Tipi numerici esatti Valori interi o con parte decimale di lunghezza prefissata

Documenti analoghi
SQL SQL. Definizione dei dati. Domini. Esistono 6 domini elementari:

Viste come strumenti di programmazione

Equivalenza di espressioni. Equivalenze. Equivalenze. Due espressioni sono equivalenti se: Atomizzazione delle selezioni σ F1 F2 (E) σ F1 (σ F2 (E))

Viste (relazioni derivate)

Definizione di domini

Corso di Basi di Dati

SQL SQL. Definizione dei dati. Domini. Esistono 6 domini elementari:

Stringhe di caratteri

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati e Multimedia

SQL Matteo Magnani, Danilo Montesi Università di Bologna SQL. Linguaggio di interrogazione per basi di dati relazionali

Principi di Progettazione del Software a.a Il linguaggio SQL. Prof. Luca Mainetti Università del Salento

Principi di Progettazione del Software a.a Il linguaggio SQL. Linguaggi per DBMS

Universita di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in elearning C. Batini 6. SQL DDL 6.2 Data Description Language - 2

SQL. Dott.ssa Elisa Quintarelli

Laboratorio di Basi di Dati

SQL. Lezione 1. Docente: Alberto Belussi

SQL. Laboratorio di Progettazione di Basi di Dati (CdS in Informatica e TPS)

Vincoli interrelazionali

Appunti dalle lezioni. Sistemi informativi e basi di dati. Il modello relazionale. SQL come DCL Utilizzo di un DBMS Reale.

Linguaggio SQL: fondamenti D B M G

D B M G. Linguaggio SQL: fondamenti. Gestione delle tabelle

Universita di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in elearning C. Batini 6. SQL DDL 6.1 Data Description Language - 1

Creazione di una tabella Modifica della struttura di una tabella Cancellazione di una tabella Dizionario dei dati Integrità dei dati

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, SQL

Elena Baralis 2007 Politecnico di Torino 1

Elena Baralis 2007 Politecnico di Torino 1

SQL-DDL. Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL

Basi di Dati. Laboratorio Ing. G. Laboccetta Dott.ssa. V. Policicchio. Corso di Laurea in Informatica. a.a

Introduzione Basi di Dati. Orazio Battaglia

SQL Sintassi Dei Comandi

Domini elementari, 2. Basi di dati. Domini elementari, 4. Domini elementari, 3. Domini definiti dagli utenti. Domini elementari, 5

Basi di Dati e Sistemi Informativi. Structured Query Language

Elena Baralis 2007 Politecnico di Torino D B M G M BG. Gestione delle tabelle. Linguaggio SQL: fondamenti. Creazione di una tabella (1/3)

Algebra con valori nulli

Linguaggio SQL: fondamenti D B M G. Gestione delle tabelle

Gestione delle tabelle

Il linguaggio SQL: DDL di base

Laboratorio di Basi di Dati Per Bioinformatica

Laboratorio di Basi di Dati e Multimedia

Corso di. Basi di Dati I. 7. Esercitazioni in SQL: Definizione e manipolazione dei dati

Corso di Basi di Dati A.A. 2015/2016

Corso di. Basi di Dati I. 7. Esercitazioni in SQL: Definizione e manipolazione dei dati

Dichiarazione degli schemi in SQL DDL 1

insert into Dipartimento(NomeDip, Città) values('produzione','torino') insert into ProdottiMilanesi (select codice, descrizione from Prodotto

SQL. Storia e standard

Interpretazione delle query nidificate

5 SQL : Definizione e manipolazione dei dati

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a

SQL. Laboratorio di Progettazione di Basi di Dati (CdS in Informatica e TPS)

Basi di Dati prof. Letizia Tanca

Basi di dati SQL. Standardizzazione di SQL. Linguaggi di Interrogazione: SQL. Prof.Angela Bonifati

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Basi di dati - Laboratorio

SQL: DDL, VI, Aggiornamenti e Viste

Inserimento. Cancellazione. Modifica. INSERT INTO Persone VALUES ('Mario',25,52) INSERT INTO Persone(Nome, Eta, Reddito) VALUES('Pino',25,52)

Laboratorio di Basi di Dati

SQL. SQL come Data Manipulation Language - Inserimento, cancellazione e aggiornamento di righe

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a

Laboratorio di Basi di Dati e Web

PRODOTTO CARTESIANO Caso Generale

Modulo 10: Basi di dati e loro gestione

SQL: "storia" 31/05/2006 2

Interrogazioni nidificate

LABORATORIO di INFORMATICA

IL MODELLO RELAZIONALE

SQL. Storia un po piu in dettaglio. SQL: "storia" Tre livelli per SQL-2. Standard, dialetti, mercato

SQL. SQL (Structured Query Language) è un linguaggio di interrogazione per basi di dati relazionali

Modello Relazionale. Concetti e definizioni

ESERCITAZIONE: Fornitore-Fornisce-Articolo

Linguaggio SQL Descriviamo la notazione usata nel seguito:

Modello Relazionale. Esempio (Relazione) A x B. Introduzione. Relazione: definizione. I fattori del successo. Relazione

SISTEMI INFORMATIVI E TELEMEDICINA INFORMATICA MEDICA. 3. Panoramica su SQL Prof. Mauro Giacomini

Corso di Basi di Dati A.A. 2013/2014

Basi di Dati. Laboratorio Ing. G. Laboccetta Dott.ssa. V. Policicchio. Corso di Laurea in Informatica. a.a

Aspetti avanzati nella definizione degli schemi DDL2 1

Corso di Informatica (Basi di Dati)

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. SQL - Tipi di dato. SQL - Tipi di dato numerici. SQL - Tipi di dato numerici

SQL - Tipi di dato Il linguaggio SQL

Laboratorio di Basi di Dati

Il linguaggio SQL costrutti DDL.

Documentazione SQL. Argomento Sintassi Note Definizione schema create schema [NomeSchema] [[authorization] Autorizzazione] {DefElementoSchema}

SQL: Concetti Base -Prima Parte-

Primo Compitino di Basi di Dati

Basi di Dati Relazionali

SQL. Università degli Studi di Salerno. Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto

Interrogazioni con ANY e ALL. Operatori ANY e ALL. Interrogazioni con ANY e ALL. Interrogazioni con ANY e ALL. Interrogazioni con ANY e ALL

Basi di dati. Il Linguaggio SQL. K. Donno - Il Linguaggio SQL

SQL: concetti base SQL. Definizione dei dati in SQL. SQL: "storia"

Lezione 3. Il modello relazionale

Esercitazione: Il DBMS MySQL. Insegnamento di Basi di Dati. Laurea in Ingegneria Informatica SAPIENZA Università di Roma

Dr. C. d'amat. SQL: cenni storici

Giovanna Rosone 04/03/ /03/2010 SQL, Istruzioni per la modifica dello schema

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL: fondamenti. Il linguaggio SQL

Check, esempio. Vincoli di integrità generici. Asserzioni. Asserzioni

Transcript:

Domini Tipi numerici esatti Valori interi o con parte decimale di lunghezza prefissata numeric [(Precisione [,Scala])] decimal [(Precisione [,Scala])] integer smallint Precisione specifica il numero di cifre significative Scala quante cifre si rappresentano dopo la virgola decimal(4) numeri da -9999 a 9999 numeric(6,3) numeri da -999.999 a 999.999 La precisione degli interi dipende dall implementazione

Domini Tipi numerici approssimati rappresentano valori reali approssimati float [(Precisione)] double precision real Precisione specifica il numero di cifre dedicato alla mantissa (la precisione dell esponente dipende dall implementazione) real e double precision hanno precisione prestabilita, una doppia rispetto all altra.

Domini Data e ora tipi utilizzati per rappresentare istanti di tempo date time [(Precisione)][with time zone] timestamp [(Precisione)][with time zone] Ciascun tipo è divisibile in campi. date ammette come campi year, month e day time i campi hour, minute, second timestamp tutti i campi da year a second I campi sono divisi da : 20:03:04+1:00

Definizione di domini Come nei linguaggi ad alto livello (es. C) è possibile definire nuovi domini (tipi di dati) a partire da quelli predefiniti, anche se il costruttore è più limitato. create domain NomeDominio as TipodiDato [ValDefault] [Vincolo] Non si possono creare array o strutture poiché il modello relazionale impone che gli attributi siano definiti su un dominio elementare. E però possibile associare dei vincoli ad un dominio definito dall utente. Se si modifica la definizione di un dominio, la modifica si propaga a tutte le tabelle.

Definizione di domini: esempio CREATE DOMAIN Voto AS SMALLINT DEFAULT NULL CHECK ( value >=18 AND value <= 30 )

Definizione di schemi E possibile definire uno schema di base di dati come collezione di oggetti. create schema[nomeschema] [[authorization] Autorizzazione]] {DefElementoSchema} Autorizzazione rappresenta il nome dell utente proprietario dello schema NB In MySQL sintassi diversa per le opzioni

Definizione di tabelle Una tabella SQL è costituita da una collezione ordinata di attributi e da un insieme di vincoli create table NomeTabella ( NomeAttributo Dominio [default ValDefault] [Vincoli] {,NomeAttributo Dominio [default ValDefault] [Vincoli]} [AltriVincoli] ) Una tabella è inizialmente vuota e chi la crea possiede tutti i diritti su di essa

Definizione di tabelle Esempio create table Dipartimento ( Nome char(20) primary key, Indirizzo char(50), Città char(20) )

Valori di default Si possono specificare valori di default per un attributo quando, al momento della creazione di una nuova tupla, in un campo non viene inserito alcun valore. default < GenericoValore user null > GenericoValore è un valore compatibile col dominio user è il nome dell utente che aggiorna la tabella null corrisponde al valore di default di base

Valori di default Un nuovo default (es. nella definizione di un tipo a partire da un altro) sostituisce il precedente Es. NumeroFigli smallint default 0 impone il valore 0 quando non viene specificato il valore dell attributo.

Vincoli intrarelazionali I più semplici vincoli intrarelazionali predefiniti sono: not null indica che il valore nullo non è ammesso su uno specifico attributo. Si impone che sia inserito in ogni caso un valore, salvo che non sia già definito un valore di default. SQL non distingue i diversi tipi di valore nullo. Se è necessario, bisogna definire opportuni domini.

Vincoli intrarelazionali unique(attributo {, Attributo}) indica che l insieme di attributi deve essere una superchiave per la tabella. primary key(attributo {, Attributo}) definisce la chiave primaria. Può essere una sola. Tutti gli attributi della chiave primaria sono automaticamente not null.

Vincoli intrarelazionali Nome character(20) not null, Cognome character(20) not null, unique (Nome, Cognome) impone che non esistano due tuple in cui sia i valori di Nome che di Cognome siano uguali Nome character(20) not null unique, Cognome character(20) not null unique impone che non esistano due tuple che abbiano uguali valori di Nome o di Cognome

Vincoli interrelazionali Vincoli di integrità referenziale Il vincolo di foreign key (chiave esterna) collega i valori di un insieme di attributi della tabella corrente (tabella interna) a un insieme di attributi di un altra tabella (tabella esterna). Per ogni tupla della tabella interna i valori della chiave esterna devono essere presenti nei corrispondenti attributi della tabella esterna. L insieme di attributi esterni deve essere unique. Se l insieme contiene un unico attributo si usa la clausola references(attribtabext)nella riga in cui è definito; altrimenti foreign key(listaattributi)

Vincoli interrelazionali create table Impiegato ( Matricola character(6) primary key, Nome character(20) not null, Cognome character(20) not null, Dipart character(15) references Dipartimento(NomeDip), Stipendio numeric(9) default 0, ) unique (Cognome, Nome), foreign key(nome, Cognome) references Anagrafica(Nome,Cognome)

Vincoli interrelazionali Per i vincoli visti l inserimento di un valore che li viola viene semplicemente impedito. In caso di vincoli di integrità referenziale, ciò vale nel caso di introduzione di dati non validi nella tabella interna. Se la violazione avviene per una modifica apportata alla tabella esterna, si deve associare una politica alle operazioni che possono causare inconsistenza: on < delete update > <cascade set null set default no action> subito dopo la specifica del riferimento

Vincoli interrelazionali Modifica (comando update): cascade il nuovo valore dell attributo della tabella esterna viene riportato su tutte le corrispondenti righe della tabella interna. set null all attributo referente viene assegnato il valore nullo. set default all attributo referente viene assegnato il valore di default. no action la modifica non viene consentita.

Vincoli interrelazionali Cancellazione (comando delete): cascade tutte le corrispondenti righe della tabella interna vengono cancellate. set null all attributo referente viene assegnato il valore nullo. set default all attributo referente viene assegnato il valore di default. no action la cancellazione non viene consentita.

Modifica degli schemi E possibile modificare gli schemi con i comandi alter e drop. alter consente di modificare domini e schemi di tabelle. alter domain NomeDominio < set default ValDefault drop default add constraint DefVincolo drop constraint NomeVincolo >

Modifica degli schemi alter table NomeTabella < alter column NomeAttributo <set default NuovoDefault drop default> add constraint DefVincolo drop constraint NomeVincolo add column NomeAttributo drop column NomeAttributo > NB Quando si inserisce un nuovo vincolo, questo deve essere soddisfatto dai dati già presenti

Modifica degli schemi Il comando drop permette di rimuovere dei componenti drop < schema domain table view assertion > NomeElemento [ restrict cascade ] restrict specifica di non eseguire il comando in presenza di oggetti non vuoti. cascade implica che gli oggetti specificati siano rimossi insieme a tutti gli oggetti da essi dipendenti. Quindi, ATTENZIONE!!!!

Interrogazioni Le interrogazioni (query) in SQL sono formulate in modo dichiarativo, descrivono cioè cosa si vuole ottenere e non come lo si vuole ottenere. L interrogazione viene elaborata dall ottimizzatore di interrogazioni (query optimizer) che fa parte del DBMS. Questo la analizza e la traduce nel linguaggio di interrogazione interno al DBMS. Per questo in SQL si deve cercare di scrivere codice leggibile e facilmente modificabile, affidando all ottimizzatore la formulazione di query efficienti.