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COMUNE DI AGRIGENTO Settore IV: Servizi sociali ed educativi Servizio 3: Pubblica istruzione e cultura,***** DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.m DEL {J / It/2~~~_1 Oggetto: Istituzione Albo comunale degli enti accreditati per l'affidamento del servizio di assistenza igienico-personale e del servizio di assistenza per l'autonomia e la comunicazione ai portatori di handicap nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado della città. Approvazione elenco enti iscritto anno scolastico 2014/2015 e seguenti. Registro specifico della proposte 1.0\ -'~,! I l''. ll.. ',':- del \ f- ( I! : ;:,;/ L, '-------' Il Responsabil~ del procedimento premesso che: - sulla base della seguente nonnativa: art 13, comma 3, della legge 104/1992 "Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handieappate"; art. 315, comma 2, del decreto legislativo 297/1994; art. 22, comma 1, della legge regionale n.15/2004, leggi regionali 68/1981, 16/1986 e 6/2000; art 9, comma l,dello Statuto comunale; circolare del1' Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali del 7/03/2005 aveme ad oggetto "Assistenza igienico-personale agli alunni portatori di handicap grave", spetta ai comuni, singoli o associati, ed alle province erogare il servizio di assistenza igienico-personale ed aliri servizi specialistici di propria competenza; questa Amministrazione, nel qnadro degli interventi e dei servizi a favore dei portatori di handicap grave di cui alle succitate leggi, già da diversi anni, ha attivato il servizio di assistenza igienicocpersonale, nell' ambito dell' assistenza scolastica integrativa, rivolto agli alurmi in situazione di handicap grave frequentanti le scuole primaria e secondaria di primo grado del Comnne; considerato che: - è compito ed obbligo dell'ente locale fornire l'assistenza scolastica specialistica da svolgersi con personale qualificato, come secondo segmento della più articolata assistenza all'autonomia ed alla comunicazione personale prevista appunto dall'art. 13, comma 3, della legge n. 104/]992, e dall'art. 42 del decreto del Presidente della Repnbblica n. 616/77 per l'assistenza ai minorati psico-fisici a carico degli stessi enti (riferimento legge n, 23/]996 e legge regionale n.6/2000); Detenninazione dirigenziale del settore IV nljj'dei19:i4 if20 14 - pagina I di 7

- il servizio di assistenza alla comunicazione si rivolge agli alunni certificati con riconoscimento dello stato di gravità di cui alla legge n. 104/1992 per favorire l'integrazione degli alunni disabili nel gruppo dei pari e nel contesto scolastico e si esemplifica con la figura dell' assistente alla comunicazione, che viene assegnata alla scuola per favorire e sostenere il percorso di autonomia e di apprendimento dell'alunno, facendo particolare attenzione ai cambiamenti ed ai progressi in itinere; evidenziato che: le mansioni sono in adempimento dell'art. 13, punto 3, della legge n. 104/1992 finalizzate all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni in situazione di handicap iscritti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado e che l'assistente, nell'ambito delle proprie competenze, attua un intervento diretto con l'alunno portatore d'handicap al fine di recuperare le sue risorse in una prospettiva di autonomia a supporto della vita quotidiana, scolastica ed extrascolastica, mettendo in relazione l'alunno con il contesto didattico, promuovendo l'apprendimento di abilità necessarie alla conquista dell'autonomia nelle varie dimensioni (fisiche, relazionali/affettive, cognitive l, allo sviluppo ed alla crescita nella didattica sostenendo l'alunno nel corretto uso degli strumenti didattici e nello svolgimento dei compiti, il tutto attraverso consegne puntuali ed organizzate dagli insegnanti, sulla base degli obiettivi del piano educativo Ìndividualizzato (PEr) elaborati dalle istituzioni scolastiche, pur se non si sostituisce all'insegnante, ma utilizza delle procedure didattiche non essendo però responsabile direttamente della programmazione didattica; collabora in aula o nei laboratori con l'insegnante, nelle attività e nelle situazioni che richiedano un supporto pratico-funzionale, ma anche sociorelazionale e/o di facilitazione della comunicazione; - tali servizi specialistici negli anni scolastici precedenti erano attivati dalla Provincia regionale di Agrigento agli alunni di ogni ordine e grado.; a decorrere dall'anno scolastico 2013/2014 tali servizi specialistici sono curati dai singoli comunl; I v vista la sentenza del Consiglio di Stato n. 3950 del 23/07/2013 che si è pronunciata in materia di riparto delle competenze tra Provincia e Comune in relazione ai vari ordini e gradi dell'istruzione e che bisogna garantire almeno dieci ore settimanali per il servizio di assistenza agli alunni con disabilità; evidenziato che-la Provincia regionale di Agrigento, che effettuava il servizio per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado, prevede una tariffa oraria per l'assistente specialistico di e 16,99 + 2% spese generali ed organizzative + IV A se dovuta; precisato che: cont - il servizio per l'anno scolastico 201312014 è stato avviato, utilizzando la scelta del genitore sulla segu base dell'albo operativo di accreditamento della Provincia regionale di Agrigento, ora Libero Consorzio dei comuni; cons nelle more dell'approvazione del bilancio 2014 e pluriennale 2014-2016, al fine di avere medi contezza dell 'inserimento della spesa, si può procedere ad accreditare gli enti cooperativi in un inn0 1 albo comunale per i servizi anzidetti a valere per l'anno scolastico 2014/2015 e seguenti; inten l Detenninazione dirigenziale del settore IV n.21k dell~fll /2014 - pagina 2 di 7

atteso che con lettera prot. n. 38256 del 09/07/2014 l'assessore per le politiche dell'istruzione ha invitato i sette Dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della città a comunicare il numero degli alunni portatori di handicap che richiedono i suddetti servizi, al fine di attivare le opportune procedure, sebbene condizionate dall'assenza di strumenti finanziari approvati; visti: - la legge regionale n. 68/1981 che prevede interventi volti a favorire l'inserimento nella vita scolastica, sociale e lavorativa dei soggetti portatori di handicap; l'art. IO di tale legge che fa espresso carico ai comuni di promuovere l'inserimento dei soggetti portatori di handicap nelle istituzioni educative e scolastiche anche mediante l'assegnazione di personale adeguato per l'assistenza igienico-personale; - l'art. 42 del decreto del Presidente della Repubblica n. 616/1977 che attribuisce ai comuni le funzioni per assicurare l'assistenza ai minorati psico-fisici; l'art. 13, comma 3, della legge n. 104/1992 es. m. i. che fa espresso carico ai comuni dì fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale agli alunni con handicap fisici e sensoriali; - la legge regionale n. 1611986 che prevede l'assegnazione di personale qualificato, addetto all'assistenza igienico-personale per soggetti non autosufficienti sul piano motorio o insufficienti mentali, che non hanno il controllo degli sfinteri, nella misura di una unità per 4/5 soggetti ~_: J'. _ handicappati;,. l'art. 22 della legge regionale n. 15 del 05/1112004 che stabilisce che l'assistenza igienico-,. personale ai portatori di handicap in ambito scolastico è di competenza dei comuni;.' r.: -la circolare n. 3 del 07/03/2005 con la quale l'assessorato regionale della famiglia, delle...u;., " politiche sociali e delle autonomie locali, a conferma delle direttive emanate precedentemente con le circolari n. 16 del 13/12/2002 e n. 5 del 07/11/2003, approva e ribadisce la competenza dei comuni ad erogare il servizio di assistenza igienico-personale come disposto dalle sopra citate leggi regionali; la legge-quadro n. 328/2000, recante disposizioni per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali quali principi fondamentali innovativi di riforma sociale e di immediata applicazione in Sicilia per l'assoluta coerenza con il preesistente impianto legislativo regionale (legge n. 22/1986), che ha dato ampia rilevanza alla forma di accreditamento per l'erogazione dei servizi e, nelle more, ha previsto che gli affidamenti venissero effettuati con gli enti iscritti all'albo regionale; precisato che per l'assistenza igienico-personale agli alunni portatori di handicap grave non aventi il controllo degli sfinteri l'amministrazione comunale si è avvalsa di una sola ditta, individuata a seguito di gara mediante procedura aperta, il cui servizio contrattuale andrà a scadere nel 2015; considerato che si può promuovere l'organizzazione, l'accesso e l'affidamento di tali servizi mediante il sistema dell'accreditamento di enti assistenziali idonei, in quanto sistema ritenuto come innovativo e funzionale alle esigenze dell'utenza, garantendo qualità del servizio ed efficienza degli interventi, attraverso una qualificata concorrenza tra i possibili erogatori a parità di condizioni; Determinazione dirigenziale del settore IV n2lj' del iij1il2014 - pagina 3 di 7

rilevato che: - si è provveduto in merito con l'approvazione di un avviso pubblico per l'istituzione dell'albo comunale degli enti accreditati per l'affidamento del servizio di assistenza igienico-personale e del servizio di assistenza per l'autonomia e la comunicazione ai portatori di handicap nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado; - con determinazione dirigenziale n. 220 del 05/09/2014 sono stati approvati l'avviso e la documentazione accessoria; l'avviso è stato pubblicato all'albo pretori o on line dal 25/09/2014 al 02flO/20l4 (reg. n. 447612014); - dal verbale dell'ufficio protocollo del 27/10/2014 risultano pervenute n. 22 istanze di accreditamento; con determinazione dirigenziale n. 253 del 25/09/2014 è stata istituita apposita commissione di valutazione delle istanze; visti i verbali di riunione della commissione di valutazione del 0211012014 e del 05111/2014, che si allegano al presente atto, quale parte integrante e sostanziale; dato atto che, a seguito dell'esame delle istanze e dell'istruttoria effettuata sulla documentazione prodotta dalle associazioni sopra citate, tutte risultano iscritte ed attive all'albo regionale per le categorie oggetto del servizio (minori elo inabili); ritenuto, pertanto, alla luce, dei verbali citati, di potere iscrivere all'istituendo Albo comunale degli enti accreditati per l'affidamento del servizio di assistenza igienico-personale e del servizio di assistenza per l'autonomia e la comunicazione ai portatori di handicap nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado della città, per l'anno scolastico 2014/2015 e seguenti; visti: - il decreto legislativo n. 267/2000 ed in particolare l'art. 163, comma 2; - lo statuto comunale; i regolamenti comunali sull'ordinamento degli uffici e dei servizi e di contabilità; propone l. di istituire l'albo comunale degli enti accreditati per l'affidamento del servizio di assistenza igienico-personale e del servizio di assistenza per l'autonomia e la comunicazione ai portatori di handicap nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado della città, per l'anno scolastico 2014/2015 e seguenti, prevedendo l'attivazione e/o la riconferrna prima di ogni anno scolastico successivo alla presente procedura; 2. prendere atto dei verbali di riunione della commissione di valutazione del 02/10/2014 c del 05/11/2014; 3. prendere atto degli enti ammessi e di cui ai verbali di riunione della commissione di valutazione, parte integrante e sostanziale del presente atto, come da elenco allegato; Detenninazione dirigenziale del settore IV nb,.zr del~y 11.1/2014 - pagina 4 di 7

4. dare atto che l'ordine di iscrizione è stato predisposto in conformità all'ingresso di protocollo della relativa istanza di accreditamento; 5. dare atto che l'avvenuto accreditamento non comporta automaticamente diritto e/o pretesa all'affidamento del relativo servizio, bensì la sola iscrizione nell'elenco dei soggetto accreditati fra i quali le famiglie interessate ed aventi diritto, potranno effettuare la scelta per l'erogazione del servizio alle condizioni di cui all'avviso pubblico approvato; 6. dare atto che con successivo provvedimento, da adottarsi all'esito dell'istruttoria prevista e disciplinata in sede di avviso per l'esercizio del diritto di opzione delle famiglie, si provvederà all'affidamento eventuale del servizio previo apposito atto di impegno e sottoscrizione di relativa convenzione/patto di accreditamento; 7. dare atto che, pertanto, dal presente provvedimento non deriva alcun impegno di spesa immediato, in quanto il bilancio corrente e pluriennale non risulta approvato; 8. disporre la pubblicazione immediata del presente atto, dei verbali citati e dell'allegato, nell'albo pretorio on fine; 9. dare atto che nel sito dell'ente, nel link del Settore IV- Servizio Pubblica istruzione verrà inserito l'albo per come istituito; IO. precisare che l'iscrizione all' Albo non comporterà automaticamente la possibilità di erogare le prestazioni in quanto tale ipotesi è subordinata all'inserimento delle risorse economiche nel redigendo bilancio 20 I 4 e pluriennale 2014/2016 nonché alla sottoscrizione del patto di accreditamento tra il soggetto accreditato ed il Comune; Il. trasmettere il presente provvedimento al Dirigente del settore IV per il parere preventivo di regolarità tecnica ed al Dirigente del Servizi finanziari per il parere preventivo di regolarità contabile. Si attesta la regolarità e la correttezza degli atti, si dà atto che tutti i documenti istruttori sono depositati agli atti d'ufficio del Responsabile del procedimento e si allega: l. elenco 2. verbali Commissione. Il Titolare dell' area della posizione organizzativa <) L.. Respo~.sabile del p, {/./lv!~ (EIY~~~.. ~ocedimento e del se.rvizio Detenninazione dirigenziale del settore IV n~ del~fjli /2014 - pagina 5 di 7

======================================================================= Il Dirigente vista la proposta del responsabile del procedimento che precede; condiviso il contenuto della stessa esprime parere favorevole in ordine alla sua regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del decreto legislativo n. 267/2000 e dell'art. I, comma l, letto i, della legge regionale n. 4811991, come integrato dall'art. 12 della legge regionale n. 3012000, nonché della regolarità e della correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'art. 147 bis del citato decreto legislativo n. 26712000; visti: i decreti legislativi n. 267/2000 e S. m. i. e n. 165/2001 es. m. i. la determinazione commissariale n. 116 del 12/08/2014 di nomina e conferimento di Ulcanco dirigenziale; La dej.ne O.M. N.167 del 4/1112014 relativa all'approvazione della nuova struttura organica dell'ente; detennina I. di approvare la proposta che precede, parte integrante e sostanziale del presente atto, facendola propria; 2. di dare atto che il presente provvedimento produrrà i suoi effetti dopo l'acquisizione con numerazione al registro generale delle determinazioni del settore IV e previa la sottoscrizione del parere di regolarità contabile da parte del Dirigente dei Servizi finanziari; 3. di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento all'albo pretorio on line per giorni 15 consecutivi. Avvertenze Ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n.241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi", avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso: giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale di Palermo, ai sensi dell'art. 2, letto b), e dell'art. 21 della legge n. 1034/1971 e s. m. i., entro il termine di sessanta giorni dalla data di scadenza del termine di pubblicazione, ove previsto dal regolamento comunale, ovvero da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuta la notifica o ne abbia comunque avuta piena conoscenza. straordinario al Presidente della Regione Siciliana per i motivi di legittimità entro centoventi giorni decorrenti dal medesimo termine di cui sopra. Detenninazione dirigenziale del settore IV n.2j}r del ili $2014 - pagina 6 di 7

===========================----=================== Settore V-Servizi finallziari * * * * * Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del provvedimento che precede ai sensi e per gli effetti dell'art, 49 del decreto legislativo n, 267/2000 e dell'art, 1, comma 1, lett, i, della legge regionale n, 4811991, come integrato dall'art. 12 della legge regionale n. 30/2000, nonché l'assenza di condizioni che possano determinare lo squilibrio nella gestione delle risorse. li /" /, Il Dirigen te dei ~Zi finanziari // :j Detenninazione dirigenziale del settore IV n2 Jf del kf; jjj20 J 4 - pagina 7 di 7