Stagione Sportiva 2014-15



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Stagione Sportiva 2014-15 Torneo Regionale e Coppa Lombardia COMUNICATO UFFICIALE n. 01 del 10 / 10 / 2014 Il Comunicato comprende: Organigramma Norme di partecipazione stagione sportiva 2014-15 Comunicazioni alle Società Supercoppa Regionale Valteriano Chiari Il Comunicato Ufficiale è consultabile in rete e può essere scaricato dal Web collegandosi al sito: www.uisp.it/lombardia 1

O R G A N I G R A M M A LEGA CALCIO REGIONALE LOMBARDIA Consiglio direttivo del 07/06/2014 e sue integrazioni Uff. di Presidenza Presidente Vice Presidente Consiglio Regionale Direzione Regionale Coordinatore Segreteria Settore Attività Coordinatore Commissione Attività Settore Attività Disabilità Coordinatore Commissione Bilancio e Contabilità Responsabile Commissione Settore Arbitrale Coordinatore Designatore Arbitrale Settore Formazione Coordinatore Settore Disciplina Giudice di 1 Istanza Giudice di II Grado Coordinatore Commissione giudicante Tommaso Ramundo Cazzaniga Martino. Tommaso Ramundo,Fausto Baroffio,Maurizio Casapollo, Martino Cazzaniga, D Alessandro Pasquale, Pino Pedrazzoli, Alberto Saldi, Lorenzo Scano, Fabio Spaterna, Giuseppe Torriani e Bruno Zanon. Tommaso Ramundo, Maurizio Casapollo, Martino Cazzaniga e Lorenzo Scano. Lorenzo Scano. Baroffio Fausto Tommaso Ramundo, Pasquale D Alessandro, Fabio Spaterna, e Bruno Zanon. Lorenzo Scano Pino Pedrazzoli Lorenzo Scano Luigi Montalenti e Mario Ferraioli Maurizio Casapollo. Alberto Saronni. Maurizio Casapollo. Luigi Montalenti. Pino Pedrazzoli Martino Cazzaniga e Alberto Saldi Il Presidente Regionale Lombardia Tommaso Ramundo 2

NORME DI PARTECIPAZIONE STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 CALCIO A 11 TORNEO REGIONALE COPPA REGIONALE LEGA CALCIO UISP LOMBARDIA 3

ARTICOLO 1 L iscrizione al Campionato della UISP Lombardia, implica automaticamente l accettazione delle Norme di Partecipazione, di seguito elencate. ARTICOLO 2 Le Società affiliate e i Tesserati hanno il diritto e il dovere, dell osservanza dei regolamenti e dello statuto della e della UISP, per ogni rapporto di natura agonistica, sociale ed economica. Le Società e i Tesserati hanno l obbligo di tenere, dentro e fuori il terreno di gioco, un comportamento di lealtà sportiva e che non sia, comunque, lesivo per gli organi statutari e i quadri tecnici dell Associazione. Alle Società e ai Tesserati, che non si attengono ai doveri e agli obblighi, sono applicate sanzioni disciplinari e amministrative, in relazione della natura dell inadempienza. ARTICOLO 3 IL TESSERAMENTO Chi intende partecipare all attività della deve tesserare alla UISP Territoriale rispettando le seguenti modalità: presentare tramite l Associazione con cui si intende tesserarsi, richiesta sottoscritta, su apposito modulo ( il cartellino sportivo ), compilato in tutte le sue parti ( firma dell atleta e fotocopia del documento d identità, fotocopia del certificato medico sportivo non scaduto - per i cittadini extracomunitari è obbligatorio il permesso di soggiorno ) la richiesta, accompagnata da 2 foto formato tessera uguali, deve essere presentata agli Uffici della Uisp preposti per la vidimazione. la sottoscrizione del modulo e la conseguente vidimazione vincola l atleta per l annata sportiva. la richiesta di tesseramento non sarà più accettata dopo il 31 marzo 2015 Le Società devono inviare un tabulato vidimato dal comitato provinciale di appartenenza contenente i nominativi dei tesserarti e numero di tessera. Eventuali tesseramenti effettuati successivamente, le Società dovranno aggiornare il tabulato ed inviarlo tramite mail-fax alla Segreteria Regionale, evidenziando i nuovi tesserati e indicando la data del tesseramento, prima che il tesserato partecipi alla gara. La mancata applicazione di tale comunicazione, comporterà una sanzione amministrativa pari a 10,00 (dieci/00 Euro). ARTICOLO 4 LA TUTELA SANITARIA La UISP ha il compito di promuovere momenti informatici specifici nel campo della prevenzione e della tutela sanitaria, superando il concetto d idoneità fisica come mero adempimento burocratico e sancendo la sua trasformazione in un reale strumento di prevenzione ed educazione sanitaria che favorisca anche la cosciente assunzione di responsabilità da parte del praticante, le Società sportive sono tenute a rispettare le disposizioni emanate dalla UISP in merito e a diffondere il relativo materiale informativo tra i propri associati. Le Società sono tenute a far sottoporre i propri tesserati a visita medica, al fine di accertarne l idoneità sportiva, nel rispetto delle norme vigenti che prevedono: A) il certificato d idoneità generica per gli atleti partecipanti all attività non ufficiale B) il certificato d idoneità specifica per gli atleti partecipanti all attività ufficiale 4

Il Presidente della Società deve conservare le certificazioni d idoneità rilasciate ai suoi associati, Egli è per legge, ritenuto Responsabile della loro regolarità e del loro aggiornamento, eventuali dichiarazioni liberatorie di responsabilità non hanno, per legge, alcuna validità, le Società ed i loro Presidenti sono Responsabili civilmente dell osservanza di quanto previsto dalle Leggi in materia e sopra riportate, il Presidente e il Dirigente firmatario della distinta di gioco sono responsabili anche penalmente. ARTICOLO 5 CLASSIFICAZIONE DELL ATTIVITA La presente è dichiarata dalla Regionale UISP, come Attività Ufficiale/Ambito Agonistico e possono partecipare alle varie competizioni, le Società che hanno svolto attività regolare nel proprio comitato, nella stagione precedente (2013/2014). TORNEO REGIONALE 1 FASE Gironi all italiana con gare di sola andata Al Campionato Regionale parteciperanno nr. 10 squadre, le vincitrici e/o meglio classificate nei Campionati Provinciali, compresa di diritto la vincitrice del Campionato Regionale, stagione sportiva 2013/2014. Saranno suddivise in due gironi da tre e uno da quattro squadre, dove le prime classificate accederanno direttamente, alle finali Regionali (in programma a Giugno 2015 sulla riviera adriatica). 2 FASE Le seconde classificate, dei tre gironi, si contenderanno il quarto posto disponibile, in un girone da tre, dove la prima classificata parteciperà alle finali Regionali (in programma a Giugno 2015 sulla riviera adriatica). COPPA LOMBARDIA 1 FASE Gironi all italiana con gare di sola andata Alla Coppa Lombardia parteciperanno nr. 10 squadre, le vincitrici delle Coppe di Lega a livello Territoriale + eventuali Società proposte dai vari Comitati Provinciali, compresa di diritto la vincitrice della Coppa Lombardia, stagione sportiva 2013/2014. Saranno suddivise in due gironi da tre e uno da quattro squadre, dove le prime classificate accederanno direttamente alle finali Regionali (in programma a Giugno 2015 sulla riviera adriatica). 2 FASE Le seconde classificate, dei tre gironi, si contenderanno il quarto posto disponibile, in un girone da tre, dove la prima classificata parteciperà alle finali Regionali (in programma a Giugno 2015 sulla riviera adriatica). In entrambe le competizioni nel sorteggio dei gironi, saranno evitati scontri diretti fra squadre dello stesso Comitato. 5

TORNEO REGIONALE Le date delle gare che riguarderanno il TORNEO REGIONALE, sono: 1a fase : 19/10/2014 09/11/2014 01/03/2015 2a fase : 29/03/2015 12/04/2015 10/05/2015 COPPA LOMBARDIA Le date delle gare che riguarderanno la COPPA REGIONALE, sono: 1a fase : 26/10/2014 16/11/2014 08/03/2015 2a fase : 29/03/2015 12/04/2015 10/05/2015 ARTICOLO 6 FORMAZIONE DELLE CLASSIFICHE Viene adottata la regola che in caso di parità si dovranno calciare i tiri di rigore per decidere la vincente. 3 punti per la vittoria 2 punti per la vittoria ai tiri di rigore 1 punto per la sconfitta ai tiri di rigore 0 punti per la sconfitta Qualora al termine della 1 fase della manifestazione, più squadre abbiano conseguito il medesimo punteggio in graduatoria per determinare la miglior squadra classificata valgono, in ordine progressivo i seguenti criteri: - punti conseguiti negli scontri diretti; - migliore differenza reti conseguita negli scontri diretti; - minori penalità in coppa disciplina; - migliore differenza reti in classifica generale; - maggior numero di reti segnate in classifica generale; - sorteggio. ARTICOLO 7 CARATTERISTICHE DELL IMPIANTO SPORTIVO I campi di gioco devono avere i requisiti previsti dalle norme del regolamento del gioco del calcio UISP, in particolare devono: essere dotati di spogliatoi e con servizi igienici per le due squadre e per l arbitro e gli assistenti ufficiali; essere dotati di recinzione idonea a impedire l accesso di estranei al terreno di gioco; non presentare all interno del campo di gioco ostacoli pregiudizievoli per l incolumità delle persone. ARTICOLO 8 ADEMPIMENTI PER LA PRESENTAZIONE DELLE SQUADRE IN CAMPO prima dell inizio della gara il Dirigente Responsabile, deve presentare all arbitro (massimo 20 prima della gara), i documenti d identificazione (le tessere dei Giocatori e dei Dirigenti 6

ammessi in campo ), la distinta di gioco in triplice copia, redatta in tutte le sue parti, che dovrà essere firmata, dal Dirigente Accompagnatore, con firma leggibile, all atto della consegna il Dirigente Responsabile ed il Capitano della squadra, hanno il diritto di avere in visione, dal Direttore di Gara, le tessere ed i documenti dei Giocatori della squadra avversaria, prima o dopo la gara e/o nell intervallo della stessa il termine massimo di attesa, della presentazione sul terreno di gioco delle squadre, è fissato nella durata di 1 tempo della gara, vale a dire 40 minuti. è fatto obbligo alle Società ospiti, di presentarsi in campo con i colori ufficiali dichiarati al momento dell iscrizione nel caso in cui la Società ospite si presentasse con colori differenti da quelli dichiarati, è diritto della Società ospitante chiedere all arbitro che la Società ospite cambi la divisa (qualora fosse simile alla propria) nel caso in cui i colori ufficiali dichiarati dalle 2 società, al momento dell iscrizione, fossero uguali o simili sarà la squadra ospitante, che avrà l obbligo di cambiare divisa. il numero di giocatori in distinta, sarà di massimo18 nominativi, con la possibilità di 7 sostituzioni la squadra prima nominata, deve mettere a disposizione dell Arbitro un numero sufficiente di palloni regolamentari, per la disputa della gara, la squadra seconda nominata deve mettere a disposizione almeno nr. 2 (due) palloni regolamentari. Si precisa che i documenti di riconoscimento validi sono solo: Carta d'identità; Patente di guida; Passaporto; etc. ARTICOLO 9 RECUPERI DELLE GARE Le partite non disputate o sospese devono essere recuperate prima della gara successiva in calendario con un lasso di tempo non superiore ai 10 giorni. La Regionale potrà stabilire d ufficio, il recupero delle gare, per motivi organizzativi, qualora pervenisse presso la Segreteria un accordo di entrambe le società, tale accordo verrà vagliato dalla Regionale, la gara comunque dovrà essere recuperata prima della giornata successiva. In caso di eventi atmosferici di particolare entità, le Società ed i Comitati Provinciali interessati, sono tenuti a contattare la Segreteria della Regionale, per informazioni in merito, entro le ore 20,00 del sabato antecedente la gara. ARTICOLO 10 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI nel corso di un medesimo Campionato, saranno 2 le ammonizioni, in successione di tempo e di gare, che comporteranno la squalifica di 1 giornata. i giocatori espulsi o allontanati dal campo, nel corso della gara, dovranno considerarsi automaticamente squalificati per la gara successiva. le sanzioni avranno esecuzione a partire dal venerdì successivo all effettuazione della gara. nel caso il Comunicato non giungesse a destinazione, presso l indirizzo della Società, questa si dovrà fare carico d informarsi presso la Regionale. 7

ARTICOLO 11 COMUINICATO UFFICIALE Il Comunicato ufficiale verrà pubblicato (salvo imprevisti), alle ore 18,00 del venerdì successivo al turno di gara e messo a disposizione delle Società. Da tale momento il Comunicato Ufficiale, si ritiene a tutti gli effetti conosciuto in ogni sua parte, si precisa che le sanzioni, che comportano squalifiche dei tesserati, devono essere scontate a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Comunicato Ufficiale, salvo quanto previsto dal principio della squalifica automatica. ARTICOLO 12 ANTICIPI O POSTICIPI DELLE GARE La UISP Lombardia, può stabilire d ufficio anticipi e posticipi delle gare. Le Associazioni hanno facoltà di anticipare gare in calendario, purché entrambe ne diano motivata comunicazione scritta, con atto ricettizio, alla competente, almeno 15 giorni prima, della data prevista per la disputa della partita. La darà il proprio assenso, pubblicando la modifica sul comunicato dell attività, dopo aver verificato che non sussiste pregiudizio al normale svolgimento della manifestazione, tutte le variazioni saranno invalidate a ogni effetto se non pubblicate sul Comunicato Ufficiale. ARTICOLO 13 SOSTITUZIONE DEI CALCIATORI Le Associazioni, nel corso delle gare ufficiali, hanno la facoltà di sostituire 7 (sette) calciatori senza vincolo di ruolo. La segnalazione all arbitro dei calciatori, che s intendono sostituire deve essere effettuata a gioco fermo, con l esposizione dell apposito cartello, all altezza della linea mediana e fuori dal terreno di gioco. ARTICOLO 14 ESECUZIONI DELLE SANZIONI I soci partecipanti a diverse manifestazioni organizzate dalla, colpiti da provvedimenti di squalifica a tempo, non possono svolgere attività, fino quando la sanzione non sarà interamente scontata. La squalifica a giornate deve essere scontata solo nella manifestazione in cui è stata disposta. Le squalifiche per una o più giornate di gara, che non possano essere scontate interamente nella stagione sportiva in cui è stata inflitta, non sarà scontata nella stagione sportiva successiva. ARTICOLO 15 TEMPI DI GARA I tempi di gara, ambito agonistico, sono stabiliti per ogni categoria come segue: Campionato Regionale Coppa Lombardia n. 2 tempi ognuno di 40 minuti n. 2 tempi ognuno di 40 minuti si rammenta che le gare si dovranno disputare esclusivamente la domenica negli orari che si identificano nell intervallo tra le 10.00 e le 17.00. 8

ORARI DI GARA VARIAZIONI CAMPO DI GIOCO Le gare verranno disputate di domenica secondo calendario, nelle seguenti fasce di orario: - mattina inizio gare tra le ore 10,30 massimo ore 13,00 - pomeriggio inizio gare tra le ore 13,00 massimo ore 17,00. ARTICOLO 16 ASSENZA DELL ARBITRO DESIGNATO In assenza della terna arbitrale designata si proseguirà come segue: -Nel caso fosse presente in tribuna un arbitro effettivo della lega calcio della UISP o di altro ente convenzionato, le Associazioni dovranno affidare, allo stesso, la direzione della gara, dando precedenza all'arbitro della UISP; -In assenza di un componente della terna arbitrale la gara può essere diretta da arbitro singolo e nel presente caso le società metteranno a disposizione gli assistenti di parte. -La Società che si rifiutasse di accettare la direzione della gara, in contrasto con quanto sopra riportato, sarà considerata rinunciataria a tutti gli effetti. ARTICOLO 17 OSSERVATORI La provvederà ad inviare sui campi di gioco Osservatori, ai quali deve essere consentito di accedere al terreno di gioco, agli spogliatoi dei giocatori e dell Arbitro. 1- Dovranno presentarsi alle Società prima della gara, a loro compete verificare la situazione ambientale, fatti di violenza sfuggiti all attenzione dell Arbitro, illeciti sportivi, ecc. 2- Potranno avere specifiche mansioni tecniche che riguardano esclusivamente l operato dell Arbitro. Il loro referto ha influenza sulle decisioni disciplinari del Giudice Sportivo. Si rammenta che ottemperare con loro un comportamento offensivo e/o altri atteggiamenti oltraggiosi, comporta sanzioni disciplinari verso la Società responsabili. ARTICOLO 18 PREAVVISO DI PRESENTAZIONE DEL RECLAMO Il reclamo deve essere preannunciato all organo disciplinare di prima istanza, con telegramma oppure fax, da inviare alla Lega calcio competente, non oltre 24 ore dal termine della gara e deve indicare, pena l inammissibilità, gli estremi della partita alla quale si riferisce. I reclami devono essere accompagnati, dalle relative cauzioni (pena inammissibilità). Se la scadenza cade in un giorno festivo, la medesima è prorogata al primo giorno seguente non festivo. Per la fase finale (seconda fase), non verranno accettati reclami, presentati oltre le due ore successive al termine della gara. FILMATI Ai soli fini disciplinari e ad insindacabile giudizio degli organi competenti, hanno lo stesso valore delle prove legali anche gli eventuali filmati della gara, purché chiaramente visibili e non contraffatti o alterati. 9

ARTICOLO 19 INADEMPIMENTI ECONOMICI, DIFFIDA E PRELIEVO COATTIVO Ogni Associazione deve adempiere le obbligazioni contratte nei confronti delle Leghe Calcio. In difetto, la Lega, può alternativamente disporre: la non effettuazione della gara successiva al predetto termine, con la conseguenza che l Associazione è considerata rinunciataria a tutti gli effetti; il prelievo coattivo, da eseguirsi, prima dell inizio della partita, tramite un incaricato della Lega Calcio, munito di regolare mandato scritto. In caso di rifiuto da parte dell Associazione a ottemperare alla richiesta del Delegato della Lega Calcio, l Arbitro, su segnalazione dell incaricato in parola, non deve dare inizio alla gara. Anche in tal caso l Associazione è ritenuta, a tutti gli effetti, rinunciataria. Il presente articolo è inderogabile. CARTA DEL PRINCIPI Ogni associato deve sempre comportarsi con correttezza e lealtà, evitando qualsiasi atto teso a raggiungere un vantaggio ingiusto o a provocare danno alla salute altrui. Deve quindi essere rifiutata e prevenuta qualsiasi forma di violenza fisica e morale. In caso di inosservanza del presente articolo, la può applicare le sanzioni amministrative previste dalla normativa, che possono anche essere di esclusione dai campionati o manifestazioni. Tale sanzione si applica alle associazioni inadempienti, o può comportare la sospensione dell efficacia della tessera (cartellino sportivo) di singoli tesserati. * * * * * In particolare si precisa che le Società d appartenenza con i propri Dirigenti sono Responsabili del comportamento dei propri Tesserati anche a titolo di responsabilità oggettiva (art. 3 rd ), pertanto i Dirigenti e/o i Capitani delle Società sportive, e delle Associazioni, devono prodigarsi per prevenire il degenerare di situazioni fortemente antisportive e lesive all immagine di tutta l Associazione sportiva, in particolare in caso di atti di violenza di più tesserati in concorso tra loro. INTEGRAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE - ATLETI TESSERATI FIGC Gli atleti che partecipano a manifestazioni ufficiali FIGC calcio a 11 della terza categoria possono partecipare ai Campionati UISP. QUOTE DI PARTECIPAZIONE 1 FASE Le quote di partecipazione e cauzioni relativamente al Campionato Regionale e alla Coppa Lombardia, dovranno essere inviate entro il 15 Ottobre 2014 e sono fissate in: iscrizione cauzione non fruttifera 260,00 (duecentosessanta/00 euro) per la 1 fase 100,00 (cento/00 euro) sulla quota relativa alla cauzione verranno trattenute eventuali ammende (multe), inoltre una quota pari a 25,00 (venticinque/00 euro) per spese di segreteria forfettarie 10

2 FASE Le quote di partecipazione e cauzioni relativamente al Campionato Regionale e alla Coppa Lombardia, dovranno essere inviate entro il 20 Marzo 2015 e sono fissate in: Iscrizione 260,00 (duecentosessanta/00 euro) per la 2 fase I bonifici dovranno essere intestati a Comitato UISP Regionale Lombardia Codice IBAN IT50W0335901600100000077965 Le fotocopie di tali bonifici dovranno essere inviati alla Segreteria della UISP Lombardia, e-mail calcio.lombardia@uisp.it; o fax 02.55181126 La partecipazione alle Finali Regionali (Cesenatico 2015), obbligherà le Società qualificate, al pernottamento presso alberghi messi a disposizione dell Organizzazione, a prezzi convenzionati, in caso contrario le Società stesse, dovranno versare una quota da definire relativa a campi di gioco, premi, etc.. Le Società prime classificate, nelle due manifestazioni (Campione Regionale - Coppa Lombardia) dovranno partecipare alle finali nazionali, in caso di rinuncia per cause di forza maggiore, verrà concessa la partecipazione alla seconda classificata. NORMA CONCLUSIVA Per quanto non espressamente previsto nelle presenti Norme di Partecipazione, valgono le disposizioni della Normativa Generale della UISP Nazionale. NOTA: Per qualsiasi chiarimento in merito, eventuali variazioni al calendario e/o schede Società, contattare la Presidenza e/o il Responsabile Attività della Regionale: Sig. Tommaso Ramundo (Presidente) 333 6867953 e-mail uisp_va@yahoo.it calcio.lombardia@uisp.it Sig. Fausto Baroffio (Responsabile Attività) 340 6425089 e-mail fausto.baroffio@alice.it calcio.lombardia@uisp.it Consenso ai sensi della legge 675 del 31 dicembre 1996 e successive modifiche, tutela delle persone o d altri soggetti, rispetto al trattamento dei dati. I Soci con il tesseramento alla UISP, a conoscenza di quanto disposto dalla menzionata legge, consentono che i propri dati personali siano utilizzati ai fini associativi, informativi e assicurativi. Presidente Uisp Regionale Lombardia Tommaso Ramundo Il presente documento è stato approvato dal Consiglio Direttivo in data 28/09/2014. 11

COMUNICAZIONI alle SOCIETA TORNEO REGIONALE /1 fase) Programma 1a Giornata DOMENICA 19/10/2014 Girone A PONTERRESE (CR) MONIGA DEL GARDA (BS) COMUNALE DI SABBIONETA (CR) VIA SANTUARIO INIZIO GARA: h 14.30 1 MAGLIA SQUADRA LOCALE: BIANCO/AZZURRA Dirigente: Sig. POMA GIOVANNI Cell.: 333 3998149 E.mail: ag1272@axa-agenzie.it Riposa AZALEE (VA) Girone B REAL VILLASANTA (MB) UMBO UNITED (MI) CICOGNARA COGOZZO (BS) CAZZAGO BORNATO (BS) C.S. M. CASTOLDI VIA MAMELI VILLASANTA (MB) INIZIO GARA: h 14.30 1A MAGLIA SQUADRA LOCALE: BIANCA Dirigente: Sig. SPALAZZI SERSE M. Cell.: 3392752572 E.mail: spalazzi1@alice.it C.S. OLMI VIA DEGLI ULIVI 8 MILANO INIZIO GARA: h 13.15 1A MAGLIA SQUADRA LOCALE: NERA Dirigente: Sig. MAURO AMBROSIO Cell.: 3386841303 E.mail: maurounited@gmail.com Girone C ALBA 72 (MI) NEW TEAM (VA) C.S. SAINI VIA CORELLI 136 MILANO INIZIO GARA: h 11.00 1A MAGLIA SQUADRA LOCALE: ROSSA Dirigente: Sig. BALBI FRANCESCO Cell.: 334 3222116 E.mail: balbileo@libero.it Riposa CALCIO CARUGATE (MB) 12

SUPERCOPPA REGIONALE VALTERIANO CHIARI Risultato gara del 28-09-2014 Ponterrese 2004 - CR - Calcio Carugate 1987 - MB 4-2 Marcatori 3 reti: Scazza Marco (Ponterrese 2004); 1 rete: Zanoni Marco (Ponterrese 2004), Sebastiano Carlo e Cataldo Alessandro (Calcio Carugate 1987). AMMONIZIONI: - Ponterrese 2004 - CR: Bertani Mirko Cerati Giancarlo Sarzi Sartori Andrea Squalifiche: DISCIPLINA Calcio Carugate 1987 - MB: Sebastiano Carlo Offese nei confronti di Soci(Assistente di gara),art.129 R.D. per 1 giornata Sanzioni squadre: Calcio Carugate 1987 - MB: OFFESE NEI CONFRONTI DI SOCI Art.116 R.D. Ammenda Euro 10,00 Giudice di 1 istanza Regionale Lombardia Comunicato Ufficiale Regionale Lombardia n. 01 del 10/10/2014 composto da 13 pagine. 13