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Allegato 6 ESTRATTO DELL AVVISO PUBBLICO REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03 L.R. 24/96 L.R. 21/02 L.R. 19/03 P.O. FSE 2007-2013 - Asse I Adattabilità e Asse II Occupabilità Estratto dell Avviso pubblico Invito a presentare proposte progettuali rivolte alle Cooperative Sociali e loro Consorzi inerenti l inserimento e la stabilizzazione occupazionale, lo sviluppo delle competenze e l organizzazione di beni e servizi 7.644.531,00 1

1) LE FINALITÀ L avviso pubblico è rivolto alle Cooperative sociali che rientrano nella disciplina della Legge 8 novembre 1981, n 381; l obiettivo è di promuovere attraverso l utilizzo complementare dei fondi, regionali ed europei, la realizzazione di progetti di sviluppo, consolidamento e innovazione della cooperazione sociale con la garanzia di maggiore stabilità e qualità dei servizi offerti, ampliando la sussidiarietà per il perseguimento dell interesse generale della collettività. La finalità che si intende raggiungere è quella di rispondere adeguatamente alle necessità territoriali relativamente a tematiche di assistenza socio-sanitaria-educativa e di piena integrazione sociale delle persone in difficoltà. 2) IL PROGETTO I soggetti partecipanti sono invitati a presentare una proposta progettuale, descritta dettagliamene, da cui si evincano i seguenti elementi: Le caratteristiche e il dimensionamento della nuova iniziativa che si intende realizzare, nonché i fattori che ne rendano possibile la buona riuscita; L eventuale presenza di una domanda pubblica o privata insoddisfatta, potenziale o espressa, tale da giustificare l avvio o lo sviluppo dell iniziativa; Eventuali accordi intercorsi, e/o contatti informali già avviati, con le amministrazioni locali in funzione dell attuazione del progetto; Le modalità di individuazione, aggregazione e coinvolgimento della base sociale in tutte le fasi dell iniziativa; Incremento occupazionale di soggetti svantaggiati generato dal progetto sia a livello indiretto che diretto; Coerenza della proposta con le politiche europee, nazionali e regionali per il lavoro e l inclusione sociale connessa alla realizzazione dei servizi e delle reti dell economia solidale; Collegamenti funzionali complementari con altre iniziative e progetti in corso nel territorio di riferimento per lo sviluppo locale, lo sviluppo sociale e quello occupazionale; Presenza di elementi di carattere innovativo nell ambito del progetto; Trasferibilità/impatto dell esperienza progettuale su organismi, sistemi, politiche per il lavoro. 3) LE AZIONI Per la realizzazione del progetto i soggetti proponenti possono realizzare fino a tre azioni che si differenziano per le seguenti caratteristiche: finalità specifiche; natura dei costi generati dalle azioni; fonti di finanziamento; destinatari e beneficiari; contributi. Nella tabella che segue sono rappresentate in maniera sintetica le caratteristiche riferibili alle azioni finanziate nel quadro dell avviso. 2

Caratteristiche delle Azioni Descrizione Finalità generale Finalità specifica Natura dei costi Fonti di finanziamento Destinatari Beneficiari Contributi Azione 1 Azione 2 Azione 3 Inserimento e/o stabilizzazione occupazionale di soggetti disabili e svantaggiati accompagnato da eventuali misure di accompagnamento (tutor) Creazione di nuova occupazione e/o occupazione stabile Sviluppo delle competenze attraverso percorsi formativi per i lavoratori dipendenti della cooperativa o del consorzio, impiegati sul progetto Realizzazione del progetto presentato Formazione delle professionalità Sviluppo e ampliamento attraverso l organizzazione di beni e servizi (con separata indicazione delle attività rivolte a soggetti disabili) Acquisto dei servizi e/o della strumentazione necessaria alla realizzazione delle attività progettuali Fatture di acquisto del bene e/o servizio Fondi regionali l.r. 24/1996 e l.r. 19/2003 Costi salariali Fatture di acquisto del servizio formativo Fondi regionali l.r. 19/2003 e POR FSE 2007-2013 Ob 2 - Asse I l.r. 21/2002 Adattabilità e Asse II Occupabilità Lavoratori dipendenti e soci a) soggetti disabili ai sensi lavoratori della cooperativa o della L.n. 68 del 1999; consorzio impiegati sul progetto, a b) lavoratori socialmente utili condizione che almeno uno dei e altri soggetti destinarlo risulti: Non specificati svantaggianti definiti dalla a) assunto e/o stabilizzato con L.r. 21 del 2002 l azione 1, oppure (1) b) sia un lavoratore dipendente assunto da meno di un anno I beneficiari sono le cooperative sociali e i consorzi di cooperative sociali che rientrano nella disciplina della legge 381/1991, in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: a) aventi sede legale nella Regione Lazio b) iscritte/i (o che abbiano presentato domanda di iscrizione) all Albo Regionale delle cooperative sociali e dei consorzio di cooperative sociali istituito ai sensi della legge regionale 24/1996 a) Contributo pari al 75% dei costi salariali per ciascun destinatario disabile inserito e/o stabilizzato per dodici mensilità, fino alla decorrenza massima di 10.000,00; b) Contributo pari al 50% dei costi salariali per ciascun destinatario svantaggiato inserito e/o stabilizzazione per dodici mensilità, fino alla decorrenza massima di 8.000,00 c) costi di tutoraggio (2). Contributo pari a 25% per la formazione specifica e al 60 % per la formazione generale eventualmente aumentato: a) di 10 punti percentuali per formazione diretta a soggetti svantaggiati e disabili ex Reg(CE) 800/2008, b) di 10 punti per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese, fino alla decorrenza massima dell 80% dei costi sostenuti e di 3.000,00 per destinatario. (3) Contributo pari al 75% del costo complessivo dell azione 3 fino a decorrenza dei seguenti massimali: a) 8.000,00 per progetti che prevedono la realizzazione di più azioni; b) 15.000,00 per progetti che prevedono la realizzazione della sola azione 3. 3

(1) Entrambi le tipologie di destinatari dell azione 1 devono rientrare nel regolamento (CE) 800 / 2008 art. 2 co. 18) lavoratori svantaggiati e co. 20) lavoratori disabili; per «lavoratore svantaggiato» si intende chiunque rientri in una delle seguenti categorie: chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale (ISCED 3); lavoratori che hanno superato i 50 anni di età; adulti che vivono soli con una o più persone a carico; Ai sensi del Reg (CE) 800/2008, art. 2 co. 20), per «lavoratore disabile» si intende chiunque sia riconosciuto disabile ai sensi dell'ordinamento nazionale (L.n. 68/99) (2) Le attività di accompagnamento all inserimento e tutoraggio prevedono un contributo a copertura dei costi del tutor secondo i seguenti standard massimali: massimo di 15,00/h per tutoraggio rivolto a destinatari svantaggiati; massimo di 30,00/h per tutoraggio rivolto a destinatari disabili; (3) Il contributo alla attività di formazione è calcolato per ciascun destinatario in un massimo di 3.000,00 per l attività di formazione è dovrà essere coerente con il Regolamento (CE) n. 800/2008, art. 39 in materia di aiuti alla formazione; in particolare, l intensità di aiuto massima non potrà in ogni caso superare l 80% dei costi dell attività di formazione per destinatario e dovrà essere calcolata secondo le percentuali indicate in tabella. Dimensione Impresa Destinatario non svantaggiato e non disabile Formazione Formazione specifica generale Destinatario svantaggiato o disabile Formazione specifica Formazione generale Grande Imprese 25% 60% 35% 70% Medie Imprese 35% 70% 45% 80% Piccole Imprese 45% 80% 55% 80% 4) LE DOMANDE Le domande dovranno essere presentate, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del 30 giorno a decorrere dalla data di pubblicazione dell avviso pubblico sul B.U.R.L. Qualora la scadenza per la presentazione coincidesse con un sabato od un giorno festivo la stessa s intende prorogata al primo giorno lavorativo successivo. Le domande dovranno pervenire all indirizzo REGIONE LAZIO - ASSESSORATO LAVORO E FORMAZIONE DIREZIONE REGIONALE FORMAZIONE E LAVORO AREA DB/05/03, via Rosa Raimondi Garibaldi n. 7 00145 Roma, per consegna a mano o tramite raccomandata A/R. La busta, debitamente sigillata e siglata sui lembi, oltre all indirizzo completo di cui sopra ed al mittente, deve riportare la seguente dicitura: Invito a presentare proposte progettuali rivolte alle Cooperative Sociali e loro Consorzi inerenti l inserimento e la stabilizzazione occupazionale, lo sviluppo delle competenze e l organizzazione di beni e servizi. Alla domanda di ammissione al finanziamento, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente deve essere allegata, a pena di inammissibilità: La domanda di finanziamento con la specifica delle Azioni che si intendono realizzare sottoscritta dal legale rappresentante Allegato 2; il progetto compilato e sottoscritto secondo il Formulario predisposto dal presente avviso pubblico inviato in formato cartaceo ed in formato elettronico (su supporto CD) Allegato 1; l atto costitutivo e lo statuto; 4

il bilancio dell ultimo anno, debitamente sottoscritto dal legale rappresentate; l iscrizione all Albo Regionale o un autodichiarazione su carta semplice della richiesta presentata con indicazione della data di invio; il certificato d iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato; il certificato antimafia (o dichiarazione sostitutiva ai sensi dell art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000); la fotocopia del documento d identità in corso di validità del legale rappresentate. Le domande inserite in graduatoria che risulteranno ammissibili verranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse. 5) Info La documentazione per la presentazione della domanda può essere acquisita direttamente dal sito internet www.portalavoro.regione.lazio.it o, in alternativa, essere richiesta alla Direzione Regionale Formazione e Lavoro Area DB/05/03, via Rosa Raimondi Garibaldi n. 7 00145 Roma. 5