AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI BERGAMO

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PROVINCIA DI BERGAMO SERVIZIO CACCIA E PESCA Via Monte Gleno, 2/L 24125 Bergamo Tel. 035.387.452 Fax 035.387.582 http:/ www.provincia.bergamo.it - E.mail: segreteria.cacciapesca@provincia.bergamo.it E.mail certificata: protocollo@pec.provincia.bergamo.it AVVISO PUBBLICO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PROGETTI PER L ANNO 2015 PER ATTIVITÀ DI CUI ALL ART. 143 DELLA L.R.31/2008: A. GESTIONE STRUTTURE PER LA PRODUZIONE DI ITTIOFAUNA DA RIPOPOLAMENTO, B. VIGILANZA SULLE ACQUE DI INTERESSE ITTICO C. ATTIVITÀ DIDATTICA FINALIZZATA ALLA TUTELA E ALLA VALORIZZAZIONE DELLA FAUNA ITTICA E DEGLI ECOSISTEMI FLUVIALI E LACUSTRI DEL TERRITORIO PROVINCIALE. Premessa La Provincia di Bergamo adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione dei seguenti atti normativi ed amministrativi emanati per la tutela della fauna ittica e la disciplina dell attività piscatoria nelle acque pubbliche: la LR n. 31 del 5.12.2008 Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale il Piano ittico provinciale approvato con DCP n. 7 del 03.02.2009; il Regolamento Regionale del 22 maggio 2003 n. 9 Attuazione della LR 30.07.2001 n. 12. Norme per l incremento e la tutela del patrimonio ittico e l esercizio della pesca nelle acque della Regione Lombardia ; la DGR 11.2.2005 n. 7/20557 LR 30.7.2001 n. 12, art. 8. Adozione del documento tecnico regionale per la gestione ittica la DD n. 2300 del 03.11.2014 Assolvimento degli Obblighi ittiogenici Definizione procedure operative. Il presente bando: attua anche le disposizioni di cui al regolamento provinciale per la concessione di finanziamenti e benefici economici a soggetti pubblici e privati ai sensi dell art. 12 della L. 7 agosto 1990 n.241 approvato con D.C.P. n. 41 del 28.03.2011; è finanziato con le entrate derivanti dalla riscossione degli Obblighi ittiogenici ai sensi della DD n. 2300 del 03.11.2014. ART. 1 FINALITÀ GENERALI 1.1 Il presente avviso è emanato nell ambito dell art. 143 della LR 31/2008 Contributi alle Associazioni di Pescatori dilettanti in particolare per quanto attiene al sostegno delle seguenti Azioni: a) Progetti di gestione di strutture per la produzione di ittiofauna da ripopolamento (incubatoi ittici di valle) b) Progetti di vigilanza sulle acque di interesse ittico c) Progetti di attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale.

ART. 2 MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL AVVISO 2.1 Il presente avviso viene attuato dalla Provincia di Bergamo, in quanto soggetto deputato alla promozione ed al coordinamento delle attività previste dall art. 143 della LR 31/2008. 2.2 Gli uffici provinciali si occuperanno della ricezione dei progetti, della verifica di ammissibilità, della valutazione e della redazione della graduatoria definitiva. ART. 3 MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI E SCADENZA DEL BANDO 3.1 I progetti devono essere presentati utilizzando la modulistica allegata al presente avviso, sulla busta dovrà necessariamente essere scritto: PROVINCIA DI BERGAMO - SERVIZIO CACCIA E PESCA Progetto 2015 per la gestione strutture per la produzione di ittiofauna da ripopolamento o Progetto 2015 Vigilanza sulle acque di interesse ittico o Progetto 2015 Attività didattica valorizzazione fauna ittica (per ogni progetto anche del medesimo soggetto, dovrà essere depositata una busta separata) Le buste possono essere consegnate a mano oppure inviate a mezzo posta, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno presso Ufficio Protocollo dell Archivio Generale della Provincia di Bergamo, con ingresso da Via Mario Bianco, con il seguente orario di apertura: dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12.30; il lunedì e il giovedì anche dalla 14.30 alle 16.30 e il venerdì dalle 9.00 alle 12.00; 3.2 I progetti devono pervenire (anche quelli inviati per posta) all Ufficio Protocollo Centrale della Provincia di Bergamo entro e non oltre le ore 12.00 di lunedì 15 dicembre 2014. Ai fini del rispetto del termine non fa fede la data del timbro postale. La Provincia di Bergamo non si assume alcuna responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale. ART. 4 SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI 4.1 I Soggetti promotori dei progetti potranno essere solamente le Associazioni di pescatori riconosciute ai sensi dell art. 136 della L.R. 31/2008, ovvero associazioni convenzionate o con dipendenza funzionale con la stesse 4.2 I Soggetti che possono essere ammessi a contributo devono avere una sede o un referente nella provincia di Bergamo e svolgere attività nel territorio della Provincia. ART. 5 TIPOLOGIE DI INTERVENTI AMMISSIBILI 5.1 A valere sul presente avviso sono finanziabili i progetti relativi alle seguenti azioni: a) Gestione Incubatoi ittici di valle attivandosi per: mantenere in funzione, provvedere alla manutenzione e, previo accordo con la Provincia, migliorare e potenziare impianti ittiogenici presenti sul territorio provinciale, nel rispetto di quanto previsto dai disciplinari di concessione per la captazione dell acqua di alimentazione dell impianto e dalle autorizzazioni allo scarico in acque pubbliche rilasciate dai competenti uffici provvedere, attraverso gli stessi Impianti Ittiogenici, all incubazione delle uova, al mantenimento del materiale embrionale, allo svezzamento e all accrescimento e/o alla stabulazione degli avannotti e del novellame nelle quantità e per il periodo concordato annualmente con il Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo, nonché alla stabulazione dei riproduttori di specie ittiche autoctone da utilizzare per la riproduzione artificiale provvedere alla distribuzione e alla semina diretta, concordando con il Servizio Caccia e Pesca della Provincia, le quantità, i tempi e le modalità dell immissione nelle acque pubbliche superficiali del territorio della Provincia di Bergamo del materiale ittico prodotto negli impianti ittiogenici

rispettare quanto previsto dal Decreto DG Salute di Regione Lombardia del 2 settembre 2014 n. 7990 garantire un adeguata protezione degli Impianti Ittiogenici e del materiale ittico prodotto o in produzione negli stessi; inviare dettagliata rendicontazione annuale al Servizio Caccia e Pesca della Provincia al termine dell attività e sulla produzione degli Impianti ittiogenici stipulare polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le disponibilità a visite e /o interventi didattici Nel progetto dovranno essere indicati numero e ubicazione delle strutture, specie prodotte e stima della produzione che dovrà essere coerente con il Piano provinciale di ripopolamento ittico. Tutti gli impianti indicati nel progetto dovranno essere in possesso delle concessioni e autorizzazioni previste per l esercizio della attività. Negli Impianti deve essere allevato solo ed esclusivamente il materiale ittico che la Provincia annualmente definisce nel quadro della propria campagna di ripopolamento. L eventuale presenza di materiale ittico diverso da quello destinato all attività di ripopolamento delle acque provinciali deve essere preventivamente autorizzata dal Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo. In nessun caso potranno essere presenti esemplari di specie ittiche alloctone ritenute dannose ai sensi del Documento Tecnico regionale per la gestione ittica approvato con DGR n. 7/20557 del 11.02.2005. b) Attività di Vigilanza Volontaria sulle acque pubbliche della provincia attuando: il controllo dei corsi d acqua, finalizzato alla prevenzione e repressione degli illeciti in materia di pesca e di natura ambientale (inquinamenti, mancato rilascio del DMV, ecc.); tutela dei periodi di riproduzione della fauna ittica; la salvaguardia della biodiversità ittica, tramite interventi di reintroduzione e ripopolamento di specie autoctone o di controllo di specie alloctone invasive, nonché attraverso altre attività di recupero ittiofaunistico, come, ad esempio, i miglioramenti ambientali realizzati mediante la messa in opera di apposite strutture ittiogeniche sitospecifiche quali legnaie, fascine, spiagge artificiali, ecc.; le azioni di recupero della fauna ittica a fini di riproduzione artificiale, di traslocazione e monitoraggio e asciutte naturali o artificiali; progetti specifici di controllo, indicando le zone e le risorse da impegnare la disponibilità a servizi congiunti con il Corpo di Polizia Provinciale e/o sulla base delle indicazioni del Servizio Caccia e Pesca. La disponibilità di attrezzature per gli impieghi (es elettrostorditori); L associazione dovrà stipulare polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le, impiegando personale formato e dotato dei necessari dispositivi di prevenzione. I progetti di cui al presente punto b) possono essere presentati solo da Associazioni che abbiamo un minimo di cinque guardie giurate volontarie in materia ittica. Ogni Guardia volontaria deve garantire un servizio minimo di n. 8 ore mensili. I servizi di vigilanza saranno coordinati dalla Provincia ai sensi dell art. 148 della LR 31/2008. c) Attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale Devono essere previsti almeno 35 interventi in classi elementari o medie, avvalendosi di materiale multimediale, filmati e diapositive, appositamente realizzati e messi gratuitamente a disposizione e almeno 10 interventi presso strutture ittiogeniche provinciali (incubatoi ittici) di intesa con i responsabili delle strutture. L iniziativa deve essere realizzata con la presenza di almeno un laureato in biologia o scienze naturali o laurea equipollente. L Associazione

proponente deve stipulare polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le ART. 6 AMMONTARE DEL CONTRIBUTO L importo finanziabile per la realizzazione dei suddetti progetti è individuato nel massimo di: Euro 30.000,00 (trentamila/00) per il progetto Gestione Incubatoi ittici di valle Euro 27.000,00 (ventisettemila/00) per il progetto Attività di Vigilanza Volontaria sulle acque pubbliche della provincia Euro 8.000,00 (ottomila/00) per il progetto Attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale ART. 7 SPESE AMMISSIBILI E NON AMMISSIBILI Ai fini dell'individuazione della spesa ammissibile saranno considerate solo le spese riferibili alla realizzazione del progetto e riferite ad attività avviate dopo la approvazione del contributo e comunque realizzate entro il 31/12/2015: a) ai fini della rendicontazione del contributo per il progetto Gestione Incubatoi ittici di valle saranno ammesse le spese relative alle seguenti attività: assistenza tecnico - veterinaria agli incubatoi supporto tecnico alla gestione dell'impianto, da parte di personale qualificato, ivi comprese le attività inerenti la cattura di riproduttori selvatici e la fecondazione artificiale delle uova monitoraggi e campionamenti in ambiente naturale pre e post-semina acquisto di mangimi e disinfettanti, ricariche bombole e materiale di consumo rimborsi ai responsabili degli incubatoi e/o eventualmente a agli agenti di vigilanza volontaria per la copertura di spese di viaggio legate alla gestione dell'impianto (rimborso chilometrico per utilizzo mezzo proprio massimo 0,33/km) stipula polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le pagamento canoni di concessione e spese per atti amministrativi interventi di manutenzione degli Impianti Ittiogenici preventivamente concordati con il Servizio Pesca spese per corsi di formazione e aggiornamento relativi all attività di gestione degli Incubatoi ittici spese di segreteria e di assistenza tecnica-amministrativa (spese telefoniche, postali, di trasporto, nonché spese del personale dipendente dedicato a tale funzione, ecc.) fino ad un massimo del 10% del progetto presentato. b) ai fini della rendicontazione del contributo per il progetto Attività di Vigilanza Volontaria sulle acque pubbliche della provincia saranno ammesse le spese relative alle seguenti attività: rimborsi agli Agenti e Responsabili per la copertura di spese di viaggio legate all attività di vigilanza (rimborso chilometrico per utilizzo mezzo proprio massimo 0,33/km) per attività relative ai progetti approvati ovvero per servizi effettuati su richiesta del Corpo di Polizia Provinciale o del Servizio Pesca della Provincia manutenzione attrezzatura esistente (revisione elettrostorditori, vasche per trasporto pesce, ossigenatori, ecc.) acquisto materiale di consumo (divise secondo le tipologie approvate dalla Prefettura, calzature, con priorità per la dotazioni di sicurezza, ecc.) stipula polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le spese per corsi di formazione e aggiornamento relativi all attività di vigilanza

spese di segreteria e di assistenza tecnica-amministrativa (spese telefoniche, postali, di trasporto, nonché spese del personale dipendente dedicato a tale funzione, ecc.) fino ad un massimo del 10% del progetto presentato. c) ai fini della rendicontazione del contributo per il progetto Attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale saranno ammesse le spese relative alle seguenti attività: spese per eventuali collaboratori stipula polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le rimborsi agli Agenti e Responsabili per la copertura di spese di viaggio legate all attività presso gli istituti scolastici e gli incubatoi di valle (rimborso chilometrico per utilizzo mezzo proprio tariffa massima 0,33 /km) progettazione e/o stampa di materia divulgativo di intesa con la Provincia spese di segreteria e di assistenza tecnica-amministrativa (spese telefoniche, postali, di trasporto, nonché spese del personale dipendente dedicato a tale funzione, ecc.) fino ad un massimo del 10% del progetto presentato. ART. 8 DURATA DEI PROGETTI I progetti si potranno avviare dopo la approvazione della Provincia di Bergamo, e devono concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2015. ART. 9 DEFINIZIONI E SPECIFICHE MODALITÀ ATTUATIVE 9.1 Le proposte progettuali dovranno essere formulate in modo da essere coerenti e sinergiche rispetto a quanto previsto dal Piano Ittico provinciale approvato con DCP n. 7/2009 9.2 le attività progettuali devono essere svolte sul territorio provinciale 9.3 gli agenti volontari che parteciperanno al progetto n.2 dovranno avere il decreto di guardia particolare giurata in materia ittica rilasciato dalla Provincia di Bergamo. ART. 10 RISORSE DISPONIBILI E VINCOLI FINANZIARI Per l attuazione del presente avviso è disponibile la cifra complessiva di Euro 65.000,00 (sessantacinquemila/00), finanziati integralmente con le risorse derivanti dalla riscossione degli obblighi ittiogenici ai sensi della DGR 7/16065 del 23.01.2004 e della DD n. 2300 del 03.11.2014. ART. 11 VALUTAZIONE 11.1 Le operazioni di valutazione sono effettuate da una commissione nominata dal Dirigente del Servizio Caccia e Pesca 11.2 I criteri per la valutazione tecnica dei progetti sono descritti con maggior dettaglio nella GRIGLIA di VALUTAZIONE contenuta nell ALLEGATO A al presente avviso. 11.3 Al termine della valutazione la commissione provvede a redigere la graduatoria definitiva dei progetti selezionati ed esclusi, sulla base dei punteggi complessivi da essi conseguiti. 11.4 Otterranno il contributo i soggetti ammessi in graduatoria che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 50 punti fino ad esaurimento delle risorse disponibili. 11.5 L assegnazione del contributo sarà riconosciuta, fatto salvo il caso di presentazione di un unico progetto per la singola Azione, nella misura dell 80% dei fondi destinati al progetto che avrà ottenuto il punteggio maggiore, e del 20% al secondo progetto. Il contributo della Provincia di Bergamo avverrà nella misura massima del 90% del costo complessivo per ogni progetto ammesso; nel caso in cui il contributo concesso sia inferiore a quello richiesto l Associazione destinataria può riparametrare in modo percentuale l importo del progetto stesso, previo assenso della Provincia.

11.6 Nel caso di mancata assegnazione di contributi la Provincia di Bergamo si riserva di ridefinire, in concertazione con le Associazioni di pescatori operanti sul territorio provinciale, le azioni da intraprendere ai fini dell attività di gestione degli Incubatoi di valle, della vigilanza sulle acque provinciali e dell attività didattica ART. 12 AMMISSIBILITÀ 12.1 Il progetto dovrà essere presentato, pena inammissibilità, redatto sulla modulistica allegata al presente Avviso, contenente: - la descrizione dettagliata del programma delle attività proposte; - il piano finanziario di previsione del progetto presentato; 12.2 La Provincia di Bergamo pubblicherà sul sito www.provincia.bergamo.it nella pagina del Servizio Caccia e Pesca - la graduatoria ed i progetti ammessi. ART. 13 ADEMPIMENTI DEL SOGGETTO FINANZIATO E MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO 13.1 (Obbligo di informazione) Il soggetto beneficiario è tenuto a pubblicizzare che «Il Progetto è realizzato con il contributo della Provincia di Bergamo 13.2 Il contributo sarà erogato nel seguente modo: 50% dell importo assegnato con provvedimento di concessione la residua parte a presentazione di relazione consuntiva delle attività svolte e i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati, delle spese sostenute, debitamente documentate, utilizzando la modulistica allegata al presente bando Il contributo non ha natura di corrispettivo economico, ma di liberalità. 13.3 Le spese effettivamente sostenute e documentate dovranno essere comprensive anche di quelle coperte con la quota di cofinanziamento a carico del proponente. La rendicontazione finale dovrà essere coerente all impostazione del piano economico-finanziario presentato con la richiesta di contributo. Sono possibili compensazioni fra le diverse voci di spesa nel limite del 20% della spesa ammessa, salvo autorizzazione della Provincia a fronte di motivate e documentate esigenze preventivamente comunicate 13.4 Tutti i documenti di spesa dovranno essere conformi alle disposizioni di legge anche fiscali, quietanzati (= pagati), emessi a nome del soggetto beneficiario del contributo e dovranno riferirsi alla realizzazione del progetto finanziato 13.5 La liquidazione è subordinata alla verifica da parte del settore competente dell avvenuta realizzazione degli interventi e delle azioni, nonché del rispetto delle modalità e delle condizioni previste nel bando. 13.6 Qualora in sede di rendicontazione la spesa totale sostenuta risulti inferiore alla spesa ammessa, l importo del contributo sarà rideterminato in proporzione e in modo da non generare avanzo. Nel caso l importo così determinato risulti inferiore alla quota anticipata, si procederà ad eventuale recupero dei finanziamenti indebitamente ricevuti dal soggetto attuatore incrementato degli interessi calcolati in base alla normativa in vigore a chiusura dell operazione. ART. 14 CONTROLLI AMMINISTRATIVI La Provincia di Bergamo si riserva di fare i controlli di veridicità delle dichiarazioni fornite ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, nei modi di legge. L Amministrazione provinciale potrà richiedere qualsiasi ulteriore documentazione che si renderà necessaria ai fini istruttori. ART. 15 TUTELA DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003: a) I dati dichiarati sono utilizzati dagli uffici esclusivamente per l istruttoria della trattativa in

oggetto e per le finalità strettamente connesse; il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici; b) Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria; c) L eventuale rifiuto del soggetto interessato comporta l impossibilità di partecipare alla selezione; d) I dati personali forniti possono costituire oggetto di comunicazione nell ambito e per le finalità strettamente connesse al procedimento relativo alla selezione, sia all interno degli uffici appartenenti alla struttura della Provincia, sia all esterno, con riferimento a soggetti individuati dalla normativa vigente; e) La Provincia garantisce al soggetto interessato i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, pertanto l interessato: 1. ha il diritto di ottenere la conferma dell esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; 2. ha il diritto di ottenere indicazioni circa l origine dei dati personali, finalità e modalità di trattamento, logica applicata per il trattamento con strumenti elettronici, estremi identificativi della Provincia e dei responsabili, soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; 3. ha il diritto di tenere l aggiornamento, la rettificazione e, quando vi ha interesse, l integrazione dei dati e, inoltre, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati, l attestazione che le operazioni che precedono sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato; 4. ha il diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Bergamo, Via T. Tasso n. 8 Bergamo. ART 16 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della L. 241/90 la struttura amministrativa responsabile dell adozione del presente Avviso è il Servizio Caccia e Pesca nella persona di Simonetta Rovetta. ART. 17 INFORMAZIONI SULL AVVISO Il presente avviso è reperibile presso l Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo in Via Monte Gleno 2/L oppure sul sito internet www.provincia.bergamo.it Le informazioni possono essere richieste a: - per la parte tecnica: referente Alberto Testa tel. 035/387.458 - per la parte amministrativa: referente Simonetta Rovetta tel.035/387.584 - e-mail: segreteria.cacciapesca@provincia.bergamo.it ALLEGATI: A. Griglia di valutazione B. Modulistica scheda progetto C. Modulistica Rendiconto