RISTRUTTURAZIONI. Parete esistente migliorata con cappotto esterno DETTAGLI TECNOLOGICI

Documenti analoghi
Scheda tecnica StoLevell Reno

Scheda tecnica StoLevell Novo

Scheda tecnica StoLevell Uni

Scheda tecnica StoArmat Classic S1

Scheda tecnica StoMiral K

Scheda tecnica Sto-Armierungsputz

Scheda tecnica StoLevell In Mineral

Scheda tecnica StoColor Maxicryl

Scheda tecnica Stolit Milano

Scheda tecnica StoColor Jumbosil

Scheda tecnica StoColor Silco

Scheda tecnica StoColor Silco G

Scheda tecnica StoFlexyl

Scheda tecnica StoColor Lotusan G

Scheda tecnica Sto-Ispolit K

Scheda tecnica StoColor Top

Scheda tecnica StoSuperlit

Scheda tecnica Stolit R

Scheda tecnica StoLotusan K

Scheda tecnica Sto-Silkolit K

Scheda tecnica StoColor X-black

Scheda tecnica StoPhotosan NOX

Scheda tecnica StoSilco R

Scheda tecnica Sto-Dispersionskleber

Scheda tecnica Stolit MP

Scheda tecnica Sto-Dämmplatte Top32

Scheda tecnica StoLevell Classic

Scheda tecnica Sto GK800+

Scheda tecnica Sto GK800 Plus

Scheda tecnica StoSilco QS MP

Scheda tecnica StoLevell Classic QS

Sto K800 trova impiego nelle seguenti applicazioni : - Protezione Termica Integrale - Piano Pilotìs. Norma / direttiva di prova

Scheda tecnica StoColor Solical G

Scheda tecnica StoLevell In Mineral

Sto-Dämmplatte Top32 [marchio Ü]

Scheda tecnica StoLevell Duo plus

Scheda tecnica Sto-Weichfaserplatte M 042

Scheda tecnica Sto-Dämmplatte Top32

Scheda tecnica Sto-Speedlamelle II

Scheda tecnica Sto-Abschirmgewebe AES

Scheda tecnica StoColor Lastic

Scheda tecnica StoColor Silco G

Scheda tecnica StoLevell In Sil

Scheda tecnica Sto-Abschirmgewebe AES

Scheda tecnica StoLevell In Absolute

Scheda tecnica StoMiral Kalk R

Scheda tecnica StoColor X-black

Scheda tecnica Sto-Weichfaserplatte M 042 NF

Scheda tecnica StoColor Dryonic Wood

Scheda tecnica Sto-Weichfaserplatte M 046 NF

Scheda tecnica StoDecolit MP

Scheda tecnica StoDecolit R

Scheda tecnica StoColl Mineral HP

Scheda tecnica StoCrete GM P

Scheda tecnica StoCrete SM P

Scheda tecnica StoSuperlit Protect

Scheda tecnica StoSilco K

Scheda tecnica StoMiral K

Scheda tecnica StoCrete GM

Scheda tecnica StoCrete SM

RISTRUTTURAZIONI. Parete esistente in mattoni pieni migliorata con cappotto interno DETTAGLI TECNOLOGICI DESCRIZIONE DELLA STRATIGRAFIA

PITTURA DI FINITURA DEL CICLO REXTRUCTURA. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Scheda tecnica StoLevell In Clima

Scheda tecnica StoSilco blue K

Scheda tecnica StoFentra Guard

Scheda tecnica StoTap Coll

Scheda tecnica StoLevell In Resist

Scheda tecnica StoColor Dryonic S

Scheda tecnica Sto-Anputzleiste Bravo S

Scheda tecnica StoLook Fondo

Scheda tecnica StoCryl RB

Scheda tecnica StoSilco MP

Scheda tecnica StoMiral MP

Poron B 036 T100. Lastra tagliata da blocco in Styropor per isolamento termico a cappotto Conforme alla norma UNI EN 13163

Scheda tecnica StoColor Isol W

Scheda tecnica Sto-Thermodübel II UEZ 8/60

Scheda tecnica StoSilco blue MP

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile

Scheda tecnica StoLook Veneziano

IMPIEGHI. Rasante adesivo fibrato per sistemi termici a cappotto

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile

RISTRUTTURAZIONI. Parete in blocco di gesso aerato e mattone forato + cappotto DETTAGLI TECNOLOGICI

KP-BAND plus Nastro sigillante precompresso

RISANAMENTO DI FACCIATE AMMALORATE E CAVILLATE ANTIRISS ORGANICO

RISANAMENTO DI FACCIATE AMMALORATE E CAVILLATE ANTIRISS MINERALE

Scheda tecnica StoColor Dryonic G

Scheda tecnica StoNivellit

Scheda tecnica StoSilco K

Scheda tecnica StoCrete FM

Mapetherm AR1 Light DALLA LEGGEREZZA SUPERIORE E DALLE PRESTAZIONI SORPRENDENTI PER UN ISOLAMENTO TERMICO MALTA CEMENTIZIA MONOCOMPONENTE ALLEGGERITA

Scheda tecnica StoMiral FL Vario

CICLO DI INTONACATURA ESTERNA PER SISTEMA COSTRUTTIVO ECOSISM

Scheda tecnica StoSilent Prim

ISOVENT GRAFITE LV PR40/C ISOVENT LV PR50/C

Scheda tecnica StoDecosil MP

SCHEDA TECNICA. KLABER RAX 200 Rasante cementizio extra fine

Transcript:

RISTRUTTURAZIONI Codice: RI.i.C.eps9.CA20.i Parete esistente migliorata con cappotto esterno DETTAGLI TECNOLOGICI LEGENDA: IR = interno riscaldato E = esterno E E 1 2 1 2 3 4 5 3 4 5 Pianta scala 1:20 IR VOCE DI CAPITOLATO INTERVENTO: Fornitura e posa in opera di: isolamento termico con lastre di polistirene espanso sinterizzato tagliato da blocco contenente particelle di gra te tipo Sto GK8 400 Plus (sp. 9,00 cm), malta di armatura tipo Sto Levell Uni e intonaco esterno di nitura tipo Stolit Milano. STATO DI FATTO: Stratigra a da veri carsi con carotaggi e qui ipotizzata con struttura in cemento armato intonacato sul lato interno DESCRIZIONE DELLA STRATIGRAFIA Nr. Tipologia di strato Sp. [cm] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 PRESTAZIONI IR Sezione scala 1:20 12 A B C D E F 03 Intonaco esterno di nitura tipo Stolit Milano 03 Malta di armatura tipo StoLevell Uni 06 Isolamento in EPS tipo Sto GK8 400 Plus 02 Cemento armato 03 Intonaco interno Costo [ /mq] (solo intervento) 72 Spessore totale Sp. [cm] (incluso stato di fatto) 30,95 Trasmittanza totale U [W/mqK] (incluso stato di fatto) 0,30 Potere fonoisolante Rw [db] (incluso stato di fatto) 51 Resistenza al fuoco [REI] (parete CA) in conformità alla circolare VVF /02/08 e D.M.16/02/07 allegato D. 120 Note (intervento) (intervento) (intervento) (stato di fatto) (stato di fatto) stratigrafia proposta nel progetto per scuola media Concorezzo 0, 0,30 9,00 20,00 1,50

Scheda tecnica Stolit Milano Intonaco organico modellabile a granulometria fine Caratteristiche Utilizzo Caratteristiche Estetica Particolarità/Indicazioni per esterni su sottofondi minerali ed organici come applicazione multistrato non adatto per superfici orizzontali o inclinate esposte intonaco modellabile a grana fine (inferiore a 0,1 mm) come stuccatura intermedia facilmente frattazzabile facile da levigare idrorepellente con elevata permeabilità al vapore acqueo resistente agli agenti atmosferici tecnica di stuccatura fine, liscia o grezza, effetto corteccia con possibilità di rivestimento successivo, es. verniciatura lucida In struttura a vista come stucco levigante su Stolit K 1,0 e Stolit K 1,5 secondo le rispettive indicazioni di lavorazione con pellicola ritardante e protettiva contro la formazione di alghe e funghi. Dati tecnici Criterio Norma/ direttiva di prova Valore/ Unità Nota Densità EN ISO 2811 1,7 1,9 g/cm³ Spessore dello strato d'aria equivalente alla diffusione EN ISO 77832 0,39 0,44 m V2 medio Indice di permeabilità all'acqua w EN 1062 3 < 0,05 0,5 kg/(m²*h ) W3 inferiore Resistenza alla diffusione del vapore acqueo µ EN ISO 77832 400 500 V2 centro Risposta antincendio (Classe) EN 1011 Bs1, d0 difficilmente infiammabile Conduttività termica DIN 4108 0,7 W/(m*k) I dati caratteristici indicati sono valori medi e/o approssimativi. A causa dell impiego di materie prime naturali nei nostri prodotti, i valori indicati per la singola fornitura possono risultare lievemente differenti senza per questo pregiudicare l idoneità del prodotto. Pulizia del supporto Requisiti Il supporto deve essere solido, asciutto, pulito, portante e libero da strati sinterici, efflorescenze e solventi. Basi di supporto umide e/o non Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 1 /8

Scheda tecnica Stolit Milano completamente portanti possono determinare danni come ad esempio formazione di bolle e lesioni nei rivestimenti successivi. In caso di utilizzo in un sistema di rivestimento integrato è consigliabile prevedere uno strato di armatura di ca. 3,5 cm. Questo spessore si ottiene normalmente stendendo uno strato aggiuntivo di stucco livellante sull'intonaco di fondo o con un ulteriore strato di intonaco K 1,5 (struttura piena 1,5 mm). Preparazione del supporto Lavorazione Condizioni di lavorazione Temperatura di lavorazione Preparazione del materiale Per migliorare caratteristiche di lavorazione come il tempo di apertura su supporti minerali assorbenti e/o l'ottimizzazione dell'aderenza su supporti organici è opportuno prevedere un rivestimento di fondo con StoPutzgrund. Per Stolit Milano in tonalità intense si consiglia in genere di adattare il colore del supporto al rivestimento di finitura Stolit Milano utilizzando prodotti Sto di tonalità corrispondenti nella realizzazione del sistema. Non lavorare il materiale in condizioni di esposizione solare diretta o su supporti caldi Temperatura minima del supporto e temperatura dell'aria: +5 C Temperatura massima del supporto e temperatura dell'aria: +28 C Portare alla giusta consistenza con la quantità minore possibile di acqua. Miscelare adeguatamente prima della lavorazione. In caso di lavorazione a macchina, regolare l aggiunta di acqua sulla macchina/pompa utilizzata. In genere i colori intensi richiedono l aggiunta di una minor quantità di acqua per ottimizzare la consistenza di lavorazione. Una eccessiva diluizione del materiale peggiora le caratteristiche di lavorazione ed il potere coprente. Consumo Tipo di applicazione Consumo approssimativo da 1 a 2 mani Intonaco di base 1,50 kg/m² Rivestimento intermedio 0,50 kg/m² Stuccatura macchiettata (ogni mano) 0,20 0,30 kg/m² Struttura totale di Stolit Milano 2,20 2,50 kg/m² come rivestimento per effetti 1,00 kg/m² Il consumo e/o la resa del materiale dipendono dalla conformazione del supporto, dalla lavorazione e dalla consistenza. I valori indicati per il consumo sono esclusivamente di riferimento. Determinare i dati di consumo precisi direttamente in cantiere. Struttura del rivestimento Fondo: A seconda del tipo e delle condizioni del supporto. Rivestimento intermedio: StoPutzgrund Rivestimento di finitura: intonacatura di base su tutta la superficie (se necessario in più mani): tecnica di stuccatura Stolit Milano, es. come stuccatura a effetto corteccia (eventualmente in più mani): Stolit Milano Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 2 /8

Scheda tecnica Stolit Milano Applicazione a mano, lavorazione esclusivamente manuale Stuccatura di base: nella stuccatura di base il materiale si stende manualmente sull intera zona da trattare con uno spessore massimo di circa 1,0 mm per mano procedendo senza un orientamento preciso (cioè in varie direzioni). Questa stuccatura serve a creare un sottofondo planare. A seconda delle caratteristiche del supporto e dei requisiti richiesti per la finitura occorre eseguirla due volte. Eventuali importanti dislivelli (ad esempio cavità) del supporto vanno eliminati e livellati al resto della superficie servendosi di materiale riempitivo adeguato al supporto: StoArmat Classic Plus in caso di supporti organici o StoLevell Uni in presenza di supporti minerali. Eventuali bave di stuccatura si possono smerigliare. I punti smerigliati restano visibili se non vengono ritrattati con l intonaco. Al termine di una breve fase di attesa occorre levigare le irregolarità ed i punti di ripresa del lavoro con un frattazzo per intonaco umido (non bagnato!) rivestito di lattice di gomma vellutato. I punti di fissaggio dei ponteggi devono essere chiusi ed adattati al resto della superficie con Stolit Milano. La chiusura dei fori di fissaggio richiede la massima cura in accordo con gli elevati standard qualitativi richiesti. Per gli angoli esterni conviene ricorrere agli appositi profili paraspigolo da installare e pitturare nel colore scelto per Stolit Milano prima ancora di applicare la prima mano d intonaco, in modo da evitare che i profili siano visibili a lavori terminati. Tecnica di stuccatura ad effetto corteccia: una volta asciugata la stuccatura di base si passa all applicazione di Stolit Milano usando una delle tante possibili varianti di finitura. Per una tecnica di stuccatura di effetto elegante e delicato, stendere Stolit Milano con la cazzuola a punta quadra realizzando chiazze qua e là senza seguire una direzione precisa. I singoli punti stuccati dovrebbero collegarsi senza tuttavia essere distribuiti su zone più vaste. Dopo un breve tempo di essiccazione si procede alla levigatura delle macchie applicate usando un frattazzo di lattice di gomma vellutato in modo da creare una superficie piuttosto liscia (ma non planare). Questa fase di lavoro si esegue una o due volte, a seconda dell effetto finale desiderato. Se si opta per una stuccatura maculata il materiale va steso sempre con una cazzuola a punta quadra e prevedendo una o due mani. In tal caso Stolit Milano si applica tuttavia con macchie distribuite senza direzionalità ma più distanziate rispetto alla variante descritta in precedenza. I punti di attacco delle singole chiazze possono essere lasciati come sono oppure essere levigati con il frattazzo di lattice vellutato. Più è spessa la stuccatura/maculatura eseguita, più è leggero l effetto estetico dell area trattata. Ogni operatore possiede inoltre una sua personalissima mano; se un rivestimento di finitura con Stolit Milano viene dunque realizzato da più persone nella stessa zona, occorre tenere conto di queste differenze individuali che potrebbero risultare visibili nella superficie finita. Si possono ottenere anche altri effetti di finitura personalizzata. Utilizzando varie tonalità di Stolit Milano è opportuno iniziare con il colore più scuro. Si consiglia inoltre di eseguire sempre una zona di prova sulla costruzione in oggetto. Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 3 /8

Scheda tecnica Stolit Milano Applicare la malta di armatura su tutta la superficie nella larghezza della rete sull'area del bordo. Stendere gli angoli della rete a filo ed a raso evitando pieghe e bolle. Rimuovere la malta di armatura in eccesso con una levigatrice in acciaio (per evitare il raddoppio dello strato di armatura nell area dell angolo). Intradossi/fasce: Stolit Milano è adatto anche alla realizzazione di intradossi e fasce decorative. Al termine del tempo di presa è possibile rivestire Stolit Milano con altri intonaci o pitture della gamma Sto (prodotti con Lotus Effect, con legante organico o a base di resina silossanica). Altri prodotti disponibili su richiesta. Essiccazione, indurimento, tempi di lavorazione L asciugatura dell intonaco avviene in modo fisico attraverso l evaporazione dell acqua. In linea di principio in caso di condizioni atmosferiche avverse si dovrebbero applicare misure protettive (es. teli antipioggia) sulla superficie di facciata fresca o da lavorare. Con una temperatura di aria e supporto di 20 C ed il 65 % di umidità relativa dell aria Stolit Milano è pronto per la lavorazione successiva dopo circa 8 ore se applicato come stuccatura di base e dopo circa 13 ore se applicato come stuccatura maculata. Il materiale è smerigliabile dopo ca. 24 ore. La durezza finale si raggiunge dopo ca. 28 giorni. Trascorso questo periodo la smerigliatura diviene difficile. Pulizia degli utensili Dati di fornitura Colore Pulire immediatamente con acqua dopo l'uso. bianco, gamma colori specifica in base a StoColor System Come rivestimento su sistemi di isolamento termico per facciate StoTherm Classic e StoTherm Vario il colore deve superare un fattore di riflessione di 20. Valori inferiori dell'indice di riflessione devono essere valutati in base al singolo sistema e all'edificio in oggetto dal produttore del sistema. Stabilità del colore: Gli agenti atmosferici in genere, in particolare l'intensità dell'esposizione ai raggi UV e l'umidità, possono modificare col tempo la superficie dei rivestimenti. Si possono quindi avere delle variazioni di colore. Si tratta comunque di un processo influenzato dallo stato di materiale ed edificio. Per aumentare la resistenza agli agenti atmosferici si consiglia sempre una sovrappitturazione Lesioni nel materiale di riempimento: In caso di carico meccanico della superficie di rivestimento si possono determinare delle striature di colore più chiaro in pitture Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 4 /8

Scheda tecnica Stolit Milano più scure e di colore intenso nei punti soggetti a sollecitazione. Questo non influenza la qualità del prodotto e la funzionalità. Omogeneità del colore: A causa di un processo chimico e/o fisico di consolidamento in presenza di condizioni diverse di esposizione agli agenti atmosferici o tipiche dell'edificio stesso non è possibile fornire garanzie di omogeneità del colore e assenza di macchie, in particolare per: a. capacità di assorbimento irregolare del fondo b. diversa umidità del fondo della superficie interessata c. alcalinità/contenuto del supporto diverse e parzialmente marcate d. irradiazione solare diretta con formazione di ombre nette sul rivestimento applicato di fresco. Dilavamento degli additivi: Condizioni di ritardo dell essiccazione nei primi periodi di esposizione agli agenti atmosferici con rugiada, nebbia, spruzzi d'acqua o pioggia possono avere conseguenze (tracce di sbavatura lumacature) in rivestimenti non ancora ben induriti per la presenza di sostanze solubili in acqua. A seconda dell'intensità del colore questo effetto può avere un impatto più o meno evidente. Non si ha comunque una riduzione di qualità del prodotto. Di norma questi effetti scompaiono autonomamente con ulteriore esposizione agli agenti atmosferici. Colorazione Possibili applicazioni speciali Imballaggio Stoccaggio Condizioni di conservazione Durata in magazzino con max. 1 % StoTint Aqua. Questo prodotto è provvisto di fabbrica di un adeguata pellicola conservante contro alche e/o funghi. Non è possibile una applicazione aggiuntiva. In questo modo si ottiene un effetto inibente e ritardante. Non si può garantire una protezione assoluta da alghe e/o muffe. Secchio Conservare ben chiuso e al riparo dal gelo. Proteggere da calore e luce solare diretta. La qualità ottimale del prodotto viene garantita fino alla data di scadenza se conservato nelle confezioni originali. Il numero della partita è indicato sulla confezione. Spiegazione del numero della partita: Cifra 1 = cifra finale anno, Cifra 2 + 3 = settimana Esempio: 1450013223 scade la settimana 45 del 2011 Perizie/omologazioni ETA03/0027 ETA07/06 ETA07/0088 ETA06/0004 ETA09/0058 StoTherm Classic 1 (EPS e StoArmat Classic) StoTherm Classic 1 (MW/MWL e StoArmat Classic) StoTherm Classic 2 (MW/MWL e StoLevell Classic) StoTherm Classic 3 (EPS e Armierungsputz) StoTherm Classic 5 (EPS e StoArmat Classic plus) Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 5 /8

Scheda tecnica Stolit Milano ETA11/0504 ETA09/0288 ETA06/0003 ETA05/0130 ETA06/0045 ETA06/0107 ETA09/0231 ETA07/0027 StoTherm Classic 6 (EPS e Armierungsputz) StoTherm Classic 5 MW/MWL (StoArmat Classic plus) StoTherm Classic QS 1 (EPS e StoArmat Classic QS) StoTherm Vario 1 (EPS e StoLevell Uni) StoTherm Vario 3 (EPS e StoLevell Novo) StoTherm Vario 4 (EPS e StoLevell Duo) StoTherm Mineral 1 (MW/MWL e StoLevell Uni) StoTherm Mineral 3 (MW/MWL e StoLevell Novo) ETA04/0075 StoTherm Vario S (EPS e StoLevell S) Z33.41116 Z33.42129 Z33.4361 Z33.44134 Z33.47659 Z33.47811 Z33.49742 Z33.2394 StoTherm Classic / Vario, incollatto in massetto Omologazione edilizia generale StoTherm Classic / Vario / Mineral, fissaggio con guide Omologazione edilizia generale StoTherm Classic / Vario / Mineral, incollato e tassellato Omologazione edilizia generale StoTherm Mineral L / Classic L Omologazione edilizia generale StoTherm Wood su strutture in legno Omologazione edilizia generale StoTherm Classic / Vario / Classic L / Mineral L, incollato su costruzione in legno Omologazione edilizia generale Raddoppio su sistemi di isolamento termico per facciate esistenti, Omologazione edilizia generale Sistemi per facciate StoVentec con rivestimento a intonaco Omologazione edilizia generale Contrassegni Gruppo di prodotti Composizione GISCODE Intonaci per facciate Secondo la direttiva VdL sulle pitture per edilizia, dispersione polimerica, ossido di titanio, carbonato di calcio, grana silicea, riempitivi ai silicati, acqua, alifati, etere di glicole, additivi, conservanti MDF02Dispersionsfarbe Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 6 /8

Scheda tecnica Stolit Milano Indicazioni speciali Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto; pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza, tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l assorbimento, l età del materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del prodotto applicato. Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore, all utilizzatore o a terzi, derivanti dall utilizzo non conforme o comunque improprio del prodotto. Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 7 /8

Scheda tecnica Stolit Milano CE Stolit Milano Sto Italia srl Via G. Di Vittorio 1/3 I50053 Empoli (FI) Tel.:+39 0571 94 701 Fax:+39 0571 94 67 18 info.it@sto.com www.stoitalia.it Nr. Rev.: 3 / IT / 12.11.2013 / Stolit Milano 8 /8

Scheda tecnica Sto GK8 400 Plus Lastre isolanti tagliate da blocco in polistirene espanso sinterizzato secondo EN 13163:2012 contenenti particelle di grafite. Prodotto a marchio CE. Identificazione tecnica X30 TK8. Caratteristiche Funzione Sto GK8 400 Plus è la lastra utilizzata per realizzare sistemi di isolamento termico per facciate. La lastra Sto GK8 400 Plus nasce per soddisfare le caratteristiche di compatibilità con il sistema: squadratura perfetta dei lati dimensioni costanti spessore uniforme perfettamente planari Classe E di reazione al fuoco, secondo EN 1011 Denominazione tecnica Campo di applicazione Dati tecnici Categoria prodotto Sto GK8 400 Plus Sto GK8 400 Plus trova impiego nelle seguenti applicazioni : Sistemi di isolamento termico per facciate Piano Pilotìs Lastra isolante. Dati caratteristici Criterio Norma / direttiva di Valore Unità di prova misura Massa volumica apparente 17/20 kg/m 3 Conduttività termica λ D EN 12667/ 0,030 W/(mK) dichiarata a 10 C EN 13163 Resistenza termica RD 20 mm 0,65 30 mm 1,00 40 mm 1,30 50 mm 1,65 60 mm 2,00 70 mm 2,30 80 mm 2,65 90 mm EN 12667 3,00 (m 2 *K)/W 100 mm 3, 110 mm 3,65 120 mm 4,00 130 mm 4, 140 mm 4,65 0 mm 5, 160 mm 5, 170 mm 5,65 180 mm 6,00 Nr. Rev.: 2 / IT / 16.07.2013 / Sto GK8 400 Plus 1 / 4

Scheda tecnica Sto GK8 400 Plus 190 mm 200 mm 210 mm 220 mm 230 mm 240 mm 0 mm 260 mm 270 mm 280 mm 290 mm 300 mm EN 12667 6, 6,70 7,00 7, 7,70 8,00 8, 8,70 9,00 9, 10,05 Lunghezza EN 822 ± 2 mm (m 2 *K)/W Larghezza EN 822 ± 2 mm Spessore EN 823 ± 1 mm Ortogonalità EN 824 ± 2/1000 mm/mm Planarità EN 8 ± 5 mm Stabilità dimensionale EN 1603 1 % Resistenza a flessione EN 12089 0 kpa Reazione al fuoco EN 1011 E Classe Deformazione in specifiche condizioni di carico e temperatura 20kPa/80 /48h Resistenza al passaggio del vapore acqueo Assorbimento acqua per diffusione e condensazione Resistenza alla trazione perpendicolare alle facce Assorbimento acqua limite per immersione parziale EN 1605 5 % EN 12086 50 µ EN 12088 5 % EN 1607 100 kpa EN 1609 0,5 Kg/m 2 Modulo elastico a compressione EN 826 3400 7000 kpa Resistenza al taglio EN 12090 75 kpa Modulo di taglio EN 12090 1000 kpa Capacità termica specifica UNI EN 10456 1450 J/(kgK) Temperatura limite di utilizzo 75 C Coefficiente di dilatazione termica 65*10 6 K 1 Energia primaria di produzione 6800 MJ/m 3 Nr. Rev.: 2 / IT / 16.07.2013 / Sto GK8 400 Plus 2 / 4

Scheda tecnica Sto GK8 400 Plus Perizie / norme / omologazioni Indicaz. di lavorazione Supporto Preparazione del supporto Ogni imballo di materiale è corredato da un etichetta su cui è riportata la marcatura CE ed i relativi riferimenti alla norma UNI EN 13163. Il prodotto ha ottenuto: Il marchio di Qualità Ü attestato dal Deutsche Institut für Bautecnik (DIBt) di Berlino La certificazione e la sorveglianza della correttezza del produttore e la conformità del prodotto alla norma EN 13163:2012 da parte del FIW di Monaco di Baviera La Marcatura CE Attestazione di conformità alla reazione al fuoco, con classificazione in Classe E Il supporto deve essere planare, portante, pulito e asciutto. Occorre inoltre assicurare l ombreggiamento della facciata su cui sono state incollate le lastre. Verificare se i supporti preesistenti sono portanti o meno ed eliminare i supporti non portanti. Preparazione del sottofondo secondo le indicazioni di lavorazione della malta tecnica di incollaggio. Consumo Articolo Tipo di applicazione Consumo circa 20 mm 1 m²/m² 30 mm 1 m²/m² 40 mm 1 m²/m² 50 mm 1 m²/m² 60 mm 1 m²/m² 70 mm 1 m²/m² 80 mm 1 m²/m² 90 mm 1 m²/m² 100 mm 1 m²/m² 110 mm 1 m²/m² 120 mm 1 m²/m² 130 mm 1 m²/m² 140 mm 1 m²/m² 0 mm 1 m²/m² 160 mm 1 m²/m² 170 mm 1 m²/m² 180 mm 1 m²/m² 190 mm 1 m²/m² 200 mm 1 m²/m² 210 mm 1 m²/m² 220 mm 1 m²/m² 230 mm 1 m²/m² 240 mm 1 m²/m² 0 mm 1 m²/m² 260 mm 1 m²/m² 270 mm 1 m²/m² 280 mm 1 m²/m² 290 mm 1 m²/m² 300 mm 1 m²/m² Dati di fornitura Nr. Rev.: 2 / IT / 16.07.2013 / Sto GK8 400 Plus 3 / 4

Scheda tecnica Sto GK8 400 Plus Dimensioni Sono disponibili in formato 1200x600 mm, a spigolo vivo Spessori: 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 0 160 170 180 190 200 210 220 230 240 0 260 270 280 290 300 mm. Stoccaggio Condizioni di stoccaggio Stoccare in luogo asciutto. Durata in magazzino Tenere al riparo dall irraggiamento solare Indicazioni speciali Validità a partire dal 16/07/2013. Tutte le applicazioni non espressamente menzionate nella presente scheda tecnica sono ammesse solo dietro relativa consultazione della Sto Italia srl. Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto; pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza, tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l assorbimento, l età del materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del prodotto applicato. Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore, all utilizzatore o a terzi, derivanti dall utilizzo non conforme o comunque improprio del prodotto. Sto Italia srl Via G. Di Vittorio 1/3 I50053 Empoli (FI) Tel.: +39 0571 94 701 Fax: +39 0571 94 67 18 info.it@sto.com www.stoitalia.it Nr. Rev.: 2 / IT / 16.07.2013 / Sto GK8 400 Plus 4 / 4

Scheda tecnica StoLevell Uni Malta minerale di incollaggio e Malta di armatura / intonaco di base Caratteristiche Utilizzo Caratteristiche Esterni ed interni Per tutti i supporti minerali e quasi tutti i supporti organici Per incollaggio di lastre isolanti e lastre di supporto per intonaco su supporti minerali ed organici non elastici Per la produzione di strati per armatura a strato fine e per la lavorazione su intonaci preesistenti Come malta di incollaggio ed armatura per StoTherm Mineral, Wood, Vario e Reno Ottima presa Elevata resistenza agli agenti atmosferici Ottima idrorepellenza Ottima permeabilità al vapore acqueo Ottima aderenza Ottime caratteristiche di lavorazione Dati tecnici Criterio Norma/ direttiva di prova Valore/ Unità Nota Classe malta EN 9981 CS III Classe malta DIN V 18550 P II Densità apparente malta solida EN 1010 1,6 g/cm³ Resistenza alla flessione (28 giorni) Resistenza alla compressione (28 giorni) EN 1011 3,3 N/mm² EN 1011 7,3 N/mm² Modulo E dinamico (28 giorni) TP BEPCC 6.000 N/mm² Resistenza alla diffusione del vapore acqueo µ Assorbimento acqua ETAG 004 0,5 kg/m² Assorbimento acqua (classe) EN 9981 c 0,20 0,5 kg/m²*min Conduttività termica EN 1745 0,83 W/(m*K) per P=50 % Conduttività termica EN 1745 0,93 W/(m*K) per P=90 % W 2 valore tabella valore tabella Risposta antincendio (Classe) EN 1011 A1 non combustibile Resa 780 L/t I dati caratteristici indicati sono valori medi e/o approssimativi. A causa dell impiego di materie prime naturali nei nostri prodotti, i valori indicati per la singola fornitura possono risultare lievemente differenti senza per questo pregiudicare l idoneità del prodotto. Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 1 /7

Scheda tecnica StoLevell Uni Preparazione del supporto Requisiti Lavorazioni Lavorazione Temperatura di lavorazione Tempo di lavorazione Rapporto di miscelazione Preparazione del materiale Il sottofondo deve essere solido, portante, piano, asciutto e privo di grassi e polveri. L'adeguatezza della procedura di fissaggio rispetto al supporto deve eventualmente essere verificata separatamente a cura del cliente. Basi di supporto umide e/o non completamente mature possono determinare danni come ad esempio la formazione di bolle o lesioni nei successivi strati di rivestimento. Controllare le capacità portanti e l adeguatezza dei rivestimenti disponibili. Rimuovere i rivestimenti non portanti. Potrebbe essere necessario eseguire la pulizia del supporto. Temperatura minima del supporto e temperatura dell'aria: +5 C Temperatura massima del supporto e temperatura dell'aria: +30 C A +20 C: ca. 60 minuti 6,3 l di acqua per kg Preparare l'acqua ed aggiungere la malta asciutta. Miscelare per ca. 2 minuti, poi lasciare in posa per ca. 3 minuti e miscelare nuovamente per ca. 30 secondi. Consumo Tipo di applicazione Consumo approssimativo Armatura 4,00 5,00 kg/m² Applicazione Armatura con StoTherm Wood 5,00 8,00 kg/m² Incollaggio di lastre in EPS 4,50 6,00 kg/m² Incollaggio di lastre in lana minerale e Lastre in fibra morbida Applicazione di colla sulla parete con lastre in EPS e Speedlamelle Ulteriore incollaggio delle lastre isolanti Fissaggio guide 6,00 7,00 kg/m² 6,50 8,00 kg/m² 2,00 2,50 kg/m² Incollaggio con StoReno Plan 4,50 5,00 kg/m² Incollaggio con lastre isolanti Resol 4,00 kg/m² Malta levigante per teste di tasselli e incassi e come stuccatura fine 1,00 1,50 kg/m² per mm di spessore dello strato 1,28 kg/m² Il consumo e/o la resa del materiale dipendono dalla conformazione del supporto, dalla lavorazione e dalla consistenza. I valori indicati per il consumo sono esclusivamente di riferimento. Determinare i dati di consumo precisi direttamente in cantiere. A mano, a macchina Incollaggio: Applicare il prodotto manualmente con una cazzuola in acciaio inossidabile oppure a macchina. Le lastre di isolamento devono essere inserite in un letto di malta collante fresco e/o Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 2 /7

Scheda tecnica StoLevell Uni applicate con una leggera pressione. L'incollaggio avviene con applicazione di malta collante sulla parete: Per StoPSHartschaumplatten viene incollato minimo il 60 % della lastra. Per StoSpeedlamelle viene incollato minimo il 50 % della lastra. L'incollaggio avviene con applicazione di malta collante sulla lastra: min. il 40 % della lastra. Nei sistemi di isolamento esterno delle facciate con rivestimento in ceramica vale il principio di una proporzione di incollaggio in cui viene incollato il 60 % della lastra. Armatura: Applicare il prodotto manualmente con una cazzuola in acciaio inossidabile oppure a macchina. Inserire la rete nel terzo superiore dell armatura, nella malta di armatura umida. I bordi della rete devono essere sovrapposti di 10 cm. Sulle aperture dell edificio (finestre, telai di porte, ecc.) deve essere prevista un armatura diagonale. Spessore medio dello strato di armatura consigliato: 3 5 mm. Lo strato medio di armatura per StoTherm Wood ha uno spessore di 5 7 mm. Il valore consigliato è un valore di riferimento. A seconda del tipo di applicazione (angoli, intradossi, ecc.) lo spessore può variare anche in modo evidente. È opportuna una lavorazione a macchina (miscelazione e/o pompaggio). Il prodotto può essere applicato con i comuni spruzzatori. Essiccazione, indurimento, tempi di lavorazione Il tempo di essiccazione dipende da temperatura, vento ed umidità relativa dell aria. In linea di principio in caso di condizioni atmosferiche avverse si dovrebbero applicare adeguate misure protettive (es. teli antipioggia) sulla superficie di facciata fresca o da lavorare. L essiccazione dura ca. 1 giorno per mm di spessore dello strato a seconda delle condizioni atmosferiche. Con +20 C di temperatura di aria e sottofondo e 65 % di umidità relativa: Lavorazione dopo ca. 2448 ore. Pulizia degli utensili Note, avvertenze, indicazioni speciali, varie ed eventuali Dati di fornitura Colore Colorabile Imballaggio Pulire immediatamente con acqua dopo l'uso. Ulteriori indicazioni di lavorazione sono disponibili nelle Istruzioni di lavorazione specifiche del sistema. bianco naturale non colorabile. sacco Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 3 /7

Scheda tecnica StoLevell Uni Stoccaggio Condizioni di conservazione Durata in magazzino Perizie/omologazioni Conservare all'asciutto Questo è un prodotto con ridotto e/o basso contenuto di cromati. La qualità ottimale del prodotto viene garantita fino alla data di scadenza se conservato nelle confezioni originali. Il numero della partita è indicato sulla confezione. Spiegazione del numero della partita: Cifra 1 = cifra finale anno, Cifra 2 + 3 = settimana Esempio: 1450013223 scade la settimana 45 del 2011 ETA03/0027 ETA03/0098 ETA06/0004 ETA09/0058 ETA06/0003 ETA03/0148 ETA07/06 ETA07/0088 ETA09/0288 ETA05/0130 ETA09/0231 ETA06/0045 StoTherm Classic 1 (EPS e StoArmat Classic) StoTherm Classic 2 (EPS e StoLevell Classic) StoTherm Classic 3 (EPS e Armierungsputz) StoTherm Classic 5 (EPS e StoArmat Classic plus) StoTherm Classic QS 1 (EPS e StoArmat Classic QS) StoTherm Classic QS 2 (EPS e StoLevell Classic QS) StoTherm Classic 1 (MW/MWL e StoArmat Classic) StoTherm Classic 2 (MW/MWL e StoLevell Classic) StoTherm Classic 5 MW/MWL (StoArmat Classic plus) StoTherm Vario 1 (EPS e StoLevell Uni) StoTherm Mineral 1 (MW/MWL e StoLevell Uni) StoTherm Vario 3 (EPS e StoLevell Novo) ETA04/0075 StoTherm Vario S (EPS e StoLevell S) ETA06/0127 ETA07/0027 ETA06/0127 ETA09/0267 ETA09/0304 Z33.41116 Z33.42129 Z33.4361 StoTherm Mineral 2 (MW/MWL e StoLevell Uni) StoTherm Mineral 3 (MW/MWL e StoLevell Novo) StoTherm Mineral 2 (MW/MWL e StoLevell Uni) StoTherm Resol Omologazione Tecnica Europea StoTherm Wood 2 (HWF e StoLevell Uni) StoTherm Classic / Vario, incollato in massetto Omologazione edilizia generale StoTherm Classic / Vario / Mineral, fissaggio con guide Omologazione edilizia generale StoTherm Classic / Vario / Mineral, incollato e tassellato Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 4 /7

Scheda tecnica StoLevell Uni Z33.439 Z33.431182 Z33.44134 Z33.46422 Z33.47659 Z33.47811 Z33.49742 Z33.2124 Z33.2394 Z33.2601 Z33.2776 P3139/0796MPA BS Omologazione edilizia generale StoTherm Wood su muratura Omologazione edilizia generale StoTherm Resol, incollato e tassellato Omologazione edilizia generale StoTherm Mineral L / Classic L Omologazione edilizia generale WDVS con rivestimento in ceramica e pietra naturale Omologazione edilizia generale StoTherm Wood su strutture in legno Omologazione edilizia generale StoTherm Classic / Vario / Classic L / Mineral L, incollato su struttura in legno Omologazione edilizia generale Raddoppio su PTS esistenti, Omologazione edilizia generale StoReno Intonacatura e risanamento PTI Omologazione edilizia generale Sistemi per facciate StoVentec con rivestimento a intonaco Omologazione edilizia generale StoVentec per strutture in legno Omologazione edilizia generale StoVentec con ceramica, pietra naturale, mosaico in vetro Omologazione edilizia generale StoTherm Wood Certificati generali di collaudo per l edilizia Natureplus StoTherm Wood Certificato 030007010462 Ambiente Salute Funzione Contrassegni >Gruppo di prodotti Composizione Malta collante e di armatura Dichiarazione completa secondo le norme di assegnazione del marchio "natureplus ", quarzo, carbonato di calcio, cemento, polvere polimerica, idrossido di calcio, vetro soffiato, addensante, idrofobizzante, fibre GISCODE ZP1 prodotti contenenti cemento, basso contenuto di cromo (cromo 2 ppm ) Sicurezza Questo prodotto è un materiale pericoloso. Rispettare le schede tecniche di sicurezza. Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 5 /7

Scheda tecnica StoLevell Uni Indicazioni speciali Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto; pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza, tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l assorbimento, l età del materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del prodotto applicato. Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore, all utilizzatore o a terzi, derivanti dall utilizzo non conforme o comunque improprio del prodotto Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 6 /7

Scheda tecnica StoLevell Uni CE StoLevell Uni Sto Italia srl Via G. Di Vittorio 1/3 I50053 Empoli (FI) Tel.:+39 0571 94 701 Fax:+39 0571 94 67 18 info.it@stoeu.com www.stoitalia.it Nr. Rev.: 2 / IT /.11.2012 / StoLevell Uni 7 /7

Scheda tecnica Pagina 1 StoGlasfasergewebe / Rete in fibra di vetro Rete in fibra di vetro resistente agli alcali Caratteristiche Funzione Campo di applicazione Dati tecnici Dati caratteristici Assorbimento ottimizzato delle forze indotte. Elevata resistenza a trazione. Rete antistramante. Resistente agli alcali. Materiale privo di plastificanti. Lavorazione in ambiente interni ed esterni. Impiego come rete di armatura. Criterio Norma / direttiva di prova Valore Unità di misura Grammatura VIAS 003 (norma interna Sto) > 5 g/m² Larghezza maglie VIAS 001 (norma interna Sto) 6x6 mm 1) Resistenza allo strappo allo stato DIN EN ISO 139341 > 1750 N/50mm di consegna Resistenza allo strappo dopo 28 gg di stoccaggio in soluzione di prova secondo ETAG 2) DIN EN ISO 139341 > 1000 N/50mm 1) filo di trama con filo di trama x filo di ordito con filo di ordito 2) seguito da bagnatura / asciugatura Perizie / norme / omologazioni Indicaz. di lavorazione Consumo Lavorazione Z33.41116 Z33.42129 Z33.4361 Z33.44134 Z33.4366 Z33.2394 Z33.2124 Z33.47659 StoTherm Classic / Vario fissaggio: incollaggio Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva StoTherm Classic / Vario / Mineral fissaggio: profili Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva StoTherm Classic / Vario / Mineral fissaggio: incollaggio + tasselli Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva Sistema di PTI StoTherm Mineral L / StoTherm Classic L Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva Sistema di PTI StoTherm Cell Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva StoVentec Fassade Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva StoReno Risanamento intonaco e PTI Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva StoTherm Wood Omologazione generale di applicazione ai fini della sicurezza costruttiva Articolo Tipo di applicazione Consumo circa Larghezza 110 cm con sovrapposizione di 10 cm 1,0 m/m² Larghezza 110 cm tutti i tipi di applicazione m/m² Applicare la rete in fibra di vetro facendo attenzione ad evitare la formazione di bolle o pieghe nella malta di armatura fresca, premere la rete nella malta di armatura e spianare la superficie. La rete dovrà risultare affogata nel terzo superiore dello strato di armatura restando pertanto completamente coperta da quest ultima. I lembi di strisce di rete limitrofe vanno sovrapposti di 10 cm. I bordi gialli servono da segno per tale sovrapposizione. Per evitare ogni danneggiamento della rete occorre maneggiarla con cura durante la lavorazione.

Scheda tecnica Pagina 2 StoGlasfasergewebe / Rete in fibra di vetro Rete in fibra di vetro resistente agli alcali Se necessario posare la rete in fibra di vetro passando intorno ad angoli o intradossi di finestre. Alle aperture dell edificio (porte, finestre) occorre prevedere un armatura diagonale con delle strisce di rete (dimensioni minime 20x40 cm). Quando la rete è intagliata, ad esempio per consentire il passaggio di staffe dell intelaiatura, è necessario allettare una striscia aggiuntiva di rete sopra il taglio praticato. In corrispondenza della chiusura dello zoccolo la rete in fibra di vetro Sto viene tagliata con un coltello affilato lungo il bordo inferiore del profilo di chiusura zoccolo Sto. Dati di fornitura Colori Bianco con segni gialli. Stoccaggio Condizioni di stoccaggio Conservare in luogo asciutto. Indicazioni speciali N. revisione StoGlasfasergewebe /DE/DE/048 Validità a partire dal 01/01/2005 Sto Italia srl Via G. Di Vittorio 1/3 I50053 Empoli (FI) Tel.: +39 0571 94 701 Fax: +39 0571 94 67 18 info.it@stoeu.com www.stoitalia.it Tutte le applicazioni non espressamente menzionate nella presente scheda tecnica sono ammesse solo dietro relativa consultazione della Sto Italia srl. Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto; pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza, tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l assorbimento, l età del materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del prodotto applicato. Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore, all utilizzatore o a terzi, derivanti dall utilizzo non conforme o comunque improprio del prodotto.

Scheda tecnica StoPutzgrund Mano di fondo organica, riempitiva, pigmentata Caratteristica Applicazione Proprietà esterni per rivestimenti organici e a base di resina silossanica inadatto per superfici orizzontali o inclinate esposte ad agenti atmosferici trasmettitore di aderenza regolazione del potere assorbente prolunga il tempo aperto nella lavorazione dell intonaco permeabile alla CO 2 e al vapore acqueo resistente agli alcali pigmentato riempitivo colorabile Dati tecnici Criterio Norma / disposizione di prova Valore/ Unità Densità EN ISO 2811 1,4 1,6 g/cm³ Spessore dello strato d'aria equivalente della diffusione Coefficiente di resistenza alla diffusione del vapore acqueo µ EN ISO 77832 EN ISO 77832 3.200 0,21 0,32 m Indicazioni V2 medio Spessore 500 µm I dati caratteristici indicati sono valori medi e/o approssimativi. A causa dell impiego di materie prime naturali nei nostri prodotti, i valori indicati per la singola fornitura possono risultare lievemente differenti senza per questo pregiudicare l idoneità del prodotto.. Supporto Requisiti Preparazioni Lavorazione Temperatura di lavorazione Il supporto deve essere solido, asciutto, pulito e portante nonché privo di efflorescenze, alghe/funghi e di agenti distaccanti. Le nuove malte di rasatura devono indurirsi per almeno 14 giorni. Verificare che i rivestimenti siano portanti. Rimuovere i rivestimenti non portanti. Temperatura dell'aria e del supporto minima : +5 C Temperatura dell'aria e del supporto massima: +30 C N. rev.: 2 / IT / 10.01.2014 / StoPutzgrund 1 /4

Scheda tecnica StoPutzgrund Con clima freddo e umido può essere utilizzata la mano di fondo StoPurtzgrundQS. Preparazione del materiale Pronto all'uso, può essere diluito, a seconda del supporto, alla consistenza di lavorazione con massimo il 10 % d'acqua. Prima della lavorazione mescolare con cura il prodotto. Su supporti minerali si consiglia di diluire con massimo il 5 % d'acqua, per ritardare sensibilmente le efflorescenze di carbonato di calcio dal supporto. Consumo Tipo di applicazione Consumo ca. come rivestimento intermedio 0,30 kg/m² Il consumo e/o la resa del materiale dipendono dalla conformazione del supporto, dalla lavorazione e dalla consistenza. I valori indicati per il consumo sono esclusivamente di riferimento. Determinare i dati di consumo precisi direttamente in cantiere.. Struttura del rivestimento Rivestimento di base: a seconda del tipo e delle condizioni del supporto. Con fondi molto assorbenti con Stoplex W o StoPrim Micro. Rivestimento intermedio: StoPutzgrund, adattare la tonalità al rivestimento finale. Rivestimento di finitura: Intonaco di finitura con LotusEffect, intonaco di finitura a base di resina silossanica, organico. Lavorazione Applicare a pennello, o a rullo. Spruzzare in modalità airless Spruzzare in modalità airless a bassa pressione Essiccazione, indurimento, tempo di rielaborazione Il prodotto si asciuga fisicamente attraverso l'evaporazione dell'acqua. In caso di elevata umidità dell'aria e/o temperature basse, l'essiccazione viene ritardata. Con temperatura dell'aria e del supporto di +20 C e con umidità dell'aria relativa del 65%: lavorabile dopo circa 12 ore. Pulizia delle attrezzature Fornire Tonalità Colorabile Stoccaggio Condizioni di stoccaggio Pulire con acqua subito dopo l'uso bianco, colorazione secondo il sistema StoColor Con max. 1 % di StoTint Aqua. Stoccare ben chiuso e al riparo dal gelo. Proteggere dal calore e dall'irraggiamento solare. N. rev.: 2 / IT / 10.01.2014 / StoPutzgrund 2 /4

Scheda tecnica StoPutzgrund Durata di stoccaggio Perizia / omologazioni La qualità ottimale del prodotto viene garantita fino alla data di scadenza se conservato nelle confezioni originali. Il numero della partita è indicato sulla confezione. Spiegazione del numero della partita: Cifra 1 = cifra finale anno, Cifra 2 + 3 = settimana Esempio: 1450013223 scade la settimana 45 del 2011 ETA09/0288 ETA05/0130 ETA06/0045 ETA06/0107 ETA03/0037 ETA12/0561 ETA09/0231 ETA07/0027 ETA06/0197 ETA08/0303 ETA09/0304 Z33.41116 Z33.42129 Z33.4361 Z33.4366 Z33.439 Z33.431182 Z33.44790 Z33.47659 Z33.47811 Z33.49742 Z33.2124 StoTherm Classic 5 MW/MWL (StoArmat Classic plus) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Vario 1 (EPS e StoLevell Uni) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Vario 3 (EPS e StoLevell Novo) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Vario 4 (EPS e StoLevell Duo) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Vario 5 (EPS e StoLevell Beta) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Vario 7 (EPS e StoLevell FT) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Mineral 1 (MW/MWL e StoLevell Uni) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Mineral 3 (MW/MWL e StoLevell Novo) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Cell Omologazione Tecnica Europea StoTherm Wood 1 (HWF e StoLevell Uni, tasselli/morsetti) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Wood 2 (HWF e StoLevell Uni) Omologazione Tecnica Europea StoTherm Classic / Vario, incollato nelle costruzioni in armatura Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Classic / Vario / Mineral, fissaggio a guide Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Classic / Vario / Mineral, incollato o fissato con tasselli Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Cell Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Wood per costruzioni in muratura Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Resol, incollato e applicato con tasselli Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia Verwendungszulassung zur Z33.44202 Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Wood per costruzioni in legno Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoTherm Classic / Vario / Classic L / Mineral L, incollato per costruzioni in legno Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia Doppiaggio su sistemi di isolamento termico esistenti Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoReno risanamento intonaci e sistemi di isolamento termico Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia N. rev.: 2 / IT / 10.01.2014 / StoPutzgrund 3 /4

Scheda tecnica StoPutzgrund Z33.2601 PBWU03I16.5.2 StoVentec per le costruzioni in legno Autorizzazione generale dell'ispettorato all'edilizia StoSuperlit Baustoffklasse B1 Certificato generale di sorveglianza dei lavori edili Marcatura Gruppo di prodotti Composizione Sicurezza Mano d'ancoraggio Secondo la direttiva vigente in Germania sulle pitture per edifici, Dispersione polimerica, Biossido di titanio, Carbonato di calcio, Quarzo, Talco, Acqua, Etere glicolico, Alifati, Addittivi, Conservanti Si prega di osservare la scheda tecnica di sicurezza. Indicazioni particolari Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto; pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza, tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l assorbimento, l età del materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del prodotto applicato. Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore, all utilizzatore o a terzi, derivanti dall utilizzo non conforme o comunque improprio del prodotto. Sto Italia srl Via G. Di Vittorio 1/3 I50053 Empoli (FI) Tel.:+39 0571 94 701 Fax:+39 0571 94 67 18 info.it@sto.com www.stoitalia.it N. rev.: 2 / IT / 10.01.2014 / StoPutzgrund 4 /4

Isolante e nastro sigillante: EPS Sto GK8 400 Plus StoFugendichtband Lento L isolante sarà costituito da lastre di polistirene espanso sinterizzato tagliato da blocco contenente particelle di grafite, Sto GK8 400 Plus, dello spessore di mm., con massa volumica apparente di 17/20 Kg/m 3, conduttività termica specifica dichiarata λ D 0,030 W/(mK), ristrette tolleranze dimensionali, secondo EN 822, 823, 824 e 8, stabilità dimensionale dello 0,5% secondo EN 1603, resistenza a flessione almeno uguale a 0 kpa secondo EN 12089, reazione al fuoco Classe E secondo EN 101, stabilità dimensionale in specifiche condizioni di temperatura e di umidità 3% secondo EN 1603, deformazione in specifiche condizioni di carico e temperatura minore o uguale al 5% secondo EN 1605, assorbimento d acqua per lungo periodo per immersione totale minore o uguale al 3% secondo EN 12087; il fattore di resistenza alla trasmissione del vapore µ deve essere compreso tra 40 e 60 secondo EN 12086, la resistenza alla trazione perpendicolare alle facce deve essere di almeno 100 kpa secondo EN 1607, la capacità di carico a pressione continua dopo 50 anni, con deformazione minore del 2% deve essere di almeno 20 kpa secondo EN 1606, il modulo elastico a compressione deve essere compreso tra 3400 e 7000 kpa secondo EN 826, la resistenza al taglio deve essere di almeno 75 kpa secondo EN 12090, la capacità termica di almeno 1450 J/(kgK), la temperatura massima di utilizzo di 75 C, il coefficiente di dilatazione termica lineare non maggiore di 65 µm/(m K), l energia primaria di produzione non maggiore di 68 MJ/m 3. Le lastre dovranno essere fornite in un imballo corredato di etichetta con marcatura CE e con le prestazioni, ai sensi della norma UNI EN 13163. Le prestazioni prima elencate dovranno risultare da certificazioni rilasciate da Laboratori di prova Ufficiali. In corrispondenza di serramenti, davanzali, copertine e in generale tutte le volte che la lastra isolante si raccorda ad altri elementi, sul bordo del pannello dovrà essere inserito un nastro sigillante impermeabile in schiuma morbida impregnata, tipo StoFugedichtband Lento, con resistenze alle temperature da 40 a +90 C, con resistenza alla pioggia battente di almeno 600 Pa secondo EN 1027, classe di reazione al fuoco B1 DIN 4102 con utilizzo con componenti minerali massicce, resistenza alla diffusione del vapore acqueo µ < 100 secondo EN ISO 172, conduttività termica l = 0,06 W/mK secondo DIN 52612, densità apparente di 80 g/cm3, classe di resistenza alle intemperie BG1 secondo DIN 18542, permeabilità dei giunti pari a 0,1 m 3 /[hm(dapa) n ] secondo EN 1026, compatibile con l isolante e capace di consentire eventuali movimenti delle parti.

Voce di Capitolato Speciale d Appalto Per Sistema di recupero e risanamento del calcestruzzo e ferri di armatura Generalità. Prima di procedere all applicazione dei prodotti, dovranno essere completate a regola d arte le lavorazioni di preparazione del supporto, consistenti nell eseguire azioni meccaniche di sabbiatura mediante particelle solide o di idropulizia mediante getti d acqua ad alta pressione (> 800 bar). Eventuali porosità e cavità vanno aperte sufficientemente. I bordi delle rotture presenti nel calcestruzzo devono essere smussati con un angolo di circa 45. Elementi di armatura esposti devono essere sabbiati. Protezione anticorrosiva tipo StoCrete TK Posa in opera di due mani di protezione anticorrosiva minerale tipo StoCrete TK, resistente al gelo e ai sali disgelanti, con buone proprietà di aderenza al sottofondo, da miscelare con acqua e da applicare con pennello in strati continui e uniformi. Grigio per la prima mano, grigio chiaro per la seconda. Malta di ripristino per spessori fino a 30 mm tipo StoCrete GM La malta di ripristino sarà minerale, a grana grossa (spessore dello strato compreso fra 6 e 30 mm), tipo StoCrete GM, monocomponente, durabile, stabile nel tempo, di densità della malta fresca di 2,0 kg/dm 3 secondo EN 106, con resistenza a flessotrazione (a 28 giorni) compreso fra 8 e 12 N/mm 2 secondo EN 1961, resistenza a compressione (a 28 giorni) di compresa fra 30 e 40 N/mm 2 secondo EN 1961, modulo E dinamico (a 28 giorni) di 21000 N/mm 2 secondo TP BEPCC e /o SPCC; adesività a 14 giorni > 1,0 N/mm 2 secondo EN 42. L applicazione della malta di riprofilatura, dovrà essere effettuata sul supporto precedentemente bagnato e asciugato tanto da presentarsi solo umido opaco; è possibile procedere con lavorazione a mano o a macchina procedendo bagnato su bagnato. Temperatura minima del supporto e dell aria +5 C; temperatura massima del supporto e dell aria +30 C. Resistenza alla pioggia dopo 624 ore a seconda delle condizioni atmosferiche; rilavorabile dopo 24 ore in condizioni climatiche di 20 e 65% di umidità relativa dell aria. Malta di lisciatura tipo StoCrete FM La malta di finitura sarà minerale, a grana fine (spessore dello strato compreso fra 2 e 5 mm), tipo StoCrete FM, monocomponente, durabile, lavorabile in più strati, di densità della malta fresca di 2,1 kg/dm 3 secondo EN 10 6, con resistenza a flessotrazione (a 28 giorni) compreso fra 6 e 10 N/mm 2 secondo EN 1961, resistenza a compressione (a 28 giorni) di compresa fra 20 e 30 N/mm 2 secondo EN 1961, modulo E dinamico (a 28 giorni) di 16000 N/mm 2 secondo TP BEPCC e /o SPCC; adesività a 14 giorni > 1,5 N/mm 2 secondo EN 42. L applicazione della malta di finitura, dovrà essere effettuata sul supporto umido secondo l apposita definizione della direttiva di ripristino 200110; è possibile procedere con lavorazione a mano o a macchina. Temperatura

minima del supporto e dell aria +5 C; temperatura massima del supporto e dell aria +30 C. Al termine dell applicazione della malta di finitura sarà necessario impedire che l acqua di preparazione necessaria per consentire un corretti processo di posa, possa fuoriuscire; sarà dunque necessario proteggere la parte trattata con teli, con l aumento dell umidità dello strato di copertura o con trattamento chimico (purché compatibile con i le lavorazioni successive) finché la malta non avrà raggiunto il 50% della sua solidità finale (in condizioni normali secondo ZTVING per almeno tre giorni). Non è ammesso un inumidimento con acqua per non alterare il rapporto acqua/cemento e dilavare il cemento non ancora indurito. Resistenza alla pioggia dopo 624 ore a seconda delle condizioni atmosferiche; rilavorabile dopo 24 / 48 ore in condizioni climatiche di 20 e 65% di umidità relativa dell aria. Pitturazione protettiva per calcestruzzi con StoCryl V200 La pitturazione protettiva sarà realizzata da due mani di pittura coprente opaca a base acquosa, conforme alla norma EN 042, che impedisca la penetrazione di acqua e dei contaminanti disciolti in essa, che regoli il bilancio dell umidità e aumenti la resistenza alla corrente elettrica, con buona penetrazione e ottimo incollaggio, con le seguenti caratteristiche: densità apparente secondo EN ISO 2811 compresa tra 1,4 e 1,5 g/cm 3 ; fattore di resistenza alla trasmissione del vapore µ, secondo EN ISO 77832, 6700; spessore dello strato d aria equivalente secondo EN ISO 77832, pari a 1,2 m (V2 medio); assorbimento d acqua capillare w secondo EN 10621 inferiore a 0,1 kg/(m 2 h 0,5 ) (W3 inferiore), buona impermeabilità al biossido di carbonio (Sd CO2 > 50 m), buona permeabilità al vapore acqueo (Sd H2O > 4 m), lucentezza: opaca (G3) secondo EN 10621. La temperatura del supporto dovrà essere di almeno +8 C e fino a un massimo di +30 C. Potrà essere applicato con rullo, pennello o a spruzzo airless, bianco o colorato in tinta con la pitturazione finale. Seconda mano dopo circa 8 ore, in condizioni normali di temperatura e umidità (20 C, 65% u.r.). buona permeabilità al vapore acqueo (Sd H2O > 4 m), lucentezza: opaca (G3) secondo EN 10621. La temperatura del supporto dovrà essere di almeno +8 C e fino a un massimo di +30 C. Potrà essere applicato con rullo, pennello o a spruzzo airless, bianco o colorato in tinta con la pitturazione finale. Seconda mano dopo circa 8 ore, in condizioni normali di temperatura e umidità (20 C, 65% u.r.).

Proposta Sto Stratigrafia Le proprietà termiche dell elemento opaco sono valutate in base alla UNI EN ISO 6946. Dati della struttura opaca Tipologia: Parete Disposizione: Verticale Verso: Esterno Spessore: 309,5 mm Trasmittanza U: 0,30 W/(m2K) Resistenza R: 3,293 (m2k)/w Massa superf.: 450 Kg/m2 Colore: Chiaro Area: m2 Stratigrafia Strato Spessore s Conduttivit à λ Resistenza R Densità ρ Capacità term. C Fattore μa Fattore μu [mm] [W/(mK)] [(m2k)/w] [Kg/m3] [kj/(kgk)] [] [] Adduttanza interna (flusso orizzontale) 0,130 Intonaco di calce o di calce e cemento,0 0,900 0,017 1.800 0,84 16,7 16,7 Muratura in cemento armato 200,0 2,000 0,100 2.200 1,00 130,0 130,0 Sto GK8 400 plus 90,0 0,030 3,000 19 1,45 50,0 50,0 StoLevell Uni 3,0 0,700 0,004 1.800 0,88 45,0 45,0 Stolit K 1,5 0,700 0,002 1.800 0,88 90,0 90,0 Adduttanza esterna (flusso orizzontale) 0,040 TOTALE 309,5 3,293 Conduttanza unitaria superficiale interna: 7,690 W/(m2K) Conduttanza unitaria superficiale esterna:,000 W/(m2K) Resistenza unitaria superficiale interna: 0,130 (m2k)/w Resistenza unitaria superficiale esterna: 0,040 (m2k)/w Nota: le informazioni di dettaglio riportate sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche dei prodotti riportate nelle relative schede tecniche e omologazioni. Sistema di isolamento termico per facciate Proposta Sto 8

Verifica Termica e Termoigrometrica Verifica di Trasmittanza Verifica di trasmittanza (non considerando l influenza di eventuali ponti termici non corretti): Comune: Concorezzo Zona climatica: E Trasmittanza della struttura U: 0,30 W/(m2 K) Trasmittanza limite Ulim: 0,34 W/(m2 K) Riferimento normativo: Limiti relativi alla Regione Lombardia DGR 5773/8745 ESITO VERIFICA DI TRASMITTANZA: OK Verifica Termoigrometrica Il comportamento termoigrometrico dell elemento opaco è valutato secondo le procedure di calcolo contenute nella UNI EN ISO 13788. CONDIZIONI AL CONTORNO E DATI CLIMATICI Comune: Concorezzo Tipo di calcolo: Classi di concentrazione Verso: Esterno Coeff. di correzione btr,x: Classe di edificio: Alloggi con basso indice di affollamento Volume interno V: m3 Produz. nota di vapore G: kg/h Temperatura interna Ti Umidità relativa interna φi Temperatura esterna Te Umidità relativa esterna φe Ricambio d aria n Mese C % C % 1/h gennaio 20,0 65,0 1,7 85,5 0,5 febbraio 20,0 65,0 4,2 78,2 0,5 marzo 20,0 65,0 9,2 81,1 0,5 aprile 20,0 65,0 14,0 72,8 0,5 maggio 20,0 65,0 17,9 64,7 0,5 giugno 20,0 65,0 22,5 67,5 0,5 luglio 20,0 65,0,1 54,5 0,5 agosto 20,0 65,0 24,1 67,1 0,5 settembre 20,0 65,0 20,4 80,2 0,5 ottobre 20,0 65,0 14,0 88,4 0,5 novembre 20,0 65,0 7,9 90,0 0,5 dicembre 20,0 65,0 3,1 88,0 0,5 CONDIZIONE Temperatura interna θi Pressione parziale interna pi Temperatura esterna θe Pressione parziale esterna pe C Pa C Pa INVERNALE 20,00 1.519,00 1,70 590,00 ESTIVA 20,00 2.070,10,10 1.736,00 X X La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale ΔP è pari a 7,423 Pa. La struttura è soggetta a fenomeni di condensa. La quantità stagionale di vapore condensato è pari a 0,000 kg/m² (rievaporabile durante il periodo estivo). La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale ΔP è pari a 7,423 Pa. Nota: le informazioni di dettaglio riportate sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche dei prodotti riportate nelle relative schede tecniche e omologazioni. Verifica Termica e Termoigrometrica 9

Verifica Formazione di condensa Verifica formazione condensa superficiale Pressione esterna Pe Numero di ric. d aria n Variazione di pressione ΔP Pressione interna Pi Pressione int. di satur. Psi Temp. sup. interna Tsi Fattore di res. sup. frsi Mese Pa 1/h Pa Pa Pa C ottobre 1412 243 1679,3 2099,12 18,28 0,713 novembre 958 490,05 1497,06 1871,32 16,46 0,7074 dicembre 671 684,45 1423,9 1779,87,67 0,7441 gennaio 590 741, 1405,26 1756,58,47 0,7524 febbraio 645 639,9 1348,89 1686,11 14,83 0,6729 marzo 943 437,4 1424,14 1780,18,68 0,5998 aprile 1163 243 1430,3 1787,87,74 0,2908 Verifica di condensa superficiale: Fattore di resistenza superficiale nel mese critico frsi: 0,7524 (mese di Gennaio) Fattore di resistenza superficiale ammissibile frsiamm: 0,9605 ESITO VERIFICA DI CONDENSA SUPERFICIALE: OK Pressione Di Vapore E Pressione Di Saturazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InternoAdd 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 1.519,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 2.337,0 AddA 1.511,5 1.512,0 1.514,4 1.516,1 1.517,5 1.521,6 1.520,8 1.523,0 1.522,3 1.518,2 1.514,5 1.512,2 2.221,6 2.237,1 2.268,3 2.298,6 2.323,5 2.3,1 2.370,0 2.363,5 2.339,5 2.298,6 2.260,1 2.230,2 AB 732,9 779,4 1.031,6 1.217,7 1.5,7 1.790,6 1.702,6 1.936,2 1.859,2 1.428,5 1.044,3 801,4 2.145,8 2.171,1 2.222,4 2.272,7 2.314,3 2.364,2 2.392,8 2.381,8 2.341,3 2.272,7 2.209,0 2.160,0 BC 598,1 652,6 948,0 1.166,1 1.327,7 1.837,2 1.734,1 2.007,7 1.917,5 1.412,9 962,9 678,4 703,2 837,4 1.175,0 1.606,5 2.053,7 2.718,2 3.171,2 2.989,7 2.394,6 1.606,5 1.077,4 775,8 CD 594,0 648,8 945,5 1.164,5 1.326,8 1.838,6 1.7,1 2.009,9 1.919,3 1.412,5 960,4 674,7 702,0 836,1 1.173,9 1.605,7 2.053,4 2.718,7 3.172,5 2.990,7 2.394,7 1.605,7 1.076,2 774,6 DE 590,0 645,0 943,0 1.163,0 1.326,0 1.840,0 1.736,0 2.012,0 1.921,0 1.412,0 958,0 671,0 701,4 8,5 1.173,4 1.605,3 2.053,2 2.719,0 3.173,1 2.991,2 2.394,7 1.605,3 1.075,6 774,0 EAdd 590,0 645,0 943,0 1.163,0 1.326,0 1.840,0 1.736,0 2.012,0 1.921,0 1.412,0 958,0 671,0 690,3 824,4 1.163,0 1.597,7 2.049,9 2.724,0 3.184,8 3.000,1 2.395,4 1.597,7 1.064,9 762,8 Temperature Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InternoAdd 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 20,0 AddA 19,3 19,4 19,6 19,8 19,9 20,1 20,2 20,2 20,0 19,8 19,5 19,3 AB 19,2 19,3 19,5 19,7 19,9 20,1 20,2 20,2 20,0 19,7 19,5 19,2 BC 18,6 18,8 19,2 19,6 19,8 20,2 20,4 20,3 20,0 19,6 19,1 18,7 CD 2,0 4,4 9,4 14,1 17,9 22,5,0 24,0 20,4 14,1 8,1 3,3 DE 1,9 4,4 9,3 14,1 17,9 22,5,0 24,0 20,4 14,1 8,1 3,3 EAdd 1,9 4,4 9,3 14,1 17,9 22,5,0 24,1 20,4 14,1 8,0 3,3 AddEsterno 1,7 4,2 9,2 14,0 17,9 22,5,1 24,1 20,4 14,0 7,9 3,1 Nota: le informazioni di dettaglio riportate sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche dei prodotti riportate nelle relative schede tecniche e omologazioni. Verifica Formazione di condensa 10

Verifica formazione condensa interstiziale Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Interf. A/B Gc [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Ma [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Interf. B/C Gc [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Ma [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Interf. C/D Gc [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Ma [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Interf. D/E Gc [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Ma [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Interf. E/F Gc [Kg/m²] 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 Ma [Kg/m²] Verifica di condensa interstiziale: Quantità massima di vapore accumulato mensilmente Gc: 0,0000 (mese di ) kg/m2 nell interfaccia Quantità ammissibile di vapore accumulato mensilmente in un interfaccia Gc,max: 0,5000 kg/m2 Quantità di vapore residuo Ma: 0,0000 (mese di ) kg/m2 nell interfaccia ESITO VERIFICA DI CONDENSA INTERSTIZIALE: Condensa assente Nota: le informazioni di dettaglio riportate sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche dei prodotti riportate nelle relative schede tecniche e omologazioni. Verifica Formazione di condensa 11

Diagrammi di Pressione e Temperatura Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre LEGENDA Temperatura [ C] Pressione del vapore [Pa] Press. di saturazione [Pa] Nota: le informazioni di dettaglio riportate sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche dei prodotti riportate nelle relative schede tecniche e omologazioni. Verifica Formazione di condensa 12