CONFERENZA di SERVIZIO a.s. 2018-2019 ORDINE DEL GIORNO 1-Progetti Nazionali; Progetto Nazionale Sport di classo- Progetto regionale Sport e scuola compagni di banco 2-Attività di formazione per Dirigenti e Docenti; 3-Attività didattiche proposte da questo ufficio scolastico; 5-Educational; 8-Scuole di Reti; 9-Varie ed eventuali. Prof.ssa Roberta Michelini Coordinatrice ED.Fisica Firenze
COMUNICAZIONI DALL UFFICIO E.MAIL ALLE SCUOLE PUBBLICATO SUL SITO E.MAIL AI REFERENTI DAI DOCENTI PER E.MAIL PER URGENZE TELEFONO 055-2725225
SITO A.T.P. FIRENZE UFFICIO V www.edfisica.toscana.it/firenze E.MAIL:firenze@edfisica.toscana.it
(capo Dipartimento Dott. Antonino Di Liberto) MIGLIORAMENTO ECONOMICO per ATTIVITA Sportiva Scolastica D.M. 633 del 1-09-16 riferita alla Legge 440 Euro 6.700.000 Fondi ripartiti per aree (VEDI Tabella ) Partecipare al Bando come scuole o Reti di scuole Finanziamenti Territoriali per Gare USCIRANNO ALTRI BANDI riferiti Art.7 1 sperimentale Studenti-atleti di alto livello 2 avviamento pratica sportiva alunni div. abili
ORDINE DEL GIORNO FORMAZIONE DOCENTI CORSI RESIDENZILI 3 PROGETTI : 1 «SPORT DI CLASSE» 2 «SPORT E SCUOLA COMPAGNI DI BANCO» EDUCATIONAL PROPOSTE DIDATTICHE
i portali che l uffico 5 della Direzione dello studente ha aperto già dall anno scorso: www.sportescuola.gov.it www.monitor440scuola.it : raccoglie tutti i progetti e bandi pubblici deducibili dalla ripartizione dei fondi dalla L.440 ; www.ilbuonosport.it:vetrina delle attività sportive scolastiche svolte
www.ilbuonosport.it IL BUONO SPORT LA SCUOLA IN CAMPO «Il Buono Sport La scuola in campo» è un portale nazionale, nato dalla collaborazione tra il MIUR (ente promotore) con il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e il CIP (Comitato Italiano Paraolimpico) in seguito alla sottoscrizione, nel 2013, dei relativi protocolli d intesa. Obiettivo è quello di mettere a sistema e valorizzare tutte le iniziative sportive destinate alle Istituzioni scolastiche da parte delle Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di promozione sportiva ed altri enti affiliati al CONI ritenute idonee per l anno scolastico in corso e proposte per attività progettuali nazionali inerenti a:educazione fisica scienze motorie sport scolastico diffusione dei valori dello sport Finalità Sviluppare un migliore coordinamento tra gli enti interessati al fine di valutare e proporre alle scuole le migliori pratiche ed iniziative utili a alla promozione di sani stili di vita, a tutela dei ragazzi. DESTINATARI alunni, agli insegnanti e ai dirigenti scolastici.
EDUCAZIONE FISICA NELLA SCUOLA PRIMARIA DUE PROGETTI PROG.REGIONALE PROG.NAZIONALE
CLASSI: 1^ e 2^ CLASSI: -4^-5^
EDUCAZIONE FISICA NELLA SCUOLA PRIMARIA DUE PROGETTI ESPERTO TUTOR
CONTRATTO LA SCUOLA FONDI REGIONE PAGAMENTO EFFETTUATO DALLA SCUOLA
SPORT DI CLASSE 2018-2019 DEVE ANCORA USCIRE IL BANDO SULLA PIATTAFORMA PER A.S. 2018-2019
L OBIETTIVO VALORIZZAZIONE DELL EDUCAZIONE FISICA nella scuola primaria per le sue VALENZE TRASVERSALI per la PROMOZIONE DI STILI DI VITA CORRETTI E SALUTARI
Il progetto presenta caratteristiche comuni e omogenee su TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE il suo coordinamento è affidato ad un sistema di governance per lo Sport a Scuola MIUR, del CONI e del CIP.
CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO coinvolgimento delle classi dalla 4^ alla 5^ insegnamento dell Educazione fisica per due ore settimanali impartite dal docente titolare della classe; coinvolgimento dei docenti di Educazione fisica eventualmente assegnati sull organico dell autonomia per effetto della Legge 107/2015; inserimento della figura del Tutor Sportivo Scolastico all interno del Centro Sportivo Scolastico per la scuola primaria come figura a supporto dell Istituzione scolastica; affiancamento del Tutor all insegnante titolare della classe per due ore mensili in compresenza durante le lezioni di Educazione fisica e realizzazione delle altre attività trasversali previste dal progetto; piano di informazione/formazione iniziale ed in itinere del Tutor sportivo scolastico; coinvolgimento dell insegnante titolare della classe e del docente referente per l Educazione fisica di plesso in momenti informativi sull attuazione del progetto; realizzazione di attività che prevedono percorsi d inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e con disabilità; realizzazione dei Giochi di primavera nella seconda metà del mese di marzo e dei Giochi di fine anno scolastico che si terranno a partire dalla metà del mese di maggio; realizzazione di un percorso valoriale contestuale alle attività del progetto, aventi ad oggetto i corretti stili di vita ed i principi educativi dello sport; coinvolgimento delle Regioni e degli Enti Locali in eventuali implementazioni e sinergie relative al progetto Sport di Classe; compatibilità con altre progettualità promosse dagli Uffici Scolastici Regionali, Enti e Organismi del territorio, riferite alla promozione ed al potenziamento dell Educazione fisica nella scuola primaria.
COINVOLGIMENTO DELLE CLASSI dalla 4^ alla 5^
CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO ❶ Insegnamento dell Educazione fisica per CLASSI 4^ E 5^ impartite dal docente titolare della classe
CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO ❷ AFFIANCAMENTO DEL TUTOR all insegnante titolare della classe IN COMPRESENZA durante le lezioni di Educazione fisica
CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO ❸ realizzazione di attività che prevedono percorsi d inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e con disabilità
CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO ❹ realizzazione dei Giochi di primavera nella seconda metà del mese di marzo Giochi di fine anno scolastico a partire dalla metà del mese di maggio;
Gli approfondimenti inerenti al progetto sono disponibili su www.progettosportdiclasse.it La partecipazione al progetto implica la realizzazione di tutte le attività previste dallo stesso, ivi inclusi i Giochi di Sport di Classe ed il percorso valoriale.
1 STEP REGISTRARE l adesione dei plessi sull area riservata del sito www.progettosportdiclasse.it provvedendo ai seguenti adempimenti: DEVONO ANCORA USCIRE LE DATE DI SCADENZA
2 STEP prevedere 2 ore settimanali di Ed. Fisica per tutte le classi coinvolte 3 STEP inserire il progetto nel Piano Triennale dell Offerta Formativa (PTOF) dell Istituto
istituire o confermare il Centro Sportivo Scolastico per la scuola primaria, presieduto dal Dirigente Scolastico, composto da : Referenti di Educazione fisica di plesso Tutor Sportivo Scolastico Dove esistente, favorire la continuità verticale con il Centro Sportivo Scolastico per la scuola secondaria di primo grado dell Istituto comprensivo;
Il Tutor ha il compito di partecipare alle attività del Centro Sportivo Scolastico per la scuola primaria, fornendo supporto organizzativo/metodologico/didattico, secondo le linee programmatiche dettate dall Organismo Nazionale Sport a Scuola.
TUTOR COLLABORA con l insegnante di classe - alla progettazione delle attività didattiche, -alla programmazione e realizzazione delle attività motorie e sportive scolastiche, nell ambito del Centro Sportivo Scolastico; garantisce supporto ed esemplificazioni operative in orario curricolare in compresenza con il docente di classe per due ore al mese per ciascuna classe assegnata; partecipa all individuazione di strategie per la partecipazione attiva degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e con disabilità; supporta la realizzazione del percorso valoriale previsto dal presente progetto; garantisce la programmazione, organizzazione e la presenza in occasione dei Giochi di primavera e dei Giochi di fine anno scolastico, coinvolgendo eventualmente Organismi e società sportive del territorio, sulla base delle indicazioni dell Organismo Regionale per lo Sport a Scuola, istituito dall Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza territoriale;
FORMAZIONE DOCENTI Attività motoria a scuola?...sicuro! AVVO. DI STATO ORIENTAMENTO 2-3-4-5 OTTOBRE SECONDARIE Specifico primaria NOV-DIC PRIMARIE TREKKING: RAFTING: CIASPOLE: GIGLIO IN OTTOBRE ELBA 4-5-6-7 MAGGIO LIMA 10-11.12 OTTOBRE PONTASSIEVE IN PRIMAVERA APP.TO-EM-18-19-20 GENNAIO DISABILITA : Spazio reale 2-3-4 DICEMBRE
FORMAZIONE DOCENTI BLS-D ( Basic Life support and Defribrillation L.R. n.68 2015 Art.9 DAL 1 LUGLIO 2016 OBBLIGO PER I PROPIETARI DEGLI IMPIANTI (enti locali proprietari delle palestre COMUNi E PROVINCE) DOTARE GLI STESSI DI DAE OBBLIGO DURANTE L ATTIVITA SPORTIVA SCOLASTICA PRESENZA DI «ESECUTORE» AL BLS-D (personale formato)
EDUCATIONAL 29-30 settembre VELA S. VINCENZO D.S. - DOCENTI 13-14 OTTOBRE DOGANACCIA MAESTRE NO FORMAZIONE MA INFORMAZIONE