Allegato B alla deliberazione di C.C. n. del 3/04/2014 SUDDIVISIONE DEI COSTI DELLA TARIFFA IN PARTE FISSA E VARIABILE Ripartizione costi fissi tra utenze domestiche e non domestiche L incidenza dei costi fissi domestici sul totale dei costi viene calcolata in base al rapporto utenti domestici sul totale degli utenti: RIPARTIZIONE UTENZE TRA DOMESTICHE E NON DOMESTICHE Utenze domestiche 3134 Utenze non domestiche 434 TOTALE UTENZE 3568 Importo TOTALE COSTI FISSI (in base a % N.Ut) 430993,00 % Calcolata Costi fissi attribuiti alle utenze domestiche 378568,40 87,84 Costi fissi attribuiti alle utenze non domestiche 52424,60 12,16 Ripartizione costi variabili tra utenze domestiche e non domestiche Innanzitutto viene calcolata in modo presunto la quantità di rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche sul totale dei rifiuti prodotti, attraverso l utilizzo delle superfici adattate secondo il coefficiente di produzione di rifiuti al mq per le attività produttive Kd, di cui al D.P.R. 158/1999, mentre per le utenze giornaliere relative ai banchi di mercato beni durevoli-generi alimentari la quantità dei rifiuti prodotti è determinata sulla base dei dati comunicati da ACSEL ; Quindi viene calcolata la percentuale di incidenza delle quantità di rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche sul totale dei rifiuti prodotti; La stessa percentuale viene applicata per il riparto dei costi variabili tra utenze non domestiche e utenze domestiche Ripartizione QTA rifiuti prodotti tra utenze domestiche e utenze non domestiche TOTALE RIFIUTI PRODOTTI (Kg) 2.986.690,00 QTA rifiuti NON domestici (Kg) 2.089.362,06 QTA rifiuti domestici (Kg) 897.327,94 Importo TOTALE COSTI VARIABILI (in base a % Rifiuti) 584602,00 % Calcolata Costi variabili attribuiti alle utenze domestiche 175639,15 30,04 Costi variabili attribuiti alle utenze non domestiche 408962,85 69,96
UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CATEGORIE UTENZE DOMESTICHE 1 Nucleo familiare con n. 1 componente 2 Nucleo familiare con n. 2 componenti 3 Nucleo familiare con n. 3 componenti 4 Nucleo familiare con n. 4 componenti 5 Nucleo familiare con n. 5 componenti 6 Nucleo familiare con n. 6 componenti e magg. CALCOLO DELLA QUOTA FISSA La formula per il calcolo della quota fissa di un utenza domestica è la seguente: TFd(n, S)= Quf * S * Ka(n) Ctduf Quf = Sommatoria S(n) * Ka(n) TFd: quota fissa ( ) della tariffa per un utenza domestica con n. componenti il nucleo familiare e una superficie pari a S. Quf= quota unitaria ( /mq) determinata dal rapporto tra costi fissi attribuiti alle utenze domestiche e la superficie totale corretta da coefficiente di adattamento Ka. Ka= coefficiente di adattamento che tiene conto della reale distribuzione delle superfici degli immobili in funzione del numero di componenti il nucleo familiare dell utenza (n). Ctuf= Totale dei costi fissi attribuiti alle utenze domestiche. S (n): superficie delle utenze domestiche con n. componenti del nucleo familiare.
CALCOLO DELLA QUOTA VARIABILE La formula per il calcolo della quota variabile di un utenza domestica è la seguente: TVd = Quv*Kb*Cu Qtot Quv = Sommatoria (N (n) * Kb(n)) TVd: quota variabile ( ) della tariffa per un utenza domestica con n. componenti il nucleo familiare. Quv: quota unitaria: rapporto tra quantità di totale di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche e il numero totale delle utenze domestiche in funzione del numero di componenti il nucleo familiare delle utenze medesime, corrette per il coefficiente proporzionale di produttività (Kb) Qtot: quantità totale di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche N (n): Numero totale delle utenze domestiche in funzione del numero di componenti del nucleo familiare. Kb (n): coefficiente proporzionale di produttività per utenza domestica in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare costituenti la singola utenza. Cu: Costo unitario ( /Kg). Tale costo è determinato dal rapporto tra i costi variabili attribuiti alle utenze domestiche e la quantità totale di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche Cvt Cu= Qtot Cvt= totale costi variabili attribuiti alle utenze domestiche
CALCOLO DELLA QUOTA FISSA La quota fissa della tariffa per le utenze non domestiche si ottiene come prodotto della quota unitaria ( /mq) per la superficie dell utenza (mq) per il coefficiente potenziale di produzione Kc, secondo la seguente espressione: Tfnd(ap, Sap) = Qapf * Sap (ap) * Kc(ap) Qapf = Ctapf Sommatoria S(ap) * Kc(ap) Tfnd: quota fissa ( ) della tariffa per un utenza non domestica di tipologia di attività produttiva ap e una superficie pari a S(ap). Qapf: quota unitaria ( /mq) determinata dal rapporto tra costi fissi totali attribuiti alle utenze non domestiche, corretto per il coefficiente potenziale di produzione Kc. Ctapf: totale dei costi fissi attribuiti alle utenze non domestiche. Sap: Superficie totale dei locali dove si svolge l attività produttiva ap Kc: Coefficiente potenziale di produzione che tiene conto della quantità potenziale di produzione di rifiuto connesso alla tipologia di attività. CALCOLO DELLA QUOTA VARIABILE La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche si ottiene La formula per il calcolo della quota variabile di un utenza non domestica è la seguente: TVnd (ap, Sap) = Cu * Sap (ap) * Kd(ap) TVnd (ap)= Quota variabile ( ) della tariffa per un utenza non domestica di tipologia di attività produttiva ap. Sap= superficie locali dove si svolge l attività produttiva Cu= costo unitario ( /Kg) determinato dal rapporto tra i costi variabili attribuibili alle utenze non domestiche e la quantità totale di rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche Cu= Cvtndom Qtotndom Cvtndom: totale dei costi variabili attribuiti alle utenze non domestiche Qtotndom: quantita totale, espressa in Kg, di rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche Sap: Superficie totale dei locali dove si svolge l attività produttiva ap. Kd(ap): coefficiente potenziale di produzione in Kg/mq anno che tiene conto della quantità di rifiuto minima e massima connessa alla tipologia di attività.
PROSPETTO DELLE TARIFFE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI UTENZE DOMESTICHE PARTE FISSA DESCRIZIONE CATEGORIE COEFFICIENTE KA QUF /mq TARIFFA AL MQ. 1 1 occupante 0,80 1,01637 0,81309 2 2 occupanti 0,94 1,01637 0,95539 3 3 occupanti 1,05 1,01637 1,06719 4 4 occupanti 1,14 1,01637 1,15866 5 5 occupanti 1,23 1,01637 1,25013 6 6 occupanti e magg. 1,30 1,01637 1,32128 PARTE VARIABILE DESCRIZIONE CATEGORIE COEFFICIENTE KB CU ( /Kg) QUV TARIFFA PER NUMERO OCCUPANTI 1 1 occupante 1,0 179,12686 35,06153 2 2 occupanti 1,8 179,12686 63,11075 3 3 occupanti 1,8 179,12686 63,11075 4 4 occupanti 2,2 179,12686 77,13536 5 5 occupanti 2,9 179,12686 101,67844 6 6 occupanti e magg. 3,4 179,12686 119,20920 Nota: nell intervallo tra il Kb minimo e il Kb massimo, è stato applicato il Kb massimo per i nuclei con componenti fino a 2 e il Kb minimo per i nuclei con più di 2 componenti.
1 DESCRIZIONE CATEGORIE musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto ed aree adibite al culto e loro pertinenze UTENZE NON DOMESTICHE - PARTE FISSA N. GIORNI KC COEF. Qapf TARIFFA TOTALE UNITARIA al mq 365 0,67 0,14178 2 Cinematografi, teatri 365 0,43 0,09099 Autorimesse e magazzini senza 3 365 0,60 0,12697 alcuna vendita diretta Campeggi, distributori di 4 365 0,88 0,18622 carburante, impianti sportivi 5 Stabilimenti balneari 365 0,64 0,13543 6 Esposizioni, autosaloni 365 0,51 0,10792 7 Alberghi con ristorante 365 1,20 0,25393 8 Alberghi senza ristorante 365 0,95 0,20103 9 Case di cura e di riposo 365 1,25 0,26451 10 Ospedali 365 1,29 0,27298 11 Uffici, agenzie, studi professionali 365 1,52 0,32165 12 Banche ed istituti di credito 365 0,61 0,12908 13 Negozi abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e altri beni durevoli 365 1,41 14 Edicole, farmacie, tabaccai, 365 1,80 plurilicenze Negozi particolari quali filatelia, 15 tende e tessuti, tappeti, cappelli e 365 0,83 ombrelli, antiquariato 16 Banchi di mercato beni durevoli 365 1,09 0,29837 0,38090 0,17564 Attività artigianali tipo botteghe, 17 parrucchieri, barbieri, estetista, ludoteche 365 1,48 0,31318 Attività artigianali tipo botteghe: 18 falegnami, idraulici, fabbri, elettricisti 365 1,03 0,21796 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 365 1,41 0,29837 Attività industriali con capannoni di 20 365 0,92 0,19468 produzione Attività artigianali di produzione 21 365 1,09 0,23065 beni specifici Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, 22 365 5,57 0,17866 pub 23 Mense, birrerie, amburgherie 365 4,85 1,02630 24 Bar, caffè, pasticcerie 365 3,96 0,83797 Supermercati, pane e pasta, 25 macellerie, salumi e formaggi, 365 2,76 0,58404 generi alimentari 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 365 2,61 0,55230 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, 27 365 7,17 1,51724 pizza al taglio 28 Ipermercati di generi alimentari 365 2,74 0,57981 29 Banchi di mercato generi alimentari 365 3,50 30 Discoteche, Night club, sale giochi 365 1,91 0,40417 UTENZE GIORNALIERE (OCCUPAZIONI TEMPORANEE) DESCRIZIONE CATEGORIE N. GIORNI KC COEF. Cu /Kg TARIFFA TOTALE UNITARIA al mq giornaliera G1 Banchi di mercato beni durevoli 1 0,014 0,003 G2 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 1 0,040 0,008 G3 Bar, caffè, pasticceria 1 0,026 0,005 G4 Banchi di mercato generi alimentari 1 0,055 0,012
1 DESCRIZIONE CATEGORIE musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto ed aree adibite al culto e loro pertinenze UTENZE NON DOMESTICHE - PARTE VARIABILE N. GIORNI KD COEF. Cu /Kg TARIFFA TOTALE UNITARIA al mq 365 5,5 1,07655 2 Cinematografi, teatri 365 3,5 0,68508 Autorimesse e magazzini senza 3 365 4,9 0,95911 alcuna vendita diretta Campeggi, distributori di 4 365 7,21 1,41125 carburante, impianti sportivi 5 Stabilimenti balneari 365 3,10 0,60678 6 Esposizioni, autosaloni 365 4,22 0,82600, 7 Alberghi con ristorante 365 9,85 1,92800 8 Alberghi senza ristorante 365 7,76 1,51891 9 Case di cura e di riposo 365 10,22 2,00042 10 Ospedali 365 10,55 2,06501 11 Uffici, agenzie, studi professionali 365 12,45 2,43691 12 Banche ed istituti di credito 365 5,03 0,98455 13 Negozi abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e altri beni durevoli 365 11,55 Edicole, farmacie, tabaccai, 14 365 14,78 plurilicenze Negozi particolari quali filatelia, 15 tende e tessuti, tappeti, cappelli e 365 6,81 ombrelli, antiquariato 16 Banchi di mercato beni durevoli 365 14,58 2,26075 2,89297 1,33296 Attività artigianali tipo botteghe, 17 parrucchieri, barbieri, estetista, 365 12,12 2,37232 ludoteche Attività artigianali tipo botteghe: 18 falegnami, idraulici, fabbri, 365 8,48 1,65984 elettricisti 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 365 11,55 2,26075 Attività industriali con capannoni di 20 365 7,53 produzione 1,47389 Attività artigianali di produzione 21 365 8,91 1,74401 beni specifici Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, 22 365 45,67 8,93925 pub 23 Mense, birrerie, amburgherie 365 39,78 7,78637 24 Bar, caffè, pasticcerie 365 32,44 6,34967 Supermercati, pane e pasta, 25 macellerie, salumi e formaggi, 365 22,67 4,43733 generi alimentari 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 365 21,40 4,18874 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, 27 365 58,76 11,50143 pizza al taglio 28 Ipermercati di generi alimentari 365 22,45 4,39427 29 Banchi di mercato generi alimentari 365 28,70 30 Discoteche, night club, sala giochi 365 15,68 3,06914 UTENZE GIORNALIERE (OCCUPAZIONI TEMPORANEE) TARIFFA TOTALE KD N. Cu UNITARIA DESCRIZIONE CATEGORIE COEF. GIORNI /Kg al mq giornaliera G1 Banchi di mercato beni durevoli 1 0,245, 0,048 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, G2 1 0,433 0,085 pub G3 Bar, caffè, pasticceria 1 0,282 0,055 G4 Banchi di mercato generi alimentari 1 0,955 0,187