BILANCIO DI PREVISIONE 2014 1
QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ENTRATE SPESE TITOLO I Entrate tributarie 5.574.652 TITOLO I Spese correnti 6.793.000 TITOLO II Entrate da trasferimenti Stato, Regione, altri Enti 112.422 TITOLO III Entrate extratributarie 1.301.260 TITOLO IV Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti 487.000 TITOLO II Spese in conto capitale 506.600 Totale entrate finali 7.475.334 Totale spese finali 7.299.600 TITOLO V Accensione prestiti 0 TITOLO VI Servizi per conto terzi 903.000 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 5.000 TITOLO III Spese per rimborso prestiti 180.734 TITOLO IV Servizi per conto terzi 903.000 DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0 TOTALE ENTRATE 8.383.334 TOTALE SPESE 8.383.3342
DISTRIBUZIONE ENTRATE PER TITOLI 5,81% 10,77% 0,06% Entrate tributarie 15,52% Entrate da trasferimenti Entrate extratributarie Alienazioni, trasferimenti capitale 1,34% Servizi conto terzi 66,50% Avanzo amministrazione 3
DISTRIBUZIONE SPESE PER TITOLI 6,04% 2,16% 10,77% Spese correnti Spese conto capitale Rimborso prestiti Servizi conto terzi 81,03% 4
IL BILANCIO E LE SUE COMPONENTI Nel suo complesso, il Bilancio del Comune è suddiviso fra: PARTE CORRENTE PARTE INVESTIMENTO MOVIMENTO DI FONDI SERVIZI PER CONTO DI TERZI Ognuna prevede interventi ed azioni (spese) e specifiche fonti di finanziamento (entrate). 5
IL BILANCIO 2014 NELLE LE SUE COMPONENTI Bilancio Corrente 6.973.734 (83,19%) Bilancio investimenti 506.600 (6,04%) Movimento di fondi 0.00 (0%) Servizi conto terzi 903.000 (10,77%) 6
IL BILANCIO 2014 NELLE LE SUE COMPONENTI 83,19% Corrente Investimenti Movimento Fondi Servizi c/ terzi 10,77% 0,00% 6,04% 7
IL BILANCIO CORRENTE Le entrate e le spese correnti individuano le risorse ordinarie generalmente impiegate per la gestione quotidiana dei servizi e per garantire il funzionamento della macchina comunale. 8
IL BILANCIO CORRENTE 2014 Imposte, tasse ed altre entrate tributarie 5.574.652 (79,94%) Contributi e trasferimenti correnti da Stato, Regione, Provincia e da altri enti 112.422 (1,61%) Personale (esclusa IRAP) 1.887.969 (27,07%) Erogazione di contributi 783.757 (11,24%) Acquisto beni e prestazioni di servizi e leasing operativi per il funzionamento dei servizi comunali 3.674.901 (52,70%) ENTRATE CORRENTI 6.973.734 SPESE CORRENTI 6.973.734 Tariffe per erogazione di servizi e rendite dei beni del Comune 1.301.260 (18,66%) Avanzo di amministrazione 2013 5.000 (0,07%) Entrate correnti destinate ad investimenti - 19.600(-0,28%) Ammortamento mutui (Intereressi e quote capitali) 316.400 (4,54%) Imposte e tasse (compresa IRAP personale) 195.633 (2,80%) Oneri straordinari gestione corrente 59.854 (0,86%) Fondi riserva e svalutazione crediti 55.220 (0,79%) 9
LE ENTRATE CORRENTI Le entrate correnti rappresentano le fonti di finanziamento utilizzate per affrontare le spese di funzionamento del Comune. Sono ricorrenti anno per anno e legate alla autonomia impositiva del Comune, ai trasferimenti correnti da Stato ed altri enti, nonché correlate ai servizi gestiti ovvero alle rendite dei beni di proprietà. 10
LE ENTRATE CORRENTI 2014 Entrate tributarie 5.574.652 Trasferimenti Stato, Regione, altri Enti 112.422 Entrate extratributarie 1.301.260 TOTALE 6.988.334 1,61% 18,62% Tributarie Trasferimenti Extratributarie 79,77% NOTA Una quota di entrate correnti pari ad 19.600 è destinata agli investimenti 11
LE ENTRATE TRIBUTARIE I.M.U. 1.212.452 Addizionale I.R.Pe.F. 1.182.000 TASI Tributo servizi indivisibili 1.085.000 TARI Tassa rifiuti 1.044.000 Addizionale provinciale TARI 52.200 Fondo Solidarietà Comunale 882.000 Imposta pubblicità e diritti affissioni 34.000 Tassa occupazione spazi e aree pubbliche 50.000 Altre 33.000 TOTALE 5.574.652 12
LE ENTRATE TRIBUTARIE 15,82% 0,61% 0,90% 0,59% 21,75% I.M.U. Addizionale IRPEF 0,94% TASI - Tributo servizi indivisibili TARI - Tassa rifiuti Addizionale provinciale TARI 18,73% 21,20% Fondo Solidarietà Comunale Pubblicità e affissioni Occupazione spazi pubblici. 19,46% Altre 13
I.U.C. IMPOSTA UNICA COMUNALE Comprende: - IMU Imposta municipale propria - TARI Tassa sui rifiuti - TASI Tributo sui servizi indivisibili La legge prevede che il Comune adotti un regolamento per la disciplina della IUC 14
I.M.U. NOVITA DAL 2014 L imposta non si applica: - all abitazione principale e alle pertinenze (massimo una per ogni categoria) ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 - ai fabbricati rurali ad uso strumentale - agli immobili cosiddetti beni merce posseduti delle aziende di costruzione 15
I.M.U. ALIQUOTE 2014 Fattispecie Aliquota Detrazione Var. rispetto % base Unità immobiliari adibite ad abitazione principale ed assimilate iscritte nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, nel quale il possessore dimora e risiede anagraficamente, e relative pertinenze, ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo). 0,6% 200 euro 0,20% Abitazioni diverse dalla principale e relative pertinenze 0,95% 0,19% Unità immobiliari categoria catastale A/10 1,06% 0,30% Unità immobiliari categorie catastali C/2, C/6 e C/7 0,98% 0,22% Unità immobiliari categoria catastale C/1 0,98% 0,22% Unità immobiliari categorie catastali B, C/3, C/4 e C/5 1,06% 0,30% Unità immobiliari gruppo catastale D (con esclusione della D/10) 1,06% 0,30% Unità immobiliari categoria catastale D/5 1,06% 0,30% Aree fabbricabili 1,06% 0,30% Terreni agricoli 0,98% 0,22% Alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 0,76% 200 euro (se assegnati) 0,00% 16
TARI TASSA SUI RIFIUTI -Sostituisce la TARES istituita nel 2013 e la TARSU in precedenza. -Rispetto alla TARES non presenta particolari novità. -Il gettito serve per coprire i costi del servizio nettezza urbana come da piano finanziario. -La tassa si articola in tariffe per le utenze domestiche e non domestiche. -Le tariffe, sia per le utenze domestiche che per le non domestiche, sono a loro volta distinte in tariffe fisse (per coprire i costi fissi del servizio) e variabili (a copertura dei costi variabili del servizio). -Il Consiglio comunale approva il piano finanziario del servizio e l articolazione delle tariffe della tassa. NB: a differenza della TARES, non prevede più la maggiorazione di 0,30 euro a metro quadrato a favore dello Stato 17
TARI 2014 TARIFFE PREVISTE PER LE UTENZE DOMESTICHE Fascia (n) componenti nucleo abitativo TF ( /mq) TV ( /mq) Tariffa ( /mq) FASCIA A 1 0,25 0,80 1,05 FASCIA B 2 0,25 0,95 1,20 FASCIA C 3 0,25 1,04 1,29 FASCIA D 4 0,25 1,11 1,36 FASCIA E >4 0,25 1,17 1,42 18
Cod. 1 2 TARI 2014 TARIFFE PREVISTE PER LE UTENZE NON DOMESTICHE Attività Produttive Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto, cinematografi, teatri Autorimesse, autosaloni, esposizioni e magazzini senza alcuna vendita diretta TF ( /mq) TV ( /mq) Tariffa ( / mq) 0,54 0,63 1,17 0,54 0,63 1,17 3 Distributori carburanti, impianti sportivi 0,54 0,63 1,17 4 Alberghi e campeggi (senza superficie ristorante) 0,54 1,60 2,14 5 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,54 1,50 2,04 6 Attività industriali con capannoni di produzione 0,54 1,50 2,04 7 Supermercati e ipermercati di generi misti 0,54 3,99 4,53 8 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,54 2,00 2,54 9 Discoteche, night club 0,54 2,00 2,54 10 Pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 0,54 4,99 5,53 11 Uffici, agenzie, studi professionali, banche ed istituti di credito 0,54 2,49 3,03 12 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, edicola, farmacia, tabaccaio e beni durevoli Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista, parrucchiere, barbiere, estetista 0,54 2,49 3,03 0,54 2,49 3,03 14 Ospedali, case di cura e riposo 0,54 2,00 2,54 15 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0,54 11,23 11,77 16 Bar, caffè, pasticceria 0,54 6,24 6,78 17 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, pizza al taglio 0,54 8,98 9,52 18 Banchi di mercato generi alimentari 0,54 4,99 5,53 19 19 Banchi di mercato beni durevoli 0,54 2,00 2,54
TASI TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI -E un nuovo tributo istituito a partire dal 2014. -E finalizzato a coprire i costi dei servizi indivisibili del Comune (anche parzialmente). -I servizi indivisibili (es. manutenzione strade, illuminazione pubblica, verde pubblico, protezione civile, polizia locale, ecc.) devono essere indicati nel regolamento con i relativi costi analitici. -Nella sostanza, il nuovo tributo, per il Comune sostituisce il gettito dell IMU sull abitazione principale del 2012. 20
TASI ALIQUOTE 2014 Fattispecie Aliquota Detrazione Unità immobiliari con categoria catastale A/7 adibite ad abitazione principale, nel quale il possessore dimora e risiede anagraficamente, e relative pertinenze, ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo) Unità immobiliari con categoria catastale A/2 adibite ad abitazione principale, nel quale il possessore dimora e risiede anagraficamente, e relative pertinenze, ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo) Unità immobiliari con categoria catastale A/3 adibite ad abitazione principale, nel quale il possessore dimora e risiede anagraficamente, e relative pertinenze, ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo) Fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati 0,33 % 40,00= 0,29 % 40,00= 0,20 % 40,00= 0,25 % - Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 13, comma 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 0,10 % - 21
LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 68.600 Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione 37.310 Contributi e trasferimenti correnti da organismi comunitari e altri Enti 6.512 TOTALE 112.422 22
LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI Da Stato Da Regione 61,02% Da altri 5,79% 33,19% 23
LE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Proventi dei servizi pubblici 386.593 Proventi dei servizi esternalizzati 331.904 Sanzioni Codice Strada 50.000 Proventi beni dell Ente 188.921 Interessi attivi 6.800 Rimborsi diversi dallo Stato 56.343 Proventi diversi 280.699 TOTALE 1.301.260 24
LE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 29,71% 25,51% Proventi servizi pubblici Proventi servizi esternalizzati Sanzioni codice della strada 3,84% Proventi beni dell'ente 21,57% Interessi. 4,33% 0,52% 14,52% Rimborsi diversi Stato ed Enti Proventi diversi 25
LE SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI Le spese correnti (Titolo I) sono le somme che il Comune sostiene per il funzionamento dei suoi servizi. Tali spese vengono stanziate per fronteggiare, tra gli altri, il costo del personale, l acquisto di beni e servizi, l erogazione di contributi e il rimborso degli interessi passivi. Le spese per rimborso di prestiti (Titolo III) sono, sostanzialmente, spese che il Comune sostiene per rimborsare la quota capitale dei mutui accesi. Sia le spese correnti che il rimborso dei mutui rappresentano uscite che si ripetono di anno in anno. 26
LE SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI PER INTERVENTO Personale (esclusa IRAP) 1.887.969 Acquisto beni per il funzionamento dei servizi comunali 67.144 Prestazioni di servizio 3.581.688 Utilizzo beni di terzi (Leasing) 26.069 Trasferimenti (contributi erogati dal Comune) 783.757 Interessi passivi per ammortamento mutui 135.666 Imposte e tasse (compresa IRAP personale) 195.633 Oneri straordinari gestione 59.854 Fondi di riserva e svalutazione crediti 55.220 SOMMA SPESE CORRENTI 6.793.000 Rimborso quota capitale mutui 180.734 TOTALE 6.973.734 27
LE SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI PER INTERVENTO 0,96% 51,36% 27,07% Personale Beni Servizi Leasing operativi 2,59% Contributi Interessi 0,79% 0,86% 2,81% 1,95% 11,24% 0,37% Imposte e tasse Oneri straordinari Riserva e Svalutazione crediti Quote capitali mutui 28
LE SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI PER FUNZIONE Amministrazione, gestione e controllo 1.960.688 Polizia Locale 301.719 Istruzione pubblica 861.340 Cultura e beni culturali 228.008 Settore sportivo e ricreativo 51.061 Viabilità e trasporti 399.151 Gestione del territorio e dell ambiente 1.417.703 Settore sociale 1.540.141 Sviluppo economico 33.189 SOMMA SPESE CORRENTI 6.793.000 Rimborso quota capitale mutui 180.734 29 TOTALE 6.973.734
LE SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI PER FUNZIONE 4,33% 12,35% 3,27% 28,12% 0,73% 20,33% 5,72% Amministrazione generale Polizia Locale Istruzione Cultura Settore sportivo Viabilità 2,59% 0,48% 22,08% Territorio e ambiente Settore sociale Sviluppo economico Quote capitali mutui 30
I PROGRAMMI DEL BILANCIO UN COMUNE EFFICIENTE E VICINO AI CITTADINI SERVIZI DEMOGRAFICI ORGANIZZAZIONE E PERSONALE POLITICHE FINANZIARIE GOVERNANCE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO OPERE PUBBLICHE E INNOVAZIONE MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO COMUNALE POLITICHE SOCIALI E WELFARE LOCALE POLITICHE GIOVANILI ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO SICUREZZA 31
SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI PER PROGRAMMI COMUNE EFFICIENTE E VICINO AI CITTADINI (SERVIZI DEMOGRAFICI - ORGANIZZAZIONE E PERSONALE - POLITICHE FINANZIARIE) 1.827.883 GOVERNANCE DEL TERRITORIO 1.349.703 OPERE PUBBLICHE - MANUTENZIONE PATRIMONIO 734.797 POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI 905.983 POLITICHE EDUCATIVE-BIBLIOTECA -SPORT 1.829.649 SICUREZZA 325.719 TOTALI 6.973.734 32
SPESE CORRENTI E PER RIMBORSO PRESTITI PER PROGRAMMI 26,21% 19,35% 10,54% 12,99% 4,67% 26,24% Comune efficiente e vicino ai cittadini Sviluppo sostenibile territorio Opere pubbliche e patrimonio Politiche sociali e giovanili Istruzione, cultura, sport e tempo libero Sicurezza 33
IL BILANCIO DEGLI INVESTIMENTI Le entrate e le spese di investimento individuano le risorse non ricorrenti che vengono utilizzate per realizzare investimenti, al fine di incrementare o migliorare il patrimonio del Comune (strade, scuole, verde pubblico, ecc.) 34
IL BILANCIO DEGLI INVESTIMENTI 2014 Oneri di urbanizzazione 300.000 (59,22%) Lavori pubblici e manutenzioni straordinarie 338.750 (66,87%) Monetizzazioni e contributi aree verdi 18.250 (3,60%) Acquisizione beni, mobili, attrezzature 34.600 (6,83%) ENTRATE PER INVESTIMENTI 506.600 SPESE PER INVESTIMENTI 506.600 Alienazione patrimonio 168.750 (33,31%) Acquisizione aree 70.000 (13,82%) Entrate correnti per investimenti 19.600 (3,87%) Contributi e conferimenti 63.250 (12,48%) 35
LE ENTRATE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI Proventi oneri di urbanizzazione 300.000 Monetizzazioni Contributi Fondo Aree Verdi Regione Lombardia 18.250 Alienazione patrimonio comunale 168.750 Entrate correnti destinate ad investimenti 19.600 TOTALE 506.600 36
LE ENTRATE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI Oneri urbanizzazione 59,22% 3,60% Monetizzazioni e contributi aree verdi Alienazione patrimonio Altri mezzi di bilancio 33,31% 3,87% 37
LE SPESE DI INVESTIMENTO 66,87% 6,83% 13,82% 12,48% Lavori pubblici e manutenzioni ordinarie Beni mobili e attrezzature Acquisizione aree Contributi e conferimenti 38
LE SPESE DI INVESTIMENTO PER FUNZIONE Amministrazione generale - Patrimonio 236.500 Istruzione 5.000 Viabilità 168.750 Territorio 96.350 TOTALE 506.600 0,99% 33,31% Amministrazione generale Istruzione Viabilità Territorio 46,68% 19,02% 39
I MOVIMENTI DI FONDI Si tratta dell importo per eventuali anticipazioni di cassa da richiedere alla banca che svolge le funzioni di tesoriere comunale. (Il comune di Cesate negli ultimi anni non ha avuto la necessità di ricorrere a questo tipo di prestito.) I SERVIZI CONTO TERZI Sono entrate derivanti da servizi per conto di terzi, che corrispondono ad uscite di pari importo (ritenute fiscali sui dipendenti ed i professionisti, ritenute previdenziali a carico dei lavoratori, ecc.) 40
COS E IL PATTO DI STABILITA Il Patto di Stabilità Interno degli Enti Locali nasce dall'esigenza del Governo di controllare il livello di indebitamento netto degli enti territoriali (Regioni e Enti Locali) al fine di far convergere l'economia nazionale verso i parametri di Maastricht. In Italia gli obiettivi programmatici per gli enti territoriali sono stati espressi nel corso degli anni in modi diversi. L obiettivo dovrà essere rispettato dall ente con i dati definitivi di consuntivo. Il mancato rispetto del Patto di Stabilità comporta pesanti limitazioni nella gestione degli esercizi successivi. 41
OBIETTIVO PATTO DI STABILITA 2014 SPESA CORRENTE MEDIA TRIENNIO 2009/2011 7.127.842 Percentuale da applicare per il 2014 15,07% Saldo obiettivo come da percentuale spesa media 1.074.166 Importo riduzione trasferimenti ex DL 78/2010-531.069 OBIETTIVO PROGRAMMATICO provvisorio 543.097 OBIETTIVO PROGRAMMATICO rideterminato dal M.E.F. per applicazione clausola di salvaguardia 559.501 42
VOLUME TEORICO DI PAGAMENTI DI SPESE IN CONTO CAPITALE CONSENTITO DAL PATTO DI STABILITA ENTRATE Entrate correnti - competenza 6.951.984 Entrate conto capitale - cassa 527.000 TOTALE ENTRATE FINI PATTO STABILITÀ (A ) 7.478.984 SPESE Spese correnti - competenza (al netto Fondo svalutazione crediti) (B) 6.787.780 Saldo (differenza A B) 691.204 OBIETTIVO PROGRAMMATICO 559.501 Differenza 131.703 Attribuzione spazi finanziari per pagamenti in conto capitale (Legge Stabilità 2014) 99.048 VOLUME TEORICO DEI PAGAMENTI (RESIDUI + COMPETENZA) CONTO CAPITALE 230.000 43
I SERVIZI COMUNALI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE Servizio Entrate Spese Differenza a carico Bilancio comunale % copertura costi Asilo Nido (#) 206.500,00 213.302,96 6.802,96 96,81 Servizio mense (*) 41.893,00 130.681,94 88.788,94 32,06 Attività culturali Biblioteca 0,00 69.435,74 69.435,34 0,00 Area attrezzata mercato 2.800,00 2.378,00, 0,00 117,75 (#) Spese considerate al 50% ai sensi dell art. 5 c. 1 della L. 498/1992 (*) Non comprende i proventi degli utenti, introitati direttamente dalla ditta appaltatrice, sulla base delle tariffe comunali 44
SERVIZI VARI Servizio Entrate Spese Differenza a carico Bilancio comunale % copertura Trasporto alunni 16.000,00 67.711,54 51.711,54 23,63 Attività integrative Pre e post scuola 61.200,00 72.558,18 11.358,18 84,35 Funzioni istituzionali Biblioteca (escluso attività culturali) 0,00 158.585,36 158.585,36 0,00 Centri ricreativi diurni 38.000,00 63.963,66 25.963,66 59,41 Servizio impianti sportivi 2.880,00 80.609,70 77.729,70 3,57 Assistenza domiciliare 18.447,00 90.832,90 72.385,90 20,31 Trasporti visite mediche e terapie 100,00 23.285,06 23.185,06 0,43 45