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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. ATTO 47 SEDUTA DEL 29/12/2016 ORE 18:15 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2017. ADUNANZA DI Prima SEDUTA pubblica ordinaria L anno DUEMILASEDICI il giorno VENTINOVE del mese di DICEMBRE alle ore 18:15 nella Sala delle adunanze Consiliari, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge, vengono oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano: Consigliere Pres Ass Consigliere Pres Ass BRICOLI GIORDANO X BRINDANI ALESSANDRA X MONICA ANTHONY X PAOLETTI ERMES X GRECI DANIELE X ZANI GIORGIO X CONTI DANIELA X BONATI DANIELE X DI MARTINO FEDERICA X SCHIARETTI GIACOMINA X LAMORETTI MAURO X ROMANO MARCO X CANETTI LUCA X Partecipa Il Segretario Francesca Scarmiglia che provvede alla redazione del presente Verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, Il il Sindaco Bricoli Giordano assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato. Nomina scrutatori i Consiglieri:

OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2017. E entrato il Consigliere Canetti Assenti i Consiglieri Greci e Bonati Presenti e Votanti n. 11 Si dà atto che per quanto riguarda il contenuto degli interventi si rimanda alla registrazione della seduta archiviata nella home page /Sezione organi istituzionali /Consiglio Comunale /Sedute Consiglio comunale, del sito istituzionale. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che la Legge di stabilità 2014 (art. 1, commi 639-731, Legge 27 dicembre 2013, n. 147) ha istituito l Imposta Unica Comunale (IUC), composta da tre distinti prelievi: l imposta municipale propria (IMU) relativa alla componente patrimoniale; la tassa sui rifiuti (TARI) destinata alla copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti; il tributo sui servizi indivisibili (TASI), destinata alla copertura dei costi dei servizi indivisibili erogati dai comuni; RICORDATO che la TASI: ha sostituito dal 2014 il carico fiscale connesso all IMU sull abitazione principale e la maggiorazione TARES di 0,30 centesimi al mq., quest ultima pagata nel 2013 direttamente a favore dello Stato, entrambe soppresse; ha come presupposto impositivo il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l abitazione principale come definita ai fini IMU e di aree edificabili, ad eccezione dei terreni agricoli; è dovuta da chiunque possieda o detenga le unità immobiliari di cui sopra, con vincolo di solidarietà tra i possessori da un lato e gli utilizzatori dall altro. Nel caso in cui l unità immobiliare sia occupata da soggetto diverso dal possessore, il comune, nell ambito del regolamento, deve stabilire la percentuale di tributo dovuta dall utilizzatore, tra un minimo del 10% ed un massimo del 30%. La restante parte è dovuta dal possessore; VISTO inoltre il Decreto Legge 6 marzo 2014, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge n. 68/2014, con il quale sono state apportate modifiche alla disciplina della TASI per quanto riguarda: a) la possibilità di effettuare il versamento unicamente mediante F24 e bollettino di CCP assimilato, con esclusione quindi dei sistemi messi a disposizione dal circuito bancario o postale; b) la fissazione per legge delle scadenze di versamento della TASI, coincidenti con quelle dell IMU (16 giugno e 16 dicembre); c) l introduzione dell esenzione TASI per gli immobili posseduti dallo Stato, regione, provincia, comuni, comunità montane e consorzi, enti del SSN destinati a compiti istituzionali nonché gli immobili già esenti dall ICI ai sensi dell articolo 7 del D.Lgs. n. 504/1992; d) il divieto di affidare la riscossione e l accertamento della TASI a coloro che risultavano già affidatari delle attività IMU;

RICHIAMATI in particolare i commi 676 e 677 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, come da ultimo modificati dall articolo 1, comma 679, della Legge n. 190/2014, i quali testualmente recitano: 676. L'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille. Il comune, con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento 677. Il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014 e 2015, l'aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. Per gli stessi anni 2014 e 2015, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all'imu relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 13 del citato decreto-legge n. 201, del 2011. VISTO il Regolamento per la disciplina del tributo sui servizi indivisibili (TASI), approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 in data 10.2.2014; RICHIAMATE: - la propria deliberazione n. 17 del 13.4.2015 con la quale, per l anno di imposta 2015, è stata determinata l aliquota TASI nella misura del 2,5 per mille per le abitazioni principali (esentate dal pagamento dell IMU) e si è altresì stabilita la non applicazione della TASI a tutte le altre tipologie di immobili; - la propria deliberazione n. 84 del 30.12.2015 con la quale, per l anno di imposta 2016 sono state confermate le aliquote previste per il 2015; CONSIDERATO che a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità per l anno 2016, il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo di fabbricati e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria (IMU), ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e dell abitazione principale, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; DATO ATTO che l esenzione delle abitazioni principali dal presupposto impositivo TASI comporta un minor gettito per il Comune di Langhirano che è ristorato dallo Stato attraverso il Fondo di Solidarietà comunale; CONSIDERATO che per il 2017 si ritiene di mantenere l applicazione delle aliquote Imu nella stessa misura stabilita per il 2016 confermandone l applicazione alle sole abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 anche in previsione della conferma in sede di emanazione della legge di stabilità 2017 del blocco dell aumento dei tributi e delle addizionali anche per l anno 2017; STIMATO in. 12.000,00 il gettito TASI 2017 derivante dall applicazione delle aliquote di cui sopra;

DATO ATTO che i servizi indivisibili alla cui copertura è finalizzato il gettito TASI individuati nel vigente regolamento sono i seguenti: o illuminazione pubblica; o sicurezza; o viabilità; o cura del verde; o cultura e servizi bibliotecari; o manutenzione patrimonio; o URP/sportello polifunzionale; VISTE: la nota del Ministero dell economia e delle finanze prot. n. 5343 in data 6 aprile 2012, con la quale è stata resa nota l attivazione, a decorrere dal 16 aprile 2012, della nuova procedura di trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote attraverso il portale www.portalefederalismofiscale.gov.it ; la nota del Ministero dell economia e delle finanze prot. n. 4033 in data 28 febbraio 2014, con la quale sono state rese note le modalità di pubblicazione delle aliquote e dei regolamenti inerenti la IUC sul citato portale; VISTO il D. Lgs. n. 267/2000 ed in particolare l articolo 42, comma 1, lettera f); VISTI i pareri favorevoli, formulati sulla proposta di delibera dal Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000; CON VOTI unanimi favorevoli, espressi da n. 11 Consiglieri presenti e votanti DELIBERA 1. di confermare, per le motivazioni in premessa citate, anche per l anno 2017 le aliquote TASI approvate per l anno 2016 determinandole nella seguente misura: ABITAZIONE PRINCIPALE ABITAZIONE PRINCIPALE CLASSIFICATA NELLE CATEGORIE CATASTALI A/1, A/8 E A/9 e relative pertinenze nella misura massima di una unità pertinenziale per ogni categoria catastale C/2, C/6 e C/7 ALTRI IMMOBILI ESENTE escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze Aliquota 2,5 per mille Aliquota zero per mille Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel Catasto dei fabbricati come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente.

3. di dare atto che la perdita di gettito conseguente alle esenzioni previste dalla Legge n. 208/2015 è compensata con quota di trasferimento dal parte dello Stato sul Fondo di Solidarietà comunale; 3. di confermare che i costi dei servizi indivisibili alla cui copertura è finalizzato il gettito della TASI, sono quelli indicati nel vigente regolamento; 4.di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze per il tramite del portale www.portalefederalismofiscale.gov.it entro 30 giorni dall esecutività della presente deliberazione e comunque entro e non oltre il 14 ottobre, ai sensi dell articolo 13, comma 12, del D.L. n. 201/2011 (L. n. 214/2011) e dell articolo 1, comma 688, undicesimo periodo, della legge n. 147/2013; 5. di pubblicare le aliquote TASI sul sito internet del Comune; 6. di dichiarare, con separata votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267, a voti unanimi e palesi espressi da n. 11 Consiglieri presenti e votanti. Letto, confermato e sottoscritto: il Sindaco Bricoli Giordano Segretario Francesca Scarmiglia