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Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 42 del 26/03/2015

DECRETO N Del 31/05/2018

IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI O.C.D.P.C. N. 262/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 85 del 18/06/2015

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI E ALTRE ATTIVITA COMMISSARIALI

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA DETERMINAZIONE N. 85 DEL

DECRETO N. 837 Del 30/01/2017

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 10 del 22/01/2015

IL COMMISSARIO DELEGATO PREMESSO CHE:

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITÀ O.C.D.P.C. N. 186/2014

IL COMMISSARIO DELEGATO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

IL COMMISSARIO DELEGATO PREMESSO CHE:

DECRETO N Del 19/07/2017

REGIONE TOSCANA ORDINANZA COMMISSARIALE N. A/17 DEL 31 GENNAIO 2005

IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI

DETERMINAZIONE N. 22 DEL lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

IL COMMISSARIO DELEGATO

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

IL COMMISSARIO DELEGATO

Regione Umbria Giunta Regionale

IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI

Mod. B - copia DECRETO N. 13 DEL 23 FEB 2016

DETERMINAZIONE N. 53 DEL 06/06/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 28 DEL 20/04/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

Mod. B - copia DECRETO N. 36 DEL 28 APR 2016

DETERMINAZIONE N. 69 DEL 16/09/2015. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 10 DEL 11/04/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 81 DEL 05/12/ lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI O.C.D.P.C. N. 186/2014 PREMESSO CHE:

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 262/2015

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IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

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DECRETO N Del 24/10/2017 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

Decreto n. 15 del 8 Gennaio 2019

Decreto n. 919 del 11 aprile 2018

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO. Decreto N del 13 Aprile 2016

(1) (3). (3) A parziale modifica delle disposizioni, di cui al presente provvedimento, vedi l Ordinanza 14 gennaio 2014, n. 140.

Decreto n del 27 Giugno 2019

IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N.

Decreto n. 14 del 8 Gennaio 2019

11AM.2016/L /6/2016

24AF.2017/D /10/2017

CUP E32F CIG AC4

Transcript:

DECRETO N. 11383 Del 10/11/2016 Identificativo Atto n. 376 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto O.C.D.P.C. 3 MARZO 2015 N. 226 PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE CONSEGUENTI ALLE ECCEZIONALI AVVERSITÀ ATMOSFERICHE CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE LOMBARDIA NEI GIORNI DAL 11 AL 22 NOVEMBRE 2014 - LIQUIDAZIONE A TITOLO DI SALDO DEL CONTRIBUTO AL COMUNE DI PINAROLO PO (PV) PER LA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO DENOMINATO RIPRISTINO DELLA SEDE STRADALE DI CÀ DE' GIORGI - NUMERO PROGRESSIVO 10E DELL ALLEGATO E) AL PIANO DEGLI INTERVENTI DI CUI ALL ORDINANZA COMMISSARIALE N. 2 DEL 8 LUGLIO 2015 L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

IL DIRETTORE GENERALE DELLA D.G. SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE RICHIAMATI: l articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 Istituzione del servizio nazionale della protezione civile ; l articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, recante disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile ; l articolo 10 del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, recante disposizioni urgenti anche in materia di protezione civile, convertito, con modificazioni, della legge 15 ottobre 2013, n. 119; VISTE: la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 10 febbraio 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2015, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza delle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione Lombardia tra l 11 e il 22 novembre 2014; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 226 del 3 marzo 2015, recante: Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione Lombardia nei giorni dal 11 al 22 novembre 2014, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 60 del 13 marzo 2015, che, all art. 1, individua nel Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia il Commissario delegato a fronteggiare l emergenza derivante dall evento calamitoso; RICHIAMATI, in particolare, dell Ordinanza CDPC n. 226/2015: l art. 1, comma 3, che attribuisce al Commissario delegato la 1

predisposizione di un Piano degli interventi, da sottoporre all approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, con i contenuti specificati alle lettere a), b) e c) dello stesso comma 3; l art. 3, che detta disposizioni in ordine alla copertura finanziaria dell Ordinanza, nel limite massimo di 9.000.000,00, e alle rendicontazioni previste dall art. 5, comma 5-bis, della Legge 225/1992 e ss.mm.ii.; l art. 1, comma 6, i sensi del quale i contributi sono erogati agli Enti locali, previo resoconto delle spese sostenute ed attestazione della sussistenza del nesso di causalità tra l evento calamitoso e il danno subito; DATO ATTO che con nota del 18 giugno 2015, Prot. n. RIA/0031094, il Capo del Dipartimento della protezione civile ha comunicato l approvazione del Piano degli interventi di cui all art. 1, c. 3, dell Ordinanza CDPC n. 226/2015, comprensivo di Allegati A, B, C, D, E e dell Appendice A, trasmesso con note del Commissario delegato del 15/05/2015, prot. n. CB.2015.0000030 e 26/05/2015, prot. n. CB.2015.0000046; RICHIAMATA l Ordinanza Commissario delegato n. 2 del 8 luglio 2015, che ha disposto: - l adozione del suddetto Piano degli interventi e la pubblicazione dello stesso sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia; - l approvazione del documento recante Procedure operative per l attuazione del Piano degli interventi (Ordinanza C.D.P.C. n. 226/2015 - art. 1, c. 3); RICHIAMATI, in particolare, gli allegati C), D) ed E) al Piano di cui alla citata Ordinanza n. 2/2015, che riporta l elenco degli interventi ammessi a finanziamento, posti in essere dagli Enti locali, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi (art. 1, c. 3, lett. a), b) e c), OCDP 226/2015); DATO ATTO che il Ministero dell Economia e delle Finanze, ai sensi dell articolo 3, comma 2, della citata Ordinanza CDPC n. 226/2015, ha disposto, a favore del suddetto Commissario delegato, l apertura della contabilità speciale n. 5940 presso la Banca d Italia sezione di Tesoreria dello Stato di Milano; RICHIAMATA la nota A1.2016.0025085 del 8 febbraio 2016, con la quale il Presidente della Giunta regionale, esprimendo l Intesa sullo schema di Ordinanza CDPC per il rientro nella gestione ordinaria dell emergenza in questione, ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile la relazione sullo stato di attuazione dell Ordinanza CDPC n. 226/2015, il quadro finanziario 2

indicante l ammontare delle risorse ancora disponibili sulla contabilità speciale e il cronoprogramma degli interventi da porre in essere con la relativa quantificazione delle spese; VISTI: l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 312 del 16 dicembre 2015, recante: Ulteriori disposizioni di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel periodo dal 11 al 22 novembre 2014 e nei giorni dall 11 al 22 novembre 2014 nel territorio della regione Lombardia; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 327 del 22 marzo 2016, recante: Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Lombardia nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatesi in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione nei giorni dall 11 al 22 novembre 2014 ; RICHIAMATI, in particolare, dell Ordinanza CDPC n. 327/2016: l art. 1, comma 1, che individua la Regione Lombardia quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi necessari per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eventi di cui trattasi; l art. 1, comma 2, che individua il Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della regione Lombardia nel coordinamento degli interventi di cui ai Piani approvati dal Capo del Dipartimento della protezione civile con la succitata nota del 18 giugno 2015, Prot. n. RIA/0031094, ed a porre in essere le attività occorrenti per il proseguimento in regime ordinario delle iniziative ancora in corso; l art. 1, comma 5, che consente al suddetto Direttore Generale, l espletamento delle iniziative in parola con le risorse disponibili sul conto di contabilità speciale n. 5940, aperta ai sensi della più volte citata Ordinanza n. 226 del 3 marzo 2015; RICHIAMATA la propria nota Y1.2016.0003577 del 11/04/2016, con la quale è stato comunicato al Capo del Dipartimento della protezione civile l elenco delle attività, di seguito riportate, necessarie per il proseguimento in regime ordinario delle iniziative ancora in corso: 3

1. liquidazione del saldo contributi per gli interventi di cui all allegato C) al Piano degli interventi di cui all Ordinanza Commissariale n. 2/2015 - Spesa prevista: 7.727,25; 2. liquidazione del saldo contributi per gli interventi riportati nell allegato D) al Piano degli interventi di cui all Ordinanza Commissariale n. 2/2015 - Spesa prevista: 1.787.861; 3. liquidazione del contributo per gli interventi attivati di cui allegato E) al Piano degli interventi Spesa prevista: 2.045.124,53; 4. attivazione di ulteriori n. 11 interventi di cui al suddetto allegato E) (dal n. 24E al n. 34E per una spesa prevista di 2.535.800) e, comunque, fino ad esaurimento della somma che si renderà disponibile a seguito del pagamento dei saldi per gli interventi non ancora rendicontati (comprensivo dei fondi messi a disposizione da Regione Lombardia); 5. pagamento del contributo di autonoma sistemazione a favore di n. 2 nuclei familiari, sfollati, del Comune di Laveno Mombello (VA) contributo previsto: 17.000,00; 6. pagamento degli oneri di cui all art. 10, comma 4, dell OCDPC 226/2015 (volontariato e colonna mobile) - importo previsto: 500.000; 7. rendicontazione delle spese, ai sensi dell art. 5, comma 5 bis, della legge n. 225/1992, nonché dell art. 3, comma 5, dell Ordinanza CDPC n. 226/2015. VISTO il mod. 56T Unificato, emesso dalla Banca d Italia, sezione della Tesoreria regionale di Milano, che attesta, alla data del 31/12/2015, un resto effettivo di cassa a valere sul suddetto conto di contabilità speciale n. 5940, di 12.942.712,57, di cui 5.547.033,57 per le finalità previste dall Ordinanza CDPC 226/2015; RICHIAMATO il proprio decreto n. 11655 del 22/12/2015, con il quale è stato disposto, tra l altro, il trasferimento di 1.800.000,00 sul predetto conto di contabilità speciale, quale contributo regionale per il cofinanziamento delle suddette attività occorrenti per il proseguimento delle iniziative ancora in corso necessari per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eventi verificatesi nel periodo dal 11 al 22 novembre 2014; VISTO il decreto del Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia n. 6781 del 12/07/2016, con il quale si è provveduto a liquidare al Comune di Pinarolo Po la somma di 56.340,48, a titolo di acconto del contributo concesso per la realizzazione dell intervento denominato Ripristino della sede stradale di Cà De' Giorgi - numero progressivo 10E dell allegato E) all Ordinanza Commissariale n. 2 del 8 luglio 4

2015); VISTA la nota trasmessa in data 30/07/2016 ed assunta agli atti regionali con protocollo n. Y1.2016.0008289 del 01/08/2016 e successiva integrazione agli atti regionali Y1.2016.0011103 del 20/10/2016, con la quale il Comune di Pinarolo Po (PV) ha trasmesso, relativamente al suddetto intervento, la documentazione prevista al punto 3.2 delle Procedure operative per l attuazione del Piano degli interventi, chiedendo, contestualmente, l erogazione del saldo del contributo pari ad 46.503,32; VERIFICATA da questa Unità Organizzativa la congruità e la completezza della documentazione trasmessa dal Comune di Pinarolo Po, rispondente alle prescrizioni di cui al punto 3. delle suddette Procedure operative, anche per quanto concerne il rispetto della tempistica ivi prevista; RITENUTO, pertanto, di liquidare, a saldo del contributo concesso al Comune di Pinarolo Po, la somma di 46.503,32, a valere sulla suddetta contabilità speciale aperta presso la tesoreria dello Stato di Milano, conto n. 5940; DATO ATTO che tale liquidazione rientra nell attività di cui al punto 3. dell elenco trasmesso al Capo del Dipartimento della protezione civile con la citata nota Y1.2016.0003577/2016; RICHIAMATO il punto 6 (Controlli) delle suddette Procedure operative per l attuazione del Piano degli interventi ; VISTI: il decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011; la l.r. n. 34/1978 e successive modifiche ed integrazioni, il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell'anno in corso; la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 Testo Unico delle leggi regionali in materia di Organizzazione e Personale e i provvedimenti organizzativi della X Legislatura; RICHIAMATI, in particolare, la D.G.R. 29/04/2013, n. 87 II Provvedimento Organizzativo 2013 e il decreto S.G. 25/07/2013, n. 7110 Individuazione delle Strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività delle Direzioni Generali della Giunta regionale X Legislatura ; 5

VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario; VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari); VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, che prevede gli adempimenti in materia di pubblicità e trasparenza e, in particolare, l art. 42 Obblighi di pubblicazione concernenti gli interventi straordinari e di emergenza che comportano deroghe alla legislazione vigente ; DATO ATTO che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto della tempistica stabilita dal cronoprogramma degli interventi, trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota Y1.2016.0003577 del 11/04/2016; DECRETA per le ragioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente recepite: 1. di liquidare al Comune di Pinarolo Po (PV) la somma di 46.503,32, a titolo di saldo del contributo relativo all intervento denominato: Ripristino della sede stradale di Cà De' Giorgi - numero progressivo10e dell allegato E) al Piano degli interventi di cui all Ordinanza del Commissario delegato n. 2 del 8 luglio 2015; 2. di imputare la predetta somma al fondo versato dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Lombardia sul conto di contabilità speciale n. 5940, aperto presso la Banca d Italia sez. tesoreria provinciale di Milano, che presenta la necessaria disponibilità di competenza e di cassa; 3. di trasmettere copia del presente atto al Comune di Pinarolo Po; 4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui all art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013; 6

5. di disporre la pubblicazione del presente atto sul sito web di Regione Lombardia, Direzione Generale della Protezione Civile: http://www.protezionecivile.regione.lombardia.it IL DIRETTORE GENERALE FABRIZIO CRISTALLI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 7