Comune di Castelleone Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 10 del 21/03/2011 Originale OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DISTRETTUALE PER I SERVIZI DI SUPPORTO ALLA DOMICILIARITA'. L'anno duemilaundici, addì ventuno del mese di marzo alle ore 18.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale. Previa l osservanza di tutte le formalità e nei termini prescritti sono stati convocati in sessione ordinaria in seduta pubblica di prima convocazione i Consiglieri Comunali. All appello risultano: N. Cognome e Nome P A N. Cognome e Nome P A 1 COMANDULLI Camillo Luigi SI 10 FIORI Pietro Enrico SI 2 ARILLOTTA Carmelo SI 11 LISÈ Leone Armando SI 3 BOCCHIOLA Angelo SI 12 LUCINI Angelo Luigi SI 4 BOSIO Mauro SI 13 MALLAI Andrea SI 5 CAMOZZI Roberto SI 14 MARCHESI Federico SI 6 DE LUCA Marco SI 15 MICHELETTI Stefano SI 7 DONDONI Lia SI 16 SPADARI Paolo Maria SI 8 DUSI Giampalmiro SI 17 TOMASETTI Chiara SI 9 FIORI Ilaria SI PRESENTI: 14 ASSENTI: 3 Assiste all adunanza il Sig. Dott. Fausto Ruggeri nella sua qualità di Comunale. Segretario Constatato legale il numero degli intervenuti, il Sig. Camillo Luigi Comandulli nella sua qualità di Presidente assume la presidenza, dichiarando aperta la seduta ed invitando il Consiglio a deliberare in merito all oggetto sopraindicato.
OGGETTO : APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DISTRETTUALE PER I SERVIZI DI SUPPORTO ALLA DOMICILIARITA'. IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi, come da registrazione agli atti dell ufficio; Richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale N. 8 del 12 marzo 2010, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è approvato il bilancio di previsione 2010, la relazione previsionale e programmatica 2010/2012 e il bilancio pluriennale 2010/2012; Dato atto che il responsabile del procedimento per la presente deliberazione è il Responsabile del Settore Socio-assistenziale Pubblica Istruzione, Sig.a Maria Laura Bruschi; Richiamato l obiettivo prioritario definito nel Piano di Zona 2009/2011 approvato dall Assemblea dei Sindaci in data 31 marzo 2009: Il Governo del sistema di accesso alle unità di oferta della rete, attraverso la definizione, nell arco del triennio, di regole uniformi da parte dei comuni dell ambito distrettuale rispetto ai criteri di accesso, alle modalità di fruizione, alla partecipazione alla spesa da parte dei cittadini di uno stesso territorio, con particolare attenzione a: Assicurare risposte adeguate ai bisogni, uniformando verso l alto gli standard qualitativi; Dare risposte uniformemente distribuite sul territorio; Assicurare regole di accesso chiare ed omogenee per i Comuni del distretto, superando differenze tra i diversi comuni; Definire e conseguentemente adottare a livello zonale la Carta d ambito ; Richiamato il contenuto dell Atto d impegno che l Assemblea dei Sindaci ha approvato in data 21 gennaio 2010 che al punto 1 riportava: Regole comuni:il percorso di questi anni ha posto in evidenza come siano disomogenee le modalià di accesso ai servizi nei diversi comuni che compongono l ambito territoriale. In particolare si rileva la problematicità connessa alle differenti modalità che vengono proposte all utenza per la compartecipazione ai costi dei servizi. Così come già previsto nel Piano di Zona, si crede sia giunto il momento di promuovere una scelta forte e determinata che, soprattutto sul piano politico, giunga ad uniformare le modalità di accesso e di compartecipazione da parte degli utenti al sistema di offerta di servizi sociali e sociosanitari. Preso atto dell allegato documento di approvazione del regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità approvato dall Assemblea dei Sindaci in data 21 dicembre 2010 che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; Considerato che il Comune di Castelleone si impegna a giungere all adozione del modello di compartecipazione dell utenza di cui all art. 12 Sistema di finanziamento, nell arco del triennio 2011/2012/2013 con la possibilità di modulare la gradualità dell intervento con piena autonomia e nell ambito di un confronto tra le diverse amministrazioni che compongono il sub ambito territoriale di appartenenza; Preso atto che il Comune di Castelleone potrà discrezionalmente esonerare utenti in situazione di estrema gravità dal pagamento della quota fissa oraria, stabilita nel regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, attraverso risorse proprie;
Considerato che il Comune di Castelleone si riserva la facoltà di applicare, quale quota di compartecipazione oraria per utenti con un ISEE superiore alla soglia massima definita nel regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, un importo pari al costo reale della prestazione; Tenuto conto che il regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, che si va ad approvare con il presente atto, è da considerarsi in via sperimentale e pertanto potranno essere formulate proposte di variazione sulla base della applicazione sul campo da sottoporre all assemblea dei Sindaci; Visto il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio sulla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18.8.2000, N. 267; Visto l art. 42 del citato Decreto Legislativo N. 267/2000; Visto l art. 19 dello Statuto Comunale; Con N. quattordici voti favorevoli, voti contrari nessuno ed astenuti nessuno, espressi per alzata di mano, su N. quattordici consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1) di approvare l allegato regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, documento allegato al presente atto per diventarne parte integrante e sostanziale; 2) di rimandare a successivi atti la possibilità discrezionale di esonerare utenti in situazione di estrema gravità dal pagamento della quota fissa oraria, stabilita nel regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, attraverso risorse proprie; 3) di rimandare, altresì, a successivi atti, la facoltà di applicare, quale quota di compartecipazione oraria per utenti con un ISEE superiore alla soglia massima definita nel regolamanto distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, un importo pari al costo reale della prestazione; 4) di dare atto che le sopra espresse decisioni discrezionali avverranno nell ambito di un confronto tra le diverse amministrazioni che compongono il sub ambito territoriale di appartenenza; 5) di dare atto che il regolamento distrettuale per i servizi di supporto alla domiciliarità, che si va ad approvare con il presente atto, è da considerarsi in via sperimentale e pertanto potranno essere formulate proposte di variazione, sulla base della applicazione sul campo, da sottoporre all assemblea dei Sindaci; 6) di inviare copia della presente deliberazione all Azienda Comunità Sociale Cremasca Via Manini N. 21 - Crema; 7) di dare atto che, ai sensi dell'art. 3 della Legge N. 241/1990 sul procedimento amministrativo, qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo, e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi alla sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Brescia entro e non oltre 60 giorni dall'ultimo giorno di pubblicazione all'albo Pretorio.
Letto, confermato e sottoscritto IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Fausto Ruggeri IL PRESIDENTE Camillo Luigi Comandulli RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Castelleone, La suestesa deliberazione, ai sensi dell art. 124 del Decreto Legislativo 18.08.2000, N. 267, viene oggi pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi. IL RESPONSABILE SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA Dr.ssa Maria Rosa Valcarenghi CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITÀ Si certifica che la suestesa deliberazione è immediatamente eseguibile alla sua adozione per effetto di apposita e distinta separata votazione. Castelleone, IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Fausto Ruggeri CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il, decorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18.08.2000, N. 267. Castelleone, IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Fausto Ruggeri
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