Provincia di Ravenna

Documenti analoghi
Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE ADUNANZA DEL 04/08/2014

Provincia di Ravenna

COMUNE DI ROCCA SAN CASCIANO

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

COMUNE DI PORTO MANTOVANO PROVINCIA DI MANTOVA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VALLECROSIA

COMUNE DI ESCOLCA PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI RIVAROLO MANTOVANO Provincia di Mantova

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

Comune di Malborghetto-Valbruna

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. N 18 del 24/02/2014

Comune di Malborghetto-Valbruna Provincia di Udine

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. Centro Parco S. Teodoro Via Abbazia 28 - Monteveglio (BO)

OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO CONTRIBUTO DEL 5 PER MILLE GETTITO IRPEF: ANNO DI SPETTANZA ANNO D'IMPOSTA 2013.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Fornovo di Taro

COMUNE DI VICO CANAVESE C. A. P Largo Gillio n 1 (TORINO) Tel

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BRENNA Provincia di Como

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

CITTA DI FELTRE. Verbale di Deliberazione della Giunta

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Via Marcello Provenzali, Cento (FE) -

COMUNE DI ABBATEGGIO Provincia di Pescara ORIGINALE / COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 DEL 30/10/2017

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI PARONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE E ASSEGNAZIONE RISORSE PER IL TRIENNIO

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

Provincia di Ravenna

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI LINAROLO PROVINCIA DI PAVIA

Verbale della Deliberazione di Comitato Istituzionale n. 24 dell 11 aprile 2019 Oggetto: Approvazione dello schema di Rendiconto di Gestione 2018.

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

Transcript:

Provincia di Ravenna N. 311 delle deliberazioni SEDUTA DEL 31/10/2012 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE L'anno duemiladodici, addì trentuno, del mese di Ottobre, alle ore 09:30, si è riunita nella sala delle adunanze la GIUNTA PROVINCIALE, sotto la presidenza del Sig. CASADIO CLAUDIO, presenti i Sigg.ri: CASADIO CLAUDIO Presidente Presente BESSI GIANNI Vice Presidente Assente RONCHINI LUCIANO Assessore Presente PRONI ELEONORA Assessore Assente VALENTI PAOLO Assessore Presente RIVOLA FRANCESCO Assessore Presente RONCUZZI MARA Assessore Presente VALGIMIGLI SECONDO Assessore Presente Il Presidente, con l'assistenza del SEGRETARIO GENERALE RAVAGNANI ANDREA, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita a deliberare su: OGGETTO n.: 3 ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE REGIONALI PER LA VALORIZZAZIONE DELL'AUTONOMIA SCOLASTICA E LA QUALIFICAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA DELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA, AI SENSI DELLA L.R. 12/03 - A.S. 2012/2013.

RICHIAMATE: LA GIUNTA PROVINCIALE la Legge regionale 30 giugno 2003 n. 12 Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro, e succ. mod., ed in particolare gli articoli 21, 23, 25; la deliberazione dell Assemblea legislativa regionale n. 38 del 29 marzo 2011 Linea di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 nella quale in particolare si sottolinea la necessità di mantenere e qualificare ulteriormente gli strumenti di promozione sociale fra i quali, in primo luogo, la scuola di qualità per tutti; la Deliberazione di Giunta reg.le n. 532 del 18 aprile 2011 Accordo fra Regione e province dell Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/2001 e s.m. L.R. 17/2005) ; il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59"; DATO ATTO che, in attuazione delle norme sopra richiamate e nell esercizio delle proprie competenze in materia, la Regione e gli Enti locali sostengono l azione delle istituzioni scolastiche per il pieno esercizio dell autonomia, risorsa fondamentale e primaria dei processi di sviluppo locale e regionale nel suo complesso; VISTA la deliberazione di Giunta reg.le del 14/05/2012 n. 608, ad oggetto "L.R. 12/03: Criteri di riparto e assegnazione risorse regionali alle Province per la valorizzazione dell'autonomia scolastica e la qualificazione dell'offerta formativa - A.S. 2012-2013 - Variazione di bilancio", con la quale si assegnano alle Province le risorse regionali relative agli interventi "finalizzati a sostenere la progettualità innovativa e di eccellenza per il successo formativo di tutti gli studenti, volta a favorire la prosecuzione degli studi, nonché in via prioritaria l'inserimento scolastico degli studenti in situazione di handicap, secondo parametri che tengono conto del numero complessivo degli iscritti all anno scolastico precedente per ordine e grado di istruzione nei diversi territori provinciali, con una specifica ponderazione per il numero di studenti in situazione di handicap"; PRESO ATTO che il riparto dei fondi di cui all'allegato A) alla suddetta deliberazione di Giunta reg.le, prevede per la Provincia di Ravenna un importo di 200.600,72, "da ripartirsi fra Provincia e Comuni sulla base delle rispettive competenze in materia" e "sulla base della collocazione territoriale delle scuole interessate, delle condizioni di interoperabilità delle scuole (reti, consorzi, ecc.), della integrazione delle risorse messe a disposizione delle scuole da fonti diverse"; TENUTO PRESENTE la volontà espressa nella deliberazione regionale: - di consolidare il rapporto fra istituzioni scolastiche ed Enti locali, da un lato valorizzando la capacità e la responsabilità delle scuole nell utilizzo delle risorse pubbliche per le finalità loro proprie, dall altro incentivando una migliore finalizzazione di tali risorse nel quadro di accordi territoriali che, per gli ambiti di priorità individuati, agevolino la rilevazione di bisogni comuni e la proposizione di soluzioni e progettualità ad ampio impatto; - che Province e Comuni, fermo restando il finanziamento delle azioni di loro diretta gestione, a- dottino modalità di assegnazione delle risorse alle istituzioni scolastiche che, mirando in particolare alla semplificazione delle procedure, consentano alle stesse di conoscere in tempi rapidi l importo delle risorse con le quali avviare la realizzazione degli interventi negli ambiti prioritari citati; - che le istituzioni scolastiche, qualora beneficiarie di contributi, producano agli Enti locali una relazione illustrativa dei risultati attesi e raggiunti, al fine di svolgere il necessario processo di valutazione fra le finalità e gli esiti degli interventi; - che le Province trasmettano alla Regione una relazione annuale illustrativa dei risultati conseguiti a livello territoriale e comprensiva dei dati quantitativi riferiti agli studenti per i quali sono state impiegate le risorse, a consuntivo di quanto realizzato nell annualità precedente, e provvedano alla restituzione alla Regione delle eventuali risorse non utilizzate;

CONSIDERATO che è stato effettuato l'accertamento n. 2012/187 di 23260 del bilancio prov.le 2012; 200.600,72, al capitolo di entrata VALUTATA l'opportunità di predisporre, coerentemente con quanto fatto dalla Regione, un riparto virtuale delle risorse assegnate a questa Provincia, secondo parametri che tengono conto del numero complessivo degli iscritti e frequentanti, aggiornato all anno scolastico in corso, 2012-2013, con una specifica ponderazione per il numero di studenti in situazione di handicap; ACQUISITI dai Comuni, per quanto riguarda il primo ciclo di istruzione, e direttamente dalle istituzioni scolastiche di secondo grado della provincia di Ravenna i dati relativi agli studenti in situazione di handicap che frequentano le scuole dei rispettivi territori e ordini alla data del 20/09/2012; RITENUTO di applicare, quale criterio di priorità per l'inserimento degli studenti in situazione di handicap, nel rispetto delle indicazioni contenute nell'atto di Giunta regionale sopra citato, l'assegnazione del 70% dei fondi in base al n. di studenti disabili e il restante 30% in base al n. di studenti iscritti e frequentanti le scuole della provincia di Ravenna nell'anno scolastico 2012-2013 (rilevazione Anagrafe Regionale Studenti del 3 ottobre 2012), con l'intesa che: per le scuole primarie e secondarie di primo grado destinatari dei contributi sono i Comuni sui quali insistono le scuole; i Comuni inoltreranno domanda di contributo alla Provincia per le Istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo grado che insistono sul loro territorio, beneficiarie finali dei finanziamenti, destinando loro le risorse nel quadro di accordi territoriali; per le scuole secondarie di secondo grado destinatarie dei contributi sono le relative Istituzioni scolastiche, che presenteranno domanda di contributo alla Provincia, o singolarmente o organizzandosi in rete per interventi a cui aderiscano più scuole; le risorse assegnate a ciascuna rete di scuole secondarie di secondo grado verranno liquidate all istituzione scolastica capofila di rete, che le gestirà in base a quanto stabilito dall accordo di rete; nel caso in cui una o più Istituzioni Scolastiche non richiedessero contributi né singolarmente né aderendo ad una rete di scuole, la quota ad esse riservata nel riparto virtuale sarà assegnata alle scuole dello stesso Ambito territoriale; le scuole capofila di rete trasmetteranno alla Provincia copia dell Accordo che regola i rapporti tra i soggetti aderenti alla rete; a fronte della contrazione dei finanziamenti, ciascun Comune, singola scuola o rete di scuole potrà presentare alla Provincia una sola domanda di contributo; Eventuali residui a consuntivo saranno riassegnati alle reti di scuole secondarie di secondo grado o singole scuole secondarie si secondo grado che abbiano realizzato le attività in oggetto con una spesa superiore al contributo di cui sono assegnatarie, sulla base di una graduatoria costruita sull ammontare della maggior spesa sostenuta, fino ad esaurimento dei residui; Le istituzioni scolastiche beneficiarie dei contributi ne evidenzieranno l impiego e la fonte nei rispettivi Piani dell Offerta Formativa (POF); VALUTATA l'opportunità inoltre: di predisporre specifici moduli per la presentazione alla Provincia della richiesta di finanziamento (Allegati B e C al presente atto); di stabilire come scadenza per la presentazione delle richieste di finanziamento il: 15 aprile 2013; di stabilire come scadenza per la presentazione della rendicontazione degli interventi il: 30 giugno 2014; di procedere alla liquidazione dei contributi con modalità analoghe a quelle adottate negli anni passati per i finanziamenti destinati alla valorizzazione e arricchimento dell offerta formativa e pertanto: - liquidare l 80% del finanziamento al ricevimento delle richieste di finanziamento degli interventi;

- liquidare il restante 20% al ricevimento della rendicontazione relativa alla realizzazione degli interventi finanziati, secondo le modalità e la tempistica stabilita dal presente atto; VISTE: - la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia e successive modifiche, e - la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante Disposizioni ordina mentali in materia di pubblica amministrazione, ed in particolare l art. 11 Codice unico di progetto degli investimenti pubblici ; Dato atto che ai soggetti responsabili in sede di utilizzo delle risorse di cui al presente atto competono gli adempimenti degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, nonché gli adempimenti di cui alla legge n. 3/2003; VISTA la delibera di C.P. n. 10 del 09.02.2012 ad oggetto: "Bilancio di previsione di competenza per l'esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012-2014 - Approvazione" e successive modificazioni; VISTA la delibera di Giunta prov.le del 07/03/2012 N. 59, che approva il Piano esecutivo di gestione (PEG) per l anno 2012, assegnando al Dirigente del Settore Formazione Lavoro Istruzione l obiettivo 132101, che comprende l attività cui è riferibile il presente provvedimento; VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio; VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e l'attestazione sulla esistenza della relativa copertura finanziaria del responsabile della ragioneria; Ad unanimità di voti; D E L I B E R A 1. APPROVARE il riparto virtuale delle risorse regionali attribuite a questa Provincia dalla Regione Emilia-Romagna per la valorizzazione dell'autonomia e la qualificazione dell'offerta formativa delle scuole del territorio, che riconosce priorità all'inserimento scolastico degli studenti in situazione di disabilità, assegnando il 70% dei fondi in base al n. di studenti disabili, e il restante 30% in base al n. di studenti iscritti e frequentanti le scuole della provincia di Ravenna nell'anno scolastico 2012-2013 (rilevazione Anagrafe Regionale Studenti del 3 ottobre 2012) così come risulta in dettaglio nelle tabelle dell'allegato A), parte integrante della presente deliberazione; 2. DESTINARE i finanziamenti per le scuole primarie e secondarie di primo grado ai rispettivi Comuni, che li trasferiranno alle scuole nel quadro di accordi territoriali; 3. DESTINARE alle scuole secondarie di secondo grado della provincia la relativa parte di finanziamento, con l'intesa che potranno costituirsi delle reti di scuole per migliorare il clima formativo, promuovere l innovazione didattica, realizzare economie e una stabile rete di relazioni tra le scuole e tra esse e il contesto territoriale; 4. STABILIRE che: nel caso in cui una o più Istituzioni Scolastiche non richiedessero contributi né singolarmente né aderendo ad una rete di scuole, la quota ad esse riservata nel riparto virtuale sarà assegnata alle scuole dello stesso Ambito territoriale; eventuali residui a consuntivo saranno riassegnati alle reti di scuole secondarie di secondo grado o singole scuole secondarie di secondo grado che abbiano realizzato le attività in oggetto con una spesa superiore al contributo di cui sono assegnatarie, sulla base di una graduatoria costruita sull ammontare della maggior spesa sostenuta, fino ad esaurimento dei residui. le istituzioni scolastiche beneficiarie dei contributi ne evidenzino l impiego e la fonte nei rispettivi Piani dell Offerta Formativa (POF); 5. APPROVARE le seguenti modalità per la presentazione delle richieste di finanziamento, e dei rispettivi rendiconti, per la realizzazione degli interventi a sostegno della valorizzazione dell'autonomia e della qualificazione dell'offerta formativa delle scuole del territorio provinciale:

le richieste di contributo e i rendiconti vanno presentati utilizzando la modulistica di cui si allegano sub B. e C. i facsimili, che vengono resi disponibili alla sezione "Istruzione - Autonomia scolastica" del sito web della Provincia; ciascun Comune, singola scuola o rete di scuole potrà presentare una sola domanda di contributo; le richieste di contributo e i rendiconti vanno inoltrati alla Provincia come segue: - per le scuole primarie e secondarie di primo grado, dal Comune di riferimento della rete (modello sub B.); - per le scuole secondarie di secondo grado, dall Istituzione Scolastica capofila di ciascuna rete, oppure dalla singola scuola solo nel caso in cui quest ultima non aderisca a nessuna rete (modello sub C.); le scuole capofila di rete trasmettono alla Provincia copia dell Accordo che regola i rapporti tra i soggetti aderenti alla rete; la scadenza per la presentazione delle richieste di finanziamento degli interventi da realizzare è fissata al: 15 aprile 2013 la scadenza per la presentazione della rendicontazione degli interventi realizzati è fissata al: 30 giugno 2014; i Comuni e le istituzioni scolastiche beneficiarie dei contributi producono, in fase di rendicontazione, una relazione illustrativa dei risultati attesi e raggiunti, al fine di svolgere il necessario processo di valutazione fra le finalità e gli esiti degli interventi; 6. LIQUIDARE i contributi secondo le seguenti modalità: inoltre: - l 80% del finanziamento al ricevimento delle richieste di contributo sugli interventi da realizzare; - il restante 20% al ricevimento della rendicontazione relativa alla realizzazione degli interventi finanziati, secondo le modalità e la tempistica stabilite dal presente atto; - le risorse assegnate a ciascuna rete di scuole secondarie di secondo grado vanno liquidate all istituzione scolastica capofila di rete, che le gestisce in base a quanto stabilito dall accordo di rete; 7. CONSENTIRE, tenuto conto dei tempi necessari ad una coerente programmazione degli interventi, che i progetti proposti a contributo siano prorogati e realizzati nell'anno scolastico 2013-2014; 8. FARE FRONTE alla complessiva spesa di euro 200.600,72 con l' impegno 2012/511/1 di 200.600,72, al cap./art. 13225/180 del PEG 2012, correlato all Ob. n. 232101 del PDO 2012, a fronte dell'accertamento 2012/187/0 di 200.600,72 al capitolo di entrata 23260 del bilancio 2012, corrispondenti alle risorse assegnate a questa Provincia dalla Regione Emilia-Romagna per la valorizzazione dell'autonomia e la qualificazione dell'offerta formativa delle scuole del territorio provinciale per l'a.s. 2012/2013, Deliberazione di Giunta reg.le n. 608 del 14/05/2012; 9. Dare atto che ai soggetti responsabili in sede di utilizzo delle risorse di cui al presente atto competono gli adempimenti degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, nonché gli adempimenti di cui alla legge n. 3/2003.

Provincia di Ravenna ISTRUTTORIA PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA SETTORE: Formazione lavoro e istruzione/for N. 34 DATA: 26/10/2012 OGGETTO: ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE REGIONALI PER LA VALORIZZAZIONE DELL'AUTONOMIA SCOLASTICA E LA QUALIFICAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA DELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA, AI SENSI DELLA L.R. 12/03 - A.S. 2012/2013 SETTORE INTERESSATO Il sottoscritto Responsabile del settore/servizio interessato ESPRIME ai sensi ed agli effetti dell art 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in oggetto. Ravenna, 26/10/2012 IL DIRIGENTE del SETTORE/SERVIZIO F.to PANZAVOLTA ANDREA...

Provincia di Ravenna ISTRUTTORIA PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA SETTORE/SERVIZIO: FORMAZIONE LAVORO E ISTRUZIONE/FORMAZIONE LAVORO E ISTRUZIONE N. 34 DATA: 26/10/2012 OGGETTO: ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE REGIONALI PER LA VALORIZZAZIONE DELL'AUTONOMIA SCOLASTICA E LA QUALIFICAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA DELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA, AI SENSI DELLA L.R. 12/03 - A.S. 2012/2013. S E T T O R E R A G I O N E R I A VISTO per l'assunzione dell'impegno, annotato all'apposito registro: N. per. Art.P.E.G: Int. del bilancio N. per. Art.P.E.G: Int. del bilancio N. per. Art.P.E.G: Int. del bilancio Preso nota impegno 2012/511/1 e accertamento 2012/187.200.600,72. Il sottoscritto responsabile della ragioneria ESPRIME, ai sensi ed agli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 2000, n. 267, PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione in oggetto. Ravenna, lì 30/10/2012 IL RAGIONIERE CAPO F.to BASSANI SILVA...

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to CASADIO CLAUDIO IL SEGRETARIO GENERALE F.to RAVAGNANI ANDREA SI DICHIARA: a) che la presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all albo pretorio online della Provincia (N. DI REGISTRO) dove rimarrà per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dell art. 32 della legge 18 giungo 2009, n. 69; b) che contestualmente, con nota P.G. n., viene comunicata ai capigruppo consiliari la pubblicazione all albo della stessa, ai sensi dell art. 125 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, 14/11/2012 F.to... Copia conforme all originale per uso amm.vo. SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna,... SI CERTIFICA: a) che la presente deliberazione è stata pubblicata per quindici giorni consecutivi nel suddetto registro di albo pretorio online della Provincia dal 14/11/2012 al 29/11/2012 b) ed è divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione cioè il, ai sensi della'rt. 134, comma3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Ravenna, SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to... AVVERTENZE: RICORSI GIURISDIZIONALI (articolo 14 del regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al presidente della provincia, alla giunta provinciale, ai dirigenti e al segretario generale) Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs. 02.07.2010, n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.