Diocesi Suburbicaria di Palestrina Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Vescovo Diocesano
Santa Messa in occasione della Benedizione dell Altare nella Cappella delle Suore della Piccola Opera del Cuore di Cristo Olevano Romano, 21 novembre 2015 16
Riti d Introduzione Il Vescovo, i Concelebranti e i Ministri si avviano all altare, la schola e l assemblea li accompagnano col canto d ingresso. L altare della Cappella rimane spoglio fino al Rito della Benedizione. Il Vescovo inizia la Celebrazione dicendo: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. quindi saluta l assemblea...: La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo, sia con tutti voi. E con il tuo spirito. e introduce la Celebrazione: Fratelli e sorelle carissimi, siamo riuniti in questo giorno in cui celebriamo la solennità di Cristo Re dell universo: i nostri occhi sono rivolti verso colui che è l Alfa e l Oméga, il primo e l ultimo. Poiché non sempre, con la nostra vita, siamo stati fedeli a Lui che ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, chiediamo umilmente perdono affinché siamo meno indegni di accostarci alla mensa della Parola e dell Eucaristia. Renda attenti i vostri cuori alla sua Parola, perché possiate camminare nella via dei suoi precetti. Vi aiuti a comprendere ciò che è buono e giusto, perché diventiate coeredi della città eterna. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Il diacono congeda l assemblea dicendo: Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace. Rendiamo grazie a Dio. Breve pausa di silenzio. Il Vescovo e i ministri tornano in sacrestia, un canto corale conclude la Celebrazione. 2 15
Al termine della distribuzione della comunione, il Vescovo dice l orazione seguente: Preghiamo. O Dio, nostro Padre, che ci hai nutriti con il pane della vita immortale, fa' che obbediamo con gioia a Cristo, Re dell'universo, per vivere senza fine con lui nel suo regno glorioso. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Riti di Conclusione Prima di impartire la benedizione, il Vescovo benedice l Icona della Madonna dicendo questa orazione: O Dio, che alla tua Chiesa pellegrina nella fede hai dato in Maria Vergine l'immagine della futura gloria, concedi ai tuoi fedeli che ti presentano questa sua icona, di poter sempre alzare gli occhi con fiducia verso di lei, fulgido modello di virtù per tutto il popolo degli eletti. Per Cristo nostro Signore. Il Vescovo, se del caso, incensa l icona. Il Vescovo imparte la Benedizione: Il Signore sia con voi. E con il tuo spirito. Dio onnipotente allontani da voi ogni male e vi conceda i doni della sua benedizione. 14 Signore Gesù, Dio del tempo e della storia, che sei l Agnello immolato per la nostra liberazione, abbi pietà di noi. Signore, pietà. Cristo Signore, primogenito dei morti e principe dei re della terra, abbi pietà di noi. Cristo,, pietà. Signore, Re dell universo, che ci giudichi secondo il tuo amore e la tua misericordia, abbi pietà di noi. Signore, pietà. Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna Il Vescovo e l assemblea: Gloria Dio nell alto dei cieli. Il Vescovo dice l Orazione Colletta: Preghiamo. O Dio, fonte di ogni paternità, che hai mandato il tuo Figlio per farci partecipi del suo sacerdozio regale, illumina il nostro spirito, perché comprendiamo che servire è regnare, e con la vita donata ai fratelli confessiamo la nostra fedeltà al Cristo, primogenito dei morti e dominatore di tutti i potenti della terra. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Liturgia della Parola Il lettore: 3
Dal libro del profeta Daniele. (7,13-14) Guardando nelle visioni notturne, ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un figlio d'uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui. Gli furono dati potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano: il suo potere è un potere eterno, che non finirà mai, e il suo regno non sarà mai distrutto. Parola di Dio. E con il tuo spirito. Il diacono: Come figli del Dio della pace, scambiatevi un gesto di comunione fraterna. Rendiamo grazie a Dio. Il salmista: Il Signore regna, si riveste di splendore. Il Signore regna, si riveste di maestà: si riveste il Signore, si cinge di forza. È stabile il mondo, non potrà vacillare. Stabile è il tuo trono da sempre, dall'eternità tu sei. Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti! La santità si addice alla tua casa per la durata dei giorni, Signore. (Sal.92) Il lettore: Dal libro dell Apocalisse di san Giovanni apostolo. (1,5-8) Gesù Cristo è il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra. A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Ecco, viene con le nubi e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo trafissero, e per lui tutte le tribù della terra si batteranno il petto. Sì, Amen! Dice il Signore Dio: Io sono l'alfa e l'omèga, Colui che è, che era e che viene, l'onnipotente! Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. La schola e l assemblea cantano l alleluia acclamando il Cristo presente nella sua Parola. I presenti si scambiano un gesto di pace. Mentre il Vescovo spezza il pane eucaristico, si canta l Agnello di Dio. Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo. O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma dì soltanto una parola e io sarò salvato. Il Vescovo e i Concelebranti si comunicano al Corpo e al Sangue di Cristo. Alleluia, alleluia, alleluia. Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Alleluia, alleluia, alleluia. 4 Anche i fedeli ricevono la Santa Comunione. Si eseguono i canti di comunione. 13
alla tua presenza nel giorno in cui il Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Tutti i Concelebranti: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Riti di Comunione Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire: Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo. Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli. Il diacono: Il Signore sia con voi. E con il tuo spirito. Il diacono: Dal Vangelo secondo Giovanni. Gloria a te Signore. (18,33b-37) Il diacono: In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». Parola del Signore Lode a te, o Cristo. Il Vescovo tiene l omelia. Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: Vi lascio la pace, vi do la mia pace, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. La pace del Signore sia sempre con voi. 12 Professione di Fede Carissimi fratelli e sorelle, ci ricorda l apostolo Giovanni che Gesù Cristo è il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra, sostenuti da questa certezza, rinnoviamo la nostra professione di fede. Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra? 5
Credo. Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre? Credo. Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna? Credo. Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla in Cristo Gesù nostro Signore. Preghiera dei Fedeli Fratelli e sorelle carissimi, Gesù ci ha amati e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue. Egli ha reso testimonianza alla verità, senza timore. Nel suo nome e secondo la sua Parola, eleviamo con fiducia al Padre le nostre intenzioni. Un lettore: Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore. - Per la Chiesa: la sua parola è spesso incompresa o travisata. Il tuo Spirito le infonda il coraggio di proclamare la Verità senza paura, di rivelare il tuo Volto e di denunciare le ingiustizie. Ti preghiamo. 6 con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli, e disse: Mistero della fede. Prendete, e bevetene tutti: questo è il calice del mio Sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di me. Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell attesa della tua venuta. Tutti i Concelebranti: Celebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza, gloriosamente risorto e asceso al cielo, nell'attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa, la vittima immolata per la nostra redenzione; e a noi, che ci nutriamo del corpo e sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Il I Concelebrante: Egli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito, perché possiamo ottenere il regno promesso insieme con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con san Giuseppe suo sposo, con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Il II Concelebrante: Per questo sacrificio di riconciliazione dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro Papa Francesco, il nostro Vescovo Domenico, il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia, che hai convocato 11
dell universo il tuo unico Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. Egli, sacrificando se stesso immacolata vittima di pace sull altare della Croce, operò il mistero dell umana redenzione; assoggettate al suo potere tutte le creature, offrì alla tua maestà infinita il regno eterno e universale: regno di verità e di vita, regno di santità e di grazia, regno di giustizia, di amore e di pace. E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori celesti, cantiamo con voce incessante l inno della tua gloria: Canto del Santo. Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo, che da un confine all'altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto. Tutti i Concelebranti: Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il corpo e il sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Nella notte in cui fu tradito egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse: - Per i responsabili delle nazioni: essi cercano talvolta di costruirsi una loro verità, a proprio uso e consumo. Dona loro di esercitare il potere in modo limpido e disinteressato. Ti preghiamo. - Per i giovani: il loro amore per la verità è conservato in vasi fragili. Sostienili nel cammino della vita, insegna loro la strada della coerenza e del sacrificio. Ti preghiamo. - Per tutti noi: ci sono momenti in cui ci illudiamo di possedere la verità. Desta la nostra coscienza alla ricerca e al dialogo, liberaci da ogni atteggiamento di chiusura e di pregiudizio. Preghiamo. O Padre, tu ascolti le invocazioni che salgono dai nostri cuori. Fa che la luce del Vangelo di Gesù e la grazia del suo Spirito si diffondano in tutta la terra, e gli uomini possano riconoscersi come tuoi figli e fratelli tra di loro. Per Cristo nostro Signore. Benedizione dell Altare Terminata la preghiera dei fedeli, il Vescovo si avvicina per benedire l'altare e si rivolge ai fedeli con queste parole: Carissimi, la nostra comunità è in festa per la benedizione di questo altare. Partecipiamo con devota attenzione al rito liturgico e supplichiamo il Signore, perché accolga con bontà l'offerta che la Chiesa presenterà sulla mensa, e faccia di noi, suo popolo, un sacrificio perenne a lui gradito. Prendete, e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi. Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice, ti rese grazie 10 Tutti pregano per qualche momento in silenzio. Quindi il Vescovo proclama la preghiera di benedizione: Benedetto sei tu, Dio grande e misericordioso, che per la redenzione del genere umano hai gradito il sacrificio del tuo Cristo a te offerto sull'altare della croce. Per celebrarne il memoriale 7
riunisci il tuo popolo con amore di Padre intorno alla mensa del tuo Figlio. Guarda, o Signore, questo altare, preparato per celebrare i tuoi misteri: sia il centro della nostra lode del nostro rendimento di grazie; sia l'ara sulla quale offriamo nei segni sacramentali il sacrificio del tuo Figlio; sia la mensa su cui spezziamo il pane della vita e beviamo al calice dell'unità; sia la fonte da cui sgorga perenne l'acqua di salvezza. Dona a noi tuoi fedeli che ci accostiamo al Cristo pietra viva di essere in lui edificati in tempio santo, per offrire sull'altare del nostro cuore in sacrificio spirituale la nostra vita realmente vissuta a lode della tua gloria. L assemblea acclama: Benedetto nei secoli il Signore. Quindi il Vescovo asperge l'altare con l'acqua benedetta e lo incensa. Poi ritorna alla sede, viene incensato e siede. Il ministro incensa il popolo. Alcuni fedeli stendono sull'altare una tovaglia e, secondo l'opportunità, lo adornano di fiori; dispongono poi i candelieri con le candele richieste per la celebrazione della Messa e, se occorre, anche la croce. Liturgia Eucaristica Preparato l'altare alcuni fedeli recano al Vescovo il pane, il vino e l'acqua per la celebrazione del sacrificio del Signore. Quando tutto è stato preparato, il Vescovo va all'altare e lo bacia. Frattanto si esegue il canto d offertorio. La Messa prosegue come di consueto; non si incensano però le offerte né l'altare. Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente. Accetta, o Padre, questo sacrificio di riconciliazione, e per i meriti del Cristo tuo Figlio concedi a tutti i popoli il dono dell'unità e della pace. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Il Signore sia con voi. E con il tuo spirito. In alto i nostri cuori. Sono rivolti al Signore. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. E cosa buona e giusta. Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa. 8 E veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Tu con olio di esultanza hai consacrato Sacerdote eterno e Re 9