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Bosco di San Francesco Ingresso dal Monastero di Santa Croce Guida Bene FAI per tutti. Guida di lettura facilitata per le persone con disabilità intellettiva. IDEATO E REALIZZATO DA: CON LA: CON IL SOSTEGNO DI:

Questa guida ti aiuterà a visitare questo Bene del FAI Bene vuol dire cosa di valore. FAI vuol dire Fondo Ambiente Italiano. Il FAI si prende cura di tanti Beni. Questi Beni sono ville, castelli, boschi e giardini. Questo Bene si chiama Bosco di San Francesco. Il Bosco di San Francesco si trova ad Assisi. Assisi è vicino alla città di Perugia. Il Bosco di San Francesco è molto grande e ci vuole tanto tempo per visitarlo. Ci sono due entrate: ingresso dal Monastero di Santa Croce ingresso dalla piazza della Basilica Superiore di San Francesco. Questa guida ti aiuta a visitare il Bosco entrando dall ingresso del Monastero di Santa Croce. Ci sono due sentieri. Il sentiero è una piccola strada nel Bosco. Un sentiero va alla Basilica di San Francesco. La Basilica è una grandissima chiesa. La spiegazione di questo sentiero è segnata con il colore ARANCIO. Un sentiero va alla radura del Terzo Paradiso. Una radura è un grande prato nel Bosco. Il Terzo Paradiso è un opera d arte fatta da ulivi. La spiegazione di questo sentiero è segnata con il colore GIALLO. Scegli quale dei 2 sentieri vuoi fare.

Questa guida ti spiegherà: quello che vedrai cosa puoi fare dentro il Bosco. Questa guida è scritta in modo semplice per aiutare tutte le persone a visitare il Bosco di San Francesco. Questa guida vuole aiutare le persone ad imparare cose nuove. In questa guida puoi trovare: la spiegazione di che cos è il Bosco di San Francesco la spiegazione di come visitare il Bosco la storia sociale per andare alla Basilica di San Francesco la storia sociale per andare alla radura del Terzo Paradiso la mappa che ti fa vedere i sentieri che devi fare dentro il Bosco di San Francesco. I numeri sulla mappa indicano dove sono i posti che vedrai. la spiegazione delle cose che vedrai la spiegazione con i simboli di cos è il Bosco di San Francesco.

Che cos è il Bosco di San Francesco Il Bosco di San Francesco è ad Assisi. Assisi è un antica città vicino a Perugia. Questo Bosco si chiama Bosco di San Francesco perché è vicino alla Basilica di San Francesco. Tantissimo tempo fa e anche oggi i pellegrini attraversavano questo Bosco per andare alla Basilica di San Francesco. I pellegrini sono persone che fanno dei lunghi viaggi per andare a pregare in posti lontani. In questo Bosco ci sono tante piante diverse e tanti animali. In questo Bosco c è anche un fiume. Questo fiume si chiama torrente Tescio. In estate non c è acqua nel fiume. In questo Bosco tu puoi vedere anche: i ruderi del vecchio Monastero di Santa Croce. I ruderi sono pezzi di muri di case o chiese di tantissimo tempo fa. Il monastero è la casa delle suore la Chiesa di Santa Croce un opera d arte fatta con piante di ulivo una torre di tanto tempo fa.

Tanto tempo fa nel Bosco c erano i briganti. I briganti erano delle persone che rubavano soldi. Le suore hanno abbandonato il Monastero tanto tempo fa. La chiesa diventò un fienile. Il fienile è il luogo dove i contadini mettono il fieno. Il fieno è l erba tagliata. La gente ha iniziato a buttare la spazzatura nel Bosco. Pochi anni fa il FAI ha ripulito il Bosco di San Francesco. Il FAI ha rifatto i sentieri. Il FAI ha sistemato il Monastero e la Torre. Il FAI è il Fondo Ambiente Italiano. Grazie al FAI oggi tutti possono vedere il Bosco di San Francesco.

Come visitare il Bosco di San Francesco Il Bosco di San Francesco è molto grande. Per visitare questo Bosco ci vuole tanto tempo. Visitare questo Bosco è faticoso perché: ci sono tanti gradini di terra il sentiero è molto lungo. Se usi una carrozzina o fai fatica a camminare non riesci ad andare sui sentieri di questo Bosco. Se usi una carrozzina o fai fatica a camminare puoi visitare il Monastero di Santa Croce, la Chiesa di Santa Croce e il giardino. Nel Bosco di San Francesco ci sono punti panoramici. I punti panoramici sono posti dove puoi vedere un bel paesaggio. Nel Bosco di San Francesco ci sono tante panchine. Su queste panchine ti puoi sedere e riposare. Ci sono dei sassi e dei gradini. Fai attenzione quando cammini nel sentiero nel Bosco. Fai attenzione a non inciampare e cadere. Per visitare il Bosco di San Francesco metti le scarpe da ginnastica e un cappellino. Porta una piccola bottiglia d acqua. C è un posto dove ci sono i tavoli e le panche per fare il pic-nic. Questo posto è vicino alla radura del Terzo Paradiso.

Ti consigliamo di visitare il Bosco in primavera e in autunno. Vieni a visitare il Bosco al mattino perché fa meno caldo. In estate nel Bosco fa caldo. Il Bosco è chiuso in gennaio e in febbraio. Se vuoi mangiare o hai sete puoi andare al ristorante l Osteria del Mulino. L Osteria del Mulino si trova vicino al Monastero di Santa Croce e al Ponte.

Storia sociale del Bosco di San Francesco - Percorso verso la Basilica Se arrivi in auto, lasciala nel parcheggio del FAI. Attraversa il ponte e raggiungi l ingresso del Monastero di Santa Croce. Sali i gradini ed entra nel negozio. Il negozio è anche la biglietteria.

Chiedi il biglietto alla persona con il cartellino che trovi in biglietteria. In biglietteria puoi trovare molte persone. Nel negozio puoi comprare degli oggetti per ricordarti della visita. Usa la guida Bene FAI per tutti. Nella guida Bene FAI per tutti trovi la spiegazione di quello che vedrai nel Bosco di San Francesco. Vai a destra nell altra stanza. Qui trovi l ingresso della Chiesa di Santa Croce. Visita la Chiesa.

Ritorna nella stanza ed esci dalla porta a vetri nel giardino. A sinistra, fuori dalla porta a vetri, ci sono i bagni. Vicino ai ruderi c è una vasca con dei pesci e un rubinetto dove puoi prendere acqua fresca da bere.

Alla fine del giardino inizia il sentiero verso la Basilica di San Francesco. Nel Bosco cammina piano. Nel Bosco puoi mangiare e bere. Nel Bosco puoi fare fotografie. Nel Bosco ci sono delle staccionate. Le staccionate sono pali di legno ai lati del sentiero. Non puoi salire e appoggiarti sulle staccionate. Nel Bosco non si possono lanciare oggetti. Nel Bosco non si può fumare. Nel Bosco non si può accendere il fuoco. Nel Bosco non si possono lasciare i rifiuti. Nel Bosco non si possono raccogliere i fiori o rompere i rami degli alberi.

Cammina lungo il sentiero. Dopo un po vedrai un ponte fatto di pietra alla tua destra. Non andare sul ponte ma prosegui nel Bosco. Il sentiero è in salita. Troverai molte panchine per sederti e riposarti. Quando sei quasi arrivato alla fine del sentiero troverai delle opere d arte. Dopo aver visto le opere d arte, entra in un altra biglietteria del FAI.

Qui ti puoi riposare. Qui puoi chiedere informazioni alla persona con il cartellino. Quando esci vedrai a sinistra un cancello. Il sentiero nel Bosco è finito. Sei arrivato sulla piazza della Basilica di San Francesco. Puoi visitare la città di Assisi. Quando hai terminato la visita di Assisi, ritorna al Monastero di Santa Croce. Per tornare al Monastero, devi rifare in discesa il sentiero che hai fatto per arrivare alla Basilica. Alla fine del sentiero, rientra nella biglietteria. Esci e scendi dai gradini. Se la visita ti è piaciuta puoi tornare quando vuoi. Se vuoi puoi fare il sentiero del Terzo Paradiso.

Storia sociale del Bosco di San Francesco - Percorso verso il Terzo Paradiso Se arrivi in auto, lasciala nel parcheggio del FAI. Attraversa il ponte e raggiungi l ingresso del Monastero di Santa Croce. Sali i gradini ed entra nel negozio. Il negozio è anche la biglietteria.

Chiedi il biglietto alla persona con il cartellino che trovi in biglietteria. In biglietteria puoi trovare molte persone. Nel negozio puoi comprare degli oggetti per ricordarti della visita. Usa la guida Bene FAI per tutti. Nella guida Bene FAI per tutti trovi la spiegazione di quello che vedrai nel Bosco di San Francesco. Vai a destra nell altra stanza. Qui trovi l ingresso della Chiesa di Santa Croce. Visita la Chiesa.

Ritorna nella stanza ed esci dalla porta a vetri nel giardino. A sinistra, fuori dalla porta a vetri, ci sono i bagni. Vicino ai ruderi c è una vasca con dei pesci e un rubinetto dove puoi prendere acqua fresca da bere.

Ritorna alla biglietteria. Esci dalla porta a vetri, scendi i gradini e gira a destra. Cammina lungo il muro del Monastero Arriva alla strada e attraversa le strisce pedonali. Dall altro lato della strada inizia il sentiero verso il Terzo Paradiso.

Nel Bosco cammina piano. Nel Bosco puoi mangiare e bere. Nel Bosco puoi fare fotografie. Nel Bosco ci sono delle staccionate. Le staccionate sono pali di legno ai lati del sentiero. Non puoi salire e appoggiarti sulle staccionate. Nel Bosco non si possono lanciare oggetti. Nel Bosco non si può fumare. Nel Bosco non si può accendere il fuoco. Nel Bosco non si possono lasciare i rifiuti. Nel Bosco non si possono raccogliere i fiori o rompere i rami degli alberi. Cammina lungo il sentiero. Troverai molte panchine per sederti e riposarti.

Quando vedi un grande prato con degli ulivi sei arrivato alla radura del Terzo Paradiso. Cammina sul sentiero in mezzo agli ulivi. Alla tua sinistra c è la Torre Annamaria. Se vuoi sali le scale ed entra nella Torre. Puoi salire in alto. Quando vuoi tornare indietro riprendi lo stesso sentiero. Dopo poco trovi il fiume. Se nel fiume c è molta acqua non puoi attraversare, quindi prosegui sullo stesso sentiero verso il Monastero.

Se nel fiume c è poca acqua puoi attraversare il guado. Il guado sono dei sassi messi in fila nel torrente. Prosegui a sinistra. Alla tua destra vedi l oliveto. Cammina fino a quando trovi il cartello con la scritta S. Croce.

Gira a sinistra. Prosegui fino al grande prato davanti al ristorante. Scendi dalle scale a fianco del ristorante. Il sentiero è finito. Se la visita ti è piaciuta puoi tornare quando vuoi.

Mappa del Bosco di San Francesco Ingresso dal Monastero di Santa Croce Qui potrai vedere: 1 - il Monastero di Santa Croce 2 - il Bosco di San Francesco 3 - due opere d arte 4 - il torrente Tescio 5 - la radura del Terzo Paradiso 6 - la Torre Annamaria 7 - l oliveto Qui troverai anche: il guado il ristorante Osteria del Mulino l area pic-nic il parcheggio i bagni

Sentiero per la Basilica di San Francesco Sentiero per la radura del Terzo Paradiso 1 - Monastero di Santa Croce bagni parcheggio ristorante Ponte Osteria del Mulino ponte dei Galli 4 - torrente Tescio 4 - torrente Tescio 7 - L oliveto Strada comunale S.Croce Via Ponte dei Galli 2 - Bosco di San Francesco 5 - radura del Terzo Paradiso guado 6 - Torre Annamaria area pic-nic Basilica Superiore di San Francesco 3 - opere d arte Assisi

1 - Il Monastero di Santa Croce Tanto tempo fa il Monastero di Santa Croce era la casa delle suore benedettine. Benedettine vuol dire che queste suore rispettavano le regole di comportamento e di preghiera che aveva detto San Benedetto. Il Monastero era fatto da: le celle un refettorio l ospitale una chiesa. Le celle erano le camere dove le suore dormivano e pregavano. Il refettorio era la sala da pranzo dove le suore mangiavano tutte insieme. L ospitale era il luogo dove i pellegrini dormivano. L ospitale era anche il luogo dove si curavano i pellegrini. I pellegrini sono persone che fanno dei lunghi viaggi per andare a pregare in posti lontani. Le celle e l ospitale adesso sono dei ruderi.

La Chiesa è piccola. Puoi visitarla. Sopra l altare c è un dipinto. Il dipinto si chiama Sant Elena e la Vergine in adorazione della nuda Croce. Adorare vuol dire pregare. Nuda croce vuol dire che sulla croce non c è Gesù. Gerolamo Marinelli ha dipinto questo affresco tanto tempo fa. Un affresco è una pittura sul muro. Nel dipinto ci sono: al centro una croce a sinistra Sant Elena a destra la Vergine. La Vergine è un altro nome della Madonna.

Sant Elena tocca la croce mentre la Vergine la indica con un dito. Le pareti della Chiesa sono fatte di pietra rosa di Assisi. La pietra rosa è un tipo di pietra che si trova soprattutto qui ad Assisi. Nel giardino c è un pergolato di piante di fichi. Il pergolato è una fila di piante che serve a fare ombra. Le persone possono stare sotto le piante quando fa caldo. Nel giardino ci sono diverse piante da frutto: fichi meli melograni nespoli. Nel giardino ci sono delle grandi piante di rosmarino. Il rosmarino è una pianta con un profumo molto forte. Il rosmarino viene usato per cucinare. In giardino ci sono anche le arnie. Le arnie sono le case delle api. Nel refettorio è stato costruito l ingresso del Bosco di San Francesco. Qui trovi la biglietteria e un piccolo negozio.

2 - Il Bosco di San Francesco Il Bosco di San Francesco è molto grande. Nel Bosco ci sono tanti alberi e fiori. Nel Bosco ci sono: querce ornielli ciclamini. Le querce sono alberi che perdono le foglie in inverno. quercia Nel Bosco potrai vedere delle querce molto grandi. Gli ornielli sono dei piccoli alberi che in primavera hanno tanti fiori bianchi e profumati. orniello In autunno le foglie degli ornielli diventano di colore rosso scuro.

I ciclamini sono dei piccoli fiori di colore rosa scuro. In autunno e in primavera nel Bosco potrai vedere fra l erba tanti ciclamini. ciclamino Nel Bosco di San Francesco ci sono tanti animali: lo scoiattolo il capriolo il picchio rosso il pettirosso il biacco. Lo scoiattolo è un piccolo animale che si arrampica sugli alberi. Lo scoiattolo ha il pelo scuro e una coda lunga e pelosa. scoiattolo

Il capriolo è un animale con le corna e lunghe zampe. Il capriolo mangia erba e foglie. capriolo Il picchio rosso è un uccello con un lungo becco. Il picchio rosso batte gli alberi con il becco per fare dei buchi. Il picchio rosso fa il nido nei buchi degli alberi. Il nido è la sua casa. picchio rosso Il pettirosso è un piccolo uccello che ha il petto di colore rosso. Nel Bosco puoi sentire il suo canto. pettirosso

Il biacco è un lungo serpente. Il biacco è di colore nero e verde. Il biacco non è velenoso. biacco

3 - Le opere d arte Alla fine del sentiero del Bosco vedi due opere d arte. Due artisti hanno donato le loro opere d arte ai frati della Basilica di San Francesco. I frati vivono e pregano nel Convento della Basilica. I frati hanno messo queste opere nel Bosco. La prima opera che vedi è una fila di statue fatte da uno scultore. Lo scultore si chiama Salvo Salvato. Lo scultore ha donato le statue ai frati tanti anni fa, quando papa Giovanni Paolo II ha visitato la città di Assisi. Le statue sono fatte di pietra e di piccoli pezzi di vetro. La seconda opera è chiamata la Campana della Pace. Vedi quattro colonne e una campana che puoi suonare.

Le quattro colonne rappresentano le religioni Cristianesimo: i Cristiani pregano Dio e Gesù. Ebraismo: gli Ebrei pregano Jahvè. Islamismo: i Mussulmani pregano Allah. Buddismo: i Buddisti pregano Buddha. Tutte le religioni dicono agli uomini che devono fare del bene e che devono volersi bene. Quest opera vuole dirci che siamo tutti amici anche se siamo di religioni diverse.

4 - Il torrente Tescio Vicino al sentiero che va verso la radura del Terzo Paradiso c è il torrente Tescio. Il torrente è un piccolo fiume. Puoi vedere l acqua nel torrente solo in inverno e in primavera. Quando c è l acqua non puoi attraversare il fiume. In estate e in autunno non c è l acqua. Puoi attraversare il torrente anche quando c è un po di acqua camminando sui guadi. Il guado sono dei sassi messi in fila nel torrente. Puoi vedere delle piccole cascate. Queste piccole cascate vengono chiamate cascatelle. Non si vedono i pesci perché per molti mesi non c è acqua nel torrente. Vicino al Monastero di Santa Croce c è un ponte antico fatto di pietra che attraversa il torrente..

5 - La radura del Terzo Paradiso La radura del Terzo Paradiso si chiama così perché nel mezzo della radura c è un opera d arte che si chiama Terzo Paradiso. La radura è un pezzo di prato in mezzo al Bosco. L opera d arte Terzo Paradiso è fatta con 121 piante di ulivo. L ulivo rappresenta la pace. Le piante formano tre cerchi uniti. Un cerchio laterale rappresenta l uomo. L altro cerchio laterale rappresenta la natura. Il cerchio centrale è quello più grande. Il cerchio più grande rappresenta l unione tra uomo e natura.

In mezzo al cerchio grande c è un asta di metallo che va verso il cielo. Quest asta vuole unire la terra con il cielo. Quest opera ci ricorda che gli uomini e la natura devono vivere bene insieme. Vivere bene insieme vuol dire vivere in armonia. Michelangelo Pistoletto ha fatto quest opera. Michelangelo Pistoletto è un artista vivente. Puoi camminare nel sentiero tra i cerchi degli ulivi.

6 - La Torre Annamaria La Torre Annamaria si chiama cosi perché ha il nome di una donna che si chiamava Annamaria. Questa donna ha aiutato tanto il FAI. Quando è morta, il FAI ha chiamato la Torre con il suo nome per ricordarla per sempre. La Torre è molto vecchia. La Torre è costruita con pietre bianche. Dentro la Torre c erano i soldati. I soldati facevano la guardia al mulino accanto alla Torre. Il mulino non c è più ma puoi vedere i ruderi. Puoi salire sulla cima della Torre. Quando sei salito in alto, vedi molto bene l opera d arte Terzo Paradiso.

7 - L oliveto Vicino al guado e al sentiero che torna dalla radura del Terzo Paradiso puoi vedere l oliveto. L oliveto è fatto da tante piante di ulivo. Per fare l oliveto gli uomini hanno tagliato un pezzo del Bosco. Poi hanno piantato le piante di ulivo. Sull ulivo crescono le olive. In autunno gli uomini raccolgono le olive con le mani. Con le olive si fa l olio. L olio d oliva serve per cucinare. L olio del Bosco di San Francesco è molto buono. Puoi comprare l olio del Bosco di San Francesco nella biglietteria vicino al Monastero di Santa Croce.

Il Bosco di San Francesco nei simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa I l bosco di San Francesco è a Assisi. Assisi è vicino a Perugia. Il bosco di San Francesco è molto grande. Ci sono molte piante e molti animali. C'è u n torrente. Ci sono muri d i case e chiese antiche.

Ci sono molte panchine per riposare. Attenzione a sassi e gradini. Cammina piano e guarda l a natura. N o n raccogliere fiori e non rompere alberi.

Quando vedi questo simbolo vuol dire che in quel luogo ci sono delle persone che ti possono aiutare. Ti aiutano a capire la storia delle opere d arte, di un quadro, di una statua, di una casa, di un castello, di una villa. Progetto grafico: Cacao Design Milano Il Fondo Ambiente Italiano ha voluto realizzare il progetto Bene FAI per tutti. Il Fondo Ambiente Italiano è un insieme di persone che si prende cura di ville, castelli, boschi e giardini e vuole che questi posti speciali siano visitati da tutti. Bene FAI per tutti è un progetto fatto dall Associazione l abilità con la Fondazione De Agostini. L Associazione l abilità è un insieme di persone che assiste chi ha una disabilità. L Associazione l abilità e la Fondazione De Agostini vogliono che le opere d arte siano capite da tutti. JTI è un importante azienda presente in tutto il mondo che ha deciso di sostenere questo progetto. Progettazione, testi, immagini e grafica sono realizzati su riferimento delle Linee guida europee per rendere l informazione facile da leggere e da capire per tutti, un progetto di Inclusion Europe. Sistema di simboli ARASAAC Autore dei simboli: Sergio Palao Provenienza: ARASAAC (http://catedu.es/arasaac) Licenza: CC (BY-NC-SA) WWW.LABILITA.ORG SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TWITTER