COPIA DELIBERAZIONE N 63 DEL 06/11/2018 OGGETTO: Approvazione Rendiconto della Gestione, Conto del Patrimonio e Conto Economico per l esercizio finanziario 2017 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno duemiladiciotto il giorno sei del mese di novembre alle ore 17,00 nella Residenza Municipale il Commissario Straordinario, dott.ssa Anna Manganelli, assistito dal Segretario Generale dott.ssa Enza Fontana. VISTO il DPR n. 0122921 del 10/05/2018 di nomina del Commissario Prefettizio dott.ssa Anna Manganelli, per la provvisoria gestione dell Ente ESAMINATA la proposta di deliberazione di seguito riportata. VISTI i pareri espressi ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lvo 267/2000: Dal Responsabile del SETTORE dr. Giovanni Fusco in ordine alla regolarità tecnica; Dal Responsabile del SETTORE Servizi Finanziari dr. Giovanni Fusco in ordine alla regolarità contabile; D E L I B E R A Di approvare la proposta di deliberazione di seguito riportata; Di Dichiarare, con separata ed unanime votazione, ricorrendone i motivi di urgenza di cui all art,134 comma 4 del D.lvo 267/2000, il presente provvedimento immediatamente eseguibile.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE BILANCIO E PROGRAMMAZIONE Premesso che con Decreto Prefettizio del 10.5.2018 prot. 0122921 è stato nominato Commissario Prefettizio a seguito della mancata adozione del bilancio di previsione 2018-2020 e quindi il vericarsi dell ipotesi di cui all art. 141, comma 1, lettera c), del D. Lgs. 267/2000, la Dr.ssa Anna Manganelli; che il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2018 è stato approvato con deliberazione del Commissario ad Acta n. 11 del 28/5/2018 ai sensi del decreto legislativo n. 267/2000 così come novellato dal decreto legislativo n. 118/2011; che, pertanto, la rilevazione e la dimostrazione dei risultati di gestione è regolata dal decreto legislativo n. 267/2000 con le disposizioni di cui al Titolo VI e dal decreto legislativo n. 118/2011 con le disposizioni di cui all articolo 11, commi 4, 5, 6, 10, 12, e 13; Visto l art. 227, comma 1, del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267, così come modificato dal decreto legislativo n. 118/2011, a sua volta integrato dal decreto legislativo n. 126/2014, per il quale: La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto della gestione, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale ; Visto l art. 11, comma 4, del D. Lgs. N. 118/2011, che definisce i prospetti obbligatori da allegare al rendiconto della gestione; Richiamati gli artt. 151, comma 5, e 227, comma 1, del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267; l art. 2-quater del decreto legge n. 154/2008 che, modificando il comma 2 dell art. 227 sopra citato, ha anticipato al 30 aprile la data di deliberazione del rendiconto da parte dell organo consigliare; gli artt. 228 e 229 del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267, che disciplinano rispettivamente i contenuti del conto del bilancio e del conto economico; l art. 230 del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267, che stabilisce che lo stato patrimoniale rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine dell esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso rispetto alla consistenza iniziale; Richiamato il principio contabile concernente la contabilità finanziaria e il principio contabile concernente la contabilità economico-patrimoniale degli enti in contabilità finanziaria, rispettivamente allegato n. 4/2 ed allegato n. 4/3 al D.Lgs. n. 118/2011; Preso Atto che i modelli relativi al conto del bilancio, conto economico e conto del patrimonio sono predisposti secondo lo schema di cui all allegato n.10 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Vista la deliberazione del C.S. con i poteri della Giunta Comunale n. 56 del 11/10/2018 con la quale è stato effettuato il riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi relativi all esercizio finanziario 2017 e agli anni precedenti sulla base delle risultanze delle determine dirigenziali aventi il medesimo oggetto; Preso atto che il Tesoriere dell Ente ha reso il conto della propria gestione relativa all esercizio finanziario 2017 ai sensi dell art. 226 del citato D.Lgs. N. 267/2000;
Preso atto che al conto del bilancio sono annessi tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale e il piano degli indicatori e dei risultati di bilancio, di cui all art. 227 comma 5 del D.Lgs. 267/2000 che indicano il mancato rispetto di 4 (quattro) dei 10 (dieci) punti previsti; Preso atto che al conto di bilancio è annesso il prospetto del pareggio di bilancio relativo al saldo di finanza pubblica di cui al comma 446, art. 1, della Legge 11 dicembre, n. 232 che espone il mancato rispetto per l annualità 2017; Preso atto del mancato rispetto dei tempi medi di pagamento ai sensi di quanto previsto dal D.L. 78/2009 art. 9, conv. con la Legge n. 102/2009; Preso atto che con delibera avente i poteri della Giunta Comunale n. 57 dell 11/10/2018, il Commissario Straordinario ha approvato lo schema di Rendiconto della Gestione, il Conto del Patrimonio e Conto Economico 2017; Esaminato il rendiconto dell esercizio finanziario, il Conto del Patrimonio e Conto Economico 2017; Visto inoltre il Regolamento di contabilità dell Ente, approvato con deliberazione del C.S. aventi i poteri del Consiglio comunale n. 53 del 27/09/2018; Vista la relazione tecnico finanziaria del settore Bilancio e Programmazione; Acquisito il parere favorevole tecnico e contabile, allegato al presente provvedimento, del Dirigente del Servizio Ragioneria ex artt. 49 e 147-bis del D.Lgs. n. 267/2000; Acquisito il visto del Responsabile del procedimento; Acquisito a mezzo p.e.c. il parere del Collegio dei Revisori dei Conti in data 05/11/2018 prot. 36424 PROPONE 1) Di approvare, il rendiconto dell esercizio finanziario 2017, il Conto del Patrimonio e Conto Economico che presenta le seguenti risultanze finali: CONTO DEL BILANCIO RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo di cassa al 1.01.2017 12.080.922,94 Riscossioni 2.807.440,81 56.258.166,28 59.065.607,09 Pagamenti 11.988.511,72 52.943.633,85 64.932.175,57 Fondo di cassa al 31.12.2017 6.214.354,46 Pagamenti per azioni non regolarizzate al 31.12.2017 Differenza Residui attivi 53.508381,73 20.292.385,56 73.800.767,29 Residui passivi 25.755.555,35 24.456.380,60 50.211.935,95 Differenza Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 36.168,60 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale 7.175.216,56 Risultato di amministrazione al 31.12.2017 22.267.800,64 Risultato di amministrazione Somme accantonate 55.043.926,24 Fondi vincolati 393.409,34
Totale Parte Disponibile - 33.169.534,94 Il risultato di amministrazione 2017 risulta essere così composto: a) Risultato di amministrazione al 31.12.2017 22.267.800,64 b) Fondo Svalutazione Crediti al 31.12.2017-36.353.553,68 c) Fondo anticipazione di liquidità D.L. 35/2013 e s.m.i. - 5.755.861,60 d) Fondo contenzioso al 31/12/2017-2.812.850,34 e) Altri Fondi e accantonamenti al 31/12/2017... - 10.121.660,62 f) Altri vincoli al 31/12/2017...- 393.409,34 Totale Parte Disponibile - 33.169.534,94 Le composizioni delle singole voci sono rappresentate: b) Fondo Svalutazione Crediti Nel merito si è proceduto alla applicazione dei principi contabili alla contabilità finanziaria all. 4/2 al D.Lgs. 118/2011 che statuiscono : in occasione della redazione del rendiconto è verificata la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonata nel risultato di amministrazione, facendo riferimento all importo complessivo dei residui attivi, sia di competenza dell esercizio cui si riferisce il rendiconto, sia degli esercizi precedenti. I residui attivi del Titolo I, iscritti in contabilità dall annualità 2007 e fino al 2012 e ad oggi ancora non riscossi, sono stati considerati di dubbia e difficile esazione e per questo integralmente svalutati, come da determina dirigenziale n. 1224 dell 8/10/2018. c) Fondo anticipazione di liquidità D.L. 35/2013 e s.m.i. Si è proceduto ad accantonare la sola quota capitale da resituire all 1/1/2018 e rinveniente dalle tre (3) anticipazioni straordinarie di liquidità ricevute dal Comune di Nola, nella fattispecie D.L. 35/2013, D.L. 102/2014 e D.L. 78/2015, secondo quanto dettato dal Decreto del Ministero dell Economia del 4/8/2016. All originario fondo da accantonare al 31.12.2017 pari ad 9.330.627.68 sono state detratte le somme incassate per residui attivi nelle annualità comprese dall erogazione al 31.12.2016 (cfr. D.L. 78/2015 art. 2, comma 6 e Delibera Corte dei Conti Campania n. 1/2017) d) Fondo contenzioso al 31/12/2017 Il fondo è stato costituito secondo i principi contabili, come aggiornati dal D.Lgs. 126/2014, al punto 5.2 (lettera h). Si prevede infatti che, in presenza di contenziosi di ingente valore, l'ente deve valutare il grado di possibilità/probabilità/quasi certezza dei medesimi, ai fini di procedere ai necessari accantonamenti per evitare che gli importi derivanti dalle relative sentenze di condanna siano tali da minare gli equilibri di bilancio. Tali accantonamenti devono essere già posti in essere nel corso del giudizio di primo grado (Corte dei Conti, sez. Controllo per la Liguria, deliberazione n. 103/2018/SRCLIG). Per una maggiore disamina si rimanda alla nota integrativa. Si allega alla presente la scheda indicante il grado di giudizio e percentuale di soccombenza. e) Altri Fondi e accantonamenti al 31/12/2017 In tale voce sono confluiti i crediti di dubbia e difficile esazione relativi al trasferimento del Contributo dal Ministero della giusitizia per le spese degli uffici giudiziari. Si è preso atto del DPCM del 10/3/2017 pubblicato in G.U. n. 25 del 9/5/2017 supplemento ordinario sospeso nelle more, da una ordinanza del TAR, ed in via prudenziale si è proceduto all accantonamento della somma corrispondente pari a 6.614.617,14. Inoltre, in tale voce trovano appostazione i D.F.B. attestati dai dirigenti e debiti d ufficio rilevati, per i quali si è tenuto conto degli impegni in c\competenze e in c\residui già contabilmente assunti. f) Costituiscono quota vincolata del risultato di amministrazione le entrate accertate e le corrispondenti economie di bilancio (cfr. All. 4/2 D.Lgs. 118/2011, punto 9.2). 2) Di approvare il Conto del bilancio e le relative risultanze; 3) Di approvare le risultanze dello Stato patrimoniale e del Conto economico al 31 dicembre 2017, così come risulta dagli elaborati allegati che risultano essere:
a) Conto del Bilancio; b) Conto del Patrimonio e Conto Economico; c) Prospetto riassuntivo della gestione finanziaria e il risultato di amministrazione; d) il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato; e) il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità; f) l'elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza, distintamente per esercizio di provenienza e per capitolo; g) l'elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio, sino al compimento dei termini di prescrizione; h) la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale e il piano degli indicatori e dei risultati di bilancio, di cui all art. 227 comma 5 del D.Lgs. 267/2000; i) prospetto dei saldi di finanza pubblica di cui all art. 1, commi 470, 470-bis, 471, 473 e 474 della Legge 232/2016 pareggio di bilancio 2017; j) il prospetto dei dati SIOPE; k) il piano degli indicatori e risultati di bilancio; l) nota integrativa al rendiconto della gestione 2017; m) la relazione tecnico finanziaria del settore Bilancio e Programmazione n) Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti; Preso atto del risultato della gestione 2017 che per la sua entità non risulta essere ripianabile nei modi e nelle forme previste dall art. 188 del D.Lgs. 267/2000 : L'eventuale disavanzo di amministrazione, accertato ai sensi dell'articolo 186, è immediatamente applicato all'esercizio in corso di gestione contestualmente alla delibera di approvazione del rendiconto. La mancata adozione della delibera che applica il disavanzo al bilancio in corso di gestione è equiparata a tutti gli effetti alla mancata approvazione del rendiconto di gestione. Il disavanzo di amministrazione può anche essere ripianato negli esercizi successivi considerati nel bilancio di previsione, in ogni caso non oltre la durata della consiliatura, contestualmente all'adozione di una delibera consiliare avente ad oggetto il piano di rientro dal disavanzo nel quale siano individuati i provvedimenti necessari a ripristinare il pareggio. Preso atto del risultato di amministrazione e della relazione del Collegio dei revisori dei conti; Di aderire, con separata e successiva deliberazione, alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243/bis del D.Lgs. 267/2000. 6) si dà atto che sono stati acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, previsti dall art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Il Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione Programmazione F.to Dott. Giovanni Fusco Fattore la P.O. del Settore Bilancio e F.to Dott. Salvatore
DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO AVENTE AD OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE, CONTO DEL PATRIMONIO E CONTO ECONOMICO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 Parere in ordine alla regolarità tecnica: Si esprime parere Favorevole di regolarità tecnica, attestante, ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L., la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. Nola, Il Responsabile del Servizio F.to dr. Giovanni Fusco Parere in ordine alla regolarità contabile: Si esprime parere di regolarità contabile, attestante, ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L., la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. Nola, Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to dr. Giovanni Fusco
Il presente verbale viene approvato e così sottoscritto IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.to dott.ssa Anna Manganelli IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.ssa Enza Fontana ESECUTIVITA X Dichiarata immediatamente eseguibile _ La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data ( di inizio pubblicazione ), è divenuta esecutiva il.. ai sensi dell art. 134, comma 3, d. lgs. n. 267/2000 Nola, 06/11/2018 Il Segretario Generale F.to dott.ssa Enza Fontana AFFISSIONE Si certifica, su conforme attestazione dell addetto alle affissioni, che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio il 06/11/2018 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Numero registro Pubblicazione 3050 Nola,.. Il Segretario Generale F.to dott.ssa Enza Fontana COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, IN CARTA LIBERA PER USO AMMINISTRATIVO Nola,.. Il Segretario Generale dott.ssa Enza Fontana