COMUNE di FAICCHIO ART.1 ISTITUZIONE

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COMUNE di FAICCHIO REGOLAMENTO ISTITUZIONE e FUNZIONAMENTO dei CONSIGLIO COMUNALE dei RAGAZZI Delibera del Consiglio Comunale n.10 del 12 marzo 2010 divenuto esecutivo il 16 marzo 2010 ART.1 ISTITUZIONE Nell ambito degli indirizzi amministrativi rivolti alla formazione del giovane cittadino ed al fine di favorire un idonea crescita socio culturale dei giovani nella piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri civici verso le istituzioni e verso la comunità e comunque in ossequio alle disposizioni statutarie, è stato istituito a Faicchio il Consiglio Comunale dei Ragazzi (C.C.R.) ART.2 FINALITA Le finalità del C.C.R. sono quelle di rendere gli studenti più consapevoli del loro ruolo nell ambito della partecipazione democratica alla vita sociale locale. ART. 3 FUNZIONI Tale organismo ha funzioni propositive e consultive da esplicare, tramite pareri o di informazioni neo confronti del Consiglio Comunale, sui temi e problemi che riguardano richieste la complessiva attività amministrativa di Faicchio, nonché le varie esigenze ed istanze che provengono dal mondo giovanile o dai cittadini in genere. Più in dettaglio rientrano nelle competenze del C.C.R. specifiche attribuzioni nelle seguenti materie: politica ambientale; sport; tempo libero; giochi e rapporti con l associazionismo; cultura e spettacolo; pubblica istruzione; assistenza ai giovani, agli anziani e ai soggetti appartenenti a categorie svantaggiate; rapporti con l UNICEF. Il C.C.R. deve essere un esperienza positiva e rimanere al di fuori di ogni riferimento ai partiti: In esso i ragazzi hanno la possibilità di essere cittadini protagonisti. Il C.C.R. svolge le proprie funzioni in modo libero ed autonomo; la sua organizzazione e le modalità di elezione sono disciplinate dal presente regolamento. Sono coinvolti nel funzionamento del C.C.R.: Gli alunni frequentanti le classi quinte della scuola primaria e tutti gli alunni frequentanti le classi della scuola secondaria di I grado. I Genitori che devono sostenere e valorizzare la partecipazione alla vita democratica dei propri figli; I dirigenti scolastici e i docenti che collaborano all iniziativa e che coordinano i diversi momenti organizzativi e gestionali, sostenendo e valorizzando l attività dei ragazzi, assicurando loro uno spazio di informazione e di confronto; Il personale comunale che sarà impegnato nella realizzazione del progetto e nello svolgimento delle elezioni; Gli amministratori del Comune che hanno il compito di raccogliere le idee e le istanze dei ragazzi tenendole nella giusta considerazione.

ART. 4 ELETTORI ed ELETTI Costituiscono il corpo elettorale tutti gli alunni che frequentano le classi quinte della scuola primaria e tutti gli alunni della scuola secondaria di I grado. Possono essere eletti Consiglieri del C.C.R. gli studenti che frequentano regolarmente le lezioni. Può essere eletto Sindaco dei ragazzi un elettore che frequenta la classe prima o seconda della scuola secondaria di I grado. I Consiglieri sono attribuiti per classe nel seguente modo: n.4 per le classi quinte n.4 per le classi prime di scuola secondaria di I grado n.4 per la classi seconde di scuola secondaria di I grado n.4 per le classi terze di scuola secondaria di I grado Il totale dei Consiglieri è costituito, quindi, da n. 16 componenti, più il Sindaco. Al termine del corso di studio degli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado, fino all indizione di nuove elezioni, per surrogare i 4 Consiglieri uscenti, si procederà a nuove elezioni solo per gli alunni delle nuove classi quinte della scuola primaria. Per gli alunni che non conseguiranno la promozione alla classe successiva o che saranno sanzionati disciplinarmente durante l anno scolastico, la nomina di Sindaco o Consigliere decade. Se decade il Sindaco, si provvede al rinnovo dell intero C.C.R. Il mandato di Sindaco e di Consigliere non prevede ricompense. Art. 6 MODALITA e TEMPI delle ELEZIONI Le candidature, sia a Sindaco che a Consigliere, vengono presentate entro il 15 Ottobre presso i capi di istituto: Esse sono presentate in modo libero; è necessaria comunque l accettazione per iscritto del candidato. Entro il 20 Ottobre il dirigente scolastico, d intesa con i rappresentanti dei ragazzi, forma le liste dei candidati alla carica di Sindaco, disposti per sorteggio, con l indicazione del cognome, del nome e della classe di appartenenza. Comunicano altresì i candidati per ogni classe. Dal giorno successivo alla pubblicazione delle liste, inizia la campagna elettorale che si svolgerà nelle forme che gli studenti riterranno più opportune (assemblee, volantinaggio, dibattiti, ecc) che saranno concordate con il Dirigente scolastico. Le elezioni si svolgeranno esclusivamente in orario scolastico (ore 9-12) e di norma, il secondo venerdì del mese di novembre, con seggi elettorali costituiti nei plessi di ogni scuola. Ogni seggio è costituito da 5 alunni con funzioni di Presidente, Segretario e n. 3 Scrutatori. La costituzione dei seggi sarà curata dal Dirigente scolastico o da suo delegato. Gli elettori riceveranno una scheda sulla quale sono riportate le liste dei candidati a Sindaco e a Consigliere. La scheda è strutturata in modo da permettere l indicazione del candidato Sindaco e una preferenza per la carica di Consigliere. Deve essere garantita la piena e totale autonomia e segretezza del voto. L indicazione del voto, pena la nullità, deve essere unica per il candidato Sindaco e unica per il candidato Consigliere. In ogni scuola sarà costituita, a cura del Dirigente scolastico, una Commissione ristretta di vigilanza sulla regolarità delle procedure elettorali, composta da quattro alunni non

candidati, oltre un Presidente ed un Segretario, scelti tra gli insegnanti ed il personale ATA della scuola. Tale Commissione avrà anche il compito di decidere, a maggioranza, su eventuali ricorsi inerenti le procedure elettorali che dovranno essere presentati al dirigente scolastico entro 24 ore dal fatto per il quale si intende ricorrere il quale, sentita la Commissione, deciderà, senza possibilità di appello, entro le 48 ore successive. La medesima Commissione procederà alla proclamazione degli eletti. E proclamato Sindaco dei ragazzi il candidato alla carica che avrà ottenuto il maggior numero di voti. In caso di pareggio, il Dirigente Scolastico, in presenza della Commissione ristretta e dei due candidati aspiranti, procederà a sorteggio. Sono eletti Consiglieri comunali dei ragazzi i candidati che, ciascuno nella propria classe di appartenenza e nel limite predefinito di cui al precedente art.4, hanno riportato il maggior numero di voti. Il Sindaco entro il 20 novembre, durante una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, proclama ufficialmente la costituzione del C.C.R. Il neoeletto Sindaco dei ragazzi, a sua volta, presta formale promessa nelle mani del Sindaco del Comune. Entro il mese di dicembre, su convocazione del Sindaco, si svolgerà la prima riunione del Consiglio Comunale dei ragazzi. Il Sindaco dei ragazzi ha domicilio presso la segreteria della Casa Comunale di Faicchio. ART. 7 DURATA in CARICA del CONSIGLIO e SEDE delle ADUNANZE Il C.C.R. inizia la sua attività con la convalida de consiglieri eletti e dura in carica fino all elezione del nuovo Consiglio. Le adunanze del C.C.R. si tengono, di regola, nell Aula Consiliare del Comune e sono pubbliche. ART.8 SEGRETARIO Le funzioni di segretario verbalizzante sono svolte da un dipendente dell Amministrazione. Il Segretario ha il compito di: trascrivere quanto prodotto dal Consiglio (relazioni, avvisi, verbali), fotocopiarlo per tutti i consiglieri ed affiggerlo all Albo Comunale inviare la comunicazione delle sedute straordinarie e ordinarie del Consiglio registrare le presenze e le assenze verificare le giustificazioni del Consiglieri assenti prenotare gli interventi scrivere il verbale del Consiglio in forma completa e con linguaggio adeguato ai ragazzi inviare i verbali ai Consiglieri e alla scuola. ART.9 CONVOCAZIONE del CONSIGLIO Il Consiglio si riunisce, ordinariamente, ogni tre mesi. In via straordinaria il Consiglio, su richiesta di 1/5 componenti ( cioè 4) può essere convocato d urgenza. Il Consiglio si riunisce al di fuori dell orario scolastico e le sedute sono pubbliche.

Per particolari esigenze, concordando naturalmente con il Dirigente scolastico, le sedute potranno essere convocate anche presso la scuola o presso altre sedi. ART.10 NUMERO LEGALE Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della maggioranza dei Consiglieri al momento dell appello (minimo 9). Nel caso in cui il Consiglio non raggiunga il numero legale necessario per la validità della seduta, si deve ricorrere ad una ulteriore convocazione, nella quale è sufficiente la presenza di un terzo dei Consiglieri (minimo 6). I Consiglieri assenti, entro cinque giorni, dovranno far pervenire in Consiglio direttamente al Segretario verbalizzante, la giustificazione che sarà allegata agli atti del verbale. Dopo un numero pari a due assenze ingiustificate, il Consigliere decade dalla carica e verrà sostituito dal primo dei non eletti della classe di appartenenza. ART.11 MODALITA di INTERVENTO Il Consigliere che vuole prendere la parola in Consiglio, dovrà prenotare l intervento al Sindaco alzando la mano. Ogni Consigliere può intervenire in ogni seduta del Consiglio con un massimo di tre interventi della durata, di norma, di dieci minuti in tutto, oppure utilizzare l intero tempo a disposizione in un unico intervento. ART.12 MODALITA di VOTAZIONE La votazione in Consiglio avviene attraverso le procedure del voto palese e per alzata di mano. In casi particolari, il Consiglio, a maggioranza, può decidere diverse modalità di voto. ART.13 SOSTITUZIONI Il Consigliere Comunale dei ragazzi dimissionario è sostituito con il primo dei non eletti nella lista della rispettiva classe. Il Sindaco dimissionario è sostituito con il primo dei non eletti dei candidati a Sindaco. ART.14 NOMINA della GIUNTA Il Sindaco nomina n. 6 Assessori, componenti la Giunta Comunale dei Ragazzi, tra i Consiglieri eletti, due per la scuola primaria, quattro per la scuola secondaria di I grado. Tra i quattro Assessori della scuola secondaria di I grado, il Sindaco individuerà il vicesindaco. La Giunta ha la stessa durata del C.C.R. La Giunta, autonomamente, si riunirà, previo accordo con il Dirigente scolastico, dove e quando lo vorrà per proporre gli argomenti da sottoporre all attenzione e al dibattito del Consiglio. ART.15 MODIFICAZIONI del REGOLAMENTO Eventuali modifiche del presente regolamento verranno: deliberate dal C.C.R. con il voto favorevole della maggioranza dei componenti e trasmesse al Consiglio Comunale della città di Faicchio che dovrà pronunciarsi in merito secondo gli stessi criteri;

proposte dal Consiglio Comunale della Città di Faicchio e sottoposte al voto del C.C.R. con le modalità di cui al precedente comma. Art.17 ENTRATA in VIGORE e DIFFUSIONE Il presente regolamento entra in vigore con l esecutività della deliberazione con la quale è stato approvato. Esso verrà diffuso inviandolo in copia presso tutti i plessi della scuola primaria e presso la scuola secondaria di I grado dell Istituto Comprensivo di Faicchio. ----------------------- La presente deliberazione è diventata esecutiva il 26 marzo 2010 Faicchio, 26 marzo 2010 IL SEGRETARIO COMUNALE F/to: PACELLI dott. Lucia