Originale COMUNE DI DELLO PROVINCIA DI BRESCIA Codice ente 10316 DELIBERAZIONE N. 48 in data: 29/05/2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DEI SERVIZI E DEI TRIBUTI COMUNALI - ANNO 2012. L anno duemiladodici addi ventinove del mese di maggio alle ore 18.00; nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano: Cognome e Nome Qualifica Firma Presenze MONACO Ettore Sindaco SI GILBERTI Francesco Vice Sindaco NO CORSINI Elisabetta Assessore SI BERTONI Fabio Assessore SI TINTI Carolina Assessore SI ROSINI Mauro Assessore SI Totale presenti 6 Totale assenti 1 Assiste il Segretario Comunale Sig. il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Ettore Monaco nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
P A R E R I P R E V E N T I V I Ai sensi dell art.49, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità TECNICA, CONTABILE, della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Rag. Facchetti Fausto ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Ai sensi dell art.49, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il sottoscritto, responsabile del servizio finanziario di questo Comune, ATTESTA Che l atto in oggetto comporta impegno di spesa, ed è assicurata la relativa copertura finanziaria. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Rag. Facchetti Fausto LA GIUNTA COMUNALE Richiamati: l articolo 48 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 T.U.E.L. in materia di competenze di giunta; l articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2007, n. 296 il quale si stabilisce che: gli enti locali deliberino le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; in deroga all articolo 172, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL), in caso di mancata approvazione entro i suddetti termini, s intendono prorogate le tariffe e le aliquote in essere nell anno precedente; l articolo 54 bis, comma 1, del D.Lgs. 446/1997 il quale consente di aumentare le tariffe dei servizi pubblici nel corso dell anno, escludendone la retroattività, solo in presenza di rilevanti incrementi di costi che pregiudichino l andamento dei servizi; l articolo 77 bis, comma 30, della legge 8 agosto 2008, n. 133, il quale dispone che, per il triennio 2009 2011, ovvero all attuazione del federalismo fiscale, se precedente all anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all articolo 1, comma 7, del DL 27 maggio 2008, n. 93, convertito con modificazioni nella legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani, alla tariffa igiene ambientale, canoni e imposte relativi a servizi pubblici locali;
l articolo 3 del DL 185/2008, convertito nella legge 2/2009 il quale conferma il blocco degli aumenti escludendo le tariffe del servizio idrico integrato; ATTESO che l art.1 comma 11 del D.L n. 138/2011, convertito in Legge 148/2011, revoca il blocco degli aumenti delle aliquote solo per l addizionale comunale all IRPEF; VISTO il D.L. n. 16 del 02.03.2012 avente ad oggetto Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficenziamento delle procedure di accertamento ; VISTO l art. 29, comma 16 quater, del DL 216/2011, convertito nella L.14/2012, con il quale è stato disposto il termine per l approvazione dei bilanci di previsione per l esercizio 2012 da parte degli enti locali al 30.06.2012; Dato atto che, l articolo 172 del sopra citato TUEL il quale dispone che il presente atto costituisca allegato obbligatorio al bilancio di previsione; RITENUTO necessario provvedere all aggiornamento delle tariffe per l anno 2012 VISTE le sotto indicate aliquote, tariffe e canoni tributi, imposte dei servizi pubblici locali vigenti nell esercizio finanziario 2011: omissis D E L I B E R A 1-di approvare le seguenti tariffe valevoli per l anno 2012: omissis 4 - TASSA RIFIUTI LISTINO TARIFFE UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE anno 2012 Regolamento approvazione della tarsu delibera di C.C. n.2 del 13.04.2010 - le tariffe 2012 vengono confermate negli stessi importi del 2011 Listino tariffe utenze domestiche
Per il calcolo della quota dovuta si deve moltiplicare la superficie in metri quadrati di pertinenza per la tariffa della parte fissa e sommare la tariffa della parte variabile. Numero componenti PARTE FISSA PARTE VARIABILE 1 0,47011 35,87946 2 0,55238 64,58303 3 0,61702 78,93481 4 0,66991 93,28660 5 0,72280 107,63838 6 0,76393 121,99017 Listino tariffe utenze non domestiche Per il calcolo della quota dovuta si deve moltiplicare la superficie in metri quadrati di pertinenza per la tariffa della parte fissa, moltiplicare la superficie per la tariffa della parte variabile, sommare alla fine i due risultati. Categoria: PARTE FISSA PARTE VARIABILE 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, 0,38535 0,39565 luoghi di culto 4 Campeggi, distributori carburanti, 0,84777 0,86971 impianti sportivi 6 Esposizioni, autosaloni 0,49132 0,50904 7 Alberghi con ristorante 1,57993 1,62242 11 Uffici, agenzie, studi professionali 1,03081 1,05910 12 Banche ed istituti di credito 0,58766 0,60675 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, 1,15604 0,98310 cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,73407 1,78285 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e 0,79960 0,82146 tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 17 Attività artigianali tipo botteghe: 1,05007 1,07960 parrucchiere, barbiere, estetista 18 Attività artigianali tipo botteghe: 0,78996 0,81543 falegname, idraulico, fabbro, elettricista 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,05007 1,07960 20 Attività industriali con capannoni di 0,88630 0,90831 produzione 21 Attività artigianali di produzione beni 0,78996 0,80880 specifici 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, 5,36597 5,50899 pub 23 Mense, birrerie, amburgherie 4,67234 4,79850 24 Bar, caffè, pasticceria 3,81494 3,91311 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,94601 1,99636
26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,48359 1,51989 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 6,90736 7,08798 omissis Successivamente valutata l urgenza di concludere tempestivamente il procedimento, con separata votazione e con voto unanime favorevole, delibera di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 134 comma 4 del Testo Unico
Letto, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE Ettore Monaco Pubblicata all albo pretorio di questo comune per quindici giorni consecutivi a partire da oggi. Trasmessa in copia ai capigruppo (elenco n.... prot. n....) Trasmessa in copia alla Prefettura (prot. n....) Addì, Il sottoscritto Segretario certifica che la suestesa deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all albo pretorio del comune senza riportare, nei primi 10 giorni di pubblicazione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta ESECUTIVA ai sensi del 3 comma dell art.134 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Addì,... Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo pretorio del Comune ed è pervenuta all Organo di Controllo in data... al n.... in seguito: A denuncia di vizio di legittimità / competenza Per iniziativa del Consiglio Comunale / Giunta e che: nei suoi confronti non è intervenuto, nei termini prescritti, un provvedimento di annullamento, per cui la stessa è divenuta ESECUTIVA ai sensi del 1 comma dell art. 134 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. l Organo stesso non ha riscontrato vizi di legittimità come da comunicazione prot. n.... del... per cui la stessa è divenuta ESECUTIVA ai sensi del 1 comma art. 134 del D.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000. l Organo stesso, riscontrato vizi di legittimità / competenza ha ANNULLATO la deliberazione in seduta... atti n.... Addì,...