

Manutenzione di strutture, impianti e/o attrezzature (solo nel caso in cui Rischio di le prestazioni 2 2 4 infortunio vengono rese da personale dell impresa appaltatrice) Eseguire in orari a limitata incidenza di interferenza. Conservazione dei prodotti di in luogo tenuto serrato a chiave, e sempre al di fuori della portata degli utenti del servizio di appositi contenitori recanti i simboli delle frasi di rischio sostanze tossiche, irritanti ecc.; per nessuna ragione detti prodotti possono essere travasati in altri flaconi, privi di contrassegni né tantomeno in bottiglie destinate originariamente ad usi alimentari. L accesso ai locali in cui vengono conservati detti prodotti di pulizia deve essere assolutamente interdetto agli utenti del servizio. 100,50 cartelli attenzione pavimento scivoloso Delimitare le zone, utilizzare DPI, segnalare con cartello i lavori in corso. Il cartello non deve essere rimosso fino al ripristino della situazione normale. Eseguire in orari a limitata incidenza di interferenza. 20,00 cartelli divieto di accesso TOTALE COSTI PER LA SICUREZZA DOVUTI ALL INTERFERENZA Interventi Costi Attività di coordinamento fra Comune, direzione scolastica, altri datori di lavoro e 600,00 Operatore ( n. 2 riunione collegiale alla presenza dei rispettivi RSPP) Cartellonistica 140,50 TOTALE ONERI NEL TRIENNIO DI DURATA DELL APPALTO 740,50 TOTALE ONERI SUL SINGOLO COSTO A PASTO 0,01 Data 21.05.2018 8