N. P. 72 del 03.07.2018 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta V SETTORE Territorio e Ambiente Determinazione Dirigenziale n. 570 del 03.07.2018 Oggetto: Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del DPR 13 Marzo 2013, n. 59 alla Ditta Scerra Holding S.p.a., avente sede legale e stabilimento di costruzioni meccaniche in Gela - Zona Industriale Nord 2 Strada n.4, Fg. n.196, part. n. 189 (ex 165, 174, 182 e 184) del Comune di Gela - Rappresentante Legale: Scerra Marco, nato a Gela il 14.08.1977 ed ivi residente in via Santa Maria degli Angeli n. 33. IL DIRIGENTE Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista la Legge Regionale n.2 del 10.4.78; Vista la Legge Regionale n. 39 del 18.5.1977; Vista la Legge Regionale n.78 del 4.8.80; Visto il DPR n. 59 del 13 Marzo 2013; Visto il D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii.; Vista la Legge 7 Agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii.; Vista la Legge Regionale n.27 del 15 Maggio 1986; Visto il DPR n. 227 del 19.10.2011; Vista la Legge 26 Ottobre 1995, n. 447; Visto il D. P. C.M. 1 Marzo 1991 e il D. P. C.M. 14 novembre 1997; Vista la Delibera del Comitato Interministeriale per la Tutela delle Acque dall Inquinamento del 04.02.1977; Visto il D. A. n.31/17 del 25.1.1999, col quale sono stati individuati i contenuti delle relazioni di analisi, nonché le condizioni e le modalità di effettuazione dei campionamenti, le metodiche e l esposizione dei risultati analitici; Visto il D.M. del 25.8.2000 Aggiornamento dei metodi di campionamento analisi e valutazione degli inquinanti ai sensi del D.P.R. 203/88 ; Visto il Decreto ARTA 09/08/07-175/GAB - Nuove procedure in materia di autorizzazione alle emissioni in atmosfera ; Visto il Decreto ARTA 09/08/07-176/GAB - Piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell aria ambiente ; Visto il D. A. 409/117 del 14/7/1997 relativo all attività di controllo per il contenimento delle emissioni diffuse; Vista l istanza e la relativa documentazione presentata dal Sig. Scerra Marco, nella qualità di Legale rappresentante della Ditta Officine Scerra S.r.l., che si compone di quanto contenuto nel messaggio di posta certificata inviata dal SUAP del Comune di Gela in data 14.08.2015 ed assunta al prot. generale di questo Ente con n. 12236 del 17.08.2015, con la quale la Ditta in oggetto ha richiesto il rilascio di
Autorizzazione unica ambientale ai sensi del DPR 13 Marzo 2013, n. 59, per i seguenti titoli abilitativi: autorizzazione allo scarico delle acque reflue di cui al Capo II del Titolo IV della Sezione II della Parte III del D.Lgs. 152/06 e di comunicazione o nulla osta relativi all impatto acustico di cui all art. 8, comma 4 o 6, della L. 447/95; Vista la richiesta di integrazioni di questo Ente, inviata al SUAP del Comune di Gela a mezzo pec con nota prot. n. 13038 del 09.09.2015, con la quale si chiede alla Ditta Officine Scerra S.r.l. di regolarizzare l istanza presentata e di integrarla con la richiesta relativa all autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/06; Vista la nota n. 42976 del 21.09.2015, trasmessa a mezzo pec in pari data, con la quale il Dirigente del Servizio 2 U.O. 2.2 dell Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente, Dipartimento dell Ambiente, notifica il D.R.S. n. 771 del 21.09.2015, inerente il rilascio, ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera alla Ditta Finesa S.r.l.; Vista la documentazione integrativa presentata dalla Ditta Officine Scerra S.r.l., che si compone di quanto contenuto nel messaggio di posta certificata inviata dal SUAP del Comune di Gela in data 28.09.2015 tramite pec n. 113209, assunta al prot. n. 14102 del 01.10.2015, relativa alla istanza di A.U.A. compilata su modello conforme al DPCM 08.05.2015 e contenente anche l ulteriore richiesta di proseguimento senza modifiche di autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269 del D. Lgs. 152/06; Vista la Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà sottoscritta in data 11.08.2015 dal Sig. Scerra Marco, dalla quale si evince il cambio di denominazione sociale della ditta da Finesa S.r.l. a Officine Scerra S.r.l.; Vista la richiesta di integrazioni, relativa agli elaborati progettuali allegati al suddetto D.R.S. n. 771 del 21.09.2015 e relativi all istanza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera, inviata da questo Ente al SUAP del Comune di Gela a mezzo pec, con nota prot. n. 14913 del 14.10.2015; Vista la documentazione integrativa presentata dalla Ditta Officine Scerra S.r.l., pervenuta tramite servizio postale con nota n. 126495 del 27.10.2015 dal SUAP del Comune di Gela, assunta al prot. generale dell Ente con n. 16190 del 04.11.2015; Vista la richiesta di rilascio pareri da parte dei soggetti competenti, inviata da questo Ente al SUAP di Gela a mezzo pec con nota n.18548 del 17.12.2015; Vista la Determinazione n. 28 del 22.12.2015 con la quale il Consorzio ASI in Liquidazione Gestione Separata IRSAP di Gela, ha espresso parere favorevole, con condizioni, relativamente all istanza di rinnovo dell autorizzazione allo scarico relativo allo stabilimento della Ditta Officine Scerra S.r.l. e più in generale sul rilascio dell A.U.A. ai sensi del D.P.R. n.59 del 13.03.2013, trasmessa dal SUAP del Comune di Gela in data 12.01.2016 tramite pec n. 1231 assunta al prot. generale dell Ente con n. 441 del 14.01.2016; Viste la richieste di rilascio parere di competenza del Comune di Gela, inviate da questo Ente al SUAP a mezzo pec con note n.1231 del 28.01.2016 e n. 6522 del 11.05.2016; Vista l Indagine Fonometrica nell ambiente esterno, redatta ai sensi del DPCM 01/03/1991 e della Legge n. 447/95, da tecnico competente in acustica, trasmessa dal SUAP di Gela in data 14.08.2015 ed assunta al prot. generale di questo Ente con n. 12236 del 17.08.2015, Visto il parere favorevole in ordine alla valutazione dell impatto acustico espresso dal Comune di Gela Settore Ambiente e Bonifica, prot. n. 157605 del 16.12.2016, trasmessa dal SUAP del Comune di Gela in data 22.12.2016 tramite pec n. 160392 assunta al prot. generale dell Ente con n. 16739 del 27.12.2016; Vista la richiesta di voltura e rettifica del D.R.S. n. 771 del 21.09.2015, con relativi allegati, avanzata dalla Ditta Scerra Holding S.p.a. al competente Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, trasmessa dal SUAP del Comune di Gela in data 06.06.2017 tramite pec n. 1231 assunta al prot. generale dell Ente con n. 441 del 14.01.2016, dalla quale si evince anche: a) che in data 25.03.2014 è avvenuto il cambio di denominazione sociale da Finasa S.r.l. a Officine Scerra S.r.l. b) che in data 06.05.2016 è avvenuta la fusione tra le società Officine Scerra S.r.l. e Scerra Holding S.p.A. in un unica società denominata Scerra Holding S.p.A.; Visto il D.D.G. n. 301 del 28.05.2018 di Rettifica e voltura dell Autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. rilasciato alla Ditta Scerra Holding S.p.A.,
notificato con nota n. 33475 del 29.05.2018, trasmesso a mezzo pec del 29.05.2018 ed acquisito al prot. generale dell Ente con n. 6966 del 30.05.2018; Vista la documentazione integrativa presentata dalla Ditta Scerra Holding S.p.A., che si compone di quanto contenuto nel messaggio di posta certificata inviata in data 02.07.2018 ed assunta al prot. generale dell Ente con n. 8517 del 03.07.2018; Visto l art. 5 della l.r. n.27/86 che recita: i reflui degli insediamenti produttivi, per l immissione nelle pubbliche fognature di seconda categoria, devono rispettare i limiti di accettabilità, le norme e le prescrizioni stabilite dall ente che gestisce il servizio, Esaminati gli atti d'ufficio, DETERMINA ART.1 Adottare l Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del DPR 13 Marzo 2013, n. 59 alla Ditta Scerra Holding S.p.a., avente sede legale e stabilimento di costruzioni meccaniche in Gela Zona Industriale Nord 2 Strada n.4, Fg. n.196, part. n. 189 (ex 165, 174, 182 e 184) del Comune di Gela, il cui Rappresentante Legale è Scerra Marco, nato a Gela il 14.08.1977 ed ivi residente in Via Santa Maria degli Angeli n. 33. La presente Autorizzazione Unica Ambientale ricomprende i seguenti titoli abilitativi: Proseguimento senza modifiche dell Autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciata dall Assessorato Regionale Territorio e Ambiente con DRS n. 771 del 21.09.2015, ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/2006, Parte Quinta, successivamente volturata e rettificata con D.D.G. n. 301 del 28.05.2018, secondo le prescrizioni contenute nell Allegato A. Autorizzazione allo scarico di acque reflue di cui al parere favorevole espresso dal soggetto competente con la Determina n. 28 del 22.12.2015 del Consorzio ASI in liquidazione - Gestione separata IRSAP di Gela, nel rispetto delle condizioni riportate nel suddetto provvedimento, come dettagliatamente indicato nell Allegato B. Presa d atto della Valutazione delle emissioni di rumore nell ambiente esterno ai sensi della legge 447/1995 di cui all Allegato C. ART.2 Subordinare la validità della presente Autorizzazione Unica Ambientale al rispetto incondizionato di tutte le prescrizioni tecniche, strutturali e gestionali, elencate negli Allegati A,B, e C alla presente determinazione, quali parti integranti e sostanziali, pena l irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente. ART. 3 Stabilire che la presente Autorizzazione Unica Ambientale ha durata pari a quindici anni, come previsto dal comma 6 dell art. 3 del DPR 59/2013, a decorrere dalla data di rilascio del titolo abilitativo da parte del SUAP del Comune di Gela. ART. 4 Dare atto che con la presente autorizzazione unica ambientale sono fatti salvi i diritti di terzi e le norme, i regolamenti comunali e le autorizzazioni in materia urbanistica, prevenzione incendi, sicurezza e tutte le altre disposizioni di pertinenza, anche non espressamente indicate nel presente atto e previste dalla normativa vigente, così come gli specifici e motivati interventi più restrittivi o integrativi in campo ambientale che dovessero intervenire. ART. 5 Trasmettere in modalità telematica il presente provvedimento allo Sportello Unico per le Attività Produttive territorialmente competente per i provvedimenti consequenziali. Il rilascio del titolo abilitativo da parte del SUAP di Gela, come previsto dal DPR 59/2013, potrà avvenire solo dopo che lo stesso SUAP avrà verificato che la Ditta Scerra Holding S.p.a. abbia provveduto alla regolarizzazione della documentazione con la normativa sul bollo. Il SUAP provvederà a trasmettere copia del provvedimento conclusivo all Autorità Competente ed agli altri soggetti coinvolti e titolari di competenze di controllo.
ART. 6 Dare atto che: a) il Responsabile del presente procedimento è il Dott. Ing. Giuseppe Iacono; b) il presente provvedimento viene pubblicato nel sito istituzionale dell Ente- Albo pretorio on line; c) non sussiste conflitto di interesse tra questa dirigenza ed il destinatario del presente provvedimento; d) la presente Determinazione non comporta impegno di spesa. Il Funzionario P.O. (Dott. Ing. Giuseppe Iacono) f.to Iacono ll Dirigente (D.ssa Salvatrice Giannone) f.to Giannone
ALLEGATO A Ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/2006 è concesso il proseguimento senza modifiche dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera, rilasciata con D.R.S. n. 771 del 21.09.2015, successivamente volturata e rettificata con D.D.G. n. 301 del 28.05.2018 dall Assessorato Regionale Territorio e Ambiente alla Ditta Scerra Holding S.p.A., per l attività di costruzioni meccaniche svolte nello stabilimento sito a Gela nella Zona Industriale Nord 2 Strada n.4, Fg. n.196, part. n. 189 (ex 165, 174, 182 e 184), il cui Rappresentante Legale è Scerra Marco, nato a Gela il 14.08.1977 ed ivi residente in via Santa Maria degli Angeli n. 33, nel rispetto di quanto segue: A) La presente autorizzazione è concessa nel rispetto dei seguenti limiti e prescrizioni: Limiti alle emissioni: Punti di Emissione E1 E5 Provenienza Portata (Nm 3 /h) Parametro Limite mg/nm 3 Impianto di 105.000 Polveri < 3 verniciatura SOV < 50 Saldatura 26.500 Polveri < 20 Nichel* < 1 E2 Impianto di sabbiatura Stagno + Nichel* < 5 Manganese + Rame + < 1 28.000 Vanadio + Cromo* Polveri < 20 E3 E4 Taglio al plasma 12000 Polveri NOx Ossitaglio 12000 Polveri NOx < 20 < 500 < 20 < 500 *Sostanze per le quali se non vengono superate le soglie di rilevanza delle emissioni, secondo quanto stabilito dal punto 3, parte I dell All. I alla Parte IV del D.Lgs. 152/06, non si fissano limiti. Prescrizioni: 1) Per le emissioni diffuse in ciascuna fase di manipolazione, produzione, trasporto, carico e stoccaggio di prodotti polverulenti, nonché quelle in forma di gas o vapore derivanti dalla lavorazione e trasporto, dovranno essere rispettate le prescrizioni e le direttive contenute nell Allegato V della Parte V del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii; 2) All attività di verniciatura si applicano, in relazione all emissione di Composti Organici Volatili (COV), oltre ai valori limite per le emissioni convogliate sopra fissati, le prescrizioni per le emissioni diffuse di cui all Allegato III, parte III, degli Allegati alla Parte V del D. Lgs. 152/06,
in modo da minimizzare le emissioni di composti organici volatili. Con periodicità annuale dovrà inoltre essere elaborato, e trasmesso all Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Area 2/D.T.A., nonché al Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta ed all Arpa Struttura Territoriale competente per territorio, il Piano di gestione dei solventi previsto alla Parte V dell Allegato III degli Allegati alla Parte V del D. Lgs. 152/06; 3) I valori limite di emissione fissati dall autorizzazione rappresentano la massima concentrazione di sostanze che possono essere immesse nell atmosfera dalle lavorazioni e dagli impianti considerati. I limiti si applicano ai periodi di normale funzionamento dell impianto, con esclusione dei periodi di avvio, arresto e guasto. Il gestore è comunque tenuto ad adottare tutte le precauzioni necessarie per ridurre al minimo le emissioni durante le fasi di avvio, manutenzione e fermata dell impianto; 4) I limiti di cui sopra sono prescritti alla luce delle migliori tecnologie disponibili, visto il parere rilasciato dalla S.T. Arpa di Caltanissetta con n. 13526 del 06.03.2015 e successiva integrazione del 27.04.2016 ed in base a quanto richiesto e/o dichiarato dalla Ditta negli elaborati tecnici di cui al progetto approvato; 5) I punti di emissione presenti nell impianto devono essere dotati di presa di campionamento a norma e facilmente raggiungibile in sicurezza. Dovranno inoltre essere rispettate le norme tecniche UNI in relazione alla distanza del punto di campionamento da ogni ostacolo, curva, bocca, etc.; 6) Dovrà essere tenuto presso lo stabilimento un registro vidimato nel quale annotare tutte le operazioni di manutenzione dei sistemi di abbattimento degli inquinanti presenti nelle emissioni in atmosfera; 7) Ai sensi dell art. 271, comma 14, del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., in caso di anomalie o guasti tali da non permettere il rispetto dei valori limite di emissione, la ditta dovrà informare tempestivamente (tramite fax o posta elettronica certificata) il Dipartimento Regionale dell Ambiente Area 2, il Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta e la Struttura Territoriale Arpa di Caltanissetta; 8) La Ditta dovrà comunicare con anticipo di almeno 15 giorni la data di messa in esercizio nonché il periodo intercorrente tra la messa in esercizio e la messa a regime del impianto. Per un periodo continuativo di marcia controllata decorrente dalla messa a regime, e per una durata non inferiore a 10 giorni, dovrà essere effettuato almeno un campionamento e analisi per ciascun punto di emissione autorizzato. Entro i 60 giorni successivi devono essere comunicati al Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, alla S.T. Arpa Provinciale ed al sindaco territorialmente competente i dati relativi alle analisi effettuate; 9) La Ditta dovrà effettuare, con periodicità semestrale, la misurazione delle emissioni inquinanti, dandone congruo preavviso all Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Area 2/D.T.A., nonché al Libero Consorzio Comunale ed all Arpa Struttura Territoriale competenti per territorio, comunicando agli stessi il risultato delle analisi. La misurazione delle emissioni inquinanti dovrà essere effettuata con gli impianti funzionanti a pieno regime. La Ditta, unitamente ai certificati analitici, dovrà conservare i verbali originali di campionamento. Le relazioni di analisi dovranno essere redatte in conformità a quanto disposto dal D. A. n 31/17 del 25/01/99 dell' A.R.T.A. I metodi analitici ed i criteri per la valutazione della conformità dei valori misurati ai valori limite sono quelli di cui al D.M. 25.8.2000 ed all allegato VI della parte V del D.Lgs.152/06. Le relazioni di analisi e le relazioni periodiche dovranno essere trasmesse, anche a mezzo posta elettronica certificata, all A.R.T.A.- Area 2 ed agli organi di controllo (Libero Consorzio Comunale e S.T. Arpa territorialmente competenti) entro 60 giorni dalla data del campionamento. La Ditta dovrà presentare agli organi di controllo copia degli allegati progettuali del presente provvedimento, ai fini del corretto svolgimento delle attività di controllo. La misurazione delle emissioni inquinanti dovrà essere effettuata con gli impianti funzionanti a pieno regime.
Il Gestore, unitamente ai certificati analitici, dovrà conservare, per cinque anni, i reports originali delle analisi chimiche alla base di detti certificati, nonché le ricevute dei pagamenti relativi alle stesse analisi chimiche. E fatto salvo l obbligo di adeguamento degli impianti con l eventuale evolversi della normativa di settore. Il Gestore dovrà relazionare con periodicità annuale a questo Ente ed alla Struttura Territoriale di Caltanissetta di Arpa Sicilia sugli accorgimenti adottati per il contenimento delle emissioni diffuse e puntuali e sull attività di manutenzione dei sistemi di abbattimento e contenimento al fine della loro efficacia. B) Tutta la documentazione relativa alla pratica è presente nel fascicolo informatico AUA Scerra Holding SpA. La Ditta è onerata di tenere a disposizione degli organi di controllo la seguente documentazione costituita da: 1) Autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/06 rilasciata con D.R.S. n. 771 del 21.09.2015, successivamente volturata e rettificata con D.D.G. n. 301 del 28.05.2018 dall Assessorato Regionale Territorio e Ambiente alla Ditta Scerra Holding S.p.A; 2) Documentazione allegata all Autorizzazione alle emissioni in atmosfera rilasciata dall Assessorato Regionale Territorio e Ambiente con D.R.S. n.771 del 21.09.2015, costituita da: - All. A1.1 - Relazione tecnica - All. A1.2 - Planimetria generale - All. A1.3 Sezioni - All. A1.4 Stralci Planimetrici - All. A1.5 Relazione tecnica integrativa ed elaborati tecnici 3) Documentazione trasmessa dalla Ditta Scerra Holding SpA con pec del 02.07.2018 - Dichiarazione sostituiva dell atto di notorietà del legale rappresentante della Ditta Scerra Holding SpA che non sono intervenute variazioni negli impianti rispetto a quanto contenuto negli elaborati tecnici già trasmessi dalla Ditta Officine Scerra Srl; C) Gli organi di controllo, Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta e Struttura Territoriale di Caltanissetta di ARPA Sicilia, nell ambito delle rispettive competenze, effettueranno con periodicità almeno annuale la verifica del rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti e dalla presente Determinazione, anche in concomitanza con gli autocontrolli a carico della Ditta. D) Tutte le comunicazioni dirette a questo Ente vanno inoltrate con plico raccomandato o con posta elettronica certificata.
ALLEGATO B Ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 152/2006 è concessa l autorizzazione allo scarico : a) di reflui provenienti dai servizi igienici sanitari nella fognatura acque nere, b) delle acque meteoriche, prive di ogni elemento inquinante, nella fognatura acque bianche della rete fognaria dell IRSAP Ufficio Periferico di Gela, alla Ditta Scerra Holding S.p.A. stabilimento di costruzioni meccaniche in Gela Zona Industriale Nord 2 Strada n.4, Fg. n.196, part. n. 189 (ex 165, 174, 182 e 184) del Comune di Gela, il cui Rappresentante Legale è Scerra Marco, nato a Gela il 14.08.1977 ed ivi residente in Via Santa Maria degli Angeli n. 33, nel rispetto di quanto di seguito riportato: A) La presente autorizzazione è concessa nel rispetto dei seguenti limiti e prescrizioni: 1) I reflui, prima dell immissione nella rete fognaria consortile, dovranno rispettare i limiti di scarico di cui alla Tab. 3 all Allegato 5 alla Parte III del D.Lgs. 152/06, nonchè i parametri tabellari allegati al Regolamento dei Servizi di Fognatura e Depurazione approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione Irsap n. 7 del 25.10.2016; 2) la ditta dovrà produrre, con cadenza annuale ed entro il mese di gennaio dell anno successivo, per tutti gli anni di durata del suddetto titolo abilitativo, le tabelle sulla quantità e qualità di refluo immesso nella rete fognaria consortile, con firma di professionista abilitato avente specifiche competenze in materia, trasmettendolo all IRSAP Ufficio Periferico di Gela ed alla Syndial SpA, nella qualità di gestore del depuratore biologico consortile di Gela; 3) mantenere accessibile per il campionamento ed il controllo dello scarico i pozzetti di ispezione riportati nell elaborato Schema fognature Acque bianche e acque nere ; 4) non raggiungere i limiti di accettabilità imposti mediante diluizione; 5) richiedere nuova autorizzazione allo scarico per ogni diversa destinazione dell insediamento, in caso di ampliamento e/o ristrutturazione e/o trasferimento dello stesso o di qualunque modifica che possa determinare una variazione della qualità del refluo immesso in fognatura; 6) notificare all IRSAP Ufficio Periferico di Gela, al Comune di Gela ed al Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta già Provincia Regionale di Caltanissetta ogni eventuale trasferimento della gestione e/o della proprietà dell insediamento. Tutta la documentazione relativa alla pratica è presente nel fascicolo informatico AUA 53 Scerra Holding SpA. La ditta è onerata di tenere a disposizione degli organi di controllo la seguente documentazione, trasmessa dal SUAP competente con pec del 14.08.2015, che identifica l impianto ai fini dell adozione della presente autorizzazione: 1) Relazione tecnica ciclo produttivo 2) Stralci planimetrici 3) Schema fognature Acque bianche e nere. C) E fatto salvo l obbligo di adeguamento degli impianti con l eventuale evolversi della normativa di settore. D) Il Comune di Gela effettuerà la verifica del rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti e dalla presente Determinazione.
E) l IRSAP Ufficio Periferico di Gela effettuerà la verifica del rispetto di quanto previsto dalla presente Determinazione per gli aspetti attinenti il Regolamento dei Servizi di Fognatura e Depurazione inerente la rete fognaria consortile. F) Tutte le comunicazioni dirette a questo Ente vanno inoltrate con plico raccomandato o con posta elettronica certificata.
ALLEGATO C Presa d atto dell Indagine Fonometrica nell ambiente esterno, redatta ai sensi del DPCM 01/03/1991 e della Legge n. 447/95, da tecnico competente in acustica, trasmessa dal SUAP di Gela in data 14.08.2015 ed assunta al prot. generale di questo Ente con n. 12236 del 17.08.2015. La ditta è onerata di tenere a disposizione degli organi di controllo la suddetta documentazione che è stata esaminata dal Comune di Gela per la relativa presa d atto ai fini dell adozione del presente provvedimento.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Visto l attestato del responsabile della tenuta dell Albo Pretorio on-line, si certifica che una copia del presente atto è pubblicata all Albo Pretorio per giorni 15 dal 06.07.2018 al 20.07.2018. La stessa ha valore di pubblicità notizia. Caltanissetta, Il Segretario Generale