Master Universitario annuale di I livello in L INTEGRAZIONE DEI DISABILI SENSORIALI: METODOLOGIE PER L ASSISTENZA/FACILITAZIONE ALLA COMUNICAZIONE (1.500 ore 60 Crediti Formativi Universitari) Anno Accademico 2014/2015 Art. 1 FINALITA E OBIETTIVI DEL MASTER L Università degli Studi Giustino Fortunato Telematica bandisce, per l Anno Accademico 2014/2015, il Master Universitario annuale di I livello in L integrazione dei disabili sensoriali: metodologie per l assistenza/facilitazione alla comunicazione, in convenzione con l I.P.S.E.F. Srl di Benevento, Ente accreditato al MIUR per la Formazione al Personale della Scuola. Il Master è finalizzato alla formazione di un educatore dedito ai soggetti in età scolare con deficit sensoriali che sia in grado di soddisfare l'esigenza di integrazione sociale degli stessi. Tale figura si colloca nello spazio di congiunzione tra il distretto sanitario, la scuola e la famiglia e, nel sostenere il raggiungimento degli obiettivi di integrazione scolastica, deve dare omogeneità al progetto educativo globale del bambino con disabilità sensoriale. Il Master intende far acquisire ai corsisti le seguenti competenze: Relazionali: capacità di sapersi porre in relazione con gli altri, i loro bisogni, le loro richieste e specifiche modalità individuali: Favorire la comunicazione senza filtrarla. Linguistiche: abilità a porsi come modello linguistico per cercare di rendere accessibile la lingua vocale e scritta, sfruttando il canale integro del bambino, attraverso strategie specifiche. Professionali: conoscenze specifiche sulla disabilità sensoriale. Non solo dal punto di vista clinico ma anche culturale. Competenze sul modo in cui può reagire una famiglia, il tipo di supporto da offrire e le principali informazioni legislative da trasmettere. Il Master si articola in un percorso di base e specialistico ed avrà una forte impronta pratica laboratoriale. Art. 2 DESTINATARI Il Master è rivolto ad insegnanti ed aspiranti insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, professionisti ed operatori del settore scolastico, educativo, della formazione, assistenti sociali e/o assistenti alla comunicazione che intendano acquisire strumenti teorici di conoscenza e metodologie pratiche inerenti il raggiungimento delle finalità proposte dall intervento culturale. Possono accedere al Master coloro che
sono in possesso di un diploma di laurea, diploma di laurea di primo livello ovvero laurea magistrale o specialistica conseguita secondo l ordinamento antecedente e successivo al DM 509/99. Art. 3 PROGRAMMA DEL MASTER Il Master è suddiviso in tre Aree formative, una afferente tematiche di interesse generale (Sociologia, Psicologia Scolastica e Sociale, Legislazione Scolastica, Pedagogia Sociale e Speciale, Didattica, Informatica), una professionalizzante ed una comprendente attività specifiche di Laboratorio secondo il seguente prospetto per un totale di 1.500 ore: Principali Settori Scientifico Disciplinari di riferimento: SSD M PED/03 M PED/04 M PSI/04 M PSI/05 IUS/07 IUS/09 SPS/07 MED/30 MED/32 MED/50 INF/01 L LIN/01 L LIN/02 AREA FORMATIVA DI BASE 700 ORE 28 CFU MODULO 1. ELEMENTI DI SOCIOLOGIA SSD SPS/07 50 ORE 2 CFU 1. I processi sociali 2. La metodologia del lavoro sociale 3. I gruppi 4. L'organizzazione del lavoro nei diversi contesti operativi e relazionali 5. L'organizzazione dei servizi sanitari sociali 6. Le relazioni umane sociali 7. Le principali problematiche dell area sociosanitaria e socio assistenziale MODULO 2. ELEMENTI DI PSICOLOGIA SSD M PSI/04 M PSI/05 50 ORE 2 CFU 1. Lo sviluppo delle istanze psicodinamiche 2. Concetto di sé 3. La relazione di aiuto con l'utente, la famiglia e l'equipe 4. Psicologia dell età evolutiva: sviluppo sociale, evolutivo e cognitivo 5. Psicologia cognitiva: apprendimento scolastico, sviluppo della memoria e capacità di attenzione nei bambini sordi esposti/non esposti alla lingua dei segni 6. Problematiche familiari (ciclo di vita della famiglia, comunicazione della diagnosi elaborazione del lutto, rapporti tra genitori e figli affetti da disabilità sensoriale) MODULO 3. METODOLOGIA DEL SERVIZIO SOCIALE NEI DIVERSI CONTESTI LAVORATIVI E RELAZIONALI SSD SPS/07 100 ORE 4 CFU 1. II Welfare, i nuovi attori sociali e le politiche sociali 2. La sussidiartela orizzontale delle realtà di privato sociale e del terzo settore nelle politiche e nei servizi sociali e sanitari 3. II cambiamento dei bisogni della persona 4. La tipologia dei servizi per minori, disabili
5. II concetto di benessere 6. L'autonomia, l'autosufficienza, l'autorealizzazione 7. II concetto di metodo; il lavoro sociale centrato sugli obiettivi; il lavoro per progetti e ricerca 8. II principio della personalizzazione degli interventi 9. Il procedimento metodologico e le fasi (analisi dei bisogni delle risorse e dei vincoli, il progetto socio assistenziale, la pianificazione, l'individuazione degli obiettivi, delle tecniche e delle strategie, la vantazione dei risultati) 10. Le basi teoriche del lavoro con e per i gruppi 11. II lavoro di gruppo; i principi ètici e le regole etiche all'interno del gruppo di lavoro 12. I principali strumenti di comunicazione delle informazioni MODULO 4. ELEMENTI DELLA LEGISLAZIONE CORRENTE PER L INTEGRAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ SSD IUS/07 IUS/09 75 ORE 3 CFU 1. Definizione: handicap, disabilità, invalidità, abilità 2. Riferimenti normativi: legge 104/92, legge 608/88, legge 162/98, legge 78/98 e successive modificazioni ed integrazioni 3. Convenzioni e legislazione internazionale sui diritti dei disabili 4. I provvedimenti della Comunità Europea attuati in Italia 5. La legislazione scolastica e universitaria in materia di disabilità MODULO 5. CAUSE E MODALITÀ DELLA DISABILITÀ UDITIVA SSD MED/32 M PED/03 100 ORE 4 CFU 1. Disabilità: definizioni OMS (ICIDH e ICF) 2. Caratteristiche, natura e cause della disabilità 3. Tipi di intervento: medico, psicologico, educativo, sociale, riabilitativo 4. Terminologia; cause della sordità; tipi e livelli di sordità 5. Metodi riabilitativi: educazione bimodale; educazione bilingue; metodo orale classico; logogenia 6. Programmazione,valutazione e acquisizione di una metodologia didattica 7. Diagnosi Funzionale: PEI,GLH MODULO 6. CAUSE E MODALITÀ DELLA DISABILITÀ VISIVA SSD MED/30 M PED/03 100 ORE 4 CFU 1. Disabilità: definizioni OMS (ICIDH e ICF) 2. Caratteristiche, natura e cause della disabilità 3. Approccio, trattamento e collocazione educativa 4. Diagnosi funzionale: PEI, GLH 5. Tipi di minorazione visiva 6. Cause più comuni che portano alla perdita di visione o minorazione visiva 7. Diagnosi e trattamento 8. Comorbidità nella minorazione visiva MODULO 7. LA COMUNICAZIONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ SENSORIALE SSD M PED/03 M PED/04 75 ORE 3 CFU 1. La comunicazione nei contesti educativi 2. I ruoli nella comunicazione in ambiente educativo 3. Disabilità sensoriale e sviluppo delle capacità comunicative latenti
4. L integrazione sensoriale e la comunicazione 5. Differenza tra Comunicazione verbale e non verbale 6. Differenza tra lingua e linguaggio 7. Strategie educative: esperienze e valutazione dell efficacia MODULO 8. TECNOLOGIE INFORMATICHE E PROCESSI DI INCLUSIONE SOCIALE SSD INF/01 50 ORE 2 CFU 1. Ruolo delle tecnologie informatiche nell integrazione di persone con disabilità sensoriale. 2. Ausili e accessibilità informatica. 3. Software assistivi e strategie didattiche. MODULO 9. LA DIDATTICA SSD M PED/03 50 ORE 2 CFU 1. Progettazione e gestione dei processi educativi e formativi nel contesto scuola 2. Dai principi generali alla competenza di progettare un intervento pedagogico efficace 3. Le mappe concettuali 4. La didattica speciale per la scuola dell infanzia, la scuola primaria, e la scuola secondaria 5. La didattica delle diverse materie: educazione linguistica; educazione matematica e scientifica; educazione alle immagini; educazione artistica e musicale; educazione alle autonomie nei movimenti e nella cura della persona; educazione alla vita di relazione MODULO 10. VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO IN SITUAZIONI DI DISABILITÀ SSD M PED/03 50 ORE 2 CFU 1. Disabilità sensoriali e apprendimento 2. Metodi e strumenti per la valutazione dell apprendimento nelle disabilità sensoriali 3. Potenzialità e strumenti per la loro valorizzazione 4. Test, strumenti, processi e metodologie per la valutazione 5. Esperienze internazionali e buone pratiche AREA CARATTERIZZANTE 600 ORE 24 CFU MODULO 11. CULTURA SORDA SSD MED/32 MED/50 150 ORE 6 CFU 1. Storia dei sordi e la svolta storica del congresso di Milano. 2. Segni nome esercitazione pratica 3. Uso della mano dominante esercitazione pratica 4. Condividere informazioni esercitazione pratica 5. Come comportarsi in un ambiente dove si segna esercitazione pratica 6. Richiamare l attenzione esercitazione pratica. 7. Chiedere una ripetizione esercitazione pratica. 8. La dattilologia e l inizializzazione esercitazione pratica. 9. Condivisione delle informazioni. 10. Incontrare gli altri
MODULO 12. LA LINGUA ITALIANA DEI SEGNI SSD L LIN/01 150 ORE 6 CFU 1. I parametri distintivi del segno 2. Grammatica della LIS 3. Morfologia della LIS ( classi dei nomi e dei verbi, segni incorporati, segni composti) 4. Morfologia della LIS (l uso dei classificatori) 5. Sintassi della LIS (l ordine dei segni nella frase; componenti non manuali) 6. Sintassi della LIS ( forma affermativa, forma interrogativa:domande K, domande si/no; la negazione) 7. Sintassi della LIS ( il tempo nella lingua dei segni; stabilire relazioni spaziali) MODULO 13. TIFLOLOGIA SSD M PED/03 150 ORE 6 CFU 1. Introduzione alla sordo cecità ed i sistemi di comunicazione usati dai sordo ciechi 2. Cause della sordo cecità 3. Comparazione lingua italiana, Lis, e Lis tattile 4. Etica e deontologia dell educatore di persone sordo cieche 5. Malossi, comunicazione oggettuale 6. Dattilologia adattata e compensazioni alle componenti non manuali 7. Approccio, comprensione e produzione della List in forma semplice MODULO 14. REQUISITI DI CONOSCENZA SSD M PSI/04 M PSI/05 150 ORE 6 CFU 1. Psicopedagogia dell handicap. 2. Psicolinguistica. 3. Storia dell educazione sorda con approfondimenti specifici sulla storia italiana e europea. 4. Antropologia culturale della sordità. 5. Sociologia delle Organizzazioni. 6. Deontologia professionale. ATTIVITA SPECIFICHE DI LABORATORIO: Apprendimento della Lis ed adattamento dei contenuti ai diversi livelli scolastici SSD L LIN/01 L LIN/02 100 ORE 4 CFU PROVA FINALE (Elaborazione e discussione Tesi finale): 100 ore 4 CFU Ogni modulo formativo è composto da slide, da schede di approfondimento relative ad argomenti e aspetti più complessi e da una prova di valutazione relativa agli argomenti trattati per ogni singolo modulo. Art. 4 DURATA, SEDE E FREQUENZA DEL MASTER Il Master ha durata annuale, per un carico didattico pari a 1.500 ore corrispondenti a 60 Crediti Formativi Universitari. Il percorso formativo avviene in modalità blended (on line/frontale).
La frequenza da parte degli iscritti alle attività del Master è obbligatoria e sarà ottenuta mediante tracciamento in piattaforma e rilevazione della presenza in aula. Per il conseguimento del titolo è richiesta una frequenza obbligatoria pari all 80% della durata complessiva del Master. La formazione on line avverrà attraverso il collegamento alla piattaforma E learning dove il corsista potrà disporre del materiale didattico e fruire delle lezioni. L accesso del corsista alla piattaforma E learning avverrà mediante una userid ed una password. La piattaforma E learning registra le attività dello studente nel rispetto delle norme relative al trattamento dei dati personali (D.lgs. 196/2003 e s.m.i.). La piattaforma ed i servizi di assistenza e tutoraggio operano nel rispetto dei requisiti di cui al Decreto Interministeriale 17.4.2003. Il Master si svolgerà nel periodo FEBBRAIO 2015 LUGLIO 2015. La data di inizio, il calendario delle attività didattiche, la sede dei seminari e tutte le ulteriori informazioni saranno comunicate mediante appositi avvisi affissi all albo dell Ateneo e sul sito www.ipsef.it, Ente convenzionato con l Ateneo. Il Consiglio direttivo, ove ne ravvisi l esigenza, potrà individuare altre discipline, stabilire le attività pratiche connesse alle varie materie. Art. 5 VERIFICA DI PROFITTO La piattaforma E learning traccia e registra le prove di verifica on line al termine di ogni modulo. I docenti monitoreranno i corsisti sulla base di specifici reports, valutando l accesso all esame finale. Sono previste prove di verifica intermedie on line e/o in presenza che aiuteranno il corsista a valutare la propria preparazione. Art. 6 QUOTA DI ISCRIZIONE E GESTIONE DEL MASTER La quota di iscrizione e frequenza è di Euro 1.200,00, pagabile in tre rate sul Conto Corrente Postale n. 67 49 26 37 intestato alla società IPSEF Srl di Benevento, causale: Corso n. 63 o con bonifico bancario IBAN: IT49 B076 0115 0000 0006 7492 637. La I rata di 400,00 dovrà essere corrisposta all atto dell iscrizione. La II rata di 400,00 entro il 30 aprile 2015; la III rata di 400,00 entro il 30 giugno 2015. ll mancato pagamento della II e III rata comporta la disabilitazione all accesso alla piattaforma E learning. Pertanto Il corsista non in regola con i pagamenti non potrà accedere alla piattaforma E learning ed alla prova finale per il conseguimento del titolo.
Art. 7 MODALITA DI AMMISSIONE E ISCRIZIONE L ammissione al Master prevede la compilazione del modulo di iscrizione, scaricabile on line sul sito dell Ateneo (www.unifortunato.eu) o sul sito dell IPSEF Srl (www.ipsef.it) ed allegato al presente bando. La domanda di iscrizione al Master deve pervenire, entro il 24 gennaio 2015 al seguente indirizzo: Università degli Studi Giustino Fortunato Telematica, Ufficio Formazione, Viale Raffaele Delcogliano n. 12, 82100 Benevento. Solo se il Master raggiunge almeno il numero minimo di iscrizioni, è consentito alla segreteria studenti accettare ulteriori iscrizioni, anche se prodotte tardivamente purchè effettuate entro la data di inizio ufficiale del Master. La domanda di iscrizione dovrà essere redatta in carta legale da Euro 16,00 e dovrà essere corredata della seguente documentazione: 1) la ricevuta dell avvenuto pagamento del contributo di iscrizione pari ad Euro 100,00; 2) la fotocopia, fronte/retro, di un valido documento di riconoscimento. L Ateneo confermerà tramite e mail l avvenuta iscrizione dando comunicazione dei dati di accesso (userid e password) alla piattaforma E learning. La domanda, corredata di documentazione incompleta, non consente di ottenere l'iscrizione. ART. 8 ATTIVAZIONE L attivazione del Master è condizionata al raggiungimento del numero minimo di iscritti fissato in 60 unità. Pertanto, qualora il Master non venga attivato, il corsista avrà diritto alla restituzione della somma versata all atto dell iscrizione. Art. 9 PROVA FINALE L esame finale è basato su un tema di approfondimento teorico a scelta del candidato, sul quale il candidato stesso presenterà una Tesi. A conclusione del Master agli iscritti che abbiano adempiuto agli obblighi, superato le verifiche relative alle varie discipline e sostenuto la dissertazione di una tesi finale, sarà rilasciato il Diploma di Master Universitario annuale di I livello in L integrazione dei disabili sensoriali: metodologie per l assistenza/facilitazione alla comunicazione di 1500 ore pari a 60 CFU utilizzabili ai sensi delle attuali disposizioni di legge.
ART. 10 IL CONSIGLIO DIRETTIVO ED IL DIRETTORE La responsabilità ed il coordinamento del Master sono assunte dal Direttore, Prof. Errico Cuozzo e dagli altri membri del Consiglio direttivo. ART. 11 NORMATIVA VIGENTE Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia alla normativa nazionale vigente.