COLLEGIO DEI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO E PRESIDENTI DI SCUOLE/FACOLTA VERBALE DEL 15.10.2013 Il giorno 15.10.2013 alle ore 9,00, presso la Sala Consiglio - Rettorato del Palazzo Ateneo, si è riunito il Collegio dei Direttori di Dipartimento e Presidenti di Scuole/Facoltà e risulta così composto: DIPARTIMENTI DIRETTORI 1) Biologia Mariano ROCCHI G 2) Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Maria SVELTO P 3) Chimica Francesco FRACASSI P 4) Dell Emergenza e dei Trapianti di Organi (DETO) Francesco GIORGINO S 5) Farmacia-Scienze del Farmaco Roberto PERRONE P 6) Filosofia, Letteratura, Storia e Scienze Sociali (FLESS) Luigi MASELLA P 7) Giurisprudenza Massimo DI RIENZO P 8) Informatica Anna Maria FANELLI P 9) Interdisciplinare di Medicina (DIM) Giovanni LAPADULA A 10) Interuniversitario di Fisica Salvatore Vitale NUZZO G 11) Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Antonio Felice URICCHIO P Mediterraneo: società, ambiente, culture 12) Lettere, Lingue, Arti : italianistica e culture Domenico MUGNOLO P comparate 13) Matematica Francesco ALTOMARE P 14) Medicina Veterinaria Canio BUONAVOGLIA G 15) Scienze Agro-Ambientali e Territoriali SCARASCIA MUGNOZZA P Giacomo 16) Scienze Biomediche ed Oncologia Umana Gabriella SERIO P 17) Scienze dell Antichità e del Tardoantico Pietro TOTARO P 18) Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Paola ZACCARIA S 19) Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti Teodoro MIANO G 20) Scienze della Terra e Geoambientali Pierfrancesco DELLINO P
21) Scienze Economiche e Metodi Matematici Giulio FENICIA P 22) Scienze Mediche di Base, Neuroscienze ed Organi di Maria TROJANO P Senso 23) Scienze Politiche Ennio TRIGGIANI S 24) Studi Aziendali e Giusprivatistici Vittorio DELL ATTI P SCUOLE/FACOLTA PRESIDENTI 1) Medicina Paolo LIVREA G P: Presente - A: Assente G: Giustificato D: Delegato S: Sostituto Ordine del Giorno 1) Approvazione verbali sedute del 19.03.2013, 10.04.2013 e 24.05.2013; 2) Comunicazioni; 3) Designazione nuovo Coordinatore Commissione per la individuazione di criteri per la redistribuzione del personale tecnico-amministrativo ; 4) Parere motivato sulla proposta di conferimento del titolo di professore emerito ai proff.ri: Riccardo d Agostino, Giorgio Otranto, Mario Pani e Pasquale Voza; - Varie ed eventuali Presiede la riunione il Rettore. Partecipa il Direttore Generale, la dott.ssa Pasqua Rutigliani, dirigente del Dipartimento Risorse Umane e Organizzazione e la dott.ssa Maria Elena Lampignano che assume le funzioni di segretario verbalizzante. Il Rettore, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta alle ore 9,35. 1. Approvazione verbali sedute del 19.03.2013, 10.04.2013 e 24.05.2013 Il Rettore ricorda che sono stati trasmessi i verbali relativi alle riunioni del 19 marzo, 10 aprile e 24 maggio 2013; invita il Collegio a segnalare eventuali osservazioni o modifiche da proporre e, in assenza, pone in approvazione i verbali che vengono approvati alla unanimità. 2. Comunicazioni Il Rettore ringrazia tutti i Direttori per l impegno profuso nel lavoro svolto e per ciò che dovranno ancora affrontare e informa che ieri si è riunita la giunta CRUI e che dovrebbe essere stata approvata la
proposta che egli ha fatto, insieme al Rettore di Firenze e al Presidente della CRUI, al fine di effettuare il calcolo della parte della quota premiale sulla VQR essenzialmente sulle pubblicazioni al 91%; tale operazione permetterebbe a questa Università di posizionarsi al di sopra della media. Il Rettore informa, altresì, che sta pervenendo una nota con cui il MIUR intima il divieto di divulgazione degli atti relativi alla procedura concorsuale per l Abilitazione scientifica nazionale in corso, facendo presente che tali atti sono pubblicati esclusivamente sul sito del Ministero. Egli informa, inoltre, che è imminente la richiesta di programmazione da parte del MIUR che ha già predisposto una bozza di decreto (cfr. allegato) e ricorda che nel 2011, quando si ottenne l aggiudicazione della quota che derivava dai fondi europei per il piano per il Sud, all interno della stessa c era una quota destinata a potenziare l attività di ricerca e, pertanto, si chiese alla Regione la possibilità di utilizzare una parte consistente di quella somma finalizzata a finanziare posti di ricercatori a tempo determinato. La Regione, a fronte di tale progetto, eccepì che, secondo la normativa, quei fondi non potevano essere utilizzati per selezionare direttamente i futuri ricercatori; il risultato, giunto dopo un anno e mezzo, ha visto il riconoscimento, al sistema universitario pugliese, di 170 posti rispetto ai 200 richiesti. La distribuzione di tali posti è stata effettuata tenendo conto del criterio del peso degli Atenei, dei laureati e dei cosiddetti precari della ricerca, per cui all Università di Bari sono stati riconosciuti 89 posti. Si è voluto garantire, comunque, di ancorare un congruo numero di ricercatori alle esigenze dei Dipartimenti e il Rettore ricorda come questa iniziativa sia nata per andare incontro a quei SSD che non avevano goduto di cospicui finanziamenti dall Europa e dalla Regione negli ultimi anni. Pertanto, i posti assicurati a ciascun Dipartimento sono 2, gli altri costituiscono la cosiddetta parte premiale che, in base alla selezione fatta, troverà attribuzione presso i Dipartimenti. Si è previsto che la prima parte della procedura sia curata dalla Regione e la seconda sia gestita dalle Università. Nella prima parte procedurale, la Regione emana il bando che richiede la presentazione di idee progettuali da parte di giovani ricercatori relative alle macro-aree di riferimento e collegate a quelli che sono i fabbisogni del territorio; l ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'innovazione della Regione Puglia) opera una selezione delle idee. A seguire, l Università ha il compito di attivare i concorsi con le selezioni secondo i propri regolamenti e meccanismi, cui potranno partecipare tutti, fermo restando che l attività istituzionale dei ricercatori sia connessa a quella del progetto. E stato chiesto che i tempi fossero i più stretti possibile. Data la motivazione alla base di questa operazione, relativa a ridurre l alto numero di precari della ricerca, la Regione ha ritenuto, al momento, non inserire un limite d età per i partecipanti che, se basso, non avrebbe potuto considerare
molti degli attuali collaboratori aventi anche titoli, in grado di fornire le idee progettuali migliori; in caso di inserimento, la soglia sarebbe stata quella dei 40 anni. La dott.ssa Rutigliani precisa che, in questo momento, la verifica che sta effettuando la Regione riguarda la necessità che il Dipartimento, superata la prima fase di selezione relativa all idea, debba dichiarare la sua disponibilità a svolgere il progetto, sia in termini di congruenza con le proprie linee di ricerca che in termini di investimento di risorse. La Regione sta affrontando, altresì, l eventuale problematicità che si dovesse presentare nel caso in cui il Dipartimento si trovi nell impossibilità di garantire la sostenibilità del progetto. Il prof. Scarascia Mugnozza chiede quali siano i tempi per l emanazione del bando sia per i 48 che per i 41 ricercatori e se sarà richiesto un determinato profilo per quella tipologia di progetto e di impegno. Il Rettore risponde in maniera affermativa al prof. Scarascia e specifica che il bando richiamerà parzialmente quello del FIRB con un curriculum congruente, se possibile, con l idea progettuale presentata. Il prof. Uricchio sottolinea che il gioco di squadra è stato vincente, rispetto alle proiezioni sulla ripartizione delle risorse che sono andate ben oltre le aspettative, soprattutto se comparate con quelle delle altre università presenti sul territorio. Attualmente si rende necessario proporre e selezionare le idee migliori, in quanto anche la qualità progettuale sarà oggetto di valutazione da parte dell ARTI e stimolare i giovani nell immaginare percorsi di ricerca, in quanto l idea progettuale diventerà il profilo che si dovrà utilizzare quando il Dipartimento di riferimento bandirà il concorso. Trattasi di un concorso che si sviluppa in due momenti: l idea e l idoneo; l idea potrà essere proposta in funzione della sua validità e il concorso del Dipartimento identificherà colui che sarà assunto come ricercatore. La prof.ssa Trojano ritiene che sia più opportuno presentare progetti dipartimentali che rispecchino l interesse di più docenti, in modo che il ricercatore possa essere supportato da gran parte del Dipartimento, anche per ciò che riguarda i finanziamenti. Il Rettore precisa che ogni Dipartimento ha la possibilità di presentare più progetti, ma lo stadio più importante, nella graduatoria dell ARTI, è l idea, da cui scaturirà la seconda fase per l assunzione del ricercatore. Dal momento in cui diventa operativo il decreto, in quanto non si conosce ancora il termine che è stato dato e non è avvenuta la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale, decorrono 45 giorni per poter elaborare la programmazione triennale ed emanarla. La prof.ssa Svelto propone che siano stabilite delle regole comuni a tutti i Dipartimenti.
3. Designazione nuovo Coordinatore Commissione per la individuazione di criteri per la redistribuzione del personale tecnico-amministrativo Il Rettore, ricordando che Coordinatore della Commissione per la individuazione di criteri per la redistribuzione del personale tecnico-amministrativo è il prof. Umberto Carabelli, informa che, a seguito di dimissioni in ragione dell eccessivo carico di impegni, nonostante i tentativi da lui effettuati per farlo recedere dalla decisione presa, il Collegio è tenuto ad individuare un altro Coordinatore. La prof.ssa Svelto ricorda che il prof. Carabelli è stato designato come Coordinatore della suddetta Commissione in quanto promotore del progetto e delegato del Rettore alle funzioni relative alle risorse umane. Il Rettore, propone che sia il prof. Uricchio, futuro Rettore, a coordinare tale Commissione nelle more dell individuazione del nuovo delegato alle funzioni relative alle risorse umane. Il Collegio approva all unanimità. 4. Parere motivato sulla proposta di conferimento del titolo di professore emerito ai proff.ri: Riccardo d Agostino, Giorgio Otranto, Mario Pani e Pasquale Voza Il Rettore ricorda che è stata inviata al Collegio, preliminarmente, la documentazione necessaria ai fini della verifica della sussistenza dei requisiti relativi all attività svolta dai proff.ri Riccardo d Agostino, Giorgio Otranto, Mario Pani e Pasquale Voza per il conferimento del titolo di professore emerito e invita il Collegio al dibattito o a segnalare eventuali obiezioni in merito. Valutando positivamente l apporto all Istituzione che i proff.ri Riccardo D Agostino, Mario Pani, Giorgio Otranto e Pasquale Voza hanno reso con l attività didattica e di ricerca, il Collegio fa proprie le motivazioni manifestate dai Dipartimenti e ritiene di esprimere parere favorevole al conferimento, a pieno merito, del titolo di professore emerito. Alle ore 10,50, non essendovi altro da discutere, il Rettore dichiara sciolta la seduta. IL SEGRETARIO dott.ssa Maria Elena Lampignano IL RETTORE prof. Corrado Petrocelli