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COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce Piazza Terra 73040 0833.902711 www.comune.alliste.le.it DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 22 del 18/11/2015 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CON CASSA DEPOSITI E PRESTITI spa - ANNO 2015 L anno 2015 il giorno 18 del mese di NOVEMBRE alle ore 11:10, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Urgente, in seduta pubblica di 1 convocazione, convocato dal PRESIDENTE. Fatto l'appello risultano: CONSIGLIERI COMUNALI PRES. ASS. 1 Renna Antonio E. X 2 Venneri Antonio X 3 Rizzo Renato X 4 Scanderebech Donatuccio X 5 Catamo Angelo X 6 Crespino Marco X 7 Adamo Cosimo X CONSIGLIERI COMUNALI PRES. ASS. 8 Napoli Luigi X 9 Petracca Amleto X 10 Coi Manuela X 11 Fersini Daniele X 12 Stamerra Davide X 13 Colaci Giovanni X Riscontrato il numero legale IL PRESIDENTE Sig. DOTT.ANGELO CATAMO dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto. Assiste Il Segretario Generale Dott.ssa Loredana CAMPA Delibera di C.C. N 22 del 18/11/2015 - Pag 1 di 6

IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l'articolo 5 del Decreto Legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito con modificazioni dalla Legge 20 dicembre 1995, n. 539; Visti gli articoli 202, 203, 204 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni, recante il Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali ( TUEL ) e dato atto che questo Ente rispetta le relative condizioni ivi previste; Vista la Circolare della CDP n. 1285 avente ad oggetto: Rinegoziazione dei prestiti c o n c e s s i a i C o m u n i d a l l a C a s s a D e p o s i t i e P re s t i t i s o c i e t à p e r a z i o n i s e c o n d o s e m e s t re 2 0 1 5 ; Dato atto che l'operazione presenta le seguenti principali caratteristiche: Requisiti dei prestiti rinegoziabili: ordinari a tasso fisso, variabile e flessibile con ammortamento interamente a proprio carico; in ammortamento al 01/07/2015 con debito residuo pari o superiore a 10.000 Euro; aventi scadenza successiva al 31.12.2019; Per ogni prestito rinegoziato l'operazione prevede: pagamento della sola quota interessi in scadenza al 31 dicembre 2015; debito residuo da rinegoziare riferito al 1 luglio 2015; possibilità di modificare la durata del prestito rinegoziabile estendendone o riducendone la scadenza di ammortamento scegliendo la scadenza tra le date del 31 dicembre 2025, 2030, 2035 e del 30 giugno 2040; Visto l'elenco Prestiti, individuato dall'ente in base alle condizioni offerte e rese note dalla Cassa Depositi e Prestiti tramite il suo sito internet in corrispondenza della data di adesione alla rinegoziazione; Dato atto che in base ai principi recati dall'articolo 119 della Costituzione, le economie derivanti dal minore esborso annuale in linea capitale, conseguente alla rinegoziazione del debito, sono destinate dagli enti locali alla copertura delle spese di investimento o alla riduzione del debito in essere; Richiamato l'art. 7, co. 2, del dl 78/2015 secondo il quale, per il solo anno 2015, i risparmi di spesa derivanti dalla rinegoziazione dei prestiti potranno essere utilizzati, senza alcun vincolo di destinazione, e quindi anche per la spesa corrente. Valutati: - l elenco dei prestiti proposto dal sito informatico della Cassa Depositi e Prestiti, dal quale emergono le posizioni con le caratteristiche che permettono la rinegoziazione di cui trattasi; - la convenienza economica dell operazione, come risulta analiticamente dal prospetto allegato perché riduce il tasso di rigidità della voce economica relativa alle rate di ammortamento complessive, consentendo di liberare risorse per il finanziamento della spesa in conto capitale; Ritenuto di rinegoziare per anni 25 anni i mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. elencati nell allegato al fine di ridurre la rigidità strutturale dell Ente; Delibera di C.C. N 22 del 18/11/2015 - Pag 2 di 6

Dato atto inoltre che dall analisi delle proiezioni costruite sui piani di ammortamento ristrutturati: - viene quantificata un economia a carico del Bilancio 2015 e successivi a partire da 157.776,72 mila euro annui in diminuzione via via che scadono gli ammortamenti originari dei prestiti; si registra una diluizione del debito nel tempo; VISTE: la deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione n, 18 del 31/07/2015 esecutiva ai sensi di legge, con la quale l Ente ha deliberato il bilancio di esercizio 2015 e la deliberazione n. 2 del 30.04.2015 esecutiva ai sensi di legge, con la quale l'ente ha deliberato l'approvazione del Rendiconto 2014; Visti l'art. 42 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; Visto il parere del revisore unico dei conti; Visti gli allegati pareri resi ai sensi dell'art. 49 del Tuel; Uditi gli interventi riportati nell'allegato resoconto stenotipografico. Sulla scorta della seguente votazione palese: Consiglieri assegnati all Ente ed in carica n. 12, oltre il Sindaco Presenti n. 08; Votanti n. 08; Astenuti n. 01(FERSINI Daniele) Voti favorevoli n. 07; Voti contrari n. 0; D E L I B E R A 1. Di autorizzare, per quanto indicato in premessa che qui si intende riportato, al fine di una più efficace gestione attiva del debito, per l'anno 2015, la rinegoziazione dei prestiti individuati nell'elenco Prestiti (allegato alla presente deliberazione) alle condizioni rese note dalla CDP mediante Circolare n. 1285, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica; 2. Di approvare che ciascun Prestito Rinegoziato: - la data di scadenza del 30/06/2040; - i tassi di interesse applicati indicata, in relazione a ciascuno di essi, - il valore dell'ammortamento dei Prestiti Rinegoziati strutturato in rate semestrali, costanti, comprensive di capitale ed interessi, a partire dal 30 giugno 2016, fermo restando che l' ente dovrà corrispondere alla CDP, alla scadenza del 31 dicembre 2015, l' importo della rata costituito dalla sola quota relativa agli interessi pari ad 155.191,73 come prevista dal piano di ammortamento di ciascun Prestito Originario; 3. Di dare atto infine che per il solo per il 2015, in base all'art. 7, co. 2, del dl 78/2015, l economia derivante dal minor esborso annuale in linea capitale, conseguente alla rinegoziazione del debito, quantificato per l'anno 2015 in 157.776,72, potrà essere destinata anche alla copertura di spese correnti; 4. Di demandare al Responsabile del 2 Settore tutte le attività finalizzate alla formalizzazione del contratto di rinegoziazione con la CDP. Delibera di C.C. N 22 del 18/11/2015 - Pag 3 di 6

Sentito, poi, il Presidente, il quale propone di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile; Sulla scorta della seguente votazione palese: Consiglieri assegnati all Ente ed in carica n. 12, oltre il Sindaco Presenti n. 08; Votanti n. 08; Astenuti n. 01(FERSINI Daniele) Voti favorevoli n. 07; Voti contrari n. 0; D E L I B E R A 1) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 134, comma 4, del D. Lgs. N. 267/2000. Delibera di C.C. N 22 del 18/11/2015 - Pag 4 di 6

DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 22 DEL 18/11/2015 Deliberazione avente per oggetto: RINEGOZIAZIONE MUTUI CON CASSA DEPOSITI E PRESTITI spa - ANNO 2015 UFFICIO PROPONENTE: GESTIONE RISORSE PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Visto l'art.49 del D.Lgs. 18/08/2000 n.267, nel testo come sostituto dall'art. 3 comma 1 lett. b) D.L. n. 174/2012 convertito in L. n. 213/2012, il sottoscritto Responsabile del Settore ESPRIME PARERE FAVOREVOLE per quanto concerne la regolarità tecnica, attestando la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ex art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Alliste, lì 12/11/2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.todott.ssa REHO Angelica PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Vista la proposta di cui all'oggetto che comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio dell'ente. Visto l'art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, nel testo come sostituto dall'art. 3 comma 1 lett. b) D.L. n. 174/2012 convertito in L. n. 213/2012, il sottoscritto Responsabile del Settore ESPRIME PARERE FAVOREVOLE per quanto concerne la regolarità contabile. Alliste, lì 12/11/2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE GESTIONE RISORSE - SVILUPPO ECONOMICO f.todott.ssa Angelica REHO Delibera di C.C. N 22 del 18/11/2015 - Pag 5 di 6

Di quanto sopra si è redatto il presente verbale. IL PRESIDENTE f.to DOTT.ANGELO CATAMO IL CONSIGLIERE ANZIANO f.to RIZZO RENATO IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Loredana CAMPA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale certifica che copia della presente deliberazione sarà affissa all Albo Pretorio Comunale On line per quindici giorni consecutivi dal 26/11/2015 al 11/12/2015. Dalla Residenza Municipale, lì IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa Loredana CAMPA La presente deliberazione è divenuta esecutiva per: ESECUTIVITA DELLA DELIBERAZIONE [ ] Decorrenza gg. 10 dalla pubblicazione (art.134 c. 3 T.U. 267/2000) [X] Dichiarazione di immediata eseguibilità (art.134 c. 4 T. U. 267/2000) Alliste, li 18/11/2015 IL SEGRETARIO GENERALE f.todott.ssa Loredana CAMPA Per copia conforme all originale Alliste, lì IL SEGRETARIO GENERALE DOTT.SSA LOREDANA CAMPA Delibera di C.C. N 22 del 18/11/2015 - Pag 6 di 6