CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI CASTEL SAN PIETRO TERME *************** REGOLAMENTO

Documenti analoghi
Comune di Terruggia. Consiglio Comunale dei Ragazzi REGOLAMENTO

COMUNE DI BALZOLA VIA ROMA, 67 - C.A.P P.I. - C.F TEL FAX

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

STATUTO CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Centro Storico. REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI MUNICIPIO 1 DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE (CdM1RR)

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI VERCURAGO Provincia di Lecco

Comune di Fossato di Vico Provincia di Perugia

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI ZONA 1 DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE (CdZRR)

REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Istituto Comprensivo di Verdellino Commissione Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi Anno Scolastico 2015/2016 VERBALE 1 DEL 13/10/15

COMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI S.AGATA SUL SANTERNO Provincia di Ravenna CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI S.AGATA SUL SANTERNO REGOLAMENTO.

COMUNE DI APICE Provincia di Benevento. REGOLAMENTO per l istituzione del CONSIGLIO COMUNALE JUNIOR

COMUNE di FAICCHIO ART.1 ISTITUZIONE

ESTRATTODIDELIBERAZIONEDELCONSIGLIOCOMUNALE. N.36del OGGETTO

COMUNE DI GENONI PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI BAGNARA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELCOMUNE DI BAGNARA

CITTA DI CARIGNANO Provincia di TORINO

COMUNE DI PESCIA Provincia di Pistoia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI (CCR) DI BUSTO GAROLFO

COMUNE DI SERMIDE. Regolamento CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

ALL. A CC 28 DEL REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE DI ZOLA PREDOSA

COMUNE DI LUGO DI VICENZA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Comune di Campodarsego Provincia di Padova

CITTÀ DI BORGOMANERO PROVINCIA DI NOVARA

C O M U N E D I G O L A S E C C A PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI PIOVENE ROCCHETTE Provincia di Vicenza

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI

COMUNE DI PALU PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

CITTÀ DI MONTALBANO JONICO Provincia di Matera Città di Francesco Lomonaco

COMUNE DI CARUGO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI (CCRR)

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E L ATTIVITA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. Deliberazione di C.C. n. 44 del 27/07/2016 PRINCIPI E FINALITA

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina)

COMUNE DI SORI. (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

COMUNE DI SOLETO Provincia di Lecce

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI SAVIGNANO SUL PANARO REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO RELATIVO AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine

TITOLO I. ART. 1 Istituzione e scopi

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA

CITTÀ DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani ******** Delibera di C.C. n. 49 del 29/04/2002

CITTÀ DI VILLORBA Provincia di Treviso. Regolamento DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI VILLORBA

Regolamento per la elezione diretta del Sindaco dei Ragazzi Scuola Primaria e Secondaria di primo grado di Oliveto Citra

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

RAGAZZI (CCR) DEL COMUNE DI RESIA

Regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze

CITTA DI SAN SPERATE

COMUNE DI SERRA DE' CONTI

Regolamento del Consiglio Comunale dei ragazzi

Comune di Cuasso al Monte

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

CITTA di AVERSA (Provincia di Caserta)

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI (CCR) DEL COMUNE DI FORNI DI SOPRA

COMUNE DI MERETO DI TOMBA Provincia di Udine REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI AGLIE Provincia di Torino CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE. Art 1 Premesse

COMUNE DI MEDE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DI MEDE

CITTÀ DI CHIARI. Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO

Articolo 1. Articolo 2

Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

CITTA DI TREIA (Provincia di Macerata)

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FIGINO SERENZA - NOVEDRATE

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI SPILIMBERGO

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 30/09/2010 REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI TAVAZZANO CON VILLAVESCO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

L.R. 5/2012, art. 8, c. 3 B.U.R. 28/10/2015, n. 43. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 ottobre 2015, n. 0214/Pres.

REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI SAN VINCENZO LA COSTA (CS)

Comune di Tradate. Regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI - REGOLAMENTO -

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FIGINO SERENZA - NOVEDRATE

Comune di Tradate. Regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze

Approvato con deliberazione di CC n. 46 del

CITTA di TRICASE Provincia di Lecce

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO

COMUNE DI FERRANDINA Provincia di MATERA

COMUNE DI BARRALI CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI - REGOLAMENTO -

Transcript:

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI CASTEL SAN PIETRO TERME *************** REGOLAMENTO Approvato con deliberazione CC n. 42 dell 11 maggio 2000

Art. 1 SOGGETTI Sono coinvolti nel Consiglio Comunale dei Ragazzi: a) I ragazzi Un rappresentante per ognuna delle classi quarte e quinte elementari; Un rappresentante per ognuna delle classi della prima, della seconda e della terza media (per questa prima esperienza considerato che l anno scolastico 1999/2000 volge al termine, si provvederà all elezione di un rappresentante per ogni classe I e II della Scuola Media Statale F.lli Pizzigotti); Tutti i ragazzi che frequentano le scuole castellane, ai quali i candidati eletti dovranno riferire della loro attività in seno al Consiglio Comunale dei Ragazzi; Possono essere coinvolte anche le classi prime, seconde e terze elementari su argomenti di loro interesse o per sensibilizzarli all esperienza; b) i genitori che favoriscono, sostengono e valorizzano l esperienza dei figli; c) gli insegnanti che collaborano all iniziativa, situata all interno del progetto di attività offerto dalle scuole, coordinando i diversi momenti organizzativi e gestionali, sostenendo e valorizzando l attività dei ragazzi, assicurando loro uno spazio di informazione e di confronto; d) il personale comunale che sarà impegnato sia nella realizzazione del progetto, sia come aiuto nello svolgimento delle elezioni; e) gli amministratori del Comune, cui spetta il compito di dimostrare che le idee dei ragazzi possono essere raccolte dagli adulti e considerate seriamente. In tal modo il Consiglio Comunale dei Ragazzi può diventare un reale strumento di comunicazione fra Ragazzi e Comune: i ragazzi parlano agli amministratori, gli amministratori imparano a parlare ai ragazzi, mantenendoli costantemente informati sulle scelte che li riguardano e chiedendo loro collaborazioni e pareri. Art. 2 COMPETENZE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Il Consiglio Comunale dei Ragazzi si occupa di: a) ambiente; b) sicurezza; c) vivere insieme agli altri; d) tempo libero; e) sport ; f) cultura, culture e spettacolo; g) informazioni/comunicazioni. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi svolge attività propositiva nei confronti del Consiglio Comunale degli adulti. Art. 3 ELETTORI ED ELETTI 1. Partecipano alle elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi tutti i ragazzi iscritti alle classi quarte e quinte elementari, prime, seconde e terze medie delle scuole pubbliche e private del territorio comunale di Castel San Pietro Terme salvo quanto previsto all art. 1 lett. a) del presente regolamento. 2. Ogni classe quarta e quinta elementare elegge il proprio rappresentante nel Consiglio Comunale dei Ragazzi. 2

Per le classi della scuola media, saranno eletti i rappresentanti di cui al punto a) dell art. 1 con le relative eccezioni. 3. Le elezioni si svolgono ogni due anni e ogni rappresentante potrà essere eletto una sola volta, a meno che nella sua classe non ci siano altri candidati. 4. In caso di parità di voto tra due o più candidati, si procederà ad un ballottaggio per l elezione del Consiglio Comunale. 5. Il ballottaggio sarà effettuato immediatamente al termine delle operazioni di scrutinio. 6. Qualora, anche dopo il ballottaggio, permanga una parità di voto tra i candidati, sarà nominato Consigliere comunale il candidato più anziano. 7. Il mandato di Consigliere non prevede ricompense: l impegno può essere riconosciuto e agevolato giustificando la eventuale non esecuzione dei compiti assegnati dalla scuola per il giorno successivo la seduta consigliare. 8. Qualora un consigliere eletto si dimetta dalla carica sarà sostituito dal primo dei non eletti nella stessa classe. Art. 4 MODALITÀ E TEMPI DELLE ELEZIONI 1. La data delle elezioni è resa nota alle varie scuole con almeno trenta giorni di anticipo. 2. La campagna elettorale si svolge nella settimana precedente alle elezioni. 3. In ogni classe che partecipa al progetto viene istituito un seggio elettorale composto da tre alunni, con funzioni specifiche di Presidente, scrutatore e segretario. 4. Le operazioni di voto avverranno alla presenza di un insegnante, che avrà funzioni di garante. 5. Si vota in orario scolastico. 6. Il materiale necessario per le elezioni viene distribuito e ritirato dall Amministrazione Comunale. 7. Dopo la votazione le schede vengono consegnate in Comune, dove una commissione elettorale controlla i voti, li scrive su un tabellone che sarà esposto al pubblico e proclama i candidati eletti. Art. 5 SINDACO 1. Il Sindaco viene eletto tra i consiglieri che si candidano a tale carica. 2. Possono presentare la candidatura a Sindaco massimo due consiglieri per plesso scolastico; i candidati si presentano nella prima seduta del Consiglio Comunale dei Ragazzi. 3. Il Sindaco è eletto dal Consiglio Comunale dei Ragazzi con voto segreto. Viene eletto Sindaco il candidato che riceve più voti. 4. In caso di parità di voti tra due o più candidati alla carica di Sindaco, si procederà ad una votazione di ballottaggio, da tenersi immediatamente dopo la proclamazione del risultato della prima votazione. 5. In caso di ulteriore parità, sarà nominato Sindaco il candidato più anziano. 6. Il Sindaco, che ha un incarico di sola rappresentanza, resta in carica per un mandato di due anni e non è rieleggibile. 7. In caso di dimissioni del Sindaco si procederà ad una nuova votazione con le modalità di cui ai punti 1., 2., 3., 4., 5.. 3

Art. 6 PRESIDENTE 1. I lavori del Consiglio Comunale dei Ragazzi saranno presieduti da uno dei coordinatori del progetto. 2. Il Presidente ha il compito di coordinare i lavori del Consiglio Comunale dei Ragazzi e di mantenere il progetto nell ambito degli obiettivi prefissati, e sarà coadiuvato da un Vice Presidente anch egli componente del gruppo di Coordinamento del Progetto. 3. Durante le sedute consiliari il Presidente ha il compito di: Fare l appello Presentare e fare eseguire l ordine del giorno Leggere eventuali relazioni Dare la parola Moderare la discussione Fare rispettare le norme del regolamento 4. Il Presidente può variare ad ogni seduta del Consiglio. Art. 7 SEGRETARIO 1. Svolge il ruolo di segretario un addetto dell Amministrazione Comunale. 2. Il Segretario ha il compito di: Trascrivere quanto prodotto dal Consiglio (relazioni, avvisi, verbali), fotocopiarlo per tutti i consiglieri, per tutte le classi ed eventualmente per la cittadinanza; Tenere costantemente informati dell attività del Consiglio Comunale dei Ragazzi, gli organi ed i Dirigenti Comunali; Inviare la comunicazione delle sedute straordinarie e ordinarie del Consiglio; Registrare le presenze e le assenze; Verificare le giustificazioni dei consiglieri assenti; Prenotare gli interventi; Scrivere il verbale del Consiglio in forma completa e con linguaggio adeguato ai ragazzi; Inviare i verbali ai consiglieri e alle classi. Art. 8 ORDINE DEL GIORNO L ordine del giorno viene formulato dal gruppo di coordinamento, sentiti il Sindaco dei ragazzi ed i referenti delle Commissioni Consiliari. Art. 9 CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO 1. Il Consiglio si riunirà la prima volta entro 15 giorni dalla sua elezione. 2. Il Consiglio si riunirà ordinariamente una volta al mese. Indicativamente, ad una seduta plenaria sarà alternata una seduta di lavoro con la suddivisione dei consiglieri in gruppi di lavoro tematici o Commissioni. 3. Il Consiglio si riunirà, in via straordinaria, su richiesta di 1/3 dei suoi componenti. 4. Il Consiglio si riunisce al di fuori dell orario scolastico; le sedute sono pubbliche. 5. La sede del Consiglio Comunale dei Ragazzi viene individuata nel Palazzo Comunale. 4

6. Per particolari esigenze le sedute potranno essere convocate anche presso i plessi scolastici interessati o presso altre sedi. Art. 10 NUMERO LEGALE 1. Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della metà più uno dei Consiglieri, al momento dell appello. 2. Nel caso in cui il Consiglio non raggiungesse il numero legale necessario per la validità della seduta, si dovrà ricorrere ad una ulteriore convocazione. 3. I Consiglieri dovranno far pervenire la giustificazione per l eventuale assenza in Consiglio al Segretario. Dopo un numero pari a due assenze ingiustificate, il Consigliere decade dalla carica e verrà sostituito dal primo dei non eletti della classe. Art. 11 MODALITÀ DI INTERVENTO 1. Il Consigliere che vorrà prendere la parola in Consiglio dovrà prenotare l intervento al Segretario alzando la mano. 2. Ogni Consigliere potrà intervenire in ogni seduta del Consiglio con un massimo di tre interventi della durata, di norma, di dieci minuti in tutto, oppure utilizzare l intero tempo a disposizione in un unico intervento. Art. 12 MODALITÀ DI VOTAZIONE La votazione in Consiglio avverrà attraverso la procedura del voto palese e per alzata di mano, tranne che per l elezione del Sindaco e nei casi particolari in cui il Consiglio, a maggioranza, può decidere diverse modalità di voto. Art. 13 MODALITÀ DI LAVORO 1. È data facoltà al Consiglio di istituire Commissioni di lavoro (massimo 3 contemporaneamente) su tematiche specifiche, coordinate da un componente del gruppo di coordinamento e che prevedono la partecipazione di altri referenti dell Ente a seconda della tematica di cui si tratta. 2. Le Commissioni di cui al punto 1 si riuniscono normalmente in orario extrascolastico. 3. Le Commissioni elaborano proposte da sottoporre all esame del Consiglio Comunale dei Ragazzi. 4. La comunicazione tra Consiglio Comunale dei Ragazzi e Consiglio Comunale degli Adulti avviene nel Consiglio Comunale dei Ragazzi. Art. 14 ASSISTENZA AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI 1. I lavori del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle relative commissioni saranno seguiti da funzionari amministrativi e tecnici del Comune appositamente individuati; 5

2. La partecipazione dei Consiglieri ai lavori del Consiglio e delle Commissioni sarà agevolato con trasporto a carico del Comune, qualora espressamente richiesto e necessario. Art. 15 MODIFICAZIONI DEL REGOLAMENTO Eventuali modifiche del presente regolamento verranno: a) Deliberate dal Consiglio Comunale dei Ragazzi con il voto favorevole della maggioranza dei componenti e trasmesse al Consiglio Comunale degli Adulti che dovrà pronunciarsi in merito, secondo gli stessi criteri; b) Proposte dal Consiglio Comunale degli Adulti e sottoposte al voto del Consiglio Comunale dei Ragazzi con le modalità di cui al precedente comma 1. 6