Visto l'art. 33, comma 1, lettera e) della L.R.

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43/2001; Visto l'art. 33, comma 1, lettera e) della L.R. Richiamati: - il Programma triennale per lo sviluppo delle attività produttive 2003-2005, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 2039 del 20/10/2003 che, all asse 5, misura 5.1, azione A, che prevede, tra le altre cose, che la regione, prima dell approvazione del programma promozionale acquisisca il parere consultivo del Comitato per l export e l internazionalizzazione; - la propria deliberazione n 2724 del 22/12/2003 avente per oggetto la costituzione e la composizione del Comitato per l export e l internazionalizzazione; Dato atto che la suddetta deliberazione n. 2724/2003 stabilisce che il Comitato per l export e l internazionalizzazione: - è composto dall Assessore alle Attività Produttive, dal Responsabile del Servizio Sportello regionale per l internazionalizzazione delle imprese e da 18 esperti nominati con proprio atto dall Assessore alle Attività Produttive, su designazione degli enti elencati nella medesima deliberazione, e i particolare dai rappresentanti di Ministero dello Sviluppo Economico (già Ministero delle Attività Produttive), ICE, SACE, SIMEST, e che la Regione stabilisca la partecipazione di rappresentanti del sistema camerale, delle associazioni imprenditoriali, degli enti fieristici di rilevanza internazionale e di organismi pubblici operanti nel territorio regionale nel campo delle 1

iniziative economiche internazionali e della cooperazione allo sviluppo; - rimane in carica fino al termine dell attuazione del Programma triennale per lo sviluppo delle attività produttive 2003-2005; Vista la L.R. 26 luglio 2007, n. 13, recante Legge finanziaria regionale adottata a norma dell art. 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l esercizio 2007 e del bilancio pluriennale 2007-2009. Primo provvedimento di variazione ed in particolare l art. 27, che dispone che il Programma Triennale per le attività produttive 2003-2005, in attuazione degli articoli 54 e 55 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, recante Riforma del sistema regionale e locale, è prorogato fino ad approvazione del nuovo Programma da parte dell Assemblea Legislativa; Considerato che, dal momento della sua costituzione, è cambiata la ripartizione delle competenze fra alcune delle Direzioni Generali della Regione e sono cambiati alcuni degli enti rappresentativi operanti nel territorio regionale nel campo delle iniziative economiche internazionali ed è, infine, mutato il quadro economico internazionale; Ravvisata pertanto la necessità di modificare la composizione del Comitato come segue: - introduzione di un ulteriore rappresentante per il settore industriale, in considerazione della forte 2

concentrazione delle esportazioni regionali in questo stesso settore; - introduzione di un rappresentante della Direzione Generale regionale competente in materia di formazione, ricerca e università, in ragione della crescente proiezione internazionale del sistema regionale della ricerca e sviluppo; - introduzione di un ulteriore rappresentante della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo, in ragione della trasversalità dei settori di competenza; - introduzione di un rappresentate dell Associazione Bancaria Italiana (ABI), in ragione del peso assunto dai servizi creditizi nelle strategie di internazionalizzazione delle imprese; Ravvisata inoltre la necessità che il Comitato sia composto da esperti nelle materie su cui il Comitato stesso è chiamato ad esprimere indirizzi e pareri; Richiamata la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007. e ss.mm.; Dato atto del parere allegato; Su proposta dell'assessore competente per materia A voti unanimi e palesi 3

D E L I B E R A 1. Di modificare, sulla base di quanto espresso in premessa, il Comitato per l export e l internazionalizzazione, definendo la seguente composizione: a) l Assessore regionale alle Attività Produttive, o suo delegato, con funzioni di Presidente; b) il Responsabile del Servizio Sportello regionale per l internazionalizzazione delle imprese, con funzione di Segretario; c) 22 esperti nominati dall Assessore alle Attività Produttive, di cui: Agricoltura; Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni Europee e relazioni Internazionali; Attività Produttive, Commercio, Turismo; Cultura, formazione e lavoro competente in materia di cultura; Cultura, formazione e lavoro competente in materia di Università e sistema regionale della ricerca; 4

Economico; uno su designazione del Ministero dello Sviluppo uno su designazione di ICE; uno su designazione di SIMEST; uno su designazione di SACE; due su designazione di Unioncamere; tre su designazione delle associazioni rappresentative, a livello regionale, dell industria; due su designazione delle associazioni rappresentative, a livello regionale, dell artigianato; due su designazione delle associazioni rappresentative, a livello regionale, della cooperazione; tre su designazione delle società fieristiche regionali di rilievo internazionale; uno su designazione dell Associazione Bancaria Italiana (ABI); 2. di confermare che il comitato: a) partecipa alla definizione degli indirizzi emanati dalla Regione per il Programma promozionale regionale; b) esprime un parere sul programma promozionale annuale; 5

c) esprime un parere sul programma dello Sportello regionale per l'internazionalizzazione dell Emilia-Romagna (Sprinter); d) è convocato dal Segretario e presieduto dal Presidente o da un suo delegato, e delibera a maggioranza dei componenti in prima convocazione, a maggioranza dei presenti in seconda convocazione; e) resta in carica fino al termine dell attuazione del Programma regionale triennale per lo sviluppo delle Attività Produttive 2003 2005; 3. Le prestazioni rese nell'ambito del Comitato sono da considerarsi a titolo gratuito; 4. di dare atto, infine, che i componenti di cui al punto 1) saranno nominati con proprio atto dall Assessore Attività produttive. Piano energetico e sviluppo sostenibile. Economia verde. Autorizzazione unica integrata. 6