p.le Meli Lupi Soragna (panna) c.f / fax 0524/ UFFICIO TECNICO del territorio. urbanistica e ambiente)

Documenti analoghi
COMUNE DI COLLECCHIO PROVINCIA DI PARMA Settore Edilizia Urbanistica - Ambiente

COMUNE DI PARMA IL SINDACO

Ord. N. 101/ 2006 IL SINDACO

COMUNE DI PARMA Settore Mobilità e Ambiente - Servizio Mobilità Sostenibile

COMUNE DI PARMA Settore Benessere e Sostenibilità - Servizio Mobilità Sostenibile

COMUNE DI COLLECCHIO PROVINCIA DI PARMA Settore Edilizia Urbanistica - Ambiente

COMUNE DI FONTANELLATO PROVINCIA DI PARMA CAP PIAZZA MATTEOTTI,

CITTA' DI MINERBIO Provincia di Bologna

COMUNE DI PARMA - Servizio Mobilità -Ambiente

S I N D A C O O R D I N A

CITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA Provincia di Bologna

Città di Castel San Pietro Terme

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA

PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE

CITTA' DI MINERBIO Provincia di Bologna Mobilità e Vigilanza Corpo Polizia Municipale

Comune di Fidenza. Ordinanza n. 283 del 25/10/2010

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì

ORDINANZA DEL SINDACO

Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico.

Limitazioni alla circolazione stradale

ORDINANZA N. 82/2008 DEL 15/09/2008 OGGETTO: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE AL FINE DI FAVORIRE UNA MIGLIORE QUALITÀ DELL ARIA.

DIVIETO DELLA CIRCOLAZIONE DINAMICA PRIVATA

CITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA Provincia di Bologna

COMUNE DI MALALBERGO PROVINCIA DI BOLOGNA

C O M U N E D I P I A N O R O

COMUNE DI RIMINI. Prot. n Rimini, lì

COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna

Città di Castel Maggiore Provincia di Bologna Via Matteotti n. 10 PI C.F

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE

OGGETTO: "LIBERIAMO L'ARIA" - PROVVEDIMENTO DI LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DI AUTOVEICOLI DAL AL

Reg. Ordinanze N. 34 del 30/11/2011

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

IL SINDACO. il ripetersi del superamento dei valori limite di qualità dell'aria ( PM 10

ORDINANZA N. 94/2011 DEL 26/09/2011 OGGETTO: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE AL FINE DI FAVORIRE UNA MIGLIORE QUALITA' DELL'ARIA IL SINDACO

Ordinanza n. 38 del Pagina volume N. COMUNE DI PERUGIA SETTORE STRUTTURA ORGANIZZATIVA SICUREZZA UNITÀ OPERATIVA I L S I N D AC O

C O M U N E D I P I A N O R O

Analisi preliminare del provvedimento di blocco del traffico nel comune di Ferrara (periodo )

COMUNE DI PAVIA. P.G. n

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Ordinanza del Sindaco N. 138 del 29/09/2017.

ORDINANZA N. 130/2009 DEL 19/10/2009 OGGETTO: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE AL FINE DI FAVORIRE UNA MIGLIORE QUALITA DELL ARIA IL SINDACO

IL SINDACO. - Considerata l intesa tra la Regione Lombardia, Provincia di Milano ed i comuni della zona critica di Milano;

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

CORPO POLIZIA MUNICIPALE

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE MOBILITA' E AMBIENTE

Ord. N. 101 / il Comune di Casalecchio di Reno rientra tra gli Enti che hanno aderito all attuazione dell Accordo;

Di seguito: Ordinanza 663 del 27/10/2015 Planimetria area limitazione Planimetria vie percorribili

Comune di Cinisello Balsamo

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA Provincia di Bologna

COMUNE DI CARPI (MO) Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2015 al 31 marzo 2016

COMUNE DI SANT ILARIO D ENZA Provincia di Reggio Emilia

Prot. n Ord. n. 1310

COMUNE DI FERRARA. Prot. Generale: 72216/2012 I L S I N D A C O. Premesso:

Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa

COMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA

PRIA. Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplina di cui all azione TP-1n

PRIA Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'aria Aggiornamento 2018 Allegato 2 Disposizioni attuative per l applicazione della disciplin

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE MOBILITA' E AMBIENTE

Settore Tecnico - Gestione e Programmazione del Territorio I L S I N D A C O

Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE

COMUNE DI RIMINI IL RESPONSABILE DELLA U.O. GESTIONE QUALITA' E SERVIZI AMBIENTALI E SICUREZZA

IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI FERRARA. Prot. Generale: 83519/2011 I L S I N D A C O. Premesso:

COMUNE DI LONGIANO Provincia di Forlì Cesena Regione Emilia-Romagna Italia Settore Ragioneria- Personale- Tributi -P.M.

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE MOBILITA' E AMBIENTE

COMUNE DI QUATTRO CASTELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza

COMUNE DI RIMINI IL RESPONSABILE DELLA U.O. GESTIONE QUALITA' E SERVIZI AMBIENTALI E SICUREZZA

CITTÀ DI CASTELLANZA

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE PROVINCIA DI MODENA

Tutti i provvedimenti di limitazione alla circolazione non si applicano ai seguenti veicoli:

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI CAMPI BISENZIO PROVINCIA DI FIRENZE

ORDINANZA N. 99/2015 DEL 08/09/2015

COMUNE DI RAVARINO. PROVINCIA DI MODENA Via Roma RAVARINO (Modena)

COMUNE DI FERRARA. Premesso:

COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel Fax SETTORE POLIZIA MUNICIPALE

RIPARTIZIONE POLIZIA MUNICIPALE E AMMINISTRATIVA IL SINDACO

CITTA DI VENEZIA Assessorati all Ambiente, alla Mobilità e Trasporti. 29 ottobre aprile 2013

COMUNE DI RIMINI. Prot. n Rimini, lì

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE Provincia di Forlì-Cesena Il Sindaco

Assessorati all Ambiente, alla Mobilità e Trasporti I PROVVEDIMENTI DI LIMITAZIONE DEL TRAFFICO

servizi di staff polizia municipale

COMUNE DI FERRARA I L S I N D A C O Premesso Considerato Preso atto Rilevato

COMUNE DI PAVIA IL SINDACO

COMUNE DI RIMINI. Prot. n.656 Rimini, lì 03/01/2014

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel

I L. Provincia di Milano Polizia Locale. Ord. n 04/ 2005 Villa cortese,

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA

Comune di Castel San Pietro Terme

Transcript:

~ \ " I \'1' :,~~c;';: 1 :" ';," -J,,3 - ~ REa PUBB ~ ple Meli Lupi 1-43019 Soragna (panna) cf 00223170341-0524/598911- fax 0524/598944 UFFICIO TECNICO (ufficio del territorio urbanistica e ambiente) ORDINANZA N 62 Soragna, lì 29/10/2009 Oggetto: LIMIT AZIONE PARZIALE DELLA CmCOLAZIONE AI SENSI DI QUANTO DISPOSTO DALL' ART 7 DELL' ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE SULLA QUALIT A' DELL' ARIA 2009-2010) IL SINDACO VISTI l'art 32 della Costituzione della Repubblica Italiana il Testo Unico delle Leggi Sanitarie 27 Luglio 1934, n 1265 e ss mm ed ii; la Legge 23 Dicembre 1978, n 833; ii Testo Unico delle norme sulla circolazione stradale approvato con Decreto Legislativo n 285 del 30 Aprile 1992; la Legge 15 Maggio 1997, n 127; il Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n 112; il Decreto del Ministero dell' Ambiente 25 Novembre 1994; il Decreto del Ministero dell ' Ambiente 21 Aprile 1999, n 163 ; il Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli enti locali, D Lgs 18 Agosto 2000, n 267, il Decreto Ministeriale 2 Aprile 2002, n 60, in materia di tutela della qualità dell'aria; l' Accordo di Programma sulla qualità dell'aria "per la gestione dell'emergenza da PM 10 e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla Unione Europea di cui al DM 02/04/02, n 60", aggiornamento 2006-2007, sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Province e Comuni superiori a 50000 abitanti, siglato a Bologna il 15/10/2009; RICHIAMA TI lo Statuto del Comune di Soragna; la deliberazione di GC n 147 del 19/10/2009, con la quale l' Amministrazione comunale ha aderito al Protocollo d'intesa in attuazione al citato Accordo di Programma sulla qualità dell'aria-, CONSIDERA TO CHE il suddetto Accordo di Programma prevede sia l' attuazione di provvedimenti tesi a prevenire eventuali fenomeni critici di concentrazione degli inquinanti nella

~ di te~torio co~unale ch: ~a evi?enzi~to i r~petersi ~i tali fen~~e?i, sia l:avvio di ~rogrammi,,' d I progressiva nsoluzlone degli ImpattI ambientali generati dalle attlvlta d I servizio pubblico; RITENUTO di intervenire con azioni preventive a tutela della salute pubblica per ridurre la concentrazione nell'aria di polveri sospese, secondo quanto previsto dal DM 2 Aprile 2002, n 60, onde limitare e, se possibile, evitare il verificarsi di concentrazioni dannose di polveri sospese o PM10 mediante azioni volte a limitare il flusso veicolare in aree sensibili del territorio comunale; DATO ATTO che la perimetrazione prevista dal presente provvedimento di limitazione del traffico è stata definita tenendo conto dell 'ubicazione dei principali parcheggi e delle reti viarie principali presenti sul territorio; RITENUTO per tutte le ragioni sopra esposte necessario ed urgente emettere il presente provvedimento volto a conseguire il miglioramento della qualità dell'aria ed, in particolare, delle polveri sospese: \ o R D I N A, CON VALIDITA' DAL 01 NOVEMBRE 2009 AL 31 MARZO 2010, 1) L'istituzione del divieto di circolazione, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30, nell'area del centro storico del capoluogo comprendente le seguenti vie: v Garibaldi v le Verdi v Cavour v S Pellico v XX Settembre v della Repubblica v Galeotti p:zza Meli Lupi pzza Garibaldi ptta Riccio da Parma per tutti i veicoli ad accensione comandata e ad accensione spontanea precedenti all'euro 1 (non omologati ai sensi della direttiva 91/441 o immatricolati prima del 31/12/1992), dei veicoli ad accensione spontanea precedenti all'euro 2 esteso dal 07/01/10 ai diesel Euro2, qualora sprovvisti di filtro antiparticolato, nonche dei ciclomotori e dei motocicli a due tempi pre-euro 1 (non omologati ai sensi della direttiva 97124 CE), anche se provvisti di bollino blu 2) L'istituzione dal 07/01/10 del divieto totale di circolazione, il giovedì, dalle 8,30 alle 18,30, nell'area del centro storico del capoluogo, come sopra delineata L' Amministrazione comunale, in forma concertata sull'intero territorio provinciale potrà disporre la revoca temporanea di tale divieto in presenza di particolari condizioni che ne suggeriscano la momentanea sospensione Ai sensi dell'art 7 comma 13 del Decreto Leaislativo n 285/92 in ca amministrativa in misura ridotta di Euro 71,00 Sono esclusi dalle limitazioni della circolazione della presente ordinanza i seguenti veicoli indicati negli allegati 1 e 2 facenti parte integrante della presente ordinanza

La presente ordinanza entrerà in vigore al momento della posa della Segnaletica Stradale e sarà resa nota mediante pubblicazione presso l' Albo Pretorio Municipale e mediante trasmissione della stessa a UFFICIO Tecnico LLPP, COMANDO POLIZIA MUNICIPALE TERRE VERDIANE, Stazione Carabinieri di Soragna, TEP, Pubblici Esercizi ~0 ~'",'{'- ';u:') :;:), ~ ~ I,,~,g '~ f(~, ',,) ' ~,Ii ~ y ~ I, ~ ) ' ~""/~, ' ', *, ~ ~),,'\- -""':;t;'\' " ~ ",'~ & [, " ':i: i r '' *

Deroghe 1 a) elettrici e ibridi, benzina e diesel conformi alle direttive Euro 4 ed Euro 5, a gas metano o GPL, con almeno 3 persone a bordo (carpooling) se omologati a 4 o più posti, e con almeno 2 persone, se omologati a 2 posti, condivisi (carsharing), per trasporti specifici e per uso speciale, così come definiti dall'articolo 54 del codice della strada(allegato 6); b) diesel Euro 3 dotati di filtri antiparticolato al momen~o dell'immatricolazione del veicolo dei quali risulti annotazione sulla carta di circolazione ovvero da apposita autocertificazione rilasciata dal concessionario che ha venduto il veicolo: c) diesel che dalla carta di circolazione risultino dotati di sistema di riduzione della massa di particolato (FAP) col:l marchio di omolbgazione e inquadrabili ai fini dell'inquinamento da massa di parti colato almeno Euro 4, ai sensi dei D M n 39/08 e n 42/08 ed eventuali successive loro modifiche I provvedimenti non si applicano, inoltre, ai ciclomotori e motocicli omologati Euro 2-Euro 3, ai veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati Euro 3ovvero che dalla carta di circolazione risultino dotati di sistema di riduzione della massa di particolato (FAP) con marchio di omologazione e inquadrabili, ai fini dell'inquinamento da massa di particolato, quali Euro 3 o categoria superiore, ai sensi dei D M n 39/08 e n 42/08 ed eventuali successive

Allegato~ VEICOLI OGGETTO DI DEROGA AI PROWEDIMENTI DI LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE 1) veicoli di emergenza e di soccorso, compreso il soccorso stradale e la pubblica sicurezza; 2) veicoli di turnisti e di operatori in servizio di reperibilità muniti di certificazione del datore di lavoro: 3) veicoli appartenenti ad istituti di vigilanzc}~ \ 4) veicoli per trasporto persone immatricolate per trasporto pubblico (taxi, noleggio con conducente con auto e/o autobus, autobus di linea, scuolabus, ecc); 5) veicoli a servizio di persone invalide provvisti (handicap); di contrassegno 6) veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi (o per visite e trattamenti sanitari programmati) in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria: 7) veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza, veicoli di medici/veterinari in visita domiciliare urgente muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine; 8) veicoli adibiti al trasporto di merci deperibili, farmaci e prodotti per medico (gas terapeutici, ecc;); 9) veicoli adibiti al trasporto di stampa periodica; 10) veicoli di autoscuole muniti di logo identificativo, durante lo svolgimento delle esercitazion[::di guida (almeno due persone a bordo); 11) veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all'art 60 del Nuovo Cod)ce della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, StoricoLancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate 39