VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14

Documenti analoghi
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 28

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 171

COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 28

COMUNE DI ROBELLA Provincia di Asti

COMUNE DI ROBELLA. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.3

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Comune di NOCERA TERINESE (Provincia di Catanzaro)

Comune di Alonte PROVINCIA DI VICENZA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU E TASI PER L'ANNO 2018

Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Adunanza ordinaria di 1^ convocazione seduta pubblica L ANNO IL MESE IL GIORNO ALLE ORE diemiladiciassette MARZO TRENTUNO 21.00

COMUNE DI CASELLA PROVINCIA DI GENOVA ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N 26 del 08/11/2016

CITTA DI BENE VAGIENNA

PROVINCIA DI MANTOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA - PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA

Comune di Noicàttaro

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU E TASI ANNO 2019

COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA

COMUNE DI BIANDRATE Provincia di Novara

COMUNE DI SAN CRISTOFORO PROVINCIA DI ALESSANDRIA ORIGINALE

COMUNE DI MONTONE Provincia di Perugia

PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2

CITTA DI BENE VAGIENNA

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale N. 9 del 27/02/2018

COMUNE DI SAN SEBASTIANO CURONE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COPIA

COMUNE DI CANOLO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 29/03/2017

Comune di PIANENGO Provincia di Cremona

COMUNE DI COLLI VERDI PROVINCIA DI PAVIA

Comune di Montale. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

ANNO duemiladiciannove DELIBERAZIONE N. 12

C O M U N E D I M A Z Z E

COMUNE DI RUINO PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.9 IN DATA 09/03/2018

Comune di Gazzuolo Provincia di Mantova

Comune di Montevecchia

COMUNE DI CORNELIANO D ALBA

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI MONTEGROSSO D'ASTI

COMUNE DI CORNO GIOVINE Provincia di Lodi

C O M U N E D I S C O R R A N O PROVINCIA DI LECCE

ANNO duemiladiciassette DELIBERAZIONE N. 15

DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6

COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: CONFERMA DELLE ALIQUOTE E DELLA DETRAZIONE IMU

COMUNE DI CALVENZANO PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI MOTTALCIATA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 41

COMUNE DI MONTEGROSSO D'ASTI

COMUNE DI QUADRI Provincia di Chieti

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 22/03/2018

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.). CONFERMA ALIQUOTE PER L'ANNO 2017.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.5 OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE PROPRIA IMU - ALIQUOTA E DETRAZIONI ANNO APPROVAZIONE

COMUNE DI CORNO GIOVINE Provincia di Lodi

COMUNE DI SAN PIETRO MUSSOLINO (Provincia di Vicenza)

Omissis. DELIBERA

PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.8 OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE UNICA I.M.U.. CONFERMA ALIQUOTE PER L'ANNO 2017

COMUNE DI MONTORSO VICENTINO Provincia di Vicenza

COMUNE DI SAN PIETRO MUSSOLINO (Provincia di Vicenza)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N 2 del 27/03/2018. OGGETTO: Imposta Unica Comunale (I.U.C.). Determinazione aliquote IMU per l anno 2018.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

PROVINCIA DI MANTOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA - PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C O M U N E D I S A N G I O R G I O M O N F E R R A T O OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.). CONFERMA ALIQUOTE PER L'ANNO 2019.

COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VEDUGGIO CON COLZANO

DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11

COMUNE DI VALVERDE PROVINCIA DI PV VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.15 IN DATA 29/04/2016

Comune di Orsago (Provincia di Treviso)

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30

COMUNE DI COLAZZA Provincia di Novara

COMUNE DI SAN PIETRO MUSSOLINO (Provincia di Vicenza)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VALVERDE PROVINCIA DI PV VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.8 IN DATA 09/03/2018

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

COMUNE DI BORGETTO Provincia di Palermo. Il Commissario Straordinario

COMUNE DI MOTTALCIATA

COMUNE DI CASELLA CITTA METROPOLITANA DI GENOVA COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SETZU DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL

COMUNE DI MONTAGUTO. Provincia di Avellino DELIBERAZIONEE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ASSUNTA CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

PROVINCIA DI MANTOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA - PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA

COMUNE DI LONATE POZZOLO

COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO

COMUNE DI SALMOUR P R O V I N C I A D I C U N E O

COMUNE DI MASERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.3 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE IMU E TASI ANNO 2018

C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, TURRI

COMUNE DI FORNELLI. Provincia di Isernia. Deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del

Transcript:

O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 SESSIONE ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL VICE PRESIDENTE Maschio Rinaldo IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa M. Rosaria Campanella OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE SULL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER L ANNO 2016. ========================== Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all'albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal 16.05.2016 al 31.05.2016 addì 16.05.2016 IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella ========================== ========================== CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza opposizioni e reclami, è divenuta ESECUTIVA il L'anno DUEMILASEDICI addì VENTOTTO del mese di APRILE alle ore 20.30 nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti n. 4756 in data 21.04.2016 tempestivamente consegnati, si è riunito il Consiglio Comunale. All'appello risultano: Presenti Assenti Giust. Ing. VEZZARO FRANCESCO LOBASCIO GIUSEPPE ZATTARIN DEMETRIO BOSCHELLO MORENO SCOTTON VALERIO NAZARI MAURIZIO ZANOVELLO LISA PENELLO MASSIMO CALLEGARO FABRIZIO ROSSI VITTORIO GIUFFRIDA DANIELE BUREI CESARE ZORDAN ADOLFO PAVANETTO ENRICO MASCHIO RINALDO ZANOVELLO ROBERTO GIACOMETTI FABIO Addi IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella Partecipa alla seduta la dr.ssa Maria Rosaria Campanella Segretario Comunale. Il signor Maschio Rinaldo, nella sua qualità di Vice Presidente assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all'ufficio di scrutatori i signori: Penello Massimo e Zanovello Roberto. Il Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull'oggetto sopra indicato, iscritto al n. 2 dell'ordine del giorno.

Il Presidente cede la parola al Sindaco Vezzaro, che relaziona sull argomento posto all ordine del giorno: Anche qui si mantiene sostanzialmente la disciplina prevista per gli anni scorsi. D altra parte era già stato mostrato, in sede di presentazione del bilancio, che questo bilancio complessivamente ha un impianto di natura sostanzialmente tecnica, atta a rendere possibile l utilizzo dello strumento di previsione, che ha scadenza di presentazione per il 30 aprile di quest anno. Siamo con due giorni di anticipo a dover approvare il bilancio nel suo complesso. Queste determinazioni sono prodromiche all approvazione del bilancio. Nel contenuto della delibera si leggono l origine normativa dell imposta municipale propria, se ne legge la storia. La risparmio, nel senso che penso sia nota a tutti. Tra le principali, le più recenti diciamo, novità che sono state introdotte, ci sono la riduzione del 50% dell imposta a favore delle unità immobiliari che sono concesse in comodato d uso gratuito tra parenti in linea retta entro il primo grado, purché ciò avvenga con contratto registrato, e a condizione che l unità immobiliare non abbia caratteristiche di lusso. Il comodante, oltre all immobile concesso in comodato, possieda, nello stesso comune, un solo immobile adibito a propria abitazione principale non di lusso e il comodatario utilizzi l abitazione, concessa in comodato, a titolo di abitazione principale. L esenzione dall imposta a favore delle unità immobiliari, appartenenti a cooperative, edilizia, proprietà indivisa, destinate a studenti, universitari, soci assegnatari, anche in deroga al requisito della residenza anagrafica. La modifica della disciplina di tassazione dei terreni agricoli, che ha ripristinato i criteri di esenzione individuati dalla circolare del 1993, pubblicata il 18 giugno 1993, ed applicando la stessa esenzione a favore dei terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all articolo 1 del Decreto 29 marzo 2004, n. 99, che siano iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dall ubicazione. E di quelli che sono a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale, a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile. La riduzione del 75% a favore degli immobili allocati a canone concordato. Tenuto conto che le modifiche alla disciplina dell IMU, introdotte dalla Legge n. 208/2015, comportano una perdita di gettito che è stimata per l Ente in 33.242 euro, alla quale il legislatore ha fatto fronte attraverso un incremento del fondo di solidarietà comunale. Considerato che è stata proposta al Consiglio comunale la determinazione delle aliquote TASI per l anno 2016, con questi contenuti: 2 per l abitazione principale e appartenente alla categoria A1, A8, A9 e relative pertinenze; 1 per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 0 per tutte le altre fattispecie imponibili. Questo perché c è una disciplina che collega due aliquote massime ad avere un massimo comune, che è fissato nel 10,6. Il contenuto della delibera conferma l aliquota di base e la detrazione per l imposta municipale propria sugli immobili, secondo le seguenti specifiche: - Aliquota di 0,86 punti percentuali per le unità immobiliari del possessore, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (genitori e figli) e le relative pertinenze di categoria C2, C6, C7, nella misura massima di una unità per categoria. A condizione che i parenti utilizzino direttamente l unità immobiliare come abitazione principale, avendo costituito la propria dimora nell unità immobiliare stessa ed avendovi stabilito residenza anagrafica, previa presentazione di apposita dichiarazione ministeriale IMU. - Aliquota di 0,94 punti percentuali per le categorie dei terreni agricoli, delle aree fabbricabili, dei fabbricati appartenenti alla categoria B. - Aliquota di 0,95 punti percentuali per i restanti fabbricati. - Si conferma l aliquota ridotta nella misura di 0,4 punti percentuali da applicarsi alle unità immobiliari A1, A8, A9 e alle relative pertinenze, queste ultime al solito nella misura massima di una unità pertinenziale, purché appartenenti alle categorie C2, C6, C7. 1 DCC n. 14/2016

E alle seguenti categorie di soggetti: - che sia posseduta e destinata ad abitazione principale dal soggetto passivo; - che sia posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che l abitazione non risulti locata; - che sia posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e già pensionati nei rispettivi paesi di residenza (AIRE); - a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che l abitazione non risulti locata o data in comodato d uso. La detrazione sull imposta dovuta per l abitazione principale e relative permanenze, nella misura di 200 euro. La detrazione di 250 euro per unità immobiliare adibita ad abitazione principale nel caso in cui dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell abitazione principale del soggetto passivo una persona invalida, nella misura pari o superiore al 75%. Il terzo punto, la trasmissione telematica della delibera, al Ministero dell economia, tramite il portale Federalismo fiscale, entro trenta giorni dall esecutività. Affidamento al responsabile dell esecuzione degli atti, ai sensi dell articolo 107 del Testo unico degli enti locali. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che, sulla scorta delle norme vigenti in materia di finanza locale, la Giunta Comunale ha predisposto il bilancio di previsione per l anno 2016 e che, con deliberazione n. 27 del 17.03.2016, ha proposto di confermare le aliquote dell Imposta Municipale Propria IMU, vigenti nell anno 2015, stabilite con propria deliberazione n. 26 del 03.08.2015; RICHIAMATI: - gli articoli 8 e 9 del Decreto Legislativo 14 marzo 2011, n. 23, e l articolo 13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni con la Legge 22 dicembre 2011, n. 214, con i quali viene istituita l Imposta Municipale Propria IMU, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012, in tutti i comuni del territorio nazionale - la Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) e successive modifiche e integrazioni, che ha stabilito, tra l altro, l istituzione dell Imposta Unica Comunale IUC dal 1 gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI, oltre ad una profonda e sostanziale modifica normativa della componente IMU - l articolo 9-bis del Decreto Legge 28 marzo 2014, n. 47, coordinato con la Legge di conversione 23 maggio 2014, n. 80, che ha eliminato la facoltà per i comuni di assimilare ad abitazione principale gli immobili posseduti dai cittadini italiani residenti all estero, prevedendo un assimilazione ex legge a partire dal 2015 e limitandola all unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all anagrafe degli italiani residenti all estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a condizione che non risulti locata o data in comodato d uso; - la legge 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), è nuovamente intervenuta a normare le componenti IMU e TASI dell Imposta Unica Comunale (IUC); CONSIDERATO che le principali novità introdotte in materia di Imposta Municipale Propria (IMU), tra l altro di carattere obbligatorio per il Comune, sono: 2 DCC n. 14/2016

- riduzione al 50% dell imposta a favore delle unità immobiliari concesse in comodato d uso gratuito tra parenti in linea retta entro il primo grado, con contratto registrato, a condizione che l unità immobiliare non abbia le caratteristiche di lusso, il comodante, oltre all immobile concesso in comodato, possieda nello stesso comune un solo immobile adibito a propria abitazione principale non di lusso ed il comodatario utilizzi l abitazione concessa in comodato a titolo di abitazione principale; - l esenzione dall imposta a favore delle unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in deroga al richiesto requisito della residenza anagrafica; - la modifica della disciplina di tassazione dei terreni agricoli, ripristinando i criteri di esenzione individuati dalla circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14 giugno 1993, pubblicata nel supplemento ordinario n. 53 alla Gazzetta Ufficiale n. 141 del 18 giugno 1993 nonché applicando la stessa esenzione a favore dei terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione; e di quelli a immutabile destinazione agro-vilso-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile; - la riduzione del 75% a favore degli immobili locati a canone concordato; TENUTO CONTO che le modifiche alla disciplina dell IMU introdotte dalla legge n. 208/2015 comportano una perdita di gettito, stimata per l ente in. 33.242,62, alla quale il legislatore ha fatto fronte attraverso un incremento del Fondo di solidarietà comunale; CONSIDERATO che in data odierna è stata proposta al Consiglio Comunale la determinazione delle seguenti aliquote TASI (tributo servizi indivisibili) per l anno 2016: 2 per mille per l abitazione principale appartenente alle categorie A1, A8 e A9 e relative pertinenze; 1 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 0 per mille per tutte le altre fattispecie imponibili VISTO il comma 677 dell articolo 1 della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, che recita: Il Comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile ; RICHIAMATO l art. 1, comma 26, della legge 28.12.2015 n. 208 (legge di stabilità 2016) che prevede il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali per l anno 2016, rispetto ai livelli deliberati per il 2015, fatta eccezione per le tariffe relative alla tassa rifiuti (TARI); RITENUTO quindi di dover confermare per l anno 2016 le medesime aliquote e detrazione per abitazione principale IMU deliberate per l anno 2015; RICHIAMATO l art. 1, comma 169, della Legge 27/12/2006, n. 296, che testualmente recita: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; RILEVATO che con D.M. del 1 marzo 2016 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2016 è stato differito al 30.04.2016; 3 DCC n. 14/2016

VISTO l art. 48 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267; ACQUISITI i pareri favorevoli del responsabile del servizio interessato e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile e di legittimità del Segretario Generale; Entra il Consigliere Giacometti, presenti n. 12. Il Consigliere Zanovello R. dichiara di votare contrario alla delibera. Con voti favorevoli n. 8, contrari n. 4 (Zordan Maschio Zanovello R. Giacometti), astenuti n. 0 su n. 12 Consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano, riconosciuti con l assistenza degli scrutatori e proclamati dal Presidente, d e l i b e r a 1) confermare l aliquota base e la detrazione per l imposta municipale propria sugli immobili, secondo le specifiche di seguito elencate: a) aliquota 0,86% punti percentuali per le unità immobiliari del possessore concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (genitori-figli) e relativa pertinenza C2, C6, C7 nella misura massima di una unità per categoria, a condizione che i parenti utilizzino direttamente l unità immobiliare come abitazione principale, avendo ivi costituito la propria dimora e residenza anagrafica (previa presentazione di apposita dichiarazione ministeriale IMU solo per il primo anno), b) aliquota 0,94 punti percentuali per le seguenti categorie: terreni agricoli, aree fabbricabili, fabbricati appartenenti alla categoria D, c) aliquota 0,95 punti percentuali per i restanti altri fabbricati; 2) di confermare: l aliquota ridotta nella misura di 0,4 punti percentuali, da applicarsi all unità immobiliare A1, A8 e A9 e alle relative pertinenze, quest ultime nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7, alle seguenti categorie di soggetti: posseduta e destinata ad abitazione principale dal soggetto passivo posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l abitazione non risulti locata posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e già pensionati nei rispettivi paesi di residenza (AIRE), a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che l abitazione non risulti locata o data in comodato d uso; la detrazione sull imposta dovuta per abitazione principale e le relative pertinenze, nella misura di 200,00 euro; la detrazione di 250,00 euro per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale, nel caso in cui dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell abitazione principale del soggetto passivo una persona invalida nella misura pari o superiore al 75%, alle condizioni previste dal 4 comma dell articolo 21 del vigente regolamento per l applicazione dell Imposta Unica Comunale; 4 DCC n. 14/2016

3) di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze per il tramite del portale www.portalefederalismofiscale.gov.it entro 30 giorni dalla data di esecutività ovvero entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio e comunque entro il 14 ottobre 2016, ai sensi dell articolo 13, commi 13-bis e 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201; 4) di dare atto che il competente responsabile provvederà all esecuzione ai sensi e per gli effetti di cui all art. 107 del D.Lgs. 267/2000. 5 DCC n. 14/2016

L'approvazione del presente verbale viene rimessa ad una prossima seduta. OGGETTO: APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016-2018 (ART. 151 DEL D.LGS. N. 267/2000 E ART. 10 D.LGS. N. 118/2011). PARERI RESI AI SENSI DELL ART. 49 DEL T.U. APPROVATO CON D.LGS. 18.08.2000, N. 267, SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO) - Io sottoscritto rag. Vasco Saretta Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione.. Lì 19.04.2016 Il Responsabile del Settore Economico Finanziario Rag. Vasco Saretta - Io sottoscritto rag. Vasco Saretta Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione. Lì 19.04.2016 Il Responsabile del Servizio Finanziario rag. Vasco Saretta - La sottoscritta dott.ssa Maria Rosaria Campanella, Segretario Comunale, ai sensi dell art. 12, comma 5 del Regolamento Comunale sui Controlli Interni, di cui alla DCC n. 13 del 9.4.2013, esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità sulla proposta di deliberazione. Lì, 20.04.2016 Il Segretario Comunale dott.ssa Maria Rosaria Campanella Approvato il (verbale n. )