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REGIONE CALABRIA Proposta di DCA n.t k del ~ O f.;/ to1 9 Registro proposte del Dipartimento tutela deua Salute DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, nominato con De\ìberazione del Consiglio dei Ministri in data 07.12.2018) DCA n. 211 del 12 FES, 2019 OGGETTO: RSA per anziani (R2) denominata Casa Albergo San Carlo Borromeo con sede nel Comune di Panettieri (CS). Revoca dell'autorizzazwne sanitaria all'esercizio e dell'accreditamento. Determinazioni. Il Dirigente Generale Dott. Antonio Belctlstro JfJ!IJJ!/1 Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. del _ 1

DCA n. 21-t del 1 2 FEBI 2019 OGGETTO: RSA per anziani (R2) denominata Casa Albergo San Carlo Borromeo con sede nel Comune di Panettieri (CS). Revoca dell'autorizzazione sanitaria all'esercizio e dell'accreditamento. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTO l'articolo 120 della Costituzione; VISTO l'articolo 8r comma 1, della legge 5 Giugno 2003, n.l31; VISTO l'articolo 4, commi l e 2, deid.l. lo ottobre 2007, n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 novembre 2007, n. 222; VISTO l'accordo sul Piano di rientro della Regione Calabria, firmato tra il Ministro della salute, il Ministro dell'economia e delle Finanze e il Presidente p.t. della Regione in data 17 dicembre 2009, poi recepito con DGR n. 97 del 12 febbraio 2010; RICIDAMATA la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 Dicembre 2018, con la quale, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sentito il Ministro per gli affari regionali, è stato nominato Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai disavanzi del Servizio Sanitario della Regione Calabria il Gen. Dott. Saverio Cotticelli; RICHIAMATA la medesima deliberazione del Consiglio dei Ministri con la quale sono stati contestualmente indicati gli interventi prioritari da realizzare per proseguire nell'attuazione dei Programmi operativi 2016-2018 nonché di tutti gli interventi necessari a garantire, in maniera uniforme sul territorio regionale, l'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) in condizioni di efficienza, appropriatezza, sicurezza e qualità, ivi compresa l'adozione e l'attuazione dei Programmi Operativi (PO) 2019-2021, nell'ambito della cornice normativa vigente, con particolare riferimento alle seguenti azioni ed interventi prioritari: 1) Adozione di ogni necessaria inizìativa al fine di ricondurre il livello di erogazione dei livelli essenziali di assistenza agli standard di riferimento, in particolare con riguardo all'adesione agli screening oncologici, all'assistenza territoriale ed alla qualità e sicurezza dell'assistenza ospedali era; 2) Completamento ed attuazione del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera, della rete di emergenza-urgenza e delle reti tempo dipendenti, in coerenza con il fabbisogno assistenziale, in attuazione del regolamento adottato con decreto del Ministero della salute del 2 aprile 2015 n. 70, ed in coerenza con le indicazioni dei Tavoli tecnici di verifica; 3) Definizione ed attuazione delle reti cliniche specialistiche; 4) Monitoraggio delle procedure per la realizzazione dei nuovi ospedali secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalla programmazione sanitaria regionale; 5) Revisione ed attuazione del provvedimento di riassetto della rete di assistenza territoriale, in coerenza con quanto previsto dalla normativa vigente e con le indicazioni dei Tavoli tecnici di verifica; 6) Completamento del riassetto della rete laboratoristica e di assistenza specialistica ambulatoriale; 2

7) Completa attuazione delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita (Conferenza Unificata Rep. Atti 137/CU del 16/12/2010); 8) Razionalizzazione e contenimento della spesa per il personale in coerenza con l'effettivo fabbisogno, in applicazione della normativa vigente in materia; 9) Razionalizzazione e contenimento della spesa per l'acquisto di beni e. servizi in ottemperanza alla normativa vigente; lo) Interventi sulla spesa farmaceutica convenzionata ed ospedaliera al fine di garantire il rispetto dei vigenti tetti di spesa previsti dalla normativa nazionale; 11) Definizione dei contratti con gli erogatori privati accreditati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni, con l'attivazione, in caso di mancata stipula del contratto, di quanto prescritto dall'articolo 8-quinquies, comma 2-quinquies, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e ridefinizione delle tariffe delle prestazioni sanitarie, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente; 12) Adozione di ogni necessaria iniziativa al fine di pervenire alla completa implementazione dei flussi informativi dèl Nuovo Sistema Informativo Sanitario in termini di completezza e qualità, ivi inclusa l'implementazione del nuovo sistema informativo contabìle regionale; 13) Sottoscrizione degli accordi interregionali bilaterali in materia di mobilità sanitaria ai sensi dell'articolo 9, comma 3, del Patto per la salute 2014-2016 sancito con Intesa Stato-Regioni del lo luglio 2014 e dell'articolo l, comma 576, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e sm.i.; 14) Attuazione della normativa statale in materia di autorizzazioni e accreditamenti istituzionali, mediante adeguamento della vigente normativa regionale; 15) Definizione e stipula del protocollo d'intesa con l'università degli Studi "Magna Grecia" di Catanzaro in coerenza con la normativa vigente; 16) Interventi per la razionalizzazione della spesa relativa alla medicina di base; 17) Adozione dei provvedimenti necessari alla regolatizzazione degli interventi di sanità pubblica veterinaria e di sicurezza degli alimenti; 18) Rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. 191 del 2009, dei provvedimenti, anche legislativi, adottati daglì organi regionali e i provvedimenti aziendali che siano di ostacolo alla piena attuazione del piano di rientro e dei successì'vi ProgratiirtlÌ operativi, nonché in contrasto con la normativa vigente e con i pareri e le valutazioni espressi dai Tavoli tecnici di verifica e dai Ministeri affiancanti; 19) Puntuale monitoraggio dì quanto previsto dal Titolo II del decreto legislativo 118/20Il con riferimento alle rilevazioni del bilancio regionale riferite alle risorse destinate al Servizio Sanitario Regionale; 20) Puntuale verifica dell'ordinato trasferimento da parte del bilancio regionale al SSR delle risorse ad esso destinate; 21) Conclusione della procedura di regolarizzazione delle poste debitorie relative all' ASP di Reggio Calabria e delle ulteriori poste debitorie eventualmente presenti negli altri enti del Servizio Sanitario Regionale; 22) Puntuale riconduzione dei tempi di pagamento dei fornitori ai tempi della direttiva europea 201 1/7/UE de120l1, recepita con decreto legislativo n. 192/2012; 23) Prosecuzione e tempestiva conclusione delle azioni previste per la puntuale attuazione del Percorso attuativo della certificabilità; 24) Programmazione degli investimenti per interventi edilizi e/o tecnologici in coerenza con quanto previsto dall'articolo 25, comma 3, del decreto legislativo 23 giugno 2011. n. 118 e secondo gli indirizzi di programmazione coerenti con il decreto del Ministero della salute del 2 aprile 2015 n. 70 e con le misure di razionalizzazione ed efficentamento del patrimonio immobiliare strumentale e non strumentale; 3

RICHIAMATA la medesima deliberazione del Consiglio dei Ministri con la quale è stato nominato Thomas Schael sub Commissario unico nell'attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del SSR della Regione Calabria con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico commissariale. CONSIDERATO che la struttura socio-sanitaria denominata Casa Albergo San Carlo Borromeo sita nel Comune di Panettieri (CS) alla via Tesauro, gestita dalla SE.G.I. s.r.l., accreditata definitivamente, giusto DPGR-CA n.1i2011 per n. 15 posti letto come Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani (R2). VISTA la nota regionale n.77288 del 2/3/2018 con la quale è stata chiesta, al Direttore Generale dell'as.p. di Cosenza, l'attivazione delle procedure di vigilanza e controllo sul mantenimento dei requisiti di legge nei modi, forme e condizioni previsti dalla L.R. n.24/2008 e Regolamento regionale attuativo approvato con D.C.A n. 81/2016. VISTA la deliberazione n. 1763 del 21/1112018 dell'as.p. di Cosenza, acquisita agli atti del competente Settore in data 28/1112018 con prot. na03159, con la quale il Direttore Generale prendendo atto della relazione conclusiva, prot. n.149846 del 15/11/2018, tedatta dalla Commissione Aziendale dell'as.p. di Cosenza, competente per l'attività di vigilanza, attivata a seguito della richiesta della Direzione Generale dell'a.s.p. di Cosenza del 2/3/2018, del 20/3/2018 e n.0144997 del 711112018, esprime "parere sfavorevole sul mantenimento dei requisiti di Autorizzazione e di Accreditamento, di cui alla L.R. n.24 e del Regolamento Regionale attuativo...". CONSIDERATO: - che, ai sensi degli artt. 7 e ss. della Legge n. 241/1990 e s.m.i., questa Amministrazione con nota prot. na09992 del 4/12/2018 ba comunicato al Rçtppresentante legale l'avvio del procedimento di revoca dell' autorizzazione sanitaria all' esercizio e dell'accreditamento; - che nella stessa nota sopracitata è stato comunicato, tra l'altro, che: "l'interessato in indirizzo, entro lo (dieci) giorni dal ricevimento della presente, può presentare memorie scritte contenenti le proprie controdeduzioni, eventualmente corredate da documenti, purché pertinenti l'oggetto del procedimento; Che il procedimento dovrà concludersi, di norma, nel termine complessivo di 30 (trenta) giorni a decorrere dalla data di ricezione della presente. Tale termine potrà essere sospeso per motivate ragioni e sarà aumentato di altri 30 (trenta) giorni nel caso in cui {'interessato in indirizzo si avvalga della facoltà di cui al precedente punto 5); Che, comunque, anche laddove l'interessato non faccia pervenire osservazioni e/o memorie nel termine concesso al punto 5), l'amministrazione procederà ad adottare provvedimento definitivo sulla base deil 'istruttoria espletata. "; - che con nota acquisita agli atti del Dipartimento "Tutela della Salute e Politiche Sanitarie" in data 17/12/2018 con prot. na29052, integrata con nota prot. n.430416 del 18/12/2018, il Rappresentante legale ha presentato controdeduzioni; - che, pertanto, con nota regionale prot. na37230 del 27/1212018, è stato invitato il Direttore Generale dell'as.p. di Cosenza ad attivare le procedure di riesame, nei modi, forme e condizioni previsti dalla vigente normativa (Legge Regionale 18.07.2008 n. 24 e Regolamento attuativo approvato con D.C.A n. 81/2016) al fine di consentire la definizione della procedura de qua. VISTA la deliberazione n. 20 del 10/01/20 19 deii' AS.P. di Cosenza, acquisita agli atti del competente Settore in data 11/1/2019 con prot. n.l 0468, con la quale il Direttore Generale prendendo atto della relazione conclusiva della Commissione Aziendale dell' A.S.P. di Cosenzaprot. n.3078 del 8/1/2019, esprime "parere sfavorevole sul mantenimento dei requisiti di Autorizzazione Sanitaria all'esercizio e di Accreditamento per n. 15 p.l. previsti dalla L.R. n.24 e del Regolamento Regionale Attuativo, da parte RSA A "Casa Albergo S. Carlo Borromeo" in quanto permangono le criticità evidenziate con delibera asp cs n.1763/20} 8...". 4,'~Pìj J l J

VISTI: l. Legge n.24l/1990 e s.m.i.; 2. Legge Regionale del 18/07/2008 n.24; 3. Regolamento regionale attuativo approvato con D.C.A. n, 81/2016. VISTO il documento istruttorio redatto dal Responsabile del Procedimento individuato ai sensi della Legge 241/1990 e s.m.i. DATO ATTO che sono stati esperiti, presso la Prefettura di Cosenza, numerosi tentativi (per ultimo in data 31 gennaio u.s. ) finalizzati ad evitare soluzione di continuità nella gestione di un servizio sanitario essenziale, anche prendendo in considerazione!'istituto della voltura di cui all'art. 13 del Nuovo regolamento, attuativo della Legge Regionale n. 24/2008, di cui al DCA n. 81/2016; CHE tutti i tentativi si sono rivelati infruttuosi; CONSIDERATO che i provvedìmenti amministrativi in materia di autorizzazione sanitaria ah'esercizio e di accreditamento sono di competenza esclusiva della Regione e per essa nella fase di attuazione del piano di rientro del Commissario ad acta; SU PROPOSTA del Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute. DECRETA Per le motivazioni di CUi in premessa, che qui s'intendono riportate quale parte integrante e sostanziale: VIST A la documentazione richiamata in premessa, per gli effetti: REVOCARE l'autorizzazione sanitaria all'esercizio e l'accreditamento definitivo, rilasciato giusto DPGR-CA n.1/2011, della struttura socio-sanitaria denominata Casa Albergo San Carlo Borromeo sita nel Comune di Panettieri (CS) alla via Tesauro, gestita dalla SE.G.1. s.r.l., per n. 15 posti letto come Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani (R2). FARE OBBLIGO al Commissario dell'a. S.P. di Cosenza - fino al rilascio della nuova autorizzazione all' esercizio nella gestione della medesima struttura - di adottare tutte le misure finalizzate ad assicurare che i pazienti ricoverati presso la struttura socio-sanitaria de qua non subiscano alcun disagio organizzativo e sanitario mediante una speciale vigilanza a mezzo di un direttore sanitario (dipendente dell'asp ) all'uopo designato perché ricevano in loco - ove possibile e attraverso la gestione dei servizi e del personale previsti dai requisiti organizzativi di cui al citato regolamento 81/2016 - tutta l'assistenza necessaria anche al fine di scongiurare l'interruzione di servizio sanitario essenziale e l'eradìcazione dai luoghi e dagli affetti originari; DARE MANDATO alla segreteria della Struttura Commissariale per la trasmissione del presente decreto al Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute e agli interessati; INVIARE il presente decreto, ai Ministeri della Salute e dell'economia e Finanze, attraverso l'apposito sistema documentale "Piani di Rìentro", dedicato alla documentazione relativa ai Piani di rientro; DARE MANDATO al Dirigente Generale del Dipartimento regionale Tutela della Salute per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale Regione Calabria ai sensi della Legge Regionale 6 aprile 20 Il, n. Il nonché sul sito istituzionale della Regione Calabria ai sensi del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33. 5

PRECISARE che avverso il presente provvedimento, entro 60 (sessanta) giorni dalla sua notificazione o effettiva conoscenza, è ammesso ricorso dinnanzi al TAR competente ovvero, entro 120 (centoventi) giorni, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica..f) Commissario Gen. Dott. Sover' 6