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REGIONE PIEMONTE BU36 08/09/2016 Codice A1808A D.D. 26 luglio 2016, n. 1912 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Piemonte. Misura 19- "Sviluppo locale partecipativo CLLD Leader" - Approvazione della graduatoria dei Gruppi di Azione Locale (GAL) ammessi a finanziamento - Disposizioni attuative relative alla Fase 2. Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; visto il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio; visto il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell 11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 e che introduce disposizioni transitorie; visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 e in particolare l Allegato I - Parte I, che disciplina l articolazione del contenuto dei Programmi di Sviluppo Rurale; visto il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008; visto il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell 11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità; visto il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità; considerato che i Regolamenti UE sopra citati prevedono che il sostegno allo sviluppo rurale per il periodo di programmazione 2014-2020 sia attuato attraverso appositi Programmi di Sviluppo Rurale (PSR), disciplinandone altresì l articolazione del contenuto; vista la Decisione C(2015)7456 del 28 ottobre 2015 con cui la Commissione europea ha approvato la proposta di PSR 2014-2020 della Regione Piemonte, notificata in data 12 ottobre 2015; vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 29-2396 del 9 novembre 2015 con la quale, tra l altro, è stato recepito, ai sensi del Reg. (UE) n. 1305/2013, il testo definitivo del Programma di

Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Piemonte, approvato dalla Commissione con la Decisione sopra citata, testo riportato nell allegato A della medesima Deliberazione; considerato che il sopraccitato PSR 2014-2020 della Regione Piemonte, in attuazione di quanto disposto dall art. 20 del Reg. (UE) n. 1305/2013, comprende, tra l altro, la Misura 19 denominata "Sostegno allo sviluppo locale LEADER sviluppo locale di tipo partecipativo ; visto il parere del Comitato di Sorveglianza del PSR nella seduta del 26 e 27 novembre 2015 in relazione ai criteri di selezione della Misura 19; vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 52-2753 del 29 dicembre 2015, che definisce i criteri per l assegnazione delle risorse tra i Gruppi di Azione Locale (GAL), gli indirizzi per favorire la celere attuazione della misura durante l intero periodo di programmazione e che demanda al Settore Sviluppo della montagna e cooperazione transfrontaliera la definizione tecnica del bando per la presentazione dei Programmi di Sviluppo Locale (PSL) da parte dei GAL e le successive disposizioni attuative in relazione ai termini di presentazione delle domande e approvazione della graduatoria, compresa l istituzione di un Comitato tecnico interdirezionale in grado di supportare il Settore per l istruttoria dei PSL e dei criteri di selezione dei bandi dei GAL; vista la Determinazione Dirigenziale n. 129 del 21 gennaio 2016 del Settore Sviluppo della montagna e cooperazione transfrontaliera con la quale: - si approva il bando per la presentazione e selezione dei PSL da parte dei GAL, articolato in due fasi successive (Fase 1 e Fase 2); - se ne dispone l apertura fissando al 22 aprile 2016 la scadenza per la presentazione dei PSL (Fase 1); - si stabilisce che al termine della Fase 1 sia predisposta la graduatoria dei GAL ammessi a finanziamento; vista la Determinazione Dirigenziale n. 915 del 21 aprile 2016 del Settore Sviluppo della montagna e cooperazione transfrontaliera con la quale: - si costituisce il Comitato Tecnico Interdirezionale (CTI) incaricato della selezione dei PSL; - si approvano ulteriori modalità procedurali interne per l attuazione della misura 19, ivi inclusa la necessità che i criteri di selezione specifici delle operazioni, compresi i relativi punteggi, siano presentati dai GAL in allegato al PSL (Fase 2) e che su tali criteri il CTI sia chiamato a formulare il proprio parere; considerato che alla scadenza del sopraccitato bando per la presentazione e selezione dei PSL da parte dei GAL sono pervenute 14 domande di sostegno (PSL); viste le risultanze espresse dal Comitato Tecnico Interdirezionale (CTI) a seguito dell istruttoria dei sopraccitati PSL e visti in particolare gli esiti dell ultima riunione del CTI, tenutasi in data 14 luglio 2016, e nella fattispecie la documentazione prodotta in tale occasione dal Comitato medesimo (parte integrante del verbale della riunione stessa, depositato presso il Settore Sviluppo della Montagna e Cooperazione Transfrontaliera), in sintesi strutturata come in appresso indicato: 1) graduatoria dei GAL ammessi a finanziamento (disposti in ordine decrescente di punteggio ottenuto, scomposto nelle 4 macrocomponenti in cui si articolano i Criteri di selezione dei PSL), con l indicazione, per ciascun PSL, del contributo massimo concedibile al Programma; 2) documento (denominato Osservazioni generali ) contenente indicazioni, valutazioni e/o prescrizioni di carattere generale utili al fine della stesura della Fase 2 dei PSL;

3) documenti (denominati Osservazioni specifiche, predisposti per ciascuno dei 14 PSL) contenenti indicazioni, valutazioni e/o prescrizioni di carattere specifico utili al fine della stesura della Fase 2 dei PSL; ritenuta la summenzionata documentazione pienamente rispondente al fine di consentire l approvazione della graduatoria dei GAL ammessi a finanziamento ed il conseguente avvio della stesura della Fase 2 dei PSL; ritenuto opportuno stabilire le tempistiche e le modalità di completamento della redazione dei PSL, nonché le tempistiche relative all istruttoria dei medesimi; visto che, in base alla gestione dei flussi finanziari del PSR 2014-2020 della Regione Piemonte, il presente provvedimento non dispone nuovi impegni di spesa a carico del Bilancio e non comporta oneri di spesa a carico della Regione Piemonte; visti gli articoli 26 e 27 del D.lgs n. 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, che prevedono la pubblicazione di informazioni relative al procedimento; tutto ciò premesso IL DIRIGENTE visti gli articoli 4 e 17 del D.lgs. n. 165/2001; visti gli articoli 17 e 18 della L.R. 28/7/2008 n. 23; vista la L.R. n. 7/2001; attestata la regolarità amministrativa del presente atto; determina di approvare la graduatoria dei Gruppi di Azione Locale (GAL) ammessi a finanziamento (con indicazione, per ciascun PSL, del contributo massimo concedibile al Programma), allegata alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato 1); di fissare alle ore 12.00 del 15 settembre 2016 la scadenza per la presentazione della documentazione relativa alla Fase 2 (indicata in allegato alla Determinazione Dirigenziale n. 129 del 21 gennaio 2016 del Settore Sviluppo della montagna e cooperazione transfrontaliera) nonché dei Criteri di selezione specifici delle operazioni, sulla base del modello allegato alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato 2); di stabilire che la presentazione della sopraccitata documentazione dovrà essere effettuata dai Gruppi di Azione Locale (GAL) costituiti, utilizzando l apposito servizio on line del Sistema Informativo Agricolo Piemontese (SIAP); di stabilire che l istruttoria dei PSL si concluderà entro il 28 ottobre 2016 mediante apposite Determinazioni Dirigenziali del Settore Sviluppo della montagna e cooperazione transfrontaliera di approvazione dei PSL ammessi a finanziamento e dei relativi piani finanziari definitivi.

La presente Determinazione Dirigenziale non dispone impegni di spesa a carico del Bilancio e non comporta oneri di spesa a carico della Regione Piemonte. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ovvero ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla data di comunicazione o piena conoscenza del provvedimento amministrativo, ovvero l'azione innanzi al Giudice Ordinario, per tutelare un diritto soggettivo, entro il termine di prescrizione previsto dal Codice Civile. La presente Deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell articolo 61 dello Statuto e dell articolo 5 della Legge Regionale 12 ottobre 2010, n. 22 "Istituzione del Bollettino Ufficiale telematico della Regione Piemonte, nonché sul sito istituzionale della Regione Piemonte, nella sezione Amministrazione trasparente, ai sensi dell art. 26 comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013. IL DIRIGENTE Franco Ferraresi Allegato

ALLEGATO 1 GRADUATORIA DEI GAL AMMESSI A FINANZIAMENTO GAL 1. CARATTERISTICHE DEL PARTENARIATO 2 CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO 3. QUALITA' DELLA STRATEGIA (MINIMO 30) DI CUI 3.4.3 Descrizione dei tipi di intervento (il punteggio deriva dalla media dei punteggi di ogni singolo intervento) MAX 9 4 EFFICIENZA DELLA GESTIONE E ANIMAZIONE PROPOSTA PER IL 2014 2020 PUNTEGGIO TOTALE DEL PSL (minimo 60) CONTRIBUTO MASSIMO CONCEDIBILE AL PSL VALLI DEL CANAVESE 13,00 14 50,74 5,24 10 87,74 4.532.480 VALLI DI LANZO CERONDA E CASTERNONE 12,00 8 52,25 6,75 8 80,25 3.465.300 LAGHI E MONTI 10,75 11 50,50 5,00 7 79,25 5.900.000 COMUNITA' DELLE COLLINE TRA LANGA E MONFERRATO 11,25 5 50,70 5,20 10 76,95 3.887.950 MONTAGNE BIELLESI 10,25 8 48,85 4,35 9 76,10 4.555.160 TRADIZIONE DELLE TERRE OCCITANE 13,00 6 45,75 5,75 10 74,75 5.796.360 TERRE DEL SESIA LANGHE E ROERO BORBA MONGIOIE 10,00 9 47,2 6,20 8 74,20 4.165.520 13,50 3 47,50 6,00 10 74,00 5.846.280 9,75 7 46,18 5,18 5 67,93 3.773.400 13,25 8 34,28 3,78 10 65,53 3.758.000 GIAROLO 12,75 8 36,56 5,56 8 65,31 4.002.900 ESCARTONS E VALLI VALDESI 10,00 8 40,28 4,79 7 65,28 5.606.360 VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO 8,25 8 39,10 3,60 9 64,35 3.000.000 BASSO MONFERRATO ASTIGIANO 12,50 5 38,27 4,27 7 62,77 5.791.000 64.080.710

ALLEGATO 2 CRITERI DI SELEZIONE SPECIFICI DELLE OPERAZIONI MISURA XX - SOTTOMISURA XX OPERAZIONE XX Numero e titolo delle operazioni (es. 6.4.1 -..) Principio di selezione Criterio di selezione Specifiche (eventuali note, esclusioni, formule di calcolo inerenti il criterio) Punteggio massimo attribuibile al criterio Da PSL/PSR o aggiunti (es. qualità del progetto) In base a criteri selezione PSR o linee guida e premialità desiderate In base a importanza del criterio e premialità