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Visto il Regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale (di seguito FESR), sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999 e successive modifiche e integrazioni; Visto il Regolamento (CE) N. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al FESR e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1783/1999 e successive modifiche e integrazioni; Visto il Regolamento (CE) N. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e successive modifiche e integrazioni; Visto il Quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007)3329 del 13 luglio 2007, nell ambito del quale trovano applicazione i programmi operativi predisposti dalle Amministrazioni regionali a valere, tra l altro, sull Obiettivo Competitività regionale e occupazione ; Considerato che, con propria deliberazione n. 1274 del 25 maggio 2007, la Giunta regionale ha approvato, in via definitiva, la proposta di Programma operativo regionale FESR 2007-2013 (di seguito POR) per l Obiettivo Competitività regionale e occupazione, comprensivo dei relativi allegati; Visto il Programma Operativo 2007-2013 del Friuli Venezia Giulia FESR Obiettivo Competitività regionale e Occupazione, approvato con decisione della Commissione europea C(2007) 5717 di data 20 novembre 2007, come modificato dalla successiva decisione C(2010)5 del 4 gennaio 2010 e da ultimo con decisione C(2013) 2463 del 29 aprile 2013; Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 3161 del 14 dicembre 2007, n. 19 del 14.01.2010 e n. 831 del 10 maggio 2013 con le quali si prende atto delle suddette Decisioni e si approva la ripartizione finanziaria del Programma per attività/direzione; Vista la legge regionale n. 7 del 21 luglio 2008 recante Disposizioni per l adempimento degli obblighi della Regione Friuli Venezia Giulia derivanti dall appartenenza dell Italia alle Comunità europee. Attuazione delle direttive 2006/123/CE, 92/43/CEE, 79/409/CEE, 2006/54/CE e del regolamento (CE) n. 1083/2006 (Legge comunitaria 2007 pubblicata sul BUR s.o. n. 16/2008) ed in particolare il capo V Attuazione del POR FESR Competitività regionale e occupazione 2007 2013 previsto dal Regolamento (CE) n. 1083/2006 ; Visto che, in applicazione a quanto previsto dal Capo V della legge regionale summenzionata, con Decreto n. 238/Pres del 13 settembre 2008 (modificato con DPReg n. 185/Pres. del 06 luglio 2009 e da ultimo con DPReg n. 0105/Pres. del 9 maggio 2011) è stato approvato il Regolamento che disciplina le modalità di gestione e di attuazione del POR FESR per l Obiettivo Competitività regionale e occupazione 2007-2013 (pubblicato sul BUR n. 40 del 1 ottobre 2008); Preso atto che nel corso dell anno 2011, visti i ritardi riscontrati nell avanzamento finanziario della programmazione comunitaria, è stata avviata dall Autorità di Gestione del POR, d intesa con la Commissione Europea, l azione per accelerare l attuazione dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali 2007 2013, sulla base di quanto stabilito dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (C.I.P.E.), con deliberazione n. 1 dell 11 gennaio 2011, recante Obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate e selezione ed attuazione degli investimenti per i periodi 2000-2006 e 2007-2013 ; Considerato che in adempimento degli impegni assunti con la lettera del Presidente del Consiglio al Presidente della Commissione Europea e al Presidente del Consiglio europeo del 26 ottobre 2011, con la quale il Governo ha ribadito la necessità di presentare un piano di riforma globale e coerente con quanto già definito con le precedenti manovre di stabilizzazione finanziaria, è stato definito il Piano di Azione Coesione, presentato alla Commissione Europea in data 15.11.2011; Considerato che, in data 27 febbraio 2012, il Comitato del Quadro Strategico Nazionale per il coordinamento e la sorveglianza della politica nazionale unitaria, ha approvato il documento denominato Iniziative di accelerazione e di riprogrammazione dei Programmi comunitari 2007/2013 con il quale si raccomanda alle Autorità di Gestione di avviare, qualora necessario, riprogrammazioni interne ed esterne al POR anche mediante l adesione al Piano di Azione e Coesione (PAC); 1

Richiamata la propria deliberazione n. 591, di data 13 aprile 2012, con la quale si autorizza l Autorità di Gestione del POR ad avviare i necessari atti amministrativi, contabili e finanziari in coerenza con le decisioni assunte dal Comitato del Quadro Strategico Nazionale in data 27 febbraio 2012, finalizzate alla riprogrammazione del POR medesimo, dando così, avvio al negoziato di adesione al Piano di Azione Coesione; Considerato che le risorse necessarie alla realizzazione di un nuovo programma esterno parallelo, in adesione al Piano di Azione Coesione, dovranno derivare dalla riduzione della quota di cofinanziamento nazionale (ex Legge 183/87, cosiddetto Fondo di Rotazione ) destinata al Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia ; Vista la deliberazione n. 2063, di data 28 novembre 2012 con la quale si approva la proposta tecnica finalizzata all adesione al Piano di Azione Coesione prendendo, inoltre, atto dell assoluta urgenza a procedere e si incarica l Autorità di Gestione di predisporre i necessari atti amministrativi, contabili e finanziari in coerenza con quanto previsto dai Regolamenti comunitari e con le decisioni assunte dal Comitato del Quadro Strategico; Atteso che il Ministero dello Sviluppo Economico con il documento dell 11 dicembre 2012 Piano Azione Coesione: terza e ultima riprogrammazione - Misure anticicliche e salvaguardia di progetti avviati ha preso atto che il Friuli Venezia Giulia aderisce al Piano di Azione Coesione anche attraverso la salvaguardia di altri interventi validi in relazione ai diversi contesti territoriali nello specifico, tramite i cosiddetti progetti in continuità, ovvero, Trasporti/Reti, Sviluppo Urbano, Archeologia industriale; Vista la nota del Ministro per la Coesione Territoriale, prot. n. 0003221 p_ del 07.12.2012 in ordine all adesione della Regione Friuli Venezia Giulia al Piano di Azione Coesione; Vista la nota del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, prot. n.0009276./gab-(gab-1-6-20)-0 del 07.12.2012 con la quale si conferma l adesione della Regione Friuli Venezia Giulia al Piano di Azione Coesione; Vista la nota Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, prot. n. 0009307 del 31.01.2013 avente ad oggetto le procedure di utilizzo risorse concernenti gli interventi finanziati nell ambito del Piano Azione Coesione; Vista la nota del Ministero dello Sviluppo Economico, dipartimento per lo sviluppo e la Coesione Economica prot. n. 0002282-U, del 20.02.2013 avente ad oggetto le modalità di attuazione del Piano di Azione Coesione; Vista la DGR n. 660 di data 11 aprile 2013 con la quale la Giunta ha approvato, in via preliminare, la proposta di modifica del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia, autorizzandone al contempo la notifica alla Commissione Europea, previa consultazione del Comitato di Sorveglianza; Considerato che con la succitata DGR si approvava, inoltre, la proposta di adesione al Piano di Azione Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia per un valore complessivo pari a Euro 48.041.878,00, di cui Euro 44.232.151,00 rinvenienti dalla riduzione della quota nazionale (Fondo di rotazione ex Legge 183/87) del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia, Euro 2.324.266,00 di quota regione ed Euro 1.485.461,00 di quota Enti Locali, rinvenienti dalla riduzione del medesimo Programma; Considerato che con la medesima DGR n. 660 del 11 aprile 2013, si autorizzava l Autorità di Gestione a verificare la possibilità di riprogrammare eventuali risorse non utilizzate del POR FESR in favore del POR FSE; Considerato, inoltre, l aggiornamento al documento Iniziative di accelerazione e di miglioramento dell efficacia degli interventi nella versione del 18 aprile 2013, approvata dal QSN con il quale si ribadisce nuovamente la necessità di adottare specifiche misure di accelerazione della spesa; Considerato che in data 14 giugno a seguito dell incontro con la Commissione Europea in Bruxelles la stessa ha acconsentito ad una modifica del programma POR in diminuzione delle risorse di cofinanziamento nazionale a favore della riprogrammazione delle stesse per le iniziative del POR FSE su un programma esterno parallelo richiedendo nel contempo che l Amministrazione regionale provvedesse ad un unica notifica di modifica del Programma POR e disponeva la restituzione della richiesta di modifica inviata a mezzo sistema 2

informatico in data 22.05.2013 prot. n. 0012170/P approvata in via preliminare dalla Giunta con la succitata DGR 660/2013 e dal Comitato di Sorveglianza a seguito procedura scritta conclusasi positivamente in data 14.05.2013 (prot. 11777 dd. 15.05.2013); Vista la nota dell Autorità di Gestione, prot. n. 14549/P dd. 25.06.2013, al Gruppo di azione del PAC in ordine alle modalità procedurali da seguire nell ambito dell adesione della Regione Friuli Venezia Giulia al PAC, con particolare riguardo ad una possibile integrazione degli ambiti tematici coerenti con quanto previsto dal POR FSE; Vista la nota prot. n. 8880 dd. 02.07.2013, con la quale il Ministero dello Sviluppo Economico, richiamando la nota della Commissione Europea (nota ref. Ares(2013)1961370 dd. 11.06.2013), ricorda che la Commissione non si oppone all estensione del PAC ai programmi operativi dell Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione e che le Autorità di Gestione possono presentare ai membri del Comitato di Sorveglianza le proposte di riprogrammazione dei programmi operativi come derivanti dall adesione al PAC; Richiamata la nota del Direttore centrale della Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie, prot. n. 15104/P dd. 03.07.2013, con la quale si invitano tutte le Direzioni regionali attuatrici del Programma a procedere ad una verifica puntuale dell ammontare delle risorse effettivamente disponibili per ciascuna linea di intervento, provvedendo contestualmente all adozione degli atti conseguenti al fine di renderle disponibili per il conferimento al Piano di Azione e Coesione o per eventuali ulteriori riprogrammazioni; Vista la deliberazione n. 1353 dd. 26.07.2013 con cui la Giunta approva, in via preliminare, la proposta di integrazione al Piano di Azione Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia come da scheda Misure di politica attiva a favore di disoccupati ai fini del rientro nel mercato del lavoro e prima sperimentazione di iniziative a favore dell occupazione giovanile inerente le tematiche relative al POR Fondo Sociale Europeo e, in esito alle deliberazioni precedentemente adottate, rende disponibile l importo complessivo di Euro 19.868.139,07 al fine del conferimento al PAC o a ulteriori eventuali riprogrammazioni; Considerato, inoltre, che con la medesima deliberazione la Giunta ha autorizzato l Autorità di Gestione ad apportare ogni modifica, integrazione, variazione al Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia e al relativo Piano Finanziario ed alla proposta di adesione al Piano di Azione Coesione; Richiamata la nota prot. n. 16975 di data 31.07.2013 con la quale l Autorità di Gestione ha invitato, su richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico, le strutture responsabili per l attuazione del Piano di azione coesione a riformulare i cronoprogrammi di spesa sulla base di una programmazione annuale; Considerate le note, in riscontro alla richiesta succitata, prot. n. 17612 dd. 8.08.2013 della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna - Servizio Montagna, n. 176882 dd. 9.08.2013 della Direzione centrale attività produttive, n. 17963 dd. 16.08.2013 della Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie Servizio beni e attività culturali e n. 22347 dd. 22.08.2013 della Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici- Servizio mobilità; Considerato pertanto necessario modificare la proposta di adesione al Piano di Azione Coesione precedentemente approvata dalla Giunta con DGR 660 del 11.04.2013 e successivamente integrata con DGR 1353 del 26.07.2013, aggiornando i cronoprogrammi delle singole schede di azione (come risulta dall allegato 3 alla presente deliberazione); Considerato che le risorse attribuite alla realizzazione delle attività previste dalla scheda di azione in tema di politiche attive del lavoro ammontano a Euro 19.035.123 derivanti dalla riduzione della quota di cofinanziamento nazionale del POR FESR 2007-2013 (ex Legge 183/87); Considerato che a seguito delle integrazioni apportate, il Piano di Azione Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia, registra una dotazione finanziaria complessiva pari a 67.556.807 (di cui 63.600.281, 00 derivanti dalla riduzione della quota di cofinanziamento statale ex Legge 183/87 a valere sul POR FESR); Vista la nota 17564 dd. 07.08.2013 con la quale l AdG trasmette al Gruppo di Azione del Piano di Azione Coesione la proposta di adesione al Piano integrata in esito alla deliberazione n. 1353 dd. 26.07.2013; 3

Vista la nota. prot. n. 10449 dd. 09.08.2013 con la quale il Dipartimento dello Sviluppo Economico fornisce l assenso alla proposta formulata; Preso atto che con nota prot. n. 10466 dd. 09.08.2013 il Ministero dello Sviluppo Economico sollecita le Amministrazioni aderenti al piano di Azione Coesione ad inviare, tra gli altri, il provvedimento formale di individuazione delle strutture deputate a dare esecuzione agli interventi del PAC; Ritenuto, pertanto, necessario aggiornare l elenco delle strutture responsabili per l attuazione come risultanti dall allegato 4 alla presente deliberazione; Considerato che al fine di dare avvio all adesione al Piano di Azione Coesione con le integrazioni proposte, è necessaria una contestuale nuova riprogrammazione finanziaria del POR a seguito della quale le risorse necessarie, come sopra individuate, sono rese effettivamente disponibili; Considerato che l attività di riprogrammazione è subordinata al rispetto del termine, concordato nell ambito del negoziato tra Commissione Europea, Stato e Regione Friuli Venezia Giulia (FVG), entro il quale la Commissione Europea si attende di ricevere dalla Regione FVG la proposta rimodulata del Programma, così da poter garantire l approvazione con decisione di tale proposta entro la fine del 2013; Considerato che la proposta di modifica del Programma dovrà essere avanzata dall Autorità di Gestione alla Commissione Europea per la relativa decisione, previa consultazione del Comitato di Sorveglianza, ai sensi dell art. 65 lett. g del Reg.(CE) n. 1083/2006; Ritenuto pertanto di procedere ad una modifica del POR mantenendo l integrazione della linea di attività 1.2.a Incentivazione allo sviluppo competitivo delle PMI, intervento C, Fondo di garanzia per le PMI, già approvata dalla Giunta con propria DGR 660/2013, riformulata nei modi e nei termini di cui all'allegato 1 alla presente deliberazione; Ritenuto altresì opportuno di procedere ad una modifica del POR disponendo l integrazione della linea di attività 5.1.a introducendo a favore degli Enti locali nuove tipologie di investimento atte a perseguire con migliore efficacia l obiettivo specifico ascritto all asse 5 di promuovere le opportunità di sviluppo locale tramite l attivazione di iniziative volte alla promozione dell efficienza energetica attraverso fonti rinnovabili e al risparmio energetico in coerenza con le Priorità del punto 3.11 del Quadro strategico nazionale; Atteso che le risorse necessarie all attuazione complessiva del Piano di Azione Coesione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia provengono dal POR come da seguente tabella: POR FESR Totale Piano finanziario (Decisione C(2013)2463 dd 29.04.2013 ) Totale Piano finanziario da notificare post adesione PAC Riduzione POR (Piano finanziario PAC) ASSE 1 138.000.000 119.849.608-18.150.392 ASSE 2 34.850.000 27.983.959-6.866.041 ASSE3 40.000.000 30.158.710-9.841.290 ASSE 4 40.000.000 19.828.412-20.171.588 ASSE 5 35.781.980 26.007.491-9.774.489 ASSE 6 12.120.054 9.367.047-2.753.007 TOTALI 300.752.034 233.195.227-67.556.807 E che tale riduzione risulta ripartita nelle seguenti quote: 4

Totale Piano Finanziario (Decisione C(2013)2463 dd. 29.04.2013 ) UE STATO REGIONE EELL 300.752.034 73.519.828 157.541.806 61.537.468 8.152.932 Riduzione (Piano UE STATO REGIONE EELL finanziario PAC) - 67.556.807 - - 63.600.281-2.324.266-1.632.260 Totale Piano UE STATO REGIONE EELL Finanziario da notificare 233.195.227 73.519.828 93.941.525 59.213.202 6.520.672 Preso atto che in esito a tale modifica il valore del Piano Finanziario POR passerà da Euro 300.752.034 a Euro 233.195.227 ( come risulta dalla tabella 6.2 dell allegato 1 alla presente deliberazione); Preso atto di dover adeguare il testo del Programma alle decisioni assunte dal Comitato di Sorveglianza 2011 e 2012, nonché alle osservazioni rese dalla Commissione con nota Ares(2013)2763065 del 26.07.2013; Preso atto, inoltre, che risulta necessario apportare modifiche all elenco degli indicatori ambientali al fine del monitoraggio ambientale del POR, come da allegato E del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia (allegato 2 alla presente deliberazione); Acquisito, inoltre, in ottemperanza a quanto previsto dalla Direttiva 2001/42/EC il parere dell Autorità Ambientale che si esprime (nota prot. 27739 dd. 23.08.2013), in riferimento alla modifica proposta, confermando la non necessità di assoggettare a screening VAS il Programma con le modifiche proposte; Preso atto che, a seguito della procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza, potranno essere apportate eventuali modifiche e integrazioni ai documenti allegati alla presente, salva la presa d atto delle stesse da parte della Giunta regionale successivamente alla Decisione; Considerato che le suddette modifiche comportano la necessità di modificare il POR come risulta dall allegato 1; Su proposta dell Assessore regionale all istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo, cooperazione, cultura, sport e relazioni internazionali e comunitarie La Giunta regionale all unanimità DELIBERA 1. di approvare, in via preliminare, la proposta di modifica del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia come risultante dall allegato 1; 2. di approvare, in via preliminare, l allegato E del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia allegato 2; 5

3. di autorizzare l Autorità di Gestione a provvedere alla notifica alla Commissione Europea, previa consultazione del Comitato di Sorveglianza, della proposta di modifica del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia di cui agli allegati 1 e 2; 4. di approvare l adesione al Piano di Azione Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia come allegato alla presente deliberazione (allegato 3), per un valore complessivo pari a Euro 67.556.807, di cui Euro 63.600.281,00 rinvenienti dalla riduzione della quota nazionale (Fondo di rotazione ex Legge 183/87) del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia, Euro 2.324.266,00 di quota regione ed Euro 1.632.260,00 di quota Enti Locali, rinvenienti dalla riduzione del medesimo Programma; 5. di approvare la tabella di cui all allegato 4 contenente l indicazione aggiornata dei soggetti responsabili per la gestione e l attuazione del Piano di Azione Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia; 6. di autorizzare l Autorità di Gestione - ferma restando la dotazione finanziaria di cui alla presente deliberazione, ad apportare ogni modifica, integrazione, variazione alla proposta di modifica del Programma POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Friuli Venezia Giulia, di cui agli allegati 1 e 2 ed all adesione al Piano di Azione Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia, di cui agli allegati 3 e 4 anche in adempimento alla normativa comunitaria ovvero qualora dovesse rendersi necessaria a seguito di successive indicazioni pervenute dalla Commissione Europea o dal Ministero dello Sviluppo Economico o conseguenti all esito della Consultazione del Comitato di Sorveglianza, incluso l aggiornamento degli indicatori; 7. di pubblicare la presente deliberazione sul BUR. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE 6