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DOMANDA DI CONTRIBUTO per l immediata ripresa delle attività economiche e produttive (art. 25, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018) REGIONE LIGURIA ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI DEL 29 E 30 OTTOBRE 2018 di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell 8 novembre 2018 (G.U.R.I. n. 266 del 15 novembre 2018) Spazio per la marca da bollo ( 16,00) Sono esenti le imprese agricole, della pesca e dell acquacoltura (Autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.445/2000) SEZIONE 1 Identificazione del rappresentante dell Impresa Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / residente a CAP indirizzo Tel. ; Cell. ; PEC codice fiscale SEZIONE 2 Identificazione dell Impresa Ragione sociale (forma giuridica ), costituita il / / sede legale a CAP indirizzo Iscritta al Registro della C.C.I.A.A. di N. di iscrizione partita I.V.A. n Settore attività: Commercio Servizi Settore sportivo Industria Artigianato Settore culturale/ricreativo Turismo O struttura ricettiva O campeggio Edilizia Agricoltura Zootecnia Pesca Acquacoltura agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 1 di 9-

O stazione balneare Descrizione attività: C H I E D E SEZIONE 3 Richiesta contributo il contributo previsto dall art. 3, comma 3, lettera b), dell OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018, per l immediata ripresa dell attività economica e produttiva, per: il ripristino strutturale e funzionale dell immobile danneggiato sede dell attività (o che costituisce attività); la delocalizzazione dell immobile distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile sede dell attività (o che costituisce attività), tramite affitto di immobile o soluzione temporanea (ad es. container) in altro sito; il ripristino o sostituzione dei macchinari e delle attrezzature danneggiati o distrutti; l acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili. Data / / Firma del dichiarante A tal fine, consapevole delle conseguenze penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. per le falsità in atti e le dichiarazioni mendaci, agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 2 di 9-

D I C H I A R A SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ SEZIONE 4 SEGNALAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEL DANNO Descrizione unità immobiliare - che l unità immobiliare nella quale ha sede l'attività economica/produttiva (o che costituisce attività), alla data dell evento calamitoso, è: 1) ubicata in 2) ed è via / viale / piazza / (altro) al n. civico, in località, CAP e distinta in catasto al foglio n. particella n. sub categoria di proprietà dell impresa altro diritto reale di godimento (specificare: ) in locazione (nome del/i proprietario/i: ) in comodato (nome del/i proprietario/i: ) parte comune* *Nel caso in cui la sede dell attività economica/produttiva (o che costituisce l attività) faccia parte di un fabbricato residenziale composto da più unità immobiliari (ed eventuali parti comuni) ai fini della richiesta dei contributi di immediato sostegno per i soli danni occorsi alle parti comuni strutturali e non strutturali del fabbricato si rimanda alla compilazione della Domanda del contributo per l immediato sostegno alla popolazione (Mod. B) del fabbricato. Se già prodotto, riportare qui gli estremi della domanda (Mod. B), n data / / agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 3 di 9-

SEZIONE 5 Stato dell unità immobiliare - che, alla data della presente dichiarazione, l unità immobiliare è: dichiarata inagibile anche temporaneamente distrutta danneggiata ristrutturata a seguito dei danni causati dall evento calamitoso O in parte O totalmente - e che la stessa: è stata evacuata dal / / al / / (citare, se esistente, l Ordinanza di sgombero n. del / / e l eventuale provvedimento di revoca n. del / / ) con sistemazione alternativa a spese: O dell Amministrazione Comunale o di altro Ente O proprie non è stata evacuata SEZIONE 6 Descrizione sommaria dell unità immobiliare - che la tipologia strutturale è del tipo: cemento armato acciaio altro (specificare) - che l unità immobiliare in cui è ubicata l attività (o che costituisce attività) fa parte di un fabbricato costituito da: n. piani, di cui n. interrati e n. seminterrati n. piani occupati dall attività, di cui n. interrati e n. seminterrati agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 4 di 9-

note: SEZIONE 7 Descrizione danni - che i danni riscontrati sono quelli di seguito riportati: agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 5 di 9-

SEZIONE 8 Esclusioni - che i danni non rientrano tra le seguenti cause di esclusione per l avvio dell istruttoria finalizzata all erogazione del contributo: a) danni alle pertinenze; b) danni ad aree e fondi esterni al fabbricato in cui ha sede l attività economica; c) danni ai fabbricati, o a loro porzioni, realizzati in violazione delle disposizioni urbanistiche ed edilizie, ovvero in assenza di titoli abilitativi o in difformità agli stessi, salvo che, alla data dell evento calamitoso, in base alle norme di legge siano stati conseguiti in sanatoria i relativi titoli abilitativi; d) danni ai fabbricati che, alla data dell evento calamitoso, non risultano iscritti al catasto fabbricati o per i quali non sia stata presentata, entro tale data, apposita domanda di iscrizione a detto catasto; e) danni ai fabbricati che, alla data dell evento calamitoso, risultavano collabenti o in corso di costruzione; f) beni mobili registrati. SEZIONE 9 Quantificazione dei costi stimati o sostenuti - che i costi stimati o sostenuti per il ripristino dei danni alle parti strutturali e non strutturali (inclusi i ripristini necessari per la realizzazione degli interventi strutturali) dell unità immobiliare sono di seguito riportati: Tab. 1 Quantificazione per il ripristino dei danni parti strutturali e non Elementi strutturali Finiture interne ed esterne Danni a Costo stimato (in ) Costo sostenuto (in ) Serramenti interni ed esterni Impianti di riscaldamento, idricofognario (compreso i sanitari) Impianto elettrico e per allarme Impianti citofonico, rete dati LAN Ascensore, montascale 1) Totali costi stimati 2) Totali costi sostenuti A) TOTALE (1+2) (in lettere EURO ) (I costi si intendono comprensivi di aliquota IVA e competenze tecniche) agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 6 di 9-

- che il fabbisogno necessario per il ripristino dei macchinari e delle attrezzature (B1), il prezzo di acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, danneggiati o distrutti a causa degli eventi eccezionali e non più utilizzabili (B2), nonché i costi stimati o sostenuti per la sostituzione o il ripristino degli arredi dei locali atti a servire ristoro al personale e dei relativi elettrodomestici (B3) possono essere complessivamente quantificati in: Tab. 2 Quantificazione degli ulteriori costi stimati o sostenuti Danni a Costo stimato (in ) Costo sostenuto (in ) B1 Macchinari e attrezzature B2 Scorta di materie prime, semilavorati e prodotti finiti B3 Arredi locali ristoro e relativi elettrodomestici 3) Totali costi stimati 4) Totali costi sostenuti B) TOTALE (3+4) (in lettere EURO ) TOTALE DANNO (A+B): (in lettere EURO ) SEZIONE 10 Indennizzi assicurativi, stato di legittimità e nesso di causalità - Inoltre dichiara: di non aver titolo a indennizzi da compagnie assicurative di aver titolo all indennizzo da compagnie assicurative per l importo complessivo di: - per danni alle parti strutturali O O in corso di quantificazione e non - per danni a macchinari e attrezzature - per danni a scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti - Per danni agli arredi dei locali ristoro e i relativi elettrodomestici O O O O in corso di quantificazione O in corso di quantificazione O in corso di quantificazione agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 7 di 9-

Totale che l esercizio delle attività economiche e produttive è condotto secondo le necessarie autorizzazioni ed i relativi permessi che le unità immobiliari danneggiate non sono state realizzate in difformità o in assenza delle autorizzazioni o concessioni previste dalla legge che le unità immobiliari danneggiate sono state realizzate in difformità alle regole urbanistiche ed edilizie e sono state, alla data dell evento calamitoso, oggetto di sanatoria ai sensi della normativa vigente che i danni denunciati sono stati causati dall evento del 29/30 ottobre 2018 individuato dalla delibera PCM 8 novembre 2018 - che la presente domanda è finalizzata al riconoscimento del contributo di immediato sostegno alla popolazione cosi come previsto dall articolo 3, comma 3, lettera b) dell ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018 e che la compilazione nella sua interezza è presupposto indispensabile per l erogazione del contributo. - Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati personali ai soli fini dell istruttoria finalizzata al riconoscimento dei contributi di cui all ordinanza n. 558/2018, ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Si ricorda che in tutti i casi è obbligatorio compilare il prospetto C1 relativo ad eventuali altri contributi in regime di de minimis allegato alla presente domanda Data / / Firma del dichiarante DOCUMENTAZIONE ALLEGATA - fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità (obbligatoria) - dichiarazione del proprietario (autorizzazione al ripristino dei danni all immobile da produrre nel caso in cui l immobile sia locato o detenuto ad altro titolo) agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 8 di 9-

NOTE ESPLICATIVE SULLA COMPILAZIONE Domanda di contributo per l immediata ripresa delle attività economiche e produttive (Mod. C) La domanda è composta da 10 sezioni. Le informazioni sono generalmente definite contrassegnando le caselle corrispondenti o compilando gli appositi campi e/o tabelle. SEZIONE 1 - Identificazione del soggetto dichiarante Le società o associazioni senza fini di lucro non aventi partita IVA o iscrizione alla Camera di Commercio devono compilare la Domanda di contributo di immediato sostegno alla popolazione (Mod. B). SEZIONE 2 Identificazione dell Impresa Per imprese individuali: indicare la data di inizio dell attività, risultante dal certificato d'iscrizione. Il settore sportivo comprende centri/impianti sportivi, palestre e stadi. Il settore culturale/ricreativo comprende cinema, teatri, esposizioni e congressi. Nel campo definito Descrizione attività, si devono inserire le tipologie dell attività economica e produttiva, specificando l attività merceologica (alimentari, farmacia, officina meccanica, produzione, ecc..). SEZIONE 3 Richiesta contributo Per immobile che costituisce attività si intende quello realizzato e/o gestito dall impresa nell ambito delle sue prerogative come da statuto/atto costitutivo, ad es. imprese di costruzioni, società immobiliari ecc. SEZIONE 4 - Descrizione unità immobiliare Nel campo definito via/viale/piazza/(altro), è possibile inserire anche altri tipi di riferimento, quali: slargo, vicolo, corso, traversa, ecc. Per altro diritto reale di godimento, si intendono: l usufrutto, l uso, ecc.. Se l immobile è locato o detenuto ad altro titolo risulta obbligatorio allegare l autorizzazione del proprietario al ripristino dei danni all immobile. SEZIONE 5 Stato dell unità immobiliare Per dichiarata inagibile si intende l immobile oggetto di specifica ordinanza sindacale di inagibilità o analogo provvedimento adottato dai VV.F. SEZIONE 6 - Descrizione sommaria dell unità strutturale Nel campo definito altro (specificare), si intende la tipologia prevalente dell unità strutturale, ad es.: acciaio, cemento armato precompresso, mista SEZIONE 7 Descrizione danni Per edifici collabenti si intendono quelli che per le loro caratteristiche (ovvero l accentuato livello di degrado) non sono suscettibili di produrre reddito ad es. ruderi, porzioni di fabbricato vuote non completate. Essi sono accatastati nell apposita categoria catastale F/2 unità collabenti. SEZIONE 9 Quantificazione dei costi stimati o sostenuti Per ripristini necessari, si intendono le finiture strettamente connesse agli interventi strutturali da realizzare e gli interventi sugli elementi non strutturali comunque necessari. Per elementi strutturali, si intendono strutture verticali, pareti portanti, solai, scale, copertura, tamponature nonché controventi e connessioni. Per finiture interne ed esterne, si intendono intonacatura e tinteggiatura interne ed esterne, pavimentazione interna, rivestimenti parietali, controsoffittature, tramezzature e divisori in genere. Per serramenti interni ed esterni, si intendono gli infissi quali porte, finestre, comprese le serrature, ecc... SEZIONE 10 Indennizzi assicurativi, stato di legittimità e nesso di causalità Per importo complessivo di si intende quello già liquidato o in corso di liquidazione agricoltura, professionisti, titolari P.IVA pag. 9 di 9-

Mod. C1 allegato alla domanda per l immediato sostegno mod. C dichiarazione sui contributi in regime di de minimis nel periodo 2017/2018/2019 DICHIARAZIONE DE MINIMIS Modello da compilarsi da parte di impresa singola Allegato I Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in «de minimis», ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Il sottoscritto: SEZIONE 1 Anagrafica richiedente Il Titolare / legale Nome e cognome nata/o il nel Comune di Prov rappresentante dell'impresa Comune di residenza CAP Via n. Prov In qualità di titolare/legale rappresentante dell impresa: SEZIONE 2 Anagrafica impresa Impresa Denominazione/Ragione sociale dell impresa: Forma giuridica: Sede legale Comune: CAP Via n. Prov Dati impresa Codice fiscale Partita IVA In relazione a quanto previsto dal bando per ottenere la misura 1 immediato sostegno prevista dall OCDPC n. 558/2018. Per la concessione di aiuti «de minimis» di cui ai seguenti regolamenti: - Regolamento n. 1407/2013 de minimis generale - Regolamento n. 1408/2013 de minimis nel settore agricolo - Regolamento n. 717/2014 de minimis nel settore pesca e acquacoltura - Regolamento n. 360/2012 de minimis SIEG PRESA VISIONE delle istruzioni per la predisposizione della presente dichiarazione, CONSAPEVOLE delle responsabilità anche penali assunte in caso di rilascio di dichiarazioni mendaci, formazione di atti falsi e loro uso, e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), DICHIARA Sezione A Natura dell impresa Che l impresa non è controllata né controlla, direttamente o indirettamente, altre imprese. (Per il concetto di controllo, ai fini della presente dichiarazione, si vedano le Istruzioni per la compilazione) Che l impresa controlla, anche indirettamente, le imprese seguenti aventi sede legale in Italia, per ciascuna delle quali presenta la dichiarazione di cui all allegato II (Aggiungere righe se necessario) Imprese controllate Ragione sociale dell impresa: Codice fiscale : Partita iva:

Mod. C1 allegato alla domanda per l immediato sostegno mod. C dichiarazione sui contributi in regime di de minimis nel periodo 2017/2018/2019 Ragione sociale dell impresa: Codice fiscale : Partita iva: Che l impresa è controllata, anche indirettamente, dalle imprese seguenti aventi sede legale o unità operativa in Italia, per ciascuna delle quali presenta la dichiarazione di cui all allegato II: (Ragione sociale e dati anagrafici) (aggiungere righe se necessario) Imprese che esercitano il controllo sull impresa richiedente Ragione sociale dell impresa: Ragione sociale dell impresa: Codice fiscale : Codice fiscale : Partita iva: Partita iva: Sezione B - Rispetto del massimale Che l esercizio finanziario (anno fiscale) dell impresa rappresentata inizia il e termina il Che all impresa rappresentata NON E STATO CONCESSO nell esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti alcun aiuto «de minimis», tenuto conto anche delle disposizioni relative a fusioni/acquisizioni o scissioni (In proposito si vedano le Istruzioni per la compilazione) ovvero Che all impresa rappresentata SONO STATI CONCESSI nell esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti i seguenti aiuti «de minimis», tenuto conto anche delle disposizioni relative a fusioni/acquisizioni o scissioni (In caso di acquisizioni di aziende o di rami di aziende o fusioni, in tabella va inserito anche il de minimis usufruito dall impresa o ramo d azienda oggetto di acquisizione o fusione. In caso di scissioni, indicare solo l ammontare attribuito o assegnato all impresa richiedente. In proposito si vedano le Istruzioni per la compilazione) (Aggiungere righe se necessario) 1 2 3 4 5 6 Ente concedente Riferimento normativo/ amministrativo che prevede l agevolazione Provvedimento di concessione e data Reg. UE de minimis (Nota 1) Importo dell aiuto de minimis Concesso Effettivo (Nota 2) Di cui imputabile all attività di trasporto merci su strada per conto terzi Nota 1. Indicare il regolamento in base al quale è stato concesso l aiuto de minimis : Reg. n. 1407/2013 (generale per il periodo 2014-2020); Reg. n: 1408/2013 (settore agricolo 2014-2020); Reg. n. 717/2014 (pesca 2014-2020); Reg. n. 360/2012 (SIEG).

Mod. C1 allegato alla domanda per l immediato sostegno mod. C dichiarazione sui contributi in regime di de minimis nel periodo 2017/2018/2019 Nota 2. Indicare l importo effettivamente liquidato a saldo, se inferiore a quello concesso, e/o l importo attribuito o assegnato all impresa richiedente in caso di scissione e/o l importo attribuito o assegnato al ramo d azienda ceduto. Si vedano anche le Istruzioni per la compilazione. Sezione C - Settori in cui opera l impresa L impresa dichiara di operare solo nei settori economici ammissibili a finanziamento. Trattamento dei dati Il sottoscritto autorizza l Amministrazione concedente al trattamento e all elaborazione dei dati forniti con la presente dichiarazione, per finalità gestionali e statistiche, anche mediante l ausilio di mezzi elettronici o automatizzati, nel rispetto della sicurezza e della riservatezza e ai sensi dell articolo 38 del citato DPR n. 445/2000 allegando alla presente dichiarazione, copia fotostatica di un documento di identità. Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati personali ai soli fini dell istruttoria finalizzata al riconoscimento dei contributi di cui all ordinanza n. 558/2018, ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio. In fede Luogo/data Firma legale rappresentante* *La dichiarazione è sottoscritta ed inviata congiuntamente alla fotocopia del documento di identità in corso di validità (D.P.R. 445/2000) e s.m.i.

Mod. C1 allegato alla domanda per l immediato sostegno mod. C dichiarazione sui contributi in regime di de minimis nel periodo 2017/2018/2019 Modello da compilarsi UNICAMENTE da parte dell impresa CONTROLLANTE O CONTROLLATA Allegato II Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in «de minimis», ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Il sottoscritto: SEZIONE 1 Anagrafica richiedente Il Titolare / legale Nome e cognome nata/o il nel Comune di Prov rappresentante dell'impresa Comune di residenza CAP Via n. Prov In qualità di titolare/legale rappresentante dell impresa: SEZIONE 2 Anagrafica impresa Impresa Denominazione/Ragione sociale dell impresa: Forma giuridica: Sede legale Comune: CAP Via n. Prov Dati impresa Codice fiscale Partita IVA CONTROLLATA O CONTROLLANTE dell impresa richiedente (denominazione/ragione sociale/forma giuridica) In relazione a quanto previsto dal bando per ottenere la misura 1 immediato sostegno prevista dall OCDPC n. 558/2018. Per la concessione di aiuti «de minimis» di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013, (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell Unione europea n. L 352 del 24/12/2013), Nel rispetto di quanto previsto dai seguenti Regolamenti della Commissione: - Regolamento n. 1407/2013 de minimis generale - Regolamento n. 1408/2013 de minimis nel settore agricolo - Regolamento n. 717/2014 de minimis nel settore pesca - Regolamento n. 360/2012 de minimis SIEG PRESA VISIONE delle istruzioni per la predisposizione della presente dichiarazione, CONSAPEVOLE delle responsabilità anche penali assunte in caso di rilascio di dichiarazioni mendaci, formazione di atti falsi e loro uso, e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), DICHIARA Che all impresa rappresentata NON E STATO CONCESSO nell esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti alcun aiuto «de minimis» (Il triennio fiscale di riferimento da applicare è quello dell impresa richiedente l agevolazione).

Mod. C1 allegato alla domanda per l immediato sostegno mod. C dichiarazione sui contributi in regime di de minimis nel periodo 2017/2018/2019 Che all impresa rappresentata SONO STATI CONCESSI nell esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti i seguenti aiuti «de minimis» (Il triennio fiscale di riferimento da applicare è quello dell impresa richiedente l agevolazione). (Aggiungere righe se necessario) Ente concedente Riferimento normativo/ amministrativo che prevede l agevolazione Provvedimento di concessione e data Reg. UE de minimis (Nota 1) Importo dell aiuto de minimis Concesso Effettivo (Nota 2) Di cui imputabile all attività di trasporto merci su strada per conto terzi 1 2 3 4 5 Nota 1. Indicare il regolamento in base al quale è stato concesso l aiuto de minimis : Reg. n. 1998/2006 (generale per il periodo 2007-2013); Reg. n. 1407/2013 (generale per il periodo 2014-2020); Reg. n: 1535/2007 (agricoltura 2007-2013); Reg. n: 1408/2013 (settore agricolo 2014-2020), Reg. n. 875/2007 (pesca 2007-2013); Reg. n. 717/2014 (pesca 2014-2020); Reg. n. 360/2012 (SIEG). Nota 2. Indicare l importo effettivamente liquidato a saldo, se inferiore a quello concesso, e/o l importo attribuito o assegnato all impresa richiedente in caso di scissione. Si vedano anche le Istruzioni per la compilazione. Il sottoscritto, infine, tenuto conto di quanto dichiarato, ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione di dati personali) e successive modifiche ed integrazioni: AUTORIZZA il trattamento dei dati personali ai soli fini dell istruttoria finalizzata al riconoscimento dei contributi di cui all ordinanza n. 558/2018, ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Luogo/data Firma legale rappresentante* *La dichiarazione è sottoscritta ed inviata congiuntamente alla fotocopia del documento di identità in corso di validità (D.P.R. 445/2000) e s.m.i.

ISTRUZIONI PER LE IMPRESE PER LA COMPILAZIONE DEI MODULI Il legale rappresentante di ogni impresa candidata a ricevere un aiuto in regime «de minimis» è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione rilasciata ai sensi dell art. 47 del DPR 445/2000 che attesti l ammontare degli aiuti «de minimis» ottenuti nell esercizio finanziario in corso e nei due precedenti. Il nuovo aiuto potrà essere concesso solo se, sommato a quelli già ottenuti nei tre esercizi finanziari suddetti, non superi i massimali stabiliti da ogni Regolamento di riferimento. Poiché il momento rilevante per la verifica dell ammissibilità è quello in cui avviene la concessione (il momento in cui sorge il diritto all agevolazione), la dichiarazione dovrà essere confermata o aggiornata con riferimento al momento della concessione. Si ricorda che se con la concessione Y fosse superato il massimale previsto, l impresa perderebbe il diritto non all importo in eccedenza, ma all intero importo dell aiuto oggetto della concessione Y in conseguenza del quale tale massimale è stato superato. Sezione A: Come individuare il beneficiario Il concetto di controllo e l impresa unica. Le regole europee stabiliscono che, ai fini della verifica del rispetto dei massimali, le entità controllate (di diritto o di fatto) dalla stessa entità debbano essere considerate come un unica impresa beneficiaria. Ne consegue che nel rilasciare la dichiarazione «de minimis» si dovrà tener conto degli aiuti ottenuti nel triennio di riferimento non solo dall impresa richiedente, ma anche da tutte le imprese, a monte o a valle, legate ad essa da un rapporto di collegamento (controllo), nell ambito dello stesso Stato membro. Fanno eccezione le imprese tra le quali il collegamento si realizza attraverso un Ente pubblico, che sono prese in considerazione singolarmente. Fanno eccezione anche le imprese tra quali il collegamento si realizza attraverso persone fisiche, che non dà luogo all impresa unica. Il rapporto di collegamento (controllo) può essere anche indiretto, cioè può sussistere anche per il tramite di un impresa terza. Art. 2, par. 2 Regolamento n. 1407/2013/UE Ai fini del presente regolamento, s'intende per «impresa unica» l insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni seguenti: a) un impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un altra impresa; b) un impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un altra impresa; c) un impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest ultima; d) un impresa azionista o socia di un altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest ultima. Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui al primo comma, lettere da a) a d), per il tramite di una o più altre imprese sono anch esse considerate un impresa unica. Pertanto, qualora l impresa richiedente faccia parte di «un impresa unica» così definita, ciascuna impresa ad essa collegata (controllata o controllante) dovrà fornire le informazioni relative al rispetto del massimale, facendo sottoscrivere al proprio legale rappresentante una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Allegato II). Tali dichiarazioni dovranno essere allegate alla domanda da parte dell impresa richiedente. 1

Sezione B: Rispetto del massimale. Quali agevolazioni indicare? Devono essere riportate tutte le agevolazioni ottenute in «de minimis» ai sensi di qualsiasi regolamento europeo relativo a tale tipologia di aiuti, specificando, per ogni aiuto, a quale regolamento faccia riferimento (agricoltura, pesca, SIEG o generale ). Nel caso di aiuti concessi in forma diversa dalla sovvenzione (ad esempio, come prestito agevolato o come garanzia), dovrà essere indicato l importo dell equivalente sovvenzione, come risulta dall atto di concessione di ciascun aiuto. In relazione a ciascun aiuto deve essere rispettato il massimale triennale stabilito dal regolamento di riferimento e nell avviso. Un impresa può essere beneficiaria di aiuti ai sensi di più regolamenti «de minimis»; a ciascuno di tali aiuti si applicherà il massimale pertinente, con l avvertenza che l importo totale degli aiuti «de minimis» ottenuti in ciascun triennio di riferimento non potrà comunque superare il tetto massimo più elevato tra quelli cui si fa riferimento. Inoltre, qualora l'importo concesso sia stato nel frattempo anche liquidato a saldo, l'impresa potrà dichiarare anche questo importo effettivamente ricevuto se di valore diverso (inferiore) da quello concesso. Fino al momento in cui non sia intervenuta l erogazione a saldo, dovrà essere indicato solo l importo concesso. Periodo di riferimento: Il massimale ammissibile stabilito nell avviso si riferisce all esercizio finanziario in corso e ai due esercizi precedenti. Per esercizio finanziario si intende l anno fiscale dell impresa. Qualora le imprese facenti parte dell impresa unica abbiano esercizi fiscali non coincidenti, l esercizio fiscale di riferimento ai fini del calcolo del cumulo è quello dell impresa richiedente per tutte le imprese facenti parte dell impresa unica. Il caso specifico delle fusioni, acquisizioni e trasferimenti di rami d azienda: Nel caso specifico in cui l impresa richiedente sia incorsa in vicende di fusioni o acquisizioni (art.3(8) del Reg 1407/2013/UE) tutti gli aiuti «de minimis» accordati alle imprese oggetto dell operazione devono essere sommati. In questo caso la tabella andrà compilata inserendo anche il de minimis ottenuto dall impresa/dalle imprese oggetto acquisizione o fusione. Ad esempio: All impresa A sono stati concessi 80.000 in de minimis nell anno 2010 All impresa B sono stati concessi 20.000 in de minimis nell anno 2010 Nell anno 2011 l impresa A si fonde con l impresa B e diventa un nuovo soggetto (A+B) Nell anno 2011 il soggetto (A+B) vuole fare domanda per un nuovo de minimis di 70.000. L impresa (A+B) dovrà dichiarare gli aiuti ricevuti anche dalle imprese A e B, che ammonteranno ad un totale di 100.000 Qualora l impresa (A+B) voglia ottenere un nuovo de minimis nel 2012, dovrà dichiarare che gli sono stati concessi nell anno in corso e nei due precedenti aiuti de minimis pari a 170.000 Nel caso specifico in cui l impresa richiedente origini da operazioni di scissione (art.3(9) del Reg 1407/2013/UE) di un impresa in due o più imprese distinte, si segnala che l importo degli aiuti «de minimis» ottenuti dall impresa originaria deve essere attribuito all impresa che acquisirà le attività che hanno beneficiato degli aiuti o, se ciò non è possibile, deve essere suddiviso proporzionalmente al valore delle nuove imprese in termini di capitale investito. Valutazioni caso per caso dovranno essere effettuate per la fattispecie di un trasferimento di un ramo d azienda che, configurato come operazione di acquisizione, determina il trasferimento del de minimis in capo all impresa che ha effettuato l acquisizione, se l aiuto de minimis era imputato al ramo d azienda trasferito. Viceversa, nel caso in cui un trasferimento di ramo d azienda si configuri come una operazione di cessione, l impresa che ha ceduto il ramo può dedurre dall importo dichiarato l aiuto de minimis imputato al ramo ceduto. 2