Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione ANNO 2018

Documenti analoghi
Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione ANNO 2016

COMUNE DI ARCIDOSSO Provincia di Grosseto. Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione ANNO 2015

COMUNE DI SCARLINO Provincia di Grosseto

Bando di concorso IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RENDE NOTO. ARTICOLO 1 Requisiti per l ammissione al contributo

COMUNE DI MORMANNO Provincia di COSENZA

Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione ANNO 2006

SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: ORE 13,00 DEL 16 OTTOBRE 2015.

COMUNE DI BUCINE Provincia di Arezzo

COMUNE DI MARLIANA Provincia di Pistoia

CITTÀ di AULLA PROVINCIA DI MASSA CARRARA

COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE (Provincia di Pistoia) BANDO PER LE ASSEGNAZIONI DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE 2015

Assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione, anno 2016 (scadenza bando )

BANDO DI AMMISSIONE ALLA GRADUATORIA PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO AD INTEGRAZIONE DEGLI AFFITTI - ANNO SI RENDE NOTO

COMUNE DI PODENZANA PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2016

Per l Assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione relativi all anno 2013.

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE

COMUNE DI ARCIDOSSO Provincia di Grosseto

Comune di Montale Provincia di Pistoia. Bando per le assegnazioni di contributi ad integrazione dei canoni di locazione 2017

BANDO DI AMMISSIONE ALLA GRADUATORIA PER L ASSEGNAZIONE AL CONTRIBUTO DI INTEGRAZIONE DEGLI AFFITTI - ANNO SI RENDE NOTO

Comune di Barberino di Mugello

CITTÀ di AULLA PROVINCIA DI MASSA CARRARA. Settore casa e servizi sociali

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2015

COMUNE DI PODENZANA PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

COMUNE DI BUCINE Provincia di Arezzo

COMUNE DI VILLAFRANCA IN LUNIGIANA Provincia di Massa Carrara

Comune di Barberino di Mugello (Città metropolitana di Firenze)

Comune di Mentana Provincia di Roma

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE - ANNO 2017

Il Responsabile del Servizio rende noto

BANDO DI CONCORSO PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI DI INTEGRAZIONE AL CANONE DI LOCAZIONE DI CUI ALL ART. 11 DELLA L. 431/1998 ANNO 2016

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

CITTÀ DI CATANIA DIREZIONE PATRIMONIO A.P. EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE CONVENZIONATA PROGRAMMI COSTRUTTIVI UFFICIO CASA SOCIAL HOUSING

COMUNE DI DICOMANO Provincia di Firenze BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2013

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2016 IL RESPONSABILE DI AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI RENDE NOTO

Bando di concorso per la concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione

Al Comune di CAPANNORI. La/Il sottoscritta/o Nata/o a. Prov. di il Nazione e residente a Capannori. Frazione Via

BANDO DI CONCORSO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

COMUNE DI BORGIA Provincia di CATANZARO

COMUNI DI SAN VINCENZO E SASSETTA

COMUNE DI MARRADI PROVINCIA DI FIRENZE

COMUNE DI VILLAFRANCA IN LUNIGIANA Provincia di Massa Carrara

residente nel Comune di (Prov. ) periodo residente nel Comune di (Prov. ) periodo residente nel Comune di (Prov. ) periodo

COMUNE DI DAVOLI. (Prov. Catanzaro) Prot. n 2570 del 05/05/2014

Bando per le assegnazioni di contributi ad integrazione dei canoni di locazione 2018

Unità Operativa n. 3 Servizi al Cittadino, alle Associazioni e alle Imprese

BANDO DI CONCORSO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2016 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

COMUNE Dl MULAZZO PROVINCIA Dl MASSA CARRARA BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DI CANONI DI LOCAZIONE - ANNO 2017

COMUNE DI ABBADIA SAN SALVATORE

PRESENTAZIONE DOMANDE DAL AL Al Comune di CAPANNORI. La/Il sottoscritta/o Nata/o a

Bando per l assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l anno 2009

COMUNE di PIANCASTAGNAIO

Spazio riservato all ufficio protocollo del Comune di Castel del Piano modalità di consegna * ** *** ** * Il/La sottoscritt, nat_ il a Prov.

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2015

Comune di Grottaminarda

COMUNE DI BORGIA PROVINCIA DI CATANZARO

COMUNE DI CAMPAGNATICO

COMUNE DI BAGNONE PROVINCIA DI MASSA CARRARA

COMUNE DI PESCIA Provincia di Pistoia. Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione

BANDO DI AMMISSIONE ALLA GRADUATORIA PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO AD INTEGRAZIONE DEGLI AFFITTI - ANNO SI RENDE NOTO

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI SAN GIULIANO TERME SETTORE 3 SOCIALE ISTRUZIONE CULTURA Servizio Politiche Sociali e della Casa

COMUNE DI BORGIA PROVINCIA DI CATANZARO

C I T T A D I N E T T U N O

COMUNE DI RUINAS BANDO

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2019 il Comune di Gavorrano rende noto

C I T TA di C A P R I Provincia di Napoli Servizi sociali

COMUNE DI MARRADI Provincia di FIRENZE Servizio 5. Socio culturale

MODULO PER LA DOMANDA DI CONTRIBUTO AD INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE ANNO 2016 DA PRESENTARSI IMPROROGABILMENTE ENTRO IL 1 GIUGNO 2016

BANDO DI CONCORSO. Fondo Nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione

COMUNE DI MARLIANA Provincia di Pistoia. Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione Anno 2016

COMUNE D I USINI. Provincia di Sassari. Allegato A alla determinazione n.187 del

Comune di Borgo San Lorenzo

Provincia di Massa - Carrara

Bando di concorso per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione - Anno 2014

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO A SOSTEGNO DEL CANONE DI LOCAZIONE ANNO 2018 (art. 11, L. 9 dicembre 1998, n. 431)

COMUNE DI FIGLINE E INCISA VALDARNO (Provincia di Firenze)

Comune di Lastra a Signa Provincia di Firenze

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AI SENSI DELL ART.11 DELLA LEGGE 431/98 ANNO

COMUNE DI FORTE DEI MARMI Provincia di Lucca

COMUNE DI ROCCARAINOLA

COMUNE DI FIGLINE E INCISA VALDARNO

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI PATERNOPOLI Provincia di Avellino Prot. n UFFICIO SERVIZI SOCIALI

UFFICIO POLITICHE SOCIALI PIAZZA BRIGATA SASSARI TEL. 070/7449 C.A.P FAX 070/ C.F

Bando per l assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione anno 2011

Comune di Barberino di Mugello (Città Metropolitana di Firenze)

Transcript:

COMUNE DI ARCIDOSSO Provincia di Grosseto Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione ANNO 2018 Il Responsabile dell Area Affari Generali RENDE NOTO che, a partire dal 10 luglio 2018 e fino al 10 di agosto 2018, i soggetti in possesso dei requisiti sotto indicati, possono presentare la domanda ai fini della formazione della graduatoria per la corresponsione del contributo integrativo per il pagamento dei canoni di locazione abitativa da erogare per il periodo 01/01/2018-31/12/2018, secondo quanto predisposto dal presente bando e fino ad esaurimento delle risorse disponibili erogate dalla Regione Toscana allo scopo. Art. 1 Requisiti per l ammissione Per l ammissione al contributo è necessario che il richiedente, sia in possesso dei seguenti requisiti: 1. residenza anagrafica nel Comune di Arcidosso, nell immobile per il quale si richiede il contributo; 2. cittadinanza italiana, o di uno Stato aderente all Unione Europea, o di uno Stato non aderente all Unione Europea, munito di permesso o carta di soggiorno, ai sensi del D. Lgs. 25.07.1998, n. 286; 3. per gli immigrati, non appartenenti all Unione Europea, possesso del certificato storico di residenza in Italia da almeno 10 (dieci) anni oppure nella Regione Toscana da almeno 5 (cinque) anni; 4. soddisfare le condizioni previste dalla Tabella A lettere d) ed e) della Legge regionale Toscana 20 dicembre 1996, n.96, come modificata dalla L.R.T. 31/03/2015, n.4, relativamente alla assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all estero ed assenza di titolarità da parte dei componenti il nucleo familiare di beni mobili registrati il cui valore complessivo sia superiore ad Euro 25.000,00 ad eccezione dei casi in cui tale valore risulti superiore al suddetto limite per l accertata necessità di utilizzo di tali beni per lo svolgimento della propria attività lavorativa. Per i cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia, non essendo possibile prevedere l utilizzo della dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell art.3, comma 1, del D.P.R. n.445/2000, è necessario allegare alla domanda idonea documentazione rilasciata dall autorità competente dello Stato Estero, attestante il requisito di assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione, ovvero l indisponibilità del bene di proprietà tramite documentazione attestante la sussistenza di diritti reali di godimento del bene in questione da parte di altri soggetti o la inagibilità del bene dichiarata da organi competenti, su immobili ad uso abitativo ubicati nel proprio Paese di origine. La documentazione di cui sopra, rilasciata dall autorità competente dello Stato estero di origine, corredata di traduzione in italiano autenticata dall autorità consolare italiana, che ne attesti la conformità all originale, come previsto dall art.3, comma 4, del D.P.R. n.445/2000, deve riguardare ogni componente il nucleo familiare. 5. essere titolare di un contratto di locazione di un alloggio di proprietà privata (con esclusione degli alloggi delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) o pubblica (con esclusione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica disciplinati dalla L.R. 96/96 e di quelli concessi in locazione dall Amministrazione Comunale, con un canone calcolato ai sensi della L.R.96/96 e successive

modificazioni), adibito ad abitazione principale, corrispondente alla propria residenza anagrafica, redatto ai sensi dell ordinamento vigente al momento della stipula, anche avente natura transitoria, purché conforme agli Accordi Territoriali o, in mancanza di questi ultimi, nel rispetto di quanto previsto dal Decreto Ministeriale 14 Luglio 2004, regolarmente registrato ed in regola con i pagamenti dell imposta di registro, intestato al richiedente o ad un componente il proprio nucleo familiare; 6. essere in possesso di una attestazione ISE/ISEE Ordinario, rilasciata dall INPS o da altro soggetto autorizzato; 7. avere una incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE, rientrante nei seguenti parametri: Fascia A Valore ISE uguale o inferiore all importo corrispondente a due pensioni minime I.N.P.S. per l anno 2018 pari a 13.192,92; Incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE non inferiore al 14%. Fascia B Valore ISE compreso tra l importo di 13.192,93 e l importo di 28.470,83; Incidenza del canone annuo al netto degli oneri accessori sul valore ISE non inferiore al 24%; Avere un valore ISEE non superiore a 16.500,00 (limite per l accesso all E.R.P. vigente alla data di pubblicazione del presente Bando come da Legge regionale n. 96/96 come modificata dalla Legge regionale n.41 del 31/3/2015); 8. non aver fruito di altri benefici pubblici, in qualsiasi forma erogati, a titolo di sostegno alloggiativo. L erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari siano inseriti nelle graduatorie vigenti per l assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, non pregiudica, in alcun modo, la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. L eventuale assegnazione dell alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo, a far data dalla disponibilità dell alloggio. In caso di separazione in atto dei coniugi, la domanda potrà essere presentata dal coniuge residente nell alloggio, anche se non titolare del contratto di affitto. Tutti i requisiti previsti dal presente articolo devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente bando, pena la decadenza dal beneficio. Art. 2 - Famiglia Agli effetti anagrafici, così come previsto dall art. 4 del D.P.R. 30/05/1989 n. 223, per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincolo di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune. I coniugi fanno sempre parte del medesimo nucleo familiare, anche quando non risultino nello stesso stato di famiglia, salvo un provvedimento del giudice o altro procedimento in corso. Una semplice separazione di fatto non comporta la divisione del nucleo. Art. 3 Reddito e Canone di locazione di riferimento La posizione reddituale del richiedente, da assumere a riferimento per il contributo, è quella risultante dall attestazione ISE/ISEE, rilasciata dall INPS o da altro soggetto autorizzato, avente ad oggetto esclusivamente i redditi da lavoro dipendente e la situazione patrimoniale del nucleo familiare. L erogazione del contributo a soggetti che dichiarano ISE Zero ovvero che hanno un I.S.E. inferiore o incongruente rispetto al canone di locazione, è possibile soltanto in presenza di espressa certificazione, a firma del competente Servizio Sociale Territoriale che attesta che il soggetto richiedente usufruisce di assistenza da parte del Servizio stesso, oppure in presenza di autocertificazione sottoscritta ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n.445/2000, che attesti la fonte di sostentamento. Il canone di locazione di riferimento è quello risultante dal contratto di locazione regolarmente registrato, al netto degli oneri accessori.

Nel caso di contratto cointestato a due o più nuclei residenti nel medesimo alloggio, ciascuno dei cointestatari potrà presentare autonoma domanda per sé e per il proprio nucleo, indicando la quota di canone annuale di spettanza. Nel caso di residenza nell alloggio di più nuclei familiari, il canone da considerare per il calcolo del contributo, è quello derivante dalla divisione del canone previsto dal contratto per il numero complessivo dei nuclei residenti nell alloggio. Art. 4 Autocertificazione dei requisiti Ai sensi del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. n. 445 del 2000) il richiedente può autocertificare i requisiti e le condizioni per richiedere il contributo previsti dal precedente art.1, fatta eccezione per la certificazione prevista per chi avrà dichiarato I.S.E. zero o comunque inferiore o incongruente con il canone di locazione, per la documentazione di cui all art.1, comma 4 per i cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea nonché per le ricevute comprovanti il pagamento del canone di locazione. In caso di dichiarazione mendace, falsità in atto o uso di atti falsi, oltre alle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. N. 445/2000, l Amministrazione comunale provvederà alla revoca del beneficio eventualmente concesso. Art. 5 Documentazione Alla domanda di partecipazione devono essere allegati, a pena di esclusione, i seguenti documenti: a) attestazione ISE/ISEE, rilasciata dall INPS o da altro soggetto autorizzato in corso di validità, con riferimento ai redditi da lavoro dipendente e situazione patrimoniale del nucleo familiare; b) per i soggetti che dichiarino ISE zero, inferiore o comunque incongruo rispetto al canone annuo di locazione, certificazione che attesti che il richiedente fruisce di assistenza da parte dei servizi sociali; ove il soggetto non sia in carico ai servizi sociali, è necessario allegare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio circa la fonte di sostentamento; c) copia di un documento di riconoscimento in corso di validità; d) copia del contratto di locazione e attestazione dell avvenuta registrazione del medesimo e la copia del relativo pagamento della tassa di registro; e) per i soggetti con menomazioni di qualunque genere che comportino una diminuzione permanete della capacità lavorativa superiore a 2/3, deve essere allegato alla domanda certificato della competente AUSL; f) per i soggetti affetti da handicap grave ai sensi della legge 104/92, dovrà essere prodotta la relativa certificazione AUSL; g) per i cittadini immigrati non appartenenti all Unione Europea, certificato storico di residenza da almeno dieci anni in Italia o, in alternativa, di cinque anni nella Regione Toscana ovvero, certificazione sostitutiva; per i cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea idonea documentazione rilasciata dall autorità competente dello Stato Estero, attestante il requisito di assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione, ovvero l indisponibilità del bene di proprietà tramite documentazione attestante la sussistenza di diritti reali di godimento del bene in questione da parte di altri soggetti o la inagibilità del bene dichiarata da organi competenti, su immobili ad uso abitativo ubicati nel proprio Paese di origine. La documentazione di cui sopra, rilasciata dall autorità competente dello Stato estero di origine, corredata di traduzione in italiano autenticata dall autorità consolare italiana, che ne attesti la conformità all originale, come previsto dall art.3, comma 4, del D.P.R. n.445/2000, deve riguardare ogni componente il nucleo familiare. I soggetti richiedenti sono collocati nella graduatoria in base alla diversa incidenza canone/ise. In caso di parità di punteggio, l ordine verrà assegnato in base al protocollo di presentazione della domanda. Art. 6 Formazione e pubblicazione della graduatoria - Ricorsi

Il Comune procede all istruttoria delle domande pervenute, verificandone la completezza e la regolarità, accerta che siano soddisfatti i criteri di cui all art.1, determina la fascia di appartenenza della domanda e la percentuale di incidenza del canone. Il Responsabile dell Area Affari Generali, nei 30 (trenta) giorni successivi al termine fissato dal bando per la presentazione delle domande, procederà alla formazione ed approvazione della graduatoria provvisoria. La graduatoria provvisoria verrà pubblicata all Albo on-line ed inserita sul sito web istituzionale per 15 giorni consecutivi. Ai sensi della legge 241/90 il Comune, nella fase istruttoria, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali. Avverso il provvedimento con cui è stabilita la posizione in graduatoria, è possibile proporre ricorso, entro il termine di 15 giorni dalla pubblicazione di quella provvisoria all albo on-line, al Responsabile dell Area Affari Generali, che provvederà ad adottare un provvedimento in merito. Successivamente è pubblicata all albo pretorio dell ente per 15 giorni consecutivi la graduatoria definitiva. Art. 7 Entità del contributo Il contributo è erogato nei limiti delle risorse disponibili, appositamente stanziate dalla Regione Toscana, secondo l ordine stabilito nella graduatoria definitiva. Il contributo è calcolato sulla base dell incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE calcolato ai sensi del DPCM 5 Dicembre 2013 n. 159. La misura del contributo viene determinata come sotto specificato, fatto salvo quanto previsto nel successivo art. 8: a) per i richiedenti collocati nella fascia A il contributo equivale alla parte del canone di locazione eccedente il 14% dell ISE fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo arrotondato di 3.100,00, b) per i richiedenti collocati nella fascia B il contributo equivale alla parte del canone di locazione eccedente il 24% dell ISE fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo arrotondato di 2.325,00. Il contributo verrà erogato in base ad una graduatoria definitiva, fino ad esaurimento delle risorse regionali e secondo il seguente ordine di priorità: a) contributi a favore dei soggetti collocati in fascia A b) contributi a favore dei soggetti collocati in fascia B Qualora le risorse non siano sufficienti ad accogliere tutte le richieste ammesse e quindi a concedere il 100%, il contributo verrà erogato nella identica minore percentuale del fondo ricevuto rispetto al fabbisogno. L erogazione del contributo non potrà essere inferiore al 10% del canone di locazione annuo e comunque in ogni caso non inferiore ad Euro 200,00. La collocazione in graduatoria non comporterà automaticamente il diritto all erogazione dell importo riconosciuto, restando l effettiva liquidazione subordinata al trasferimento dei fondi da parte della Regione Toscana. Il Comune di Arcidosso non integrerà i fondi regionali con risorse del proprio bilancio. Art. 8 Modalità di erogazione del contributo 1) Il contributo è erogato per il periodo 01 Gennaio 2018 31 Dicembre 2018. 2) Il Comune provvederà all erogazione del contributo dopo la presentazione, entro il 31 gennaio 2019, delle copie delle ricevute di pagamento dei canoni di locazione da parte dei richiedenti. La mancata presentazione della documentazione di cui sopra comporterà automaticamente la decadenza dal beneficio. 3) Nel caso in cui, alla presentazione delle ricevute di pagamento, si accerti un canone formale diverso da quello dichiarato in fase di presentazione della domanda ed in base al quale il richiedente era stato collocato in graduatoria, si procederà nel seguente modo: a) se dalle ricevute prodotte risulterà pagato un canone superiore a quello dichiarato nella domanda non si farà luogo a revisione della graduatoria e del relativo contributo;

b) se dalle ricevute prodotte risulterà pagato un canone inferiore a quello dichiarato nella domanda si farà luogo alla rettifica del contributo, senza modificare la graduatoria. 4) Ove dalle ricevute presentate si evinca la morosità, presente alla richiesta di contributo o sopravvenuta, del locatario, il contributo verrà erogato al proprietario, interamente o fino a concorrenza dei canoni non corrisposti, purchè il proprietario medesimo sottoscriva esplicito impegno a non attivare procedure di sfratto sull eventuale debito residuo, almeno sino al 30 aprile 2019. 5) L entità del contributo è calcolata in dodicesimi in funzione del numero di mensilità pagate e documentate. 6) Qualora la data di decorrenza del contratto fosse anteriore alla data di attribuzione della residenza anagrafica da parte del Comune, le mensilità utili per l erogazione del contributo saranno quelle successive all attribuzione della residenza anagrafica. 7) L erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari siano inseriti nelle graduatorie vigenti per l assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica, in alcun modo, la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. 8) E causa di decadenza dal diritto al contributo l eventuale assegnazione dell alloggio di edilizia residenziale pubblica. La data di disponibilità dell alloggio deve intendersi quella nella quale il soggetto entra in possesso dello stesso. E parimenti causa di decadenza dal diritto al contributo, il rifiuto a prendere possesso di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica assegnato. 9) In caso di trasferimento in altro Comune è possibile erogare solo la quota di contributo spettante in relazione ai mesi di residenza nell alloggio a cui si riferisce la domanda. 10) Il contributo potrà essere erogato anche agli eredi dell interessato eventualmente deceduto, purchè presentino apposita istanza, correlata da atto notorio o certificazione del proprio stato di erede, oltre alle ricevute del canone di locazione corrisposto. Art. 9 Termini e modalità di presentazione delle domande Le domande dovranno essere compilate esclusivamente sui moduli predisposti dal Comune, sottoscritte e corredate dell indirizzo cui trasmettere le comunicazioni e di tutta la documentazione richiesta. I moduli sono disponibili presso l Ufficio Protocollo del Comune, da ritirarsi dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e sono scaricabili dal sito internet istituzionale. Le domande dovranno essere presentate a mano ovvero trasmesse per posta o per Pec esclusivamente all ufficio protocollo del Comune di Arcidosso, Piazza Indipendenza, 30 e dovranno pervenire improrogabilmente entro le ore 12.30 del giorno 10 agosto 2018 (TERMINE PERENTORIO). Le domande anche se spedite per posta che perverranno oltre tale termine, non saranno prese in considerazione. Le istanze non correttamente compilate, non controfirmate o carenti della documentazione richiesta NON saranno accolte. Art. 10 Controlli e sanzioni L elenco degli aventi diritto al contributo sarà trasmesso alla Guardia di Finanza, competente per territorio, per i controlli previsti dalle leggi vigenti. In ogni caso, l Amministrazione Comunale procederà ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive anche d intesa con gli Uffici dell Agenzia delle Entrate e del Territorio. Ferme restando le sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della domanda e degli atti prodotti, il dichiarante decade dall intero contributo ottenuto sulla base delle dichiarazioni non veritiere e della falsità degli atti prodotti. L Amministrazione comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite, gravate di interessi legali. Art. 11 Norma finale

Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legge 431/1998, alla L.R.T.. 96/1996 e successive modificazioni e integrazioni, alla legge 241/90, alla LR 41/2015 e alle direttive regionali in materia. Il titolare del trattamento dei dati personali forniti dai richiedenti è il Comune di Arcidosso. I dati personali dei soggetti interessati saranno trattati con criteri atti a garantire la loro riservatezza e sicurezza ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali) e del Regolamento Comunale di attuazione ed esclusivamente ai fini della gestione della procedura di selezione ed alle attività conseguenti, ivi compresi i necessari controlli. Il Responsabile del procedimento e del trattamento dei dati è il Responsabile dell Area Affari Generali Dott.ssa Mirella Cavuoto. Dalla Residenza Municipale, li 09/07/2018 Il Responsabile dell Area Affari Generali f.to Dott.ssa Mirella Cavuoto