Programma Operativo della Regione Lombardia Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)

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Transcript:

Programma Operativo della Regione Lombardia Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014 2020 Decisioni C(2015) 923 del 12/02/2015 e C(2017) 4222 del 20/06/2017 CCI 2014IT16RFOP012 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Procedura scritta di consultazione ai sensi dell art. 7 del Regolamento Interno del Comitato di Sorveglianza

I CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DEL POR FESR 2014 2020 Ai sensi dell art. 110, punto 2.a) del Regolamento (UE) 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza esamina e approva la metodologia e i criteri usati per la selezione delle operazioni. Le procedure e i criteri di selezione, individuati nel presente documento, sono stati elaborati in modo che gli stessi garantiscano: il contributo delle operazioni al conseguimento degli obiettivi e dei risultati specifici della pertinente priorità; siano non discriminatori e trasparenti; tengano conto, ove coerente, dei principi generali delle pari opportunità, della non discriminazione e dello sviluppo sostenibile. Nella seduta del Comitato di Sorveglianza del 12 maggio 2015 sono stati approvati i principi generali metodologici e le tipologie di criteri che verranno utilizzati per la selezione delle operazioni finanziate a valere sul Programma Operativo FESR 2014 2020. Sono stati individuate tre tipologie di criteri (ammissibilità, valutazione e premialità), con riferimento alle due differenti fasi che caratterizzano la selezione delle operazioni (ammissibilità e valutazione). Sulla base dei medesimi principi generali metodologici sono stati individuati i criteri di selezione, di cui al presente documento, per le azioni in oggetto, che rappresentano un elenco rispetto al quale sarà possibile utilizzare tutti o solo una parte degli stessi, a seconda dei contenuti e della tipologia di dispositivo di attuazione con cui verrà attuata l azione. Tali criteri potranno essere ulteriormente specificati/implementati, nel dispositivo di attuazione, al fine di assicurare la maggiore aderenza con l impianto strategico del Programma e il maggior contributo al raggiungimento dell obiettivo specifico dell Asse di riferimento. I criteri di selezione sono articolati in: criteri di ammissibilità generale, validi per tutte le azioni del POR, e criteri di ammissibilità specifici; criteri di valutazione 1, criteri di premialità 2 Si confermano i criteri di ammissibilità generali già approvati nel Comitato di Sorveglianza del 12 maggio 2015 e confermati nei Comitati di Sorveglianza del 25 maggio 2016 e del 14 Giugno 2017 e nelle procedure scritte del 27/7/2015, del 18/1/2016, del 11/2/2016, del 28/9/2016, del 3/4/2017, del 3/5/2017, del 16/10/2017 e del 19/12/2017. 1 Intesi come criteri necessari per selezionare operazioni che presentano la maggiore aderenza con l impianto strategico del POR e il maggior contributo al raggiungimento degli obiettivi specifici dell Asse di riferimento. Si tratta di criteri relativi alla fase di istruttoria di merito finalizzata ad esprimere una valutazione dell operazione con l attribuzione di un punteggio/priorità che determina: la posizione in graduatoria, in caso di procedure valutative a graduatorie, o la finanziabilità o meno dell operazione, in caso di procedure valutative a sportello (come quello della presente procedura) in cui viene definita una soglia minima di punteggio da conseguire o la coerenza dell'operazione con i contenuti dell'azione come base per l'ammissibilità in funzione dell'ordine cronologico di presentazione; 2 Quando pertinenti, che rispondono anche all ottica di parità di genere, pari opportunità e non discriminazione, ovvero che consentano un ulteriore qualificazione delle operazioni orientandole verso particolari ambiti di interesse regionale. Si tratta di criteri relativi alla fase di istruttoria di merito la cui sussistenza comporta l attribuzione di punteggio e/o percentuale di contributo aggiuntivo.

Nel presente documento vengono portati all approvazione del Comitato di Sorveglianza i criteri di selezione riferiti alla seguente azione: Asse V ASSE AZIONI Azione V.4.c.1.1 Promozione dell eco efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione deo consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l utilizzo di mix tecnologici (rif. Azione 4.1.1. AP)

ASSE V SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE

ATTUAZIONE POR FESR 2014 2020 CRITERI DI SELEZIONE DA APPROVARE CON PROCEDURA SCRITTA Azione AP 4.1.1 Azione POR Titolo Criteri di ammissibilità specifici Criteri di valutazione Criteri di premialità Azione V.4.c.1.1 Promozione dell ecoefficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione deo consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l utilizzo di mix tecnologici Requisiti dell operazione: Coerenza con la pianificazione nazionale e regionale in campo energetico e della qualità dell aria Conformità ai criteri Ambientali Minimi Presenza di diagnosi energetica Attestato di prestazione energetica dell edificio ante intervento Interventi relativi a strutture pubbliche non residenziali che offrono servizi a scala di quartiere Verifica sicurezza di luoghi ed impianti in relazione ai tipi di rischi pertinenti per gli edifici oggetto di intervento e, ove necessari, interventi di messa in sicurezza da effettuarsi entro la liquidazione del saldo, attraverso interventi aggiuntivi a quello oggetto di contributo del POR, la cui copertura è garantita da fondi diversi da quelli del POR Qualità dell operazione: Analisi dell efficacia dell operazione in relazione al costo dell investimento Miglioramenti proposti rispetto al requisito minimo di ammissibilità previsto dal dispositivo di attuazione (es. ulteriore riduzione del fabbisogno complessivo di energia primaria, ecc) Presenza di sistemi di rilevazione dei consumi, di produzione dell energia e di emissione di CO2 visualizzabili dall utenza Utilizzo di metodi di architettura bio ecologica Contributo alla produzione di energia da fonti rinnovabili Adesione al Patto dei Sindaci Piano d Azione Energia Sostenibile Acquisto beni e prodotti da filiera corta o a Km zero