Limiti di esposizione ai campi elettromagnetici e sviluppo reti 5G

Documenti analoghi
DEIS ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI

Rischi per la salute connessi all esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza utilizzati per il 5G

Cosa sono i CEM. Organizzazione del corso. La normativa ed i livelli d esposizione della popolazione. 1) Introduzione ai concetti fisici

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO RELAZIONE

VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZE E MICROONDE

Relazione tecnica sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nei seguenti siti:

INDICE INTRODUZIONE...1 CAPITOLO I IMPATTO AMBIENTALE, ONDE ELETTROMAGNETICHE E ANTENNE IL CONCETTO DI IMPATTO AMBIENTALE E VIA...

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

COMUNE DI CASTELNUOVO

COMUNE DI FIORANO MODENESE

Sorgenti per telecomunicazioni e modalità di esposizione

Relazione tecnica sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

Dott. Ing. Massimo Valle Responsabile Settore Agenti Fisici U.O. Fisica Ambientale

Oggetto: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza. Risultati del monitoraggio presso il comune di Legnano (Milano).

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax via Parmenide, 144

Sede operativa: Via Lungomare Colombo, SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Le attività di misurazione, monitoraggio e controllo

VIA ASIAGO, 2. RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

Evoluzione dei sistemi di TLC: quali strategie per garantire lo sviluppo sostenibile e il rispetto dell ambiente? Marina Barbiroli

Figura 1: Impianto monitorato

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI BELLARIA IGEA MARINA RELAZIONE

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

ALLEGATO XXXVI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI

LA NORMATIVA E GLI STRUMENTI DI CONTROLLO 1)INTERNAZIONALE 2)COMUNITARIA 3)NAZIONALE

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI MONTESCUDO 2016 RELAZIONE

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi di telefonia mobile

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO RELAZIONE

Sede operativa: Lungomare Colombo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Legislazione e normativa di prevenzione

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro

Esposizione a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti: fonti e indicatori di rischio

Decreti sui limiti elettromagnetici. Leggi europee, italiane e della Provincia Autonoma di Trento.

COMUNE DI MONTESE ANNO 2001

IT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 159/ 19 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI

VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZE E MICROONDE

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

La Direttiva Europea sulla Protezione dei Lavoratori da Campi Elettromagnetici 2013/35/EU

elettromagnetiche: il contributo delle analisi scientifiche Alessandro Vaccari Ricercatore REET FBK Center for Materials and Microsystems

Babyphone. Data: 25 ottobre 2016

PARERE TECNICO ARPA S.R.B VODAFONE MI3370A GSM MI 5844B UMTS LIMBIATE CENTRO via Generale Cantore Limbiate (MB)

Progetto RIE: Riduzione Inquinamento Elettromagnetico Applicazione nel Comune di Umbertide

RELAZIONE TECNICA. Misure di Campo Elettromagnetico in prossimità di Sorgenti a Radiofrequenza

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA

Cosa sono i CEM. Argomento del giorno. Le conoscenze attuali su antenne per telefonia mobile e cellulari

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro

IL 5G. Comune di Bologna, 10 Luglio Daniele Bontempelli Cristina Volta Arpae Emilia Romagna Servizio Sistemi Ambientali Bologna

TELEFONIA MOBILE E LE ANTENNE?

Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro

Campi elettromagnetici in ambiente di lavoro

Autorità Ambientale Regionale ELETTROMAGNETISMO E RADIAZIONI IONIZZANTI

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI

Lo spettro elettromagnetico. FORMAZIONE SPECIFICA - d.lgs a.s ing. G.

e p.c. Verifica dei livelli di campo elettrico presso il sito di Monte Castellier traliccio Monte Barbaria Comune di Muggia

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

Il Responsabile CTR Radiazioni non ionizzanti (CEM) (Dott.ssa Laura Gaidolfi) Firmato digitalmente

Introduzione al corso di Sistemi Radio e Microonde

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO 2018 RELAZIONE

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Meucci, 18

VODAFONE ITALIA S.P.A.

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

CAMPI ELETTROMAGNETICI: ASPETTI LEGISLATIVI

Comune di Occhiobello

Dipartimento Pressioni sull Ambiente Sezione Provinciale Viterbo Unità Controlli. Al Sindaco del Comune di Caprarola PEC:

Approccio protezionistico i ti nazionale nella definizione della normativa di settore e aspetti ad esso collegati

Oggetto: misura del campo elettromagnetico in Via Monte Ruggero 39, Roma

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito:

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Comune di Caneva PROVINCIA DI PORDENONE

MISURE DI CAMPI ELETTROMAGNETICI AD ALTA FREQUENZA

CAMPO VICINO Distribuzione spaziale del campo disomogenea E ed H non correlati

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Corbellini, 8 e Via del Pereto, 6

RELAZIONE TECNICA. Valutazione di impatto elettromagnetico generato da sorgenti a radiofrequenza sul territorio comunale di Martinengo ANNO 2007

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici

Criteri di progetto delle Stazioni Radiobase Omnitel in conformità alle norme di protezione dai campi elettromagnetici

Relazione Tecnica. Fascicolo: PI /1.5 PI /2.4 PI /8.2

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate nella città di ERCOLANO (NA)

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

OGGETTO: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza presso Autodromo di Monza

Campi elettromagnetici: normative e iter procedurali

INDICE 1. Introduzione 2. Normativa di riferimento 3. Campi elettrici e magnetici generati dalle stazioni di trasformazione con isolamento in aria

RELAZIONE TECNICA. sulle misure di campo elettromagnetico. in banda larga effettuate nel. territorio comunale di SCAFATI (SA)

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI CATTOLICA 2018 RELAZIONE

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito:

ALLEGATO 1 (articolo 1, comma 1, lettera l)

Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità

7.1 INQUADRAMENTO E RILEVANZA DEL PROBLEMA

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM

UN'ANALISI DEI DATI STORICI DELLE SRB E DELLE MISURE RF IN ALCUNI SITI DELL AREA DEL COMUNE DI TRENTO

Transcript:

Limiti di esposizione ai campi elettromagnetici e sviluppo reti 5G Antonio Capone Camera dei Deputati, IX Commissione, 09/04/2019

Obiettivi e metodo di lavoro Obiettivi - Analizzare e presentare in modo chiaro le linee guida internazionali sull esposizione ai campi elettromagnetici e la normativa italiana sulla implementazione degli impianti radiomobili alla luce dell arrivo della nuova tecnologia 5G - Fare uno studio dell impatto dei limiti espositivi italiani sui costi e sulle caratteristiche dell infrastruttura di rete 5G che gli operatori dovranno sviluppare nei prossimi anni Metodo di lavoro - Analisi dello stato dell arte relativo alle raccomandazioni degli organismi internazionali e alla normativa sulla costruzione di impianti - Esercizio di pianificazione di rete con diversi scenari e limiti svolto insieme ai gruppi di ingegneria radio degli operatori 2

Gruppo di lavoro POLIMI Letterature e raccomandazioni internazionali di riferimento sull esposizione - Dott. Paolo Ravazzani (direttore dell Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell Informazione e delle Telecomunicazioni del CNR), Dott.ssa Serena Fiocchi (ricercatrice CNR), Dott.ssa Emma Chiaramello (ricercatrice CNR) Letteratura e normativa italiana sulla costruzione di impianti - Prof. Michele D Amico (professore associato di campi elettromagnetici del POLIMI), Prof. Carlo Riva (professore associato di campi elettromagnetici del POLIMI) Esercizio di pianificazione di rete - Prof. Antonio Capone (professore ordinario di telecomunicazioni e preside scuola ingegneria industriale e dell informazione presso POLIMI), Ing. Luca Dell Anna (collaboratore alla ricerca presso DEIB POLIMI) 3

Limiti di esposizione ai campi elettromagnetici 4

Organismi scientifici internazionali ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), IEEE ICES (IEEE International Committee on Electromagnetic Safety) Organizzazioni non governative riconosciute dal OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), dal ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e dalla UE (Unione Europea) Natura prettamente scientifica con membri esperti selezionati sulla base delle loro competenze e reputazione che effettuano una revisione sistematica e critica di tutta la letteratura La stragrande maggioranza dei paesi fa riferimento alle linee guida di questi organismi (e del ICNIRP in particolare) per la definizione delle normative nazionali 5

Effetti e grandezze fisiche Effetti sanitari accertati - Sono di natura termica e dipendono dalla quantità di energia assorbita nel tempo (potenza) dai tessuti e dai meccanismi fisiologici di dissipazione del calore Grandezze fisiche - La grandezza fisica utilizzata in relazione agli effetti è il SAR (Specific Absorption Rate) misurata come potenza assorbita per unità di peso (W/kg) - Il SAR è normalmente direttamente proporzionale alla densità di potenza superficiale (P) del campo elettromagnetico, misurata in W/m 2, nel punto in cui si trova la persona esposta - I limiti sono tradizionalmente espressi in funzione del campo elettrico (E), misurato in V/m, che è proporzionale alla radice quadrata della potenza antenna Distance d Area 6

Soglia e fattore di sicurezza o o x o x o x o x o o o effetto non rilevato x effetto accertato x x o o SAR o 50 volte Limite ICNIRP soglia effetti 5000 volte Limite ITALIA Analisi degli studi sugli effetti - Classificazione sulla base del SAR Soglia - Valore minimo per il quale sono stati accertati degli effetti Fattore di sicurezza - Fattore di riduzione applicato al SAR in via cautelativa 7

Limiti adottati dai paesi UE Limiti (*) adottati nei paesi UE espressi in: densità di potenza (W/m 2 ) (misura equivalente al SAR) ICNIRP 10 W/m 2 campo elettrico (V/m) ICNIRP 61 V/m ITALIA 0,1 W/m 2 ITALIA 6 V/m (*) Con riferimento alle frequenze 3.6--3.8 GHz considerate in questo studio 8

Parallelo con i limiti di peso spostabile Valore soglia - Valore minimo per il quale sono stati osservati effetti muscolo scheletrici 25 kg Con il fattore di riduzione 50 volte: 500 g Con il fattore di riduzione 5000 volte: 5 g 9

Parallelo con i limiti di peso spostabile Peso complessivo: 24.5 kg = Densità potenza: 490 W/m2 Peso complessivo: 500 g = Densità potenza: 10 W/m2 SAR e densità di potenza sono legati al quadrato del campo elettrico Peso : 5 g = Densità potenza: 0,1 W/m2 Lato insieme blocchi: 70 cm = Campo elettrico: 420 V/m Lato insieme blocchi: 10 cm = Campo elettrico: 60 V/m Lato blocco: 1 cm = Campo elettrico: 6 V/m 10

Relazione tra 5G e linee guida sui limiti La tecnologia radio è irrilevante rispetto agli effetti accertati - Conta solo la potenza e la frequenza utilizzate - Al 5G si applicano le stesse linee guida degli altri sistemi 2G/3G/4G così come di WiFi, WiMax, ecc. Le frequenze usate dal 5G ricadono in quelle oggetto delle linee guida - Quelle del ICNIRP sono valide da 100 MHz a 300 GHz - Le frequenze 5G sono 700 MHz, 3.6 GHz, 26 GHz - Le prime due sono simili a quelle usate per i sistemi 4G - L ultima (onde millimetriche) è simile a quelle usate per i ponti radio e per i sistemi satellitari 11

Limiti espositivi e vincoli nella costruzione degli impianti radiomobili 12

Protezione della popolazione vicino agli impianti Limiti di esposizione per le stazioni radiomobili - I limiti di esposizione si applicano ai criteri costruttivi delle stazioni radiomobili per proteggere dagli effetti le persone che possono trovarsi nelle immediate vicinanze (ordine delle decine di metri), ad esempio vicino a finestre, balconi, terrazzini calpestabili, ecc. A distanza dalle stazioni l effetto è trascurabile - La potenza cala molto velocemente quando ci si allontana dalla stazione radiomobile (secondo il quadrato della distanza) e gli effetti per il resto della popolazione sono largamente trascurabili Volume di rispetto: Area all esterno della quale i limiti sono rispettati 13

Antenne statiche Antenne 4G/3G/2G - Le antenne usate dalle generazioni precedenti al 5G sono statiche, ovvero il diagramma di radiazione che descrive come la potenza viene diffusa nelle varie direzione non varia Trasmissione discontinua - Le antenne non trasmettono in modo continuo e il valore di densità di potenza può essere mediato nel tempo Efficienza - Nei vari istanti di tempo le antenne servono utenti radiomobili diversi, ma essendo il diagramma statico irradiano potenza anche in direzioni non necessarie 14

Antenne 5G Antenne massive MIMO del 5G - Le antenne usate dal 5G sono dinamiche e irradiano potenza selettivamente mediante un fascio stretto (beam) solo nella direzione dove si trova l utente nella misura richiesta - La direzione cambia molto velocemente con granularità temporale dell ordine dei millisecondi ed è necessario effettuare anche una media spaziale della potenza Maggiore efficienza - La potenza non viene sprecata in direzioni non necessarie e questo aumenta l efficienza e riduce l inquinamento elettromagnetico nelle altre direzioni 2G/3G/4G xxxxx xxxxx xxxxx xxxxx 5G 15

Parallelo con illuminazione artificiale Luce d ambiente - Con la luce d ambiente si illuminano artificialmente tutti gli spazi interni di un locale Luce direttiva - Con faretti direttivi è possibile illuminare solo una zona dove è necessaria la luce e aumentare l efficienza energetica 16

Esercizio di pianificazione di rete per stima impatto dei limiti 17

Esercizio di pianificazione di rete Obiettivo - Effettuare una pianificazione di massima della rete 5G in scenari con diversi limiti di esposizione - Stimare le caratteristiche e i costi della rete nei diversi scenari Strumenti - Allo scopo sono state effettuate delle Simulazioni di propagazione elettromagnetica da parte degli operatori di rete usando gli strumenti che sono utilizzati normalmente per la progettazione e l espansione di rete Analisi dei data base di siti esistenti 18

Assunzioni (1) Citta campione - Sono state scelte delle città campione ragionevolmente rappresentative degli scenari di rete nelle zone urbanizzate italiane - Torino, Modena, Trieste, Rimini, Caserta Analisi impianti esistenti - Sono stati analizzati gli impianti esistenti e classificati in: impianti non espandibili: sono impianti nei quali i limiti attuali della normativa italiana non consentono una espansione 5G in quanto già saturati dalle altre tecnologie presenti; impianti espandibili: sono impianti nei quali è ragionevolmente possibile una espansione 5G. 19

Assunzioni (2) Frequenza, qualità e copertura - Frequenza: 3.6-3.8 GHz - Qualità: 30 Mbps a bordo cella (per una banda di 80 MHz) - Copertura: 95% outdoor, 60% indoor Proiezione a livello nazionale - Si è assunto che i risultati delle città campione sia rappresentativo del 75% degli impianti, mentre il restante 25% si è assunto essere non critico rispetto alla espandibilità (copertura da siti installati fuori dalle aree urbanizzate) 20

Scenari Scenario 0: Utilizzo solo impianti attuali espandibili con limiti attuali - con limiti attuali e impianti attuali espandibili si è valutata la qualità della copertura Scenario 1: Utilizzo impianti attuali espandibili e altri siti aggiuntivi - con limiti attuali e impianti aggiuntivi o reingegnerizzati si è valutato il numero di interventi e il costo per raggiungere gli obiettivi di qualità e copertura Scenario 2: Tutti gli impianti attuali assunti espandibili e eventuali siti aggiuntivi - con limiti ICNIRP si è assunto tutti gli impianti espandibili, si è verificato il raggiungimento degli obiettivi di copertura e qualità e valutato il costo Limiti attuali e impianti attuali Limiti attuali e impianti aggiuntivi o reingegnerizzati Limiti ICNIRP 21

Risultati: qualità con limiti e siti attuali Qualità pessima con limiti attuali e soli siti esistenti espandibili Città Copertura Outdoor Copertura Indoor Torino 86 % 32% Caserta 84 % 27% Modena 85 % 26% Trieste 46 % 15% Rimini 63 % 16% Senza l utilizzo dei siti non espandibili si creerebbero dei buchi di copertura che renderebbero non implementabile i casi d uso del 5G che richiedono continuità di copertura e copertura indoor di buona qualità 22

Risultati: percentuali di siti non espandibili In media il 62% degli impianti risulta non espandibile con gli attuali limiti che proiettata a livello nazionale si traduce in 27.900 impianti Città Siti non espandibili Torino 68 % Caserta 48 % Modena 45 % Trieste 75 % Rimini 73 % Gli impianti non espandibili richiedono interventi di re-ingegnerizzazione (come ad esempio l aumento di altezza delle antenne) o l aggiunta di impianti 5G in nuovi siti Invece con limiti ICNIRP gli impianti esistenti risultano espandibili e sufficienti a raggiungere gli obiettivi di qualità e copertura 23

Risultati: stima dei costi Per la stima dei costi si è considerata una «ipotesi di scuola» sul roll-out della rete e dei costi unitari d intervento basati su stime accademiche «informate» Roll-out - Si è ipotizzato un roll-out del 80% degli impianti in 5 anni (copertura e qualità) e del 20% restante nei 5 anni successivi (capacità) - I costi operativi sono stati valutati su un orizzonte temporale di 10 anni dall inizio del roll out Re-ingegnerizzazione - Si è ipotizzato di poter re-ingegnerizzare gli impianti nei quali un solo settore risulti non espandibile (stima del 16%) e di dover sostituire gli altri con nuovi siti Site sharing - Si è ipotizzato un buon livello condivisione di siti tra operatori sui nuovi impianti almeno pari all attuale livello per il 4G (stima del 42% in media) 24

Risultati: confronto costi A fronte dei 27.900 impianti non espandibili si sono stimati interventi che richiedono circa 4 miliardi di costi totali in più Città Costo totale per il sistema nazionale Scenario 1 LIMITI ATTUALI Scenario 2 LIMITI ICNIRP Differenza 9.39 B 5.53 B 3.86 B 25