Operazione antimafia dei Carabinieri contro la Sacra Corona Unita. 31 arrestati

Documenti analoghi
Operazione Zar. I Carabinieri di Taranto eseguono 13 ordinanze per spaccio di stupefacenti.

Bisignano, operazione Fentanyl, sei misure cautelari per droga e truffa al sistema sanitario Martedì 02 Ottobre :29

Operazione "Fisheye" della Polizia di Stato nella città vecchia. Effettuati 16 arresti

Raggruppamento Operativo Speciale Carabinieri Sezione Anticrimine di Lecce. Operazione LAMPO

Droga e armi, 17 arresti a Bari della Guardia di Finanza

Saggio compagno 2, 19 provvedimenti. I nomi e il video Giovedì 21 Gennaio :16

Cutro, operazione Filiorum: 5 arresti e un obbligo di dimora Martedì 08 Novembre :33

Droga, operazione "Notte bianca": i Carabinieri smantellano una fiorente rete di spaccio nel siracusano Lunedì 30 Gennaio :43

Corigliano Rossano, tre arresti: metodi mafiosi per controllare l'occupazione di case popolari Lunedì 18 Marzo :10

Altro che isola felice: a Taranto era arrivata la ndrangheta. Arrestato dai ROS il boss Caporosso con 10 affiliati

R.O.S. VORTICE Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lecce DEJA VÙ Sacra Corona Unita clan Pellegrino PELLEGRINO Francesco Zù Peppu NOTARO

Taranto. I Carabinieri arrestano la banda che per una guerra di spaccio uccise il pregiudicato Galeandro

Operazione Fiumicello dei Carabinieri. 16 arresti per traffico e spaccio di droga

Operazione Malavigna

Vasta operazione anti-droga: un arresto anche a Nibionno 1

I Carabinieri di Taranto hanno eseguito trenta di ordinanze di custodia cautelare della DDA di Lecce per traffico di stupefacenti.

I Carabinieri di Taranto smantellano associazione a delinquere specializzata nelle estorsioni

-Squadra Mobile- Amt für Kriminalpolizeiliche Ermittlungen OPERAZIONE TANDEM

La Polizia di Stato smantella a Bari il clan Parisi

O P E R A Z I O N E M I R A C O L O

Scritto da salvatore Lunedì 13 Novembre :41 ÂÂÂ

Comando Provinciale Carabinieri di Livorno. Attività dell Arma dei Carabinieri nel 2018 Livorno, 8 gennaio 2019

LEGIONE CARABINIERI LAZIO Compagnia di Viterbo

Siderno, operazione Acero bis: eseguiti 34 fermi Giovedì 10 Marzo :49

Operazione della Direzione Nazionale Antimafia contro il narcotraffico: 27 arresti

gia sottoposta alla detenzione domiciliare, responsabile di omicidio a scopo di rapina.

Ragusa, maxi operazione antidroga: sequestrate eroina e cocaina

Ostuni: in manette pluripregiudicato del posto

I Carabinieri di Taranto hanno eseguito trenta di ordinanze di custodia cautelare della DDA di Lecce per traffico di stupefacenti.

2003 nel capoluogo pugliese e nell hinterland.

ANCORA UN COLPO AL PATRIMONIO DEL CLAN DI PALMA DI GRAVINA SEQUESTRATI A BARI E TURI BENI PER 20MILIONI DI EURO

Crotone, 21 arresti (nomi) Fructorum: traffico di droga e ricettazione *aggiornamento Martedì 15 Maggio :16

GUARDIA DI FINANZA NUCLEO POLIZIA TRIBUTARIA BARI Gruppo di Investigazione sulla Criminalità Organizzata. Operazione Black Sheep

165 ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO LE CELEBRAZIONI PRESSO LA QUESTURA DI PRATO RICONOSCIMENTI PREMIALI

Caserta, sventrato clan Schiavone: altri 6 arresti a Grazzanise. Scritto da Laura Ferrante Martedì 20 Aprile :40

Scritto da salvarci Martedì 07 Febbraio :26

Arrestati in Puglia gli ex pm pugliesi Nardi e Savasta ed un poliziotto

Eolico: operazione 'Via col vento', in manette il sindaco di Cortale Giovedì 12 Luglio :13

INCONTRO CON I GIORNALISTI. 13 NOVEMBRE 2017 ore 10:30

Operazione Notre Dame. La Polizia arresta banda di rapinatori e spacciatori composta da 6 persone

QUESTURA DI LIVORNO Comunicato stampa

Apertura anno giudiziario: «Mafia e riciclaggio inquinano la regione»

Arrestato il vicepresidente del Foggia calcio: riciclava fondi dei clan mafiosi

Estorsione. Quattro arresti effettuati dai Carabinieri

Rassegna stampa 29 Settembre 2015

Operazione "Gramigna Bis" dei Carabinieri di Roma

GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE BARI COMANDO PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA BARI

Operazione In Dauna Venenum della Guardia di Finanza e Polizia di Stato nel foggiano

"Massaggi bollenti" in due appartamenti

Sequestrato il dehors abusivo del Bar Blanco. Indagati 3 dirigenti del Comune di Taranto

I NOMI E I REATI CONTESTATI

I Carabinieri di Taranto hanno eseguito trenta di ordinanze di custodia cautelare della DDA di Lecce per traffico di stupefacenti.

ESCLUSIVA. Le intercettazioni dell inchiesta sulle truffe assicurative per i falsi incidenti a Taranto /2a puntata

Riconoscimenti per tredici poliziotti della Questura lecchese

Vittoria, arrestati il padre e i due figli: trafficavano droga anziché fiori

CONSEGNA RICOMPENSE AL PERSONALE CONSEGNANO LE RICOMPENSE IL PREFETTO ED IL QUESTORE DELLA PROVINCIA DI CATANZARO.

Mafia pugliese. Operazione della Polizia, 27 arrestati

PROCEDIMENTO PENALE n /05 R.G.P.M. 7993/06 R.G.G.I.P. rito abbreviato

QUESTURA DI MILANO CONFERENZA DI FINE ANNO 29 Dicembre 2015

Cocaina nei salotti della Roma Bene. 21 arresti

VEICOLI DOCUMENT I CONTROLL ATI ATI

La Guardia di Finanza arresta altri responsabili per le truffe e tangenti a Maricommi Taranto

Il Codice della sicurezza sul lavoro presentato dall ENI e Confindustria a Taranto

SCUOLA PER L IDONEITA ALLA DIFESA D UFFICIO

Ventuno arresti nella mega operazione anti-droga: 2 santacrocesi in carcere

QUESTURA di CATANZARO

Atti Parlamentari 321 Camera Deputati Senato Repubblica XVI LEGISLATURA DISCUSSIONI RIFIUTI SEDUTA DEL 5 FEBBRAIO 2013

Operazione Falco: blitz dei Ros a Palermo, 27 arresti per mafia

RELAZIONE TERRITORIALE SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI NELLA REGIONE PUGLIA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

Il commissariato di Ostuni setaccia bar e circoli di Ceglie Messapica

A Malavedo la tana dei pusher, a Ballabio lo spaccio 1. il maggiore Gaetano La Rocca, comandante della compagnia dei carabinieri di Lecco

163 anniversario della fondazione del Corpo di Polizia 22 maggio 2015

Enna, doppio intervento antidroga dei Carabinieri

STATISTICA DEI REATI DAL 01/06/2015 AL 31/05/2016

Questura di Taranto. Squadra Mobile. Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi OPERAZIONE IMPRESA. Taranto 4 luglio 2017

Blitz della Polizia a Palermo contro i mercanti della droga

Operazione Feudo. Eseguiti dalla DDA di Lecce e Guardia di Finanza di Taranto 38 arresti. 27 per associazione per delinquere di stampo mafioso

Operazione Feudo. Eseguiti dalla DDA di Lecce e Guardia di Finanza di Taranto 38 arresti. 27 per associazione per delinquere di stampo mafioso

Ecco come i consiglieri comunali truffavano il Comune di Taranto

Taranto. 4 arresti e sequestro di 1milione e 256mila euro operati dalla Guardia di Finanza

LEGIONE CARABINIERI PIEMONTE E VALLE D AOSTA Comando Provinciale di Alessandria

Napoli: 11 arresti e sequestro beni per 10 milioni di euro a seguito indagini Carabinieri e Guardia di Finanza coordinati dalla DDA

Nel medesimo contesto operativo sono state Effettuate perquisizioni domiciliari nei confronti

DATI CRIMINALITA VITERBO E PROVINCIA QUESTURA

Ordinanze di custodia cautelare eseguite dai Carabinieri nei confronti di 12 indagati.

Le misure antimafia adottate dal Governo

Operazione Buena Ventura. La Polizia di Stato disarticola gruppo internazionale dedicato al traffico di cocaina

ENCOMIO SOLENNE TENENZA CECINA PERSONALE ENCOMIATO. Lgt. Catello TARTAGLIONE; Mar. A. Alessandro GHERARDI; App. Sc. Giovanni DASCANIO.

CAPITOLO I Quadro generale sui procedimenti e processi di Milano

6.2.1 L armonizzazione delle normative sostanziali e processuali La cooperazione giudiziaria internazionale 40

Mafia. Operazione Alba Pontina: 25 arrestati del clan Di Silvio, cugini dei Casamonica a Roma e Latina

Anche un acquavivese è finito nella rete dei Carabinieri che questa mattina hanno smantellato una rete di prostituzione.

LOTTA ALL'EVASIONE, ALL'ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI

Organizzazioni criminali e metodo mafioso

Mafia, traffico di rifiuti: 14 arresti in Sicilia. Coinvolti funzionari della Regione [VIDEO] Mercoledì 15 Marzo :25

Transcript:

Operazione antimafia dei Carabinieri contro la Sacra Corona Unita. 31 arrestati TARANTO All alba di questa mattina i Carabinieri della Stazione di Lizzano e della Compagnia di Manduria, a seguito di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, avvalendosi della collaborazione esecutiva di militari del Comando Provinciale di Taranto, Brindisi e Lecce, del 6 Nucleo Elicotteri di Bari Palese, di unità antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno, dell 11 Reggimento Puglia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno dato esecuzione a 31 misure cautelari effettuate nei Comuni di Lizzano, Faggiano, Torricella, Sava, Maruggio in provincia, Prato, Rimini, Caltagirone e Milano. 22 ordinanze di custodia in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 5 misure di sottoposizione all obbligo di dimora nel Comune di residenza e di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le ordinanze sono state tutte eseguite a carico dei responsabili che sono stati assicurati alla giustizia.

Le ordinanze emesse dal G.I.P. dr. Edoardo D Ambrosio del Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del medesimo capoluogo salentino relative all indagine denominata Mercurio inizialmente erano 27, diventate in seguito 26 poiché un provvedimento era stato spiccato nei confronti di un soggetto in seguito deceduto. Le altre 5 ordinanze sono state emesse per l indagine denominata Satellite dal Gip dr.ssa Paola Rosaria Incalza del Tribunale di Taranto su richiesta su richiesta del pubblico ministero Remo Epifani della locale Procura della Repubblica. Le persone colpite dalle ordinanze sono ritenute responsabili a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata al traffico di stupefacenti, all utilizzo di banconote false nonché alla commissione di estorsioni con metodi mafiosi fra cui atti incendiari ai danni di stabilimenti balneari e di altre attività commerciali di Lizzano (Taranto), nonchè per detenzione e porto di armi comuni da sparo e armi clandestine, rapina e lesioni personali. La presente vicenda scrive nella sua ordinanza del gip Incalza aveva preso le mosse da un esposto anonimo pervenuto alla stazione dei carabinieri di Lizzano il 14 dicembre del 2015. Con quella denuncia era stata segnalata una fiorente attività di cessione a terzi di sostanze stupefacenti. L attività investigativa seguita a tale segnalazione si era articolata in servizi di osservazione e controllo che sin da subito avevano dimostrato la possibile fondatezza della segnalazione anonima.

L attività d indagine leccese, è stata denominata Mercurio dal nome del dio Mercurio, figlio di Zeus, messaggero degli dei, nonchè dio protettore dei viaggi, dei viaggiatori e della comunicazione, da qui l analogia con gli odierni indagati, che si rendevano sul territorio messaggeri del boss recluso in carcere è stata avviata nel Gennaio 2016 mediante indagini tecniche nei confronti di alcuni soggetti tratti in arresto per spaccio di eroina, cocaina e hashish, all interno di un noto bar di Lizzano, ha consentito di certificare l esistenza di un sodalizio criminoso organizzato, inquadrato nella più nota associazione mafiosa denominata Sacra Corona Unita e, in particolare, l operatività di una compagine malavitosa già facente capo ai boss Francesco Locorotondo, Giovanni Giuliano Cagnazzo e Cataldo Cagnazzo, della quale gli indagati hanno proseguito l azione criminale applicando metodi, scopi e attività, avvalendosi della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo e dalla condizione di assoggettamento ed omertà. L organizzazione prevalentemente dedita al traffico di stupefacenti e all imposizione

del pizzo in danno di esercizi commerciali di Lizzano con metodi tipicamente mafiosi, fra cui atti incendiari commessi con bottiglie molotov era capeggiata da Giovanni Giuliano Cagnazzo attualmente detenuto nella Casa Circondariale di Prato, il quale sovrintendeva alle attività delittuose del gruppo impartendo ordini e direttive ai sodali in libertà con la tecnica dei pizzini che faceva recapitare all esterno della struttura carceraria attraverso Maria Schinai, anche lei arrestata oggi, compagna di Angelo Scorrano, ritenuto fra gli elementi chiave del gruppo criminale. Il boss Cagnazzo (a lato nella foto) in tal modo si relazionava con Alessandro Scorrano e Pasquale Scurrano ritenuti entrambi organizzatori, promotori e figure di spicco della compagine malavitosa, attraverso i quali vigilava sugli equilibri interni ed esterni al gruppo dando il proprio consenso all affiliazione di nuovi affiliati, e nello stesso tempo percepiva e amministrava regolarmente i guadagni derivanti dallo svolgimento delle attività criminose del suo gruppo. Degna di particolare attenzione per gli investigatori è l affiliazione al gruppo criminale del pregiudicato Antonello Zecca, già appartenente ad altro sodalizio operante sul territorio, cui era stata demandata, su espressa indicazione del boss Giovanni Giuliano Cagnazzo, la gestione operativa del racket delle estorsioni ai danni dei titolari degli stabilimenti balneari della litoranea jonicasalentina. A carico del predetto emergevano gravi indizi di colpevolezza circa gli incendi appiccati nell estate 2016 in danno degli stabilimenti balneari La Spiaggetta, Bahia del Sol e Onda Blu, e in relazione a un tentativo di estorsione perpetrato nei confronti del gestore dello stabilimento denominato L Ultima Spiaggia.

Altrettanta particolare attenzione, per spessore criminale e responsabilità operative in seno alla struttura delinquenziale, è stata riservata dagli inquirenti al ruolo ed operato di altri arrestati come Costantino Bianchini, che ricopriva il ruolo di gestore del traffico delle banconote false, individuate in diverse migliaia di Euro, il cui profitto andava a sostenere economicamente il mantenimento in vita del gruppo criminale stesso; di Alessandro Scorrano, promotore, organizzatore e coordinatore di tutte le squadre di pushers operanti sui territori di Lizzano, Faggiano, Torricella, Sava e Maruggio. Ogni squadra aveva un referente e si occupava dello spaccio al minuto di cocaina, eroina, metadone ed hashish; e di Francesco (detto Franco) Gualuano, noto pregiudicato lizzanese, responsabile dell approvvigionamento all ingrosso dello stupefacente. Costantino BIANCHINI Francesco GUALANO Alessandro SCORRANO

Il ricavato delle varie attività illecite veniva in parte destinato alle spese di giustizia sostenute dagli affiliati ristretti, in parte destinato al mantenimento delle loro famiglie e in parte per retribuire i pushers, alcuni dei quali letteralmente assunti a libro paga con un contributo mensile pari a circa sei o settecento Euro. Nel corso dell intera manovra investigativa, infine sono stati complessivamente sequestrati circa 700 grammi di stupefacente di vario genere (hashish, cocaina, eroina), banconote false e munizioni per armi comuni da sparo; sono emersi responsabilità penali a carico di alcune persone estranee al gruppo criminale (indagine Satellite GIP di Taranto dr.ssa Incalza). In particolare di due soggetti, oggi rispettivamente sottoposti alla misura della custodia in carcere e agli arresti domiciliari, tutti incensurati, perché ritenuti responsabili di attività di spaccio di stupefacenti in concorso sulla piazza di Torricella; e di altri tre, oggi rispettivamente sottoposti, in due alla misura della custodia in carcere e uno agli arresti domiciliari, ritenuti invece responsabili in concorso tra loro di rapina aggravata, lesioni personali ed estorsione in danno di un giovane di Lizzano. I complimenti per l operazione dei Carabinieri

Il plauso del ministro dell Interno Matteo Salvini. Trenta arresti per mafia a Taranto, in un operazione in cui sono stati impiegati circa 150 carabinieri e con l ausilio di un elicottero. Siamo riconoscenti alle Forze dell Ordine ed agli inquirenti: ogni giorno facciamo un passo in avanti nella lotta alla criminalità. Al plauso di Salvini si è aggiunto il ringraziamento del sottosegretario alla difesa Angelo Tofalo: Un altro duro colpo alla criminalità messo a segno dai nostri carabinieri del comando provinciale di Taranto con il supporto dello squadrone Cacciatori Puglia e dei militari del sesto Elinucleo Carabinieri Bari. Ragazzi vi siamo grati per il costante impegno a tutela della legalità ELENCO NOMINATIVI INDAGINE MERCURIO In carcere: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. BERNARDI Graziano, ventiseienne di Torricella; BIANCHINI Costantino, trentanovenne di Lizzano; BIANCO Gregorio, trentunenne di Lizzano; CAGNAZZO Giovanni Giuliano, sessantacinquenne di Lizzano; CAVALLO Angelo Antonio, quarantaquattrenne di Maruggio; CONVERTINI Alfonso, quarantaduenne di Lizzano; DI PUNZIO Alessandro, ventiduenne di Lizzano; DI PUNZIO Vito, venticinquenne di Lizzano; FIORINO Gianfranco, trentaduenne di Lizzano; GUALANO Francesco, cinquantaseienne di Lizzano; PETRAROLI Ubaldo, trentaquattrenne di Lizzano; PETRONELLI Andrea, trentaduenne di Lizzano; PULIERI Francesco, trentacinquenne di Faggiano; RIZZO Giuseppe, ventottenne di Lizzano; RUSSO Pietro Fortunato, ventitreenne di Sava; SCORRANO Alessandro, trentunenne di Lizzano; SCURRANO Pasquale, cinquantaduenne di Lizzano; SUMMA Alessandro, trentatreenne di Maruggio; ZECCA Antonello, quarantenne di Lizzano

Graziano BERNARDI Giovanni Giuliano CAGNAZZO Costantino BIANCHINI Gregorio BIANCO Antonio Angelo CAVALLO Antonio CONVERTINI

Vito DI PUNZIO GIanfranco FIORINO Alessandro DI PUNZIO Francesco GUALANO Ubaldo PETRAROLI Andrea PETRONELLI

Francesco PULIERI Giuseppe RIZZO Pietro Fortunato RUSSO Alessandro SCORRANO Antonello ZECCA Pasquale SCURRANO

Alessandro SUMMA Agli arresti domiciliari: 1. SCHINAI Maria, quarantatreenne di Lizzano; 2. ARMENTI Giuseppe, quarantasettenne di Lizzano Maria SCHINAI Giuseppe ARMENTI

ELENCO NOMINATIVI INDAGINE SATELLITE In carcere: 1. ANTONUCCI Salvatore, trentacinquenne di Torricella; 2. CALASSO Giuseppe Valentino, ventottenne di Lizzano; 3. MOTOLESE Giuseppe, trentenne di Lizzano Salvatore ANTONUCCI Giuseppe Valentino CALASSO Giuseppe MOTOLESE Agli arresti domiciliari: 1. CARRIERI Antonio, trentanovenne di Lizzano; 2. VOCALE Emanuele, ventisettenne di Lizzano. Antonio CARRIERI Emanuele VOCALE