POR MARCHE FESR 2014/2020

Documenti analoghi
POR MARCHE FESR 2014/2020

POR MARCHE FESR 2014/2020 ASSE 8 OS 23 - AZIONE 23.1 INTERVENTO 23.1

POR MARCHE FESR

POR MARCHE FESR

POR MARCHE FESR ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1

POR MARCHE FESR ASSE 1 OS 1 AZIONE 1.1 PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO NEGLI AMBITI DELLA SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE

LINK:

Bando Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove tecnologie digitali nelle MPMI marchigiane

ASSE 8 POR MARCHE FESR 2014/2020

PROMOZIONE DELL INNOVAZIONE NEI PROCESSI AZIENDALI

MANIFATTURA E LAVORO 4.0

Bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l impiego di ricercatori

Accordi per la Ricerca e l Innovazione

ACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE

RIFERIMENTO NORMATIVI: decreto 118 del 4/12/2015 (Bur Marche del 10/12/2015)

POR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove

LINEE D INTERVENTO: Bando sullo sviluppo di prodotti innovativi

SINTESI DELLA NORMATIVA

POR MARCHE FESR 2014/2020 ASSE 8 OS 23 - AZIONE 23.1 INTERVENTO 23.1

Pia - Aiuti ai programmi integrati di investimento delle Medie imprese Beneficiari Media impresa che abbia le seguenti prerogative: Sia tutte in

Intervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi

ALLEGATO A SUPPORTO ALLA COMPETITIVITÀ DEL MADE IN ITALY AI FINI DELLA RIVITALIZZAZIONE DELLE FILIERE PRODUTTIVE COLPITE DAL TERREMOTO

ALLEGATO A SUPPORTO ALLA COMPETITIVITÀ DEL MADE IN ITALY AI FINI DELLA RIVITALIZZAZIONE DELLE FILIERE PRODUTTIVE COLPITE DAL TERREMOTO

BANDO SISMA REGIONE MARCHE: Contributi per investimenti produttivi nei comuni del cratere ART. 20 DL 189/2016

ELENCO MODIFICHE ED INTEGRAZIONI APPORTATE AL BANDO APPROVATO CON DDPF N.220/IRE DEL 20/12/2018

Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

POR FESR ASSE 1 RICERCA E INNOVAZIONE (OT1) AZIONE

REGIONE MARCHE ASSESSORATO ATTIVITA PRODUTTIVE

SOSTEGNO AL RILANCIO DEL TESSUTO PRODUTTIVO NELL AREA DI CRISI DEL FERMANO

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI

NORMATIVA: decreto n. 194 del 31 agosto 2017 (pubblicato sul BURM del 7/9/2017)

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITÀ ##numero_data##

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

Link: Progetto Casa intelligente per una longevita' attiva ed indipendente dell'anziano

Progetto di Sviluppo Territoriale "Monte Acuto-Riviera di Gallura, territori di eccellenza della Sardegna"

PO FESR OT1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE

Intervento Macchinari innovativi Fabbrica intelligente nelle regioni meno sviluppate

presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10.

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università

Il SOSTEGNO della REGIONE TOSCANA alla CREAZIONE di IMPRESE INNOVATIVE. Firenze, 13 novembre 2015

PROGETTO LOMBARDY CLUSTER:

RIFERIMENTO NORMATIVI: decreto nr.6 del 24/2/2016 (pubblicato sul BUR nr.28 del 3/3/2016)

BANDO REGIONALE «SMART LIVING: INTEGRAZIONE TRA PRODUZIONE, SERVIZI E TECNOLOGIA NELLA FILIERA COSTRUZIONI LEGNO-ARREDO-CASA

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO INVESTIMENTI INNOVATIVI, AGEVOLAZIONI PER LE REGIONI

Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente

AL VIA. AGEVOLAZIONI LOMBARDE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI AZIENDALI Roberta Gagliardi Confartigianato Imprese Lombardia FESTA DEL LEGNO

POR FESR AZIONE FONDO PER PRESTITI SUB AZIONE A.1 AIUTI PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI PER PROGETTI STRATEGICI

finalità dotazione finanziaria beneficiari

AZIONE Azione del Programma Operativo. Risorse finanziarie disponibili. Tipologia di aiuto

Bando per l erogazione di contributi alle imprese aggregate del settore commercio

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

DIREZIONE REGIONALE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI AVVISO PUBBLICO

Regione Lazio. Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali locali POR-FESR

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali

Scheda Bando. Scheda Bando. Bando per l erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico di pianura

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

REGIONE LOMBARDIA AL VIA

,69 di cui ,33 destinati a strumenti territoriali

1 BANDO PER PROGETTI INNOVATIVI E PER L IMPIEGO DI PERSONALE ALTAMENTE QUALIFICATO Articolo 10, Legge provinciale del 13 dicembre 2006, n.

I nuovi bandi per il consolidamento dell attività d impresa

PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO

SPECIALE IMPRESE 6 Novembre 2017

Presentazione del Bando del GAL Prealpi e Dolomiti - Sottomisure 16.1 e 16.2

L'INNOVAZIONE SI FA IMPRESA

Finalità e ambito di applicazione

Programma di ricerca e sviluppo Settore ICT della S3 regionale

CONTRIBUTI PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO AGRIFOOD E FABBRICA INTELLIGENTE

Attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - POR FESR Friuli Venezia Giulia

SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI TECNOLOGICI NELLE PMI

SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE BANDO A - Sostegno alle MPMI per l acquisizione di servizi per l Innovazione Decreto 27 ottobre 2016, n.

POR Lombardia FESR DDUO n.7128 del 29/07/2011

CONTRATTI DI SVILUPPO

Competitività per le MPMI della Gallura Imprese esistenti Titolo 4 (T2)

Bando per l erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell artigianato di servizi

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

Servizi per l innovazione nelle MPMI del settore turistico

BANDO CULTURA CREA. Chi può richiedere le agevolazioni? Per quali iniziative? Quali sono le spese ammissibili?

ASSE I RICERCA, INNOVAZONE E SVILUPPO TECNOLOGICO

Attuazione DGR n. 1495/2010 Art. 2 del DM

Avviso Pubblico per il Sostegno a progetti di Innovazione delle Grandi Imprese e delle PMI nelle aree di specializzazione S3

BANDO SMART LIVING. Sono a disposizione del bando ,00. Tipologia di Attività. Sviluppo sperimentale 40% 40% 40%

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. ASSE III Competitività dei Sistemi Produttivi

Avviso Pubblico per il Sostegno a progetti di Innovazione delle Grandi Imprese e delle PMI nelle aree di specializzazione S3

Sezione I Identificazione della misura

PO FESR OT1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE

Strategia Futuro Alta Carnia

Bando grandi progetti R&S

REGIONE VENETO POR FESR 2014/ BANDO AZ AGEVOLAZIONI PER L ACQUISTO DI SERVIZI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE

COMITATO DI SORVEGLIANZA POR FESR

Bando PII (Progetto di Innovazione Industriale) Made in Italy

POR FESR AZIONE FONDO DI MICROCREDITO SUB AZIONE A.2 AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN FORMA DI MICROCREDITO

Transcript:

POR MARCHE FESR 2014/2020 ASSE 8 OS 23 AZIONE 23.1 INTERVENTO 23.1.1 SUPPORTO ALLA COMPETITIVITÀ DEL MADE IN ITALY AI FINI DELLA RIVITALIZZAZIONE DELLE FILIERE PRODUTTIVE COLPITE DAL TERREMOTO Bando 2018

Finalità e obiettivi Rafforzare la competitività delle filiere del made in Italy anche attraverso la cross fertilisation fra settori, ovvero promuovendo l introduzione nei settori del made in italy di tecnologie e servizi provenienti da settori ad alta intensità di conoscenza per favorire l innovazione, la diversificazione, la qualità dei prodotti e un miglioramento dei processi produttivi Sostenere ed accrescere la riconoscibilità sui mercati dei prodotti del made in italy veicolando l identità dei territori di riferimento Favorire l attivazione di sinergie e complementarietà fra imprese e fra queste ed altri attori dell innovazione: Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza pubblici o privati, Istituti Tecnici Superiori, Enti locali, imprese culturali creative e del terziario avanzato 2

Dotazione finanziaria 15.000.000,00 3

Soggetti ammissibili MPMI (micro, piccole, medie), esclusivamente in forma aggregata, attive e appartenenti ai seguenti comparti produttivi: Pelle, cuoio e calzature; Tessile, abbigliamento, berretti e cappelli; Legno e mobile; Agroindustria; Edilizia e costruzioni; Meccanica ed Elettronica Tipologie dei raggruppamenti: RTI (Contratto di rete); ATI/ATS (Associazioni o raggruppamenti di imprese, a carattere temporaneo, appositamente costituite per la realizzazione del progetto oggetto della domanda di sostegno); 4

Modalità di partecipazione Caratteristiche del Partenariato: I programmi di investimento dovranno essere obbligatoriamente proposti da raggruppamenti che prevedono una collaborazione effettiva tra almeno tre imprese indipendenti l una dall altra, cioè non associate e non collegate. La formalizzazione dell accordo di partenariato dovrà avvenire obbligatoriamente entro e non oltre la data di invio della comunicazione di accettazione degli esiti istruttori e conferma di inizio attività. Ogni soggetto aderente all accordo deve partecipare concretamente, con propri fondi, alla realizzazione degli interventi e dovrà sostenere almeno il 15% del totale delle spese ammissibili e rendicontate. Ammissibilità delle spese: Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a decorrere dalla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente bando, comunque successivamente alla data di stipula e sottoscrizione dell accordo di partenariato, e fino alla conclusione del previsto programma di investimento, fermo restando che dette spese possono essere quietanzate entro i successivi 60 giorni. 5

Localizzazione Gli investimenti devono essere realizzati in unità locali ubicate nei Comuni dell area cratere e limitrofi È ammissibile la partecipazione di imprese aventi unità produttiva ubicata al di fuori dell area cratere purché non svolgano ruoli di impresa capofila nei limiti di un terzo del numero di imprese che compongono il raggruppamento: Per raggruppamenti costituiti da tre o quattro imprese: è ammessa la partecipazione di un impresa avente unità produttiva al di fuori del cratere; Per raggruppamenti costituiti da cinque o sei imprese: è ammessa la partecipazione di due imprese aventi unità produttiva al di fuori del cratere; 6

Programmi di investimento (1/2) AMBITI APPLICATIVI ORIZZONTALI E TRASVERSALI I programmi di investimento devono prevedere la diversificazione della produzione attraverso la realizzazione di una o più linee di innovazione previste all interno di uno dei seguenti ambiti applicativi innovativi orizzontali: Sistema agroalimentare (es: recupero e trasformazione degli scarti agroalimentari e forestali); Sistema salute e benessere (es: cosmesi e prodotti per l'estetica); Sistema meccatronica (es: macchine intelligenti, sistemi di automazione avanzati e robotici); Sistema casa e arredo (es: gestione energetica degli edifici); Sistema moda (es: materiali tessili innovativi e tecnologie indossabili); Facoltativamente possono essere abbinate ulteriori linee di innovazione afferenti all ambito applicativo trasversale : sistemi di tracciabilità; sostenibilità economica ed ambientale; supporto all'internazionalizzazione, etc 7

Programmi di investimento (2/2) Soglie di investimento: Costo investimento minimo 100.000,00; Costo massimo agevolabile 700.000,00 Intensità dell agevolazione (a scelta del proponente): Regime di aiuto in esenzione (Reg. (UE) n. 651/2014), con un intensità di agevolazione che varia, in base alla dimensione dell impresa, alla tipologia di spesa prevista e alla localizzazione, da un min del 10% ad un max del 50%. Regime de minimis Reg. (UE) n. 1407 /2013 e s.m.i. ), con un intensità di agevolazione del 60% per tutte le tipologie di spesa previste. Durata: L investimento deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data del decreto di concessione del contributo, salvo proroghe debitamente concesse (tre mesi) 8

Tipologia di spese ammissibili A) Spese per il personale dipendente relative a laureati, ricercatori, dottorati, tecnici e altro personale ausiliario, esclusivamente per la parte di effettivo impiego nelle attività del progetto, necessarie per la realizzazione del programma di investimento (max 20% del costo ammissibile del progetto); B) Spese per la messa a disposizione di personale altamente qualificato; C) Spese per l acquisizione di strumentazione e di attrezzature, compreso l ammortamento; D) Spese per l acquisizione e lo sviluppo di sistemi informatici; E) Costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto; F) Spese per l acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di supporto all innovazione; G) Spese connesse ai diritti di proprietà industriale (ricerca contrattuale, brevetti acquisiti o ottenuti in licenza) e all'ottenimento, convalida e difesa di brevetti e altri attivi immateriali; H) Spese per l acquisizione di certificazioni volontarie, marchi, standard di qualità; I) Spese connesse alla promozione e supporto all internazionalizzazione. 9

Misura delle agevolazioni Contributo a fondo perduto ai sensi del Reg. 651/2014 o del Reg. 1407/2013 (a scelta del proponente) REGIME DI AIUTO APPLICABILE TIPOLOGIA DELLE SPESE Micro e Piccole Aiuti all innovazione a favore delle PMI (art. 28, Reg. 651/2014 e s.m.i.) Aiuti per l innovazione dei processi e dell organizzazione (art. 29, Reg. 651/2014 e s.m.i.) Aiuti alle PMI per servizi di consulenza (art. 18, Reg. 651/2014 e s.m.i.) Aiuti agli investimenti a favore delle PMI (art. 17, Reg. 651/2014 e s.m.i.) Aiuti a finalità regionale agli investimenti (art. 14, Reg. 651/2014 e s.m.i.) A) Spese per servizi di consulenze e di sostegno all innovazione, costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato, costi per l'ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti ed altri attivi immateriali B) Spese di personale dipendente in organico, costi relativi alle quote di ammortamento della strumentazione e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, spese per la difesa della proprietà intellettuale C) Spese per consulenze non riconducibili alle tipologie precedenti Imprese 50% Medie imprese D) Costi degli investimenti materiali: acquisto beni strumentali e attrezzature, compresa la dotazione informatica, spese per materiali, forniture e prodotti 20% 10% E) Costi degli investimenti materiali: acquisto beni strumentali e attrezzature, compresa la dotazione informatica, spese per materiali, forniture e prodotti 30% (investimenti effettuati nei comuni art. 107 3.c TFUE) 20% (investimenti effettuati nei comuni art. 107 3.c TFUE) Reg. (UE) n. 1407 /2013 e s.m.i. (a titolo de minimis) Le spese di cui ai punti A), B), C), e D) 60% 10

Presentazione della domanda Quando fare domanda? Dove fare domanda? Cosa fare? Dal 03 settembre 2018; Al 31 ottobre 2018, ore 13:00; https://sigef.regione.marche.it (Piattaforma SIGEF); Caricamento su SIGEF dei dati previsti dal modello di domanda; Caricamento su SIGEF degli allegati; Sottoscrizione della domanda; 11

Sezioni da compilare su Sigef Principali sezioni : DATI IDENTIFICATIVI DELL AZIENDA CAPOFILA E DELLE IMPRESE PARTNER DESCRIZIONE DELL INIZIATIVA PROGETTUALE REQUISITI SOGGETTIVI: Indicazione dei requisiti soggettivi del partenariato BILANCIO AZIENDALE (Ultimo bilancio approvato) PIANO DEGLI INVESTIMENTI Indicazioni operative per il caricamento del piano degli investimenti: l impresa capofila dovrà: caricare per ogni tipologia di spesa l importo totale che ciascuna impresa del raggruppamento prevede di sostenere (es: Spese di Personale, Spese per l acquisto di strumentazione e attrezzature e per lo sviluppo di sistemi informatici, etc); compilare l ALLEGATO 3 PIANO INVESTIMENTI, reso disponibile nell apposita sezione del SIGEF, con il dettaglio delle spese associate ad ogni tipologia di spesa. DATI DI MONITORAGGIO FESR (Per la richiesta del CUP) LOCALIZZAZIONE INTERVENTO DICHIARAZIONI OBBLIGATORIE E ALTRE DICHIARAZIONI ALLEGATI (Come previsto dal bando) 12

Criteri di valutazione (1/2) CRITERI DI VALUTAZIONE Validità e fattibilità Sostenibilità economicofinanziaria A) MACRO CRITERI RELATIVI ALLA QUALITÀ DEL PROGETTO (PESO 40) INDICATORI DI DETTAGLIO 1. Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti Valutata in relazione alla completezza, solidità e affidabilità delle analisi, degli obiettivi, dei risultati attesi, della fattibilità del programma di investimento. 2. Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando Valutata con riferimento alle normali condizioni di mercato, nonché rispetto agli obiettivi e alle diverse attività del programma di investimento. Nell ambito dell indicatore verranno anche analizzate l adeguatezza e la ripartizione del budget fra i diversi soggetti proponenti. PESI Ottimo PUNTEGGIO ATTRIBUITO 6 Buono 4.5 Discreto 3 Sufficiente 6 1.5 Insufficiente 0 Ottimo 10 Buono 7 Discreto 10 5 Sufficiente 2 Insufficiente 0 Capacità tecnica del proponente 3. Ampiezza e significatività della partnership attivata in termini d integrazione/complementarietà delle diverse Ottimo 24 competenze presenti ed eventuale coinvolgimento di imprese fuori dal cratere Buono 18 Discreto 12 Valutata in termini di: ampiezza, varietà e adeguatezza del partenariato rispetto agli obiettivi che si intendono Sufficiente 24 6 raggiungere; complementarietà fra le imprese e fra queste e gli altri attori dell innovazione: Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza pubblici o privati, Istituti Tecnici Superiori, Enti locali, imprese culturali creative e del terziario avanzato; qualità delle collaborazioni tecnico scientifiche attivate dai soggetti proponenti; grado di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti nell aggregazione proponente e delle azioni proposte; ruolo e funzioni attribuite ad ogni soggetto partner; vantaggi operativi e organizzativi derivanti dalla forma di integrazione e/o collaborazione anche in relazione al coinvolgimento di imprese localizzate fuori dall area del cratere. Insufficiente 0 13

14 Criteri di valutazione (2/2)

Codici ATECO ammissibili Sono ammessi all intervento gli investimenti finalizzati all esercizio delle seguenti attività economiche (classificazione ATECO 2007): C. ATTIVITA MANIFATTURIERE F. COSTRUZIONI J. SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE, limitatamente ai codici: - 61. TELECOMUNICAZIONI - 62. PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITÀ CONNESSE - 63. ATTIVITÀ DEI SERVIZI D'INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI - 63.1 Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse; portali web; M. ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE, limitatamente ai codici: - 70. Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale; - 71. ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA E D'INGEGNERIA, COLLAUDI ED ANALISI TECNICHE - 72. RICERCA SCIENTIFICA E SVILUPPO - 73. Pubblicità e ricerche di mercato; - 74. ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE N. NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE, limitatamente ai codici: - 82.92 Attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi; S. ALTRE ATTIVITA DI SERVIZI, limitatamente ai codici:. - 96.01.01 Attività delle lavanderie industriali; 15

Per maggiori informazioni: http://www.regione.marche.it/regione Utile/Attività Produttive/Ricerca einnovazione#eventi Sismici (Pubblicazione Bando) Contatti: Emanuele Petrini email: emanuele.petrini@regione.marche.it tel. 0718063705 P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività Grazie per l attenzione! 16