RELAZIONE ILLUSTRATIVA Recentemente parte del Plesso Scolastico Manzoni, fabbricato a pianta rettangolare di notevoli dimensioni con cortile interno realizzato in Via L. A. Manzoni negli anni 30, è stato oggetto di intervento di restauro e miglioramento sismico; in particolare i lavori hanno interessato tutti i piani dell ala ovest mediante interventi strutturali (micropali ed elevazione di muri in c.a.), impiantistici (rifacimento delle linee elettriche e dei cablaggi, integrazione dell impianto termico), termoacustici (sostituzione di serramenti), nonché sostituzione di alcuni pavimenti e rifacimento di tinteggiature. Al fine di migliorare l efficienza energetica dell ala ovest dell edificio e il comfort ambientale delle aule, si intende sostituire le attuali finestre in alluminio delle aule e dei bagni, il cui doppio vetro non è a norma ai sensi del D.Lgs.vo 81/2008, con serramenti analoghi per tipologia e materiale a quelli montati, in occasione del restauro, nel corridoio e nei due piani inferiore e superiore. Nello specifico, i lavori consistono nel togliere i vecchi infissi e posare nuovi serramenti in alluminio a taglio termico con vetri stratificati come da descrizione degli elaborati tecnici allegati al progetto. L intervento consentirà di rendere omogeneo il prospetto ovest del cortile interno in quanto tutti gli infissi saranno della stessa tipologia. Infatti, allo stato attuale, sono installati serramenti in alluminio a taglio termico antracite scuro al piano rialzato e al secondo piano, mentre al primo piano troviamo i vecchi infissi di profilo e colore diversi rispetto alle finestre installate nel corso del recente intervento di recupero dello stabile. Le ante dei serramenti previsti nel presente progetto saranno dotate di maniglia con serratura con chiave in modo che possano essere aperte dal personale ausiliario per le operazioni di pulizia, ma rimanere normalmente per non costituire pericolo per i fruitori dell aula; per l aerazione delle stanze si apriranno i vasistas inferiori. La spesa prevista è di 110.000,00 Iva compresa, come risulta dal quadro economico. Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 1
RELAZIONE TECNICA L intervento prevede la rimozione degli infissi esistenti e l inserimento dei serramenti di cui alla descrizione seguente. Fornitura e posa in opera di serramenti esterni per finestre realizzati con profilati estrusi in lega di alluminio EN AW-6060 secondo la norma UNI 9006/1 e UNI EN 573-3 allo stato fisico T5, a marchio CE, con ante fisse o apribili, a battente o ad anta e ribalta, di colore e finitura in antracite come quelli già installati nella parte di edificio recentemente riqualificata. Serramenti con telaio fisso di sezione non inferiore a 67 mm e telaio mobile (anta di sormonto) di sezione non inferiore a 77 mm, con sovrapposizione di battuta tra anta e telaio non inferiore a 8 mm. Il trattamento superficiale di verniciatura sarà realizzato presso impianti omologati secondo le direttive tecniche del marchio di qualità Qualicoat per la verniciatura. Inoltre la verniciatura deve possedere le proprietà previste dalla norma UNI 9983 mentre l'ossidazione anodica quelle previste dalla UNI 10681. I profili dovranno essere realizzati secondo il principio delle 3 camere, costituiti cioè da profili interni ed esterni tubolari e dalla zona di isolamento, per garantire una buona resistenza meccanica e giunzioni a 45 e 90 stabili e ben allineate. Le ali di battuta dei profili di telaio fisso (L,T etc.) saranno alte 25 mm con uno spessore nominale pari a 1,4 mm. Il collegamento tra la parte interna e quella esterna dei profili sarà realizzato in modo continuo e definitivo mediante listelli in poliammide. Il valore Uf di trasmittanza termica effettiva varierà in funzione del rapporto tra le superfici di alluminio in vista e la larghezza della zona di isolamento. Il medesimo verrà calcolato secondo la norma UNI EN ISO 10077-2 o verificato in laboratorio secondo la norma UNI EN ISO 12567-1 e non dovrà essere superiore a 2,2 W/(mqK). Il listello di battuta sull'anta sarà realizzato con triplice tubolarità. Le giunzioni a 45 e 90 saranno effettuate per mezzo di apposite squadrette e cavallotti in lega di alluminio dotate di canaline per la distribuzione della colla. L'incollaggio verrà così effettuato dopo aver assemblato i telai consentendo la corretta distribuzione della colla su tutta la giunzione e dove altro necessario. Saranno inoltre previsti elementi di allineamento e supporto alla sigillatura da montare dopo l'assiemaggio delle giunzioni. Nel caso di giunzioni con cavallotto, dovranno essere previsti particolari di tenuta realizzati in schiuma di gomma espansa da usare per la tenuta in corrispondenza dei listelli isolanti. Le giunzioni sia angolari che a T dovranno prevedere per entrambi i tubolari, interno ed esterno, squadrette o cavallotti montati con spine, viti o per deformazione. I particolari soggetti a logorio verranno montati e bloccati per contrasto onde consentire rapidamente una eventuale regolazione o sostituzione anche da personale non specializzato e senza lavorazioni meccaniche. I serramenti dovranno garantire le seguenti prestazioni: - Isolamento acustico Rw: 48 db (classificazione secondo UNI EN ISO 140-3), - Isolamento termico Uf: 2,2 Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 2
W/(mqK) (classificazione secondo UNI EN ISO 10077-2 o UNI EN ISO 12567-1), - Resistenza antieffrazione: Classe WK3 (classificazione secondo UNI V ENV 1627), - Permeabilità all'aria: Classe 4 (classificazione secondo UNI EN 12207, metodo di prova secondo UNI EN 1026), - Tenuta all'acqua: Classe E1200 (classificazione secondo UNI EN 12208, metodo di prova secondo UNI EN 1027), - Resistenza al carico di vento: Classe C5 (classificazione secondo UNI EN 12210, metodo di prova secondo UNI EN 12211), - Carico meccanico: Classe 4 (classificazione secondo UNI EN 13115), - Resistenza a lungo termine: Classe 3 (classificazione secondo UNI EN 12400). Su tutti i telai, fissi ed apribili, verranno eseguite le lavorazioni atte a garantire il drenaggio dell'acqua attorno ai vetri e la rapida compensazione dell'umidità dell'aria nella camera di contenimento delle lastre. I profili dovranno avere i listelli perfettamente complanari con le pareti trasversali dei semiprofili interni per evitare il ristagno dell'eventuale acqua di infiltrazione o condensazione. I semiprofili esterni avranno invece le pareti trasversali posizionate più basse per facilitare il drenaggio verso l'esterno (telai fissi) o nella camera del giunto aperto (telai apribili). Il drenaggio e la ventilazione dell'anta non dovranno essere eseguiti attraverso la zona di isolamento ma attraverso il tubolare esterno. Le asole di drenaggio dei telai saranno protette esternamente con apposite conchiglie, che, nel caso di zone particolarmente ventose, in corrispondenza di specchiature fisse, saranno dotate di membrana. Tutte le giunzioni tra i profili saranno incollate e sigillate con colla per metalli poliuretanica a 2 componenti. Le guarnizioni cingivetro saranno in elastomero (EPDM) e compenseranno le sensibili differenze di spessore, inevitabili nelle lastre di vetrocamera e/o stratificate, garantendo, contemporaneamente, una corretta pressione di lavoro perimetrale. La guarnizione cingivetro esterna dovrà distanziare il tamponamento di 4 mm dal telaio metallico. La guarnizione complementare di tenuta, anch'essa in elastomero (EPDM), avrà grandi dimensioni, sarà realizzata con più tubolarità, e adotterà inoltre il principio dinamico della precamera di turbolenza di grande dimensione (a giunto aperto). La medesima dovrà essere inserita in una sede ricavata sul listello isolante in modo da garantire un accoppiamento ottimale ed avere la battuta sul listello isolante dell'anta per la protezione totale dei semiprofili interni. La continuità perimetrale della guarnizione sarà assicurata mediante l'impiego di angoli vulcanizzati i quali, forniti di apposita spallatura, faciliteranno l'incollaggio della guarnizione stessa. Anche nelle porte le guarnizioni di battuta saranno in elastomero (EPDM) e formeranno una doppia barriera nel caso di ante complanari, tripla invece nel caso di ante a sormonto. Gli accessori di movimentazione saranno quelli originali del sistema e dovranno essere scelti in funzione delle indicazioni riportate sulla documentazione tecnica del produttore in funzione delle dimensioni e del peso dell'anta. L'accessorio dell'anta - ribalta sarà dotato della sicurezza contro l'errata Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 3
manovra. E' compresa la fornitura e posa in opera di maniglie standard previste dal sistema dotate di serratura con chiave (da fornire in triplice copia), degli organi di fissaggio e sigillatura esterna, della ferramenta necessaria per la corretta apertura e chiusura del serramento quali maniglie o maniglioni antipanico, chiavistelli, boccole, guarnizioni in gomma sintetica EPDM, i raccordi, le sigillature, a parete, a soffitto e ai davanzali. Tenuta all'acqua garantita con guarnizione centrale (giunto aperto) o con doppia guarnizione di battuta, in gomma sintetica EPDM continua agli angoli. Tenuta all'aria garantita con la posa di guarnizioni autoespandenti idonee o nastri adesivi traspiranti. E' consentito l'utilizzo di schiume di riempimento solo se stabili e non soggette a variazioni successive. La schiuma di riempimento restante o in eccesso deve essere rimossa e smaltita correttamente. I serramenti saranno dotati di vetrocamera con altezza utile per l'alloggiamento del vetro di 14 mm e inserimento del vetro con fermavetro a scatto e guarnizioni cingi vetro in EPDM. I profili fermavetro saranno inseriti mediante bloccaggi in plastica agganciati al fermavetro stesso, l'aggancio sarà così di assoluta sicurezza affinché, a seguito di aperture o per la spinta del vento il fermavetro non ceda elasticamente. I bloccaggi dovranno inoltre compensare le tolleranze dimensionali e gli spessori aggiunti, nel caso della verniciatura, per garantire un corretto aggancio in qualsiasi situazione. I fermavetri dovranno essere sagomati in modo tale da supportare a tutta altezza la guarnizione cingivetro interna per consentire una pressione ottimale sulla lastra di vetro. Il dente di aggancio della guarnizione sarà più arretrato rispetto al filo esterno del fermavetro in modo da ridurre la sezione in vista della guarnizione riducendo l'effetto cornice. Distanziatori in acciaio inox con barriera gas e vapore in acciaio inox, coefficiente Psi 0,040 W/mK. I vetri dovranno garantire le seguenti prestazioni: - Trasmittanza termica della vetrocamera Ug = 1,6 W/m²K, - Fattore solare: 48% = g = 58%, - Coefficiente di trasmissione della luce minimo: = 60%. Saranno costituiti da vetrocamera con vetro esterno stratificato 5+5+PVB 0.76 mm acustico classe 1B1, intercapedine 15 mm riempita con gas inerte (argon) e vetro interno basso emissivo stratificato 4+4+PVB 0.38 mm acustico classe 1B1, trasparente o opaco, realizzato secondo le prescrizioni di legge riguardo al dimensionamento strutturale e ai requisiti di sicurezza vigenti al momento della realizzazione, il tutto opportunamente documentato. Eventuali tamponamenti in pannelli ciechi dovranno essere montati come i vetri fissi senza ante direttamente sul telaio. Le prestazioni minime dei pannelli dovranno essere equivalenti o superiori a quelle delle vetrocamere impiegate nelle parti trasparenti. La finitura dei profili e di tutti gli elementi in alluminio dovrà essere realizzata mediante verniciatura con polveri termoindurenti a base di resine poliestere TGIC, secondo la normativa UNI 9983 con colorazione RAL e tonalità a scelta della D.L. su campionatura fornita dall'impresa appaltatrice. Gli ancoraggi all'edificio dovranno essere realizzati in maniera tale che i carichi (anche quelli causati da Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 4
volumi, magazzino, traverse e montanti) vengano trasferiti all'edificio e che i movimenti dell'edificio normalmente prevedibili o resi noti dal committente possano essere assorbiti dal punto di vista strutturale senza che il carico sia trasmesso ai controtelai ovvero alle finestre. Variazioni nelle dimensioni dei serramenti di più o meno di 100 mm sia in larghezza che in altezza rispetto alle misure indicate non comporteranno alcuna variazione di prezzo. Compreso i necessari profili, coprifili e ogni elemento di finitura necessario per dare i serramenti completamente funzionanti e finiti in ogni loro parte. Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 5
QUADRO ECONOMICO - lavori a base d asta 83.375,00 - oneri per la sicurezza 3.225,00 TOTALE LAVORI 86.600,00 - imprevisti 2.100,00 - Iva 22% su lavori e arr. 19.100,00 - spese tecniche 2.200,00 TOTALE COMPLESSIVO 110.000,00 Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 6
CRONOPROGRAMMA I lavori saranno eseguiti durante le vacanze estive la cui durata è di circa 3 mesi. Si considera che l Appaltatore rimuoverà i vecchi serramenti quando i nuovi sono pronti in modo che i vani non rimangano senza infissi. La durata dei lavori è di 45 giorni compresa la produzione dei serramenti; il termine perentorio di conclusione dei lavori è il 31.08.2017. Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 7
PRIME INDICAZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA POS La ditta affidataria, prima dell inizio dei lavori, deve consegnare al RUP il POS redatto secondo i contenuti minimi dell All. XV punto 3.2 e conformemente alle indicazioni e prescrizioni del PSC qualora predisposto successivamente alla progettazione. All interno del POS, la ditta affidataria deve indicare, fra l altro, anche come intende gestire l accesso al cantiere da parte dei fornitori e l impegno esplicito a portarli a conoscenza del proprio POS: l adempimento di tale obbligo dovrà risultare da apposito verbale sottoscritto anche dalla ditta fornitrice (il verbale potrà essere un allegato al POS). CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI La ditta affidataria, prima dell inizio dei lavori, deve consegnare al RUP il Cronoprogramma dei lavori esecutivo e dettagliato che dimostri l organizzazione delle lavorazioni nelle singole fasi e sottofasi, nel rispetto del tempo contrattuale, con particolare attenzione all interferenza delle eventuali squadre. PONTEGGIO Non è previsto l utilizzo di ponteggio. AREA DI CANTIERE I lavori saranno eseguiti durante il periodo estivo quando la presenza di utenti nella scuola è minima. L accesso per i lavori avverrà dal passo carraio di Via Carducci considerando area di cantiere il cortile interno sia per lo stoccaggio del materiale in attesa di posa in opera sia di quello da allontanare presso discarica autorizzata. Non si rilevano, pertanto, interferenze con gli uffici della Direzione siti al piano rialzato o con il personale ausiliario che non avrà accesso all ala ovest del piano primo per tutta la durata dei lavori. CARTELLO DI CANTIERE All accesso al cantiere dovrà essere posizionato il cartello riportante tutti i dati relativi ai lavori e alle figure coinvolte negli stessi. PSC Qualora necessario, il Piano di Sicurezza e Coordinamento sarà redatto tenendo conto delle indicazioni contenute nel presente elaborato e prima dell inizio dei lavori. Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 8
PIANO DI MANUTENZIONE I lavori del presente progetto consentiranno di avere un buon isolamento termico e acustico per diversi anni. Per mantenere i serramenti efficienti e in buone condizioni non sarà necessaria una specifica manutenzione periodica; la ditta installatrice dovrà dare precise indicazioni in caso contrario. Il Progettista (arch. Erika Ambrosone) Comune di Valdagno Relazione tecnico-illustrativa 9