DETERMINAZIONE DEI VALORI TERMICI DI PRODOTTO PER MURATURA (UNI EN 1745 UNI EN ISO 6946 UNI EN ISO 13786)

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Consorzio Italia DETERMINAZIONE DEI VALORI TERMICI DI PRODOTTO PER MURATURA (UNI EN 1745 UNI EN ISO 6946 UNI EN ISO 13786) Richiedente: DONATI LATERIZI S.r.l. - VIA MEUCCI, 28 56010 CAMPO (PI) Oggetto: DETERMINAZIONE DEI VALORI TERMICI DI BLOCCO IN LATERIZIO ALLEGGERITO RETTIFICATO POROTON 24,5 x 42,5 x 23,5 cm, DENOMINATO "PLAN 42,5 TSI", E DI UNA PARETE IN MURATURA DA ESSO COSTITUITA, SECONDO UNI EN 1745 E UNI EN ISO 6946 Relazione: n. 1502-Q0F37 Codice Prodotto P73000 Con riferimento al D.Lgs. n. 192/2005 "Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia" e s.m.i., ed al Regolamento (UE) N. 305/2011 del Parlamento Europeo che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione, che abroga la direttiva 89/106/CEE e che recepisce, tramite gli atti della Commissione Europea, la norma UNI EN 771-1 sulla marcatura CE degli elementi per muratura di laterizio unitamente alle norme di riferimento ad essa correlate, il CONSORZIO POROTON ITALIA attesta che la determinazione dei valori termici eseguita sugli elementi di laterizio POROTON indicati in oggetto e sulla parete in muratura da essi costituita è stata svolta in conformità alle norme UNI EN 1745 "Muratura e prodotti per muratura Metodi per determinare i valori termici" e UNI EN ISO 6946 "Componenti ed elementi per edilizia Resistenza termica e trasmittanza termica Metodo di calcolo"; che il richiedente ha determinato, secondo le modalità previste dalle norme citate, il valore della conduttività termica "λ10,dry,mat" dell'impasto cotto utilizzato nel calcolo. Verona, 27 FEB. 2015 La presente relazione n. 1502-Q0F37 è composta da n. 5 pagine - Pagina 1/5

DESCRIZIONE DEL METODO DI CALCOLO La determinazione dei valori termici è stata svolta con il procedimento di calcolo numerico previsto dalla UNI EN 1745 utilizzando il programma CR THERM ver. 3.0. Il programma è conforme ai requisiti di accuratezza indicati in Appendice D della norma. Si è utilizzato il metodo degli elementi finiti applicato ad una sezione piana bidimensionale dei blocchi parallela alla direzione macroscopica del flusso termico ed equidistante dai letti di malta che separano due corsi orizzontali successivi di blocchi. La conduttività dell'impasto è stata determinata secondo i criteri indicati dalla UNI EN 1745, punto 4.2.2, assumendo il valore "λ10,dry,mat" con il sistema di correlazione con la massa volumica netta del materiale definito nella medesima norma, punto 4.2.2.5. La resistenza termica delle cavità d aria è stata calcolata secondo la metodologia indicata nella norma UNI EN ISO 6946:2008 - Appendice B "Resistenza termica di intercapedini d aria", punti B.2 e B.4. Le resistenze termiche superficiali sono state assunte dalla norma UNI EN ISO 6946:2008, punto 5.2. Caratteristiche termiche dell elemento Le caratteristiche termiche dell elemento, relative al blocco senza intonaco e senza giunti, sono state determinate con la metodologia sopra descritta, assumendo i seguenti dati di calcolo: Condizioni: Spessore elemento: s = 42,5 cm Resistenza superficiale interna: Rsi = 0,13 m²k/w Resistenza superficiale esterna: Rse = 0,04 m²k/w Temperatura superficie interna: Ti = 20 C Temperatura superficie esterna: Te = 0 C Laterizio: Massa volumica netta: ρ = 1500 kg/m 3 "λ10,dry,mat" dell impasto: λ = 0,312 W/m K La mesh dell elemento, rappresentata qui a fianco, ricalca esattamente la geometria della sezione del blocco. Le cavità (fori) delle diverse forme, anche se graficamente identificate con il medesimo colore, sono effettivamente considerate valutandone le rispettive dimensioni medie per tenere conto della conseguente diversità del valore di resistenza termica della cavità d aria, valutata con i criteri stabiliti dalla UNI EN ISO 6946:2008. La presente relazione n. 1502-Q0F37 è composta da n. 5 pagine - Pagina 2/5

La disposizione delle linee isoterme consente di valutare qualitativamente l andamento del flusso termico passante attraverso la sezione analizzata. Tanto più le isoterme sono "parallele" e rettilinee tanto più il flusso termico tende ad essere sostanzialmente uniforme nei diversi punti della sezione dell elemento. Caratteristiche termiche di parete in muratura costituita con l elemento Per la determinazione delle caratteristiche termiche della parete in muratura costituita dagli elementi in oggetto si è tenuto conto della presenza della malta di allettamento fra i corsi di elementi (e tra elemento ed elemento) sommando alla potenza termica che si trasmette attraverso il blocco (descritta dal modello bidimensionale sopra citato) la potenza dispersa dai giunti di malta, supponendo identiche le differenze di temperatura sulla porzione di struttura e sulla malta (malta e struttura in "parallelo"). La malta è stata considerata come un materiale omogeneo avente conduttività di valore assegnato, secondo indicazioni del Prospetto A.12 dell Appendice A della UNI EN 1745:2012, assumendo in particolare le seguenti caratteristiche: Malta: Massa volumica netta: ρm = 1400 kg/m 3 Conduttività: λm = 0,450 W/m K Spessore del giunto: hm = 1 mm Tipo di giunto: tipo = Continuo 245 mm 425 mm Rappresentazione dell'elemento e sue caratteristiche geometriche La presente relazione n. 1502-Q0F37 è composta da n. 5 pagine - Pagina 3/5

RISULTATI DEL CALCOLO I risultati del calcolo termico eseguito sull elemento in oggetto, di cui si riepilogano a lato le caratteristiche identificative salienti, vengono riportati di seguito, evidenziando sia il valore di conduttività termica equivalente riferito al solo elemento, sia i valori termici riferiti alla parete costituita con l elemento considerato, nelle ipotesi precedentemente esposte. Blocco rettificato POROTON denominato "PLAN 42,5 TSI", dimensioni nominali 245 x 425 x 235 mm Conduttività termica dell elemento: λ10,dry,unit = 0,110 W/m K Conduttività termica equivalente della parete: λequ = 0,112 W/m K Conduttanza termica della parete: C = 0,263 W/m 2 K Resistenza termica della parete: R = 3,808 m 2 K/W Trasmittanza termica della parete: U = 0,251 W/m 2 K Trasmittanza termica della parete con intonaco: U = 0,248 W/m 2 K (1,5 cm intonaco interno + 1,5 cm intonaco esterno - conduttività intonaco = 0,53 W/m K) Trasmittanza termica della parete con intonaco termoisolante esterno: U = 0,230 (1,5 cm intonaco interno + 2,0 cm intonaco esterno) W/m 2 K (conduttività intonaco interno = 0,53 W/m K - conduttività intonaco esterno = 0,06 W/m K) Nota - I valori termici riportati si riferiscono al materiale in condizioni asciutte. Per tenere conto dell umidità di equilibrio, con riferimento alle norme UNI EN 1745 e UNI EN ISO 10456:2008, si applica un coefficiente di correzione per umidità pari, nelle condizioni più gravose (pareti esterne), al 7,2%, da calcolare come riduzione della Resistenza Termica "R" (R x 1/1,072) od incremento della Conduttività Termica Equivalente della parete (λequ x 1,072). Per pareti interne si applica, con le medesime modalità, un coefficiente di correzione del 4,2%. La presente relazione n. 1502-Q0F37 è composta da n. 5 pagine - Pagina 4/5

CARATTERISTICHE TERMICHE DINAMICHE DELLA PARETE IN OPERA (UNI EN ISO 13786) Le prestazioni termiche dinamiche sono necessarie per valutare compiutamente il comportamento della parete con riferimento al fabbisogno energetico per la climatizzazione estiva, oltre ad influenzare anche il comportamento in regime invernale. Esse sono calcolate con riferimento alla norma UNI EN ISO 13786. Massa superficiale della parete (escluso intonaci): Ms = 330 kg/m 2 Sfasamento della parete (con intonaco): S = 24,02 ore (h) Attenuazione (smorzamento) parete (con intonaco): fa = 0,02 adim. Trasmittanza termica periodica parete (con intonaco) YIE = 0,006 W/m 2 K Classificazione secondo D.M. 26/06/2009 (Linee guida nazionali per la Certificazione Energetica degli edifici) ici) Il D.M. 26/06/2009 recante "Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici", definisce nell Allegato A, punto 6.2, un metodo per la valutazione dei parametri qualitativi che possono influire sul fabbisogno di energia per il raffrescamento. Sulla base degli indicatori "Sfasamento, S" e "Fattore di attenuazione, fa" calcolati secondo la UNI EN ISO 13786, il D.M. 26/06/2009 definisce la seguente classificazione: Sfasamento (ore) Attenuazione (adim) Prestazioni Qualità prestazionale S>12 fa<0,15 Ottime I 12 S>10 0,15 fa<0,30 Buone II 10 S>8 0,30 fa<0,40 Medie III 8 S>6 0,40 fa<0,60 Sufficienti IV 6 S 0,60 fa Mediocri V La parete considerata si pone dunque al massimo livello di prestazione e di qualità prestazionale definito dal D.M. 26/06/2009. La presente relazione n. 1502-Q0F37 è composta da n. 5 pagine - Pagina 5/5