C I T T A DI M O T T O L A Provincia di Taranto DISCIPLINARE D APPALTO



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C I T T A DI M O T T O L A Provincia di Taranto MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE. DISCIPLINARE D APPALTO ART.1 - OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto la manutenzione ordinaria degli impianti di riscaldamento attualmente in servizio, nonchè degli eventuali ampliamenti che saranno realizzati successivamente nelle scuole (asili, elementari, medie....) e immobili di proprietà comunale. Il tutto come meglio descritto e precisato negli articoli seguenti. ART.2 - DURATA DELL APPALTO L appalto regolato dal seguente disciplinare, avrà la durata di anni cinque (5) decorrente dalla data del relativo verbale di consegna. ART.3 - CONSISTENZA DEGLI IMPIANTI La consistenza e la consegna degli impianti risulteranno da apposito verbale, da redigersi in doppio originale, uno per il Comune e l altro per la ditta appaltatrice. Al termine del presente contratto, la ditta appaltatrice riconsegnerà al Comune gli impianti di riscaldamento in buone condizioni d uso. La consistenza degli impianti risulta essere la seguente: IMMOBILE SCUOLA ELEMENTARE S.G.BOSCO Scuola - n. 1 centrale termica Palestra - n.1 centrale termica Potenza Termica al focolare (nominale) Kw 343,0 183,7 Alimentazione SCUOLA MATERNA COLLODI n.3 caldaie murali per esterno 31,0 cad. SCUOLA MEDIA MANZONI Scuola - n.1 centrale termica palestra - n.1 centrale termica 315,0 99,2 SCUOLA ELEMENTARE DON MILANI n.1 centrale termica 212,04 PALAZZO MUNICIPALE n.1 centrale termica n.2 Caldaie murali 190,0 50,0 cad. continua alla pagina seguente

IMMOBILE Potenza Termica al focolare (nominale) Kw Alimentazione CAMPO SPORTIVO (spogliatoi) n.1 Centrale termica 81,5 PALAZZETTO SPORT n.1 Centrale termica 174,5 SCUOLA ELEMENTARE D.ALIGHIERI Scuola n.1 centrale termica Palestra n.1 centrale termica 321,5 206,5 SCUOLA MEDIA DE SANGRO Scuola n.1 centrale termica 322,0 SCUOLA PERASSO n.1 centrale termica 173,0 EX CASERMA CARABINIERI n.1 centrale termica n.1 caldaia murale NUOVA CASERMA CARABINIERI n.1 Caldaia murale n.1 Caldaia murale 78,3 23,3 29,8 33,1 per un totale complessivo di potenza nominale pari a 2.979,44 Kw. Detta consistenza potrà subire incrementi o riduzioni nel corso del servizio di manutenzione in seguito ad ampliamenti e costruzione di nuovi impianti (o soppressione di vecchi impianti) la cui manutenzione sarà ugualmente affidata alla stessa impresa appaltatrice del servizio in parola. ART.4 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il servizio consiste nella conduzione/esercizio e nella manutenzione degli impianti di riscaldamento comunali e nelle altre prestazioni indicate nei successivi articoli onde assicurare il regolare esercizio degli stessi impianti (vecchi e nuovi) a servizio delle scuole e degli edifici. ART.5 - OBBLIGHI PRINCIPALI L impresa assume l obbligo di eseguire la conduzione, la manutenzione ordinaria degli impianti secondo le modalità di seguito indicate: a) conduzione / esercizio dell impianto: - ispezionare le opere di impianti sopra elencate in modo da assicurarne la regolare efficienza, provvedendo alla sorveglianza ed il controllo del corretto funzionamento dei generatori di calore e di tutte le apparecchiature inerenti con intervento immediato in caso di irregolarità segnalata dall utenza; - eseguire tutte le operazioni di regolazione necessarie (tarature apparecchiature di regolazione, di sicurezza, ecc.) per il conseguimento negli impianti di un regolare funzionamento ; - eseguire le manovre necessarie per la eventuale parzializzazione e per la segregazione di parti di impianti o di singoli apparecchi, richiesti ogni qualvolta si rendessero necessarie per operazioni di pulizia o di riparazioni di guasti od irregolarità;

- controllare sistematicamente la qualità della combustione nei bruciatori; - controllare il corretto funzionamento di tutte le apparecchiature (elettropompe, elettroventilatori, bruciatori, centraline di regolazione, valvole di sicurezza, ecc.); - pulire settimanalmente i locali adibiti a centrali termiche e tutte le apparecchiature o macchine in essa installati; - verificare mensilmente lo stato di conservazione dei depositi combustibile; - segnalare mensilmente all Amministrazione Comunale tutti gli inconvenienti verificatisi negli impianti ed il tipo di intervento eseguito; - verificare settimanalmente il livello di combustibile liquido nei serbatoi e comunicare all Amministrazione la quantità di gasolio disponibile ed il periodo presunto di autonomia; - predisposizione, ove mancanti, dei libretti di centrale o libretti di impianto conformi alle disposizioni di legge, nonché le registrazioni e le annotazioni previste dalla normativa vigente a carico del terzo responsabile; - assunzione di responsabilità di osservanza delle norme di cui all art.31 della L. 10/91 e dell art.11 del D.P.R. n.412/93 e s.m.i. per tutta la durata contrattuale. b) manutenzione ordinaria: comprende tutte le operazioni di mantenimento in buono stato degli impianti che richiedono impiego di materiali di consumo quali stracci, detersivi, disinfettanti, lubrificanti, piccoli ricambi, attrezzature portatili (chiavi, trapani, cacciaviti, ecc..). L impresa si obbliga ad eseguire le suddette operazioni che consistono in: - controllo periodico del buono stato di conservazione di tutti i componenti degli impianti ed in particolare provvedere, prima di ogni stagione di esercizio, all'apertura di serbatoi di combustibile, vasi di espansione (tipo aperto), portelli di ispezione delle caldaie e dei camini per verificare lo stato di conservazione di tutti gli accessori. - smontaggio parziale o totale e revisione degli apparecchi di cui fanno parte organi mobili con particolare riguardo ai bruciatori di combustibile gas, gasolio), elettropompe di riscaldamento, etc.; - pulizia periodica, almeno due volte l anno, delle parti principali degli impianti ed in particolare: pulizia dei generatori di calore (interna ed esterna), dei canali da fumo e camini con asportazione di fuliggine, degli accessori dei serbatoi di combustibile liquido (valvolame, filtri, etc.), degli ugelli bruciatori dei corpi scaldanti (aerotermi, ventilconvettori, bocchette di emissione aria) esclusco radiatori, dei filtri di aria, e dei circuiti idraulici; - lubrificazione periodica di tutti i supporti di parti mobili (cuscinetti di motori, pompe, ventilatori, perni di serrande, steli di valvole servocomandate); - lubrificazione a fondo e ingrassature in occasione di smontaggi e revisioni, di tutte le parti mobili; - controllo dell efficienza di tutti gli apparecchi di misura, delle regolazioni automatiche, degli apparecchi di sicurezza {valvole, pressostati, termostati, apparecchiature di sicurezza motori, etc..), di interruttori elettrici, degli impianti elettrici a servizio delle centrali termiche, provvedendo ove occorre alla ritaratura di apparecchiature o sostituzione di piccoli pezzi in avaria; - controllo della tenuta delle tubazioni, del valvolame e degli attacchi dei vari circuiti dei combustibili con eliminazione di eventuali perdite mediante serraggio o rifacimento dei premistoppa, sostituzione di guarnizioni, O-ring o simili, applicazione di materiale di tenuta, sostituzione di cuscinetti di tenuta rotanti;

- controllo di eventuali rivestimenti refrattari dei focolari, dei rivestimenti isolanti di tubazioni, dei canali e degli apparecchi, nonchè delle verniciature, con particolare riguardo a quelle di protezione contro la ruggine compreso il risarcimento delle parti danneggiate; - piccole riparazioni e ripristini in generale eseguibili sul posto senza l ausilio di macchine utensili o attrezzature speciali, inclusa la sostituzione eventuale di particolari da eseguire secondo necessità o in occasione delle operazioni sopra descritte. Nell affidamento del servizio in argomento, all occorrenza potrebbe presentarsi la necessità e l urgenza di eseguire sugli impianti oggetto del presente appalto interventi di manutenzione straordinaria come indicata nella successiva lettera c): c) manutenzione straordinaria La manutenzione straordinaria comprende quel complesso di operazioni di revisione, riparazione e sostituzione di parti indispensabili per far fronte alle degradazioni dovute al normale impiego degli impianti, al fini del mantenimento in efficienza degli impianti medesimi, oppure dovuti a vizi, palesi od occulti, dei materiali installati, con esclusione pertanto delle riparazioni di guasti dovuti a negligenza, imperizia ed imprudenza dell assuntore o dei suoi incaricati. Essa comprende ad es.: sostituzione dei fasci tubieri deteriorati dopo il normale periodo d uso; sostituzione dei corpi scaldanti in avaria o interventi sugli stessi in caso di perdite; sostituzione di valvole di intercettazione o di regolazione; revisione generale delle elettropompe e degli elettroventilatori con sostituzione dei cuscinetti una volta superato un certo periodo dì servizio; revisione generale dei bruciatori con sostituzione delle pompe di spinta allorché la pressione non raggiunge più quella prevista; sostituzione di tubazioni in avaria; sostituzione di apparecchiature di sicurezza e di regolazione, ecc.; ed in generale tutte quelle modifiche necessarie per migliorare il corretto funzionamento degli impianti o che saranno indicate dall Amministrazione Comunale. ART. 6 - MEZZI E ATTREZZATURE Gli interventi sugli impianti, trasporto dei materiali occorrenti e di risulta, la pulizia, dovranno essere effettuati con mezzi di proprietà dell appaltatore. I mezzi meccanici e l attrezzatura di cui l assuntore è tenuto a fornirsi, dovranno essere immessi all esercizio, in perfette condizioni di funzionamento; Sono a carico dell impresa e s intendono compensate col canone stabilito, tutti gli oneri inerenti all esercizio ed alla manutenzione dei mezzi e delle attrezzature. ART. 7 - MATERIALI ED ATTREZZI In tutte le operazioni che l assuntore dovrà compiere per l esecuzione di quanto stabilito nel presente capitolato, dovranno essere usati materiali ed attrezzi idonei al lavoro da eseguire che, ove ritenuto opportuno, potranno essere indicati dal Comune. L inosservanza del presente articolo, oltre all addebito delle spese per le riparazioni dei danni eventualmente prodotti, può dar luogo, in casi gravi, a giudizio insindacabile dell Amministrazione Comunale, anche alla risoluzione del contratto di appalto. ART.8 - INTERVENTI A CARATTERE DI URGENZA L impresa è tenuta ad intervenire, entro 24 ore dalla comunicazione in caso d urgenza. Sono considerati casi d urgenza quando:

-si ha lo spegnimento totale dell impianto di riscaldamento; -si ha il cattivo funzionamento di un gruppo di corpi scaldanti alimentati dalla stessa montante o stesso collettore; -si ha la rottura di rubinetti o tubazioni che costringono alla messa fuori servizio degli impianti di riscaldamento o parte degli stessi che ne pregiudicano il buon andamento; ed in senso più generale quando esistono situazioni dì emergenza legate al funzionamento degli impianti o al pericolo della incolumità pubblica. ART.9 - CERTIFICAZIONI Prima dell inizio di ogni anno scolastico e comunque non oltre il 15 Settembre, l impresa dovrà provvedere, dopo le verifiche previste nella conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti, al rilascio di idonea certificazione, a firma del Direttore tecnico della stessa impresa, nella quale risulti attestato il corretto funzionamento degli impianti di tutte le scuole ed edifici. Detta certificazione deve essere distinta per ogni immobile. Eventuali disfunzioni o avarie dovranno essere tempestivamente comunicate all Amministrazione comunale in maniera da predisporre tutti gli atti necessari per la loro eliminazione in tempi brevi, per consentire il regolare funzionamento degli impianti prima dell inizio dell anno scolastico. ART.10 - PREZZO DA CORRISPONDERE PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E CONDUZIONE DEGLI IMPIANTI A corrispettivo di tutti i servizi e prestazioni indicate negli articoli precedenti, con la sola esclusione della manutenzione straordinaria, il Comune corrisponderà una somma annua pari all importo a base d asta (.22.500,00, oltre iva come per legge) depurato del ribasso offerto in sede di gara. Con la somma suddetta si intendono compensati i servizi e le prestazioni come definiti negli artt. precedenti del presente capitolato, sia per estensioni o ampliamenti che si determineranno entro il periodo di durata del servizio, sia per potenzialità maggiore di quella indicata nel presente disciplinare. Nessuno aumento di canone è ammissibile per qualsiasi motivo. ART.11 - PREZZO DA CORRISPONDERE PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Le spese per i lavori di riparazione, sostituzione, modifiche ed altro (resi necessari per fatto o nell'interesse del Comune o comunque conseguenti a provvedimenti del Comune), saranno pagate ai prezzi riportati nel listino dei prezzi delle opere edili edito dall'associazione Regionale Ingg. ed Arch. di Puglia; per eventuali voci non previste nel suddetto listino, si farà riferimento al prezziario del Provv. OO.PP. ed. 2010, e per eventuali voci non previste neanche in quest ultimo prezziario si farà riferimento al costo di listino del materiale, aumentato del 20% per tener conto del costo della manodopera e del 10% per utile all impresa secondo la formula: importo per l intervento = costo materiale X 1,20 x 1.10 da depurare ulteriormente con l applicazione del ribasso offerto. Ciascun intervento di manutenzione straordinaria deve essere preceduto da apposito verbale - da redigersi a cura del Responsabile del procedimento o dal tecnico comunale - Direzione lavori e sottoscritto dalle parti - e da delibera/determina di impegno di spesa.

I compensi sopra stabiliti sono comprensivi di manodopera, personale tecnico specializzato, mezzi d opera, attrezzature speciali; tali compensi saranno soggetti al ribasso d asta. ART.12 - PAGAMENTI L'importo annuale (canone annuo) previsto per il servizio di conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti verrà diviso in due parti uguali e pertanto, corrisposto con scadenza semestrale; l impresa emetterà fattura per un importo pari ad un mezzo del totale annuale. Il pagamento è subordinato all attestazione del funzionario incaricato dal Comune sulla regolare esecuzione della prestazione. Le fatture emesse dall impresa appaltatrice saranno pagate dal Comune entro 30 giorni dalla data di emissione; Il Comune si riserva comunque la facoltà di disporre controlli sul regolare adempimento degli obblighi contrattuali. Nessun aumento di canone è ammissibile per qualunque motivo, compreso anche eventuali estensioni degli impianti o aumenti di potenzialità. ART.13 - DICHIARAZIONE DI CONOSCENZA L'assuntore dichiara di avere presa esatta conoscenza delle opere che formano oggetto dell'appalto e, pertanto, non potrà pretendere alcun compenso quali che siano le deficienze delle opere stesse, sia costruttive che di esercizio e di aver tenuto conto di tutte le condizioni che possono influire sulla determinazione del canone da lui stesso richiesto in sede di gara. Non si fa formale consegna nè descrizione dello stato delle opere poiché l assuntore espressamente riconosce e dichiara di aver tenuto conto, nel fare la propria offerta, di ogni condizione preesistente alla gara di appalto. In particolare, si specifica che l assuntore non può nulla pretendere nel caso che non abbia trovato le opere in buone condizioni. ART.14 - AUTORIZZAZIONI Il Comune accorda gratuitamente l occupazione temporanea del suolo pubblico con gli attrezzi e i mezzi d opera necessari all esecuzione degli interventi gestiti dall impresa. ART.15 CAUZIONE DEFINITIVA A garanzia degli obblighi che assume nei confronti dell'amministrazione l'impresa è obbligata a costituire un deposito riferito all'intera durata del contratto d'appalto prima della firma del contratto, ai sensi dell art.113 del D.Lgs. n.163/2006. In caso di incameramento parziale o totale della cauzione da parte dell'amministrazione, l'impresa è tenuta a reintegrarla. La cauzione è vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali da parte dell'impresa e sino all'approvazione dell'atto finale di collaudo ovvero di regolare esecuzione come innanzi precisato. Le Società Cooperative potranno chiedere di costituire la cauzione con la modalità prevista dalla normativa vigente. Alla restituzione della cauzione si procederà dopo che siano cessati tutti i rapporti inerenti e conseguenti al contratto e non risultino pendenze verso il Comune ed i suoi aventi causa, e, comunque, non prima di 6 (sei) mesi dalla scadenza del contratto.

Non si procederà allo svincolo, inoltre, se non dopo che siano stati risolti tutti i reclami e le vertenze per richieste di danni da parte di terzi e per eventuali inadempienze dell impresa. La cauzione è, comunque, incamerata per intero in caso di risoluzione del contratto per inadempienza e per qualsiasi altro fatto imputabile all appaltatore senza bisogno di intervento del magistrato. ART.16 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA L impresa è obbligata all'osservanza di leggi, decreti e regolamenti in materia di previdenza sociale e assicurazione degli operai contro gli infortuni, disoccupazione, ecc., nonché al pagamento dei contributi a carico dei datori di lavoro; e obbligata inoltre all osservanza di leggi e decreti relativi alla prevenzione infortuni, al rispetto dei contratti collettivi di lavoro e di categoria in atto alla data di offerta e successive modificazioni che dovessero intervenire fino alla scadenza dell appalto. L impresa è responsabile di eventuali infortuni sul lavoro e di danni a terzi. L impresa è inoltre obbligata a stipulare una polizza di assicurazione per danni a persone e cose che potrebbero essere causati durante l'esecuzione delle prestazioni previste nell'appalto; l'impresa avrà l'obbligo di munirsi di telefono per assicurare rapide comunicazioni con l'utenza e/o uffici comunali, e per ricevere istruzioni e disposizioni di servizio che, in ogni caso, dovranno essere confermati per iscritto. ART.17 SUBAPPALTI E fatto divieto all assuntore di cedere o subappaltare tutto o in parte del contratto sotto pena di rescissione del contratto stesso e del risarcimento dei danni. E ammesso il subappalto, in deroga al divieto, per casi eccezionali e per ragioni di notevole interesse del Comune, che si riserva la facoltà di concedere di volta in volta l assenso, restando in ogni caso integra la responsabilità dell Appaltatore che continuerà a rispondere nei confronti dell Amministrazione appaltante della regolare esecuzione e del preciso adempimento di tutti gli impegni. Non sono considerati subappalti le commesse ordinate ad altre imprese per la fornitura dei materiali e il ricorso a Ditte specializzate per installazioni e attrezzature particolari. ART.18 ONERI FISCALI E VARI Sono a carico della Ditta assuntrice tutte le spese di contratto e quelle relative al rilascio di eventuali documenti o altro resi necessari nel corso dei lavori. ART.19 STIPULA CONTRATTO Nei dieci giorni dalla comunicazione dell aggiudicazione, l assuntore dovrà provvedere alla costituzione della cauzione definitiva ed al versamento delle spese di contratto e di registro. Il contratto sarà stipulato entro i successivi sessanta giorni. Nel caso di ritardo o di diniego a provvedere agli adempimenti di propria competenza, l assuntore è dichiarato decaduto dall appalto con l incameramento di eventuali depositi cauzionali. ART.20 PAGAMENTO DEGLI OPERAI L impresa deve provvedere a pagare gli operai con puntualità e assoluto rispetto delle tariffe vigenti. In mancanza, l Amministrazione Comunale ha il diritto di intimare all assuntore l esecuzione o il perfezionamento dei pagamenti entro 24 ore di tempo.

Il Comune si riserva la facoltà di porre il fermo su crediti dell appaltatore a richiesta dell ispettorato del Lavoro e degli Istituti Assicurativi e Previdenziali per qualsiasi inadempienza o infrazione che fosse segnalata a carico dell assuntore e fino alla cessazione della lamentata irregolarità, senza che il fermo comporti diritto ad interesse o ad altra pretesa nei confronti del Comune. ART.21 APPLICAZIONE DEL RIBASSO DI AGGIUDICAZIONE Tutti i prezzi riportati nei prezziari di cui all art.11 nonché il canone per la manutenzione ordinaria saranno sottoposti al ribasso di aggiudicazione. ART.22 VIGILANZA L Amministrazione Comunale, per mezzo del preposto Ufficio tecnico e dei propri funzionari eserciterà il controllo sul regolare espletamento dei servizi e sull osservanza degli obblighi tutti previsti nel contratto di appalto. Gli incaricati compileranno appositi rapporti per ciascuna inadempienza, notificandone copia all impresa e rimettendo altra copia alla Segreteria Generale del Comune. In presenza di mancato rispetto degli obblighi contrattuali, il Sindaco avrà facoltà, previa diffida, di ordinare e fare eseguire d ufficio a spese dell appaltatore i lavori necessari per il buon andamento del servizio. ART.23 - ELEZIONE DI DOMICILIO E FORO COMPETENTE Il Comune elegge domicilio a tutti gli effetti nella sede municipale. Per qualsiasi controversia che nel corso dell appalto o al termine di esso possano insorgere tra la Ditta aggiudicatrice e l Amministrazione Comunale e che non abbiano potuto essere definire in via bonaria, tecnica, giuridica o amministrativa, nessuna esclusa, saranno risolte secondo le norme contenute nel D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i.. L unico Foro competente è quello di Taranto.