Scuola Secondaria di I Grado Paritaria Orsoline Decreto M.P.I. 28.02.2001 Via A. Genocchi, 4-29121 Piacenza Tel. e fax 0523/325990 e-mail: segreteria.piacenza@orsoline.eu pec: segreteria.piacenza@pec.orsoline.eu sito: www.scuolaorsoline.com Scuola Secondaria di I Grado Paritaria ORSOLINE Piacenza REGOLAMENTO INTERNO di ISTITUTO a.s. 2019/2020 Norme che regolano: calendario orario giustificazioni comportamento
Art. 1 - Suddivisione dell anno scolastico Secondo le deliberazioni del Collegio Docenti, l anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri. L orario giornaliero e settimanale terrà presenti, per quanto possibile, le esigenze dell alunno e della didattica. Art. 2 - Inizio e fine delle lezioni e comportamento al suono della campana Al suono della campana d ingresso gli insegnanti accompagneranno gli alunni dal salone alle classi; al suono della campana dell ultima ora assisteranno all uscita di tutti gli alunni dall aula e accompagneranno quelli che non si fermano alla mensa e al doposcuola fino all uscita. Al cambio dell ora studenti e insegnanti raggiungeranno rapidamente l aula in cui si svolgerà la lezione. Art. 3 - Intervallo e assistenza L intervallo è tra la III e la IV ora di lezione e dura 12 minuti. Durante l intervallo gli alunni devono uscire dalle aule e gli insegnanti, secondo turni prestabiliti, garantiscono l assistenza nei seguenti luoghi: corridoio, scale e servizi, palestra. Le porte di sicurezza devono essere lasciate libere. Nel corso delle lezioni l uscita dall aula sarà permessa solo in caso di effettiva necessità, ad un alunno per volta, e con l esplicita autorizzazione dell insegnante. Art. 4 - Ritardi I ritardi sono ammessi solo in casi eccezionali e devono essere giustificati dai genitori per iscritto tempestivamente. L alunno ritardatario si presenta al Dirigente Scolastico che a sua discrezione lo ammetterà alle lezioni. L alunno che arriva dopo le 8.10 attende in presidenza la fine della 1 a ora e questo determina l assenza. In entrambi i casi l insegnante riporterà a registro il fatto. Art. 5 - Uscite. a) Non sono ammesse uscite anticipate nemmeno dalle attività di laboratorio, se non per gravi motivi. Il genitore presenta richiesta scritta al Dirigente Scolastico e il minore può uscire solo se accompagnato da un genitore o da una persona espressamente delegata. Lo stesso principio vale anche per le uscite dal doposcuola. b) Se un alunno deve lasciare la scuola per motivi di salute, il Dirigente Scolastico informa i genitori; se irreperibili, l alunno resta in Istituto dove il personale provvederà ad assisterlo. c) I genitori che per un periodo o per l intero anno scolastico desiderano far rientrare a casa i propri figli autonomamente, al termine delle lezioni e/o del doposcuola, presentano dichiarazione scritta al Dirigente Scolastico e sollevano la scuola da ogni responsabilità. 1
Art. 6 - Giustificazioni delle assenze. Le giustificazioni delle assenze dovranno figurare sull apposito libretto che la Scuola consegna all inizio dell anno scolastico. Il libretto va presentato, dopo ogni assenza, al Dirigente Scolastico e all insegnante della prima ora. Lo studente privo di giustificazione non sarà riammesso alle lezioni. La scuola si riserva di controllare periodicamente le assenze e le famiglie verranno contattate in caso di assenze ricorrenti o prolungate. Il libretto scolastico personale serve anche per alcune comunicazioni: L ALUNNO DEVE PORTARLO CON SÉ OGNI GIORNO. Art. 7 - Somministrazione di farmaci In nessun caso vengono forniti e somministrati farmaci all interno dell Istituto. Le eventuali somministrazioni di farmaci in autonomia vanno segnalate per iscritto alla preside e alla segreteria. Art. 8 - Divieto di fumare Secondo le vigenti disposizioni di legge, è severamente vietato fumare in ogni ambiente dell Istituto. Art. 9 - Abbigliamento Si raccomanda di adottare un abbigliamento semplice e dignitoso, consono all ambiente scolastico e rispettoso di se stessi e degli altri. Art. 10 - Telefoni cellulari, smartwatch, tablet e computer Per motivi educativi e in conformità con le ultime indicazioni ministeriali è vietato agli alunni fare uso degli strumenti di cui sopra all interno di tutti locali scolastici. E vietato non solo l uso, ma il possesso dei dispositivi in aula, in mensa e al doposcuola. Ogni alunno dovrà consegnarli in presidenza all entrata del mattino e potrà ritirarli solo dopo che ogni attività scolastica sarà terminata. In particolare si consiglia di non portare a scuola lo smartwatch. Per comunicazioni urgenti le famiglie avranno a disposizione il servizio attento e solerte della segreteria della scuola. Sono previste sanzioni disciplinari per gli alunni che trasgrediranno la regola suddetta. E fatto divieto agli insegnanti l uso del telefono cellulare in aula e nei corridoi adiacenti le aule. Art. 11 - Giochi elettronici e ipod Il Collegio Docenti dall anno scolastico 2007/2008 con lettera ai genitori dell 11/01/2008 prot. n. 642/M ha deciso di proibire a scuola l uso di giochi elettronici e di ipod anche durante le ore di ricreazione, perché inducono i ragazzi ad isolarsi e non contribuiscono a formare nella scuola quel clima di socializzazione necessario per un corretto processo educativo. Si chiede alle famiglie di collaborare in tal senso. 2
Art. 12 - Responsabilità circa gli oggetti personali e il materiale scolastico L Istituto declina ogni responsabilità per preziosi, denaro, oggetti lasciati incustoditi o dimenticati nell edificio scolastico. Per motivi di ordine e igiene nessun effetto personale può essere lasciato nei locali della scuola al di fuori dell orario scolastico. Art. 13 - Ordine Gli studenti devono aver cura dei locali, dell arredamento, degli strumenti didattici. Inoltre periodicamente e alla fine dell anno scolastico gli alunni, guidati dai docenti, riordinano le proprie aule e quelle adibite all uso comune eliminando materiali e portando a casa lavori, cartellette e sussidi non più necessari. Art. 14 - Pausa pranzo e pausa gioco Sono momenti importanti per stare e crescere insieme. Ogni ragazzo si comporti con educazione e rispetto verso l assistente, i compagni e nei confronti del cibo che viene servito. Atteggiamento buono, non aggressivo, è richiesto a ciascuno anche durante il gioco. L assistente segnalerà al Dirigente Scolastico e alle famiglie le difficoltà che potrebbero insorgere a proposito del alimentazione e del comportamento. Art. 15 - Doposcuola E fondamentale che l alunno sia disponibile ad eseguire le consegne utilizzando il tempo a disposizione. L insegnante presente è disponibile per tutti gli alunni e cerca di far loro acquisire autonomia nello studio; inoltre è tenuta e segnalare al Dirigente Scolastico e alle famiglie eventuali difficoltà di comportamento e di rendimento. Art. 16 - Comportamento di studenti e docenti In tutti i momenti di permanenza nella scuola gli alunni sono tenuti ad un comportamento corretto e gentile nei confronti dei compagni e di tutto il personale dell Istituto. In particolare il rapporto tra docenti e studenti deve essere basato sul rispetto, sul dialogo e sulla fiducia reciproca. Art. 17 - Linguaggio volgare E proibito usare espressioni volgari sia oralmente sia in forma scritta: il linguaggio volgare è una pessima abitudine, squalifica lo studente e offende moralmente la scuola da lui frequentata. Art. 18 - Interventi e sanzioni disciplinari Di fronte a comportamenti inadeguati o scorretti i docenti, in accordo con il Dirigente Scolastico, hanno la facoltà di intervenire nei giusti modi e di avvisare le famiglie. Altre decisioni in merito e l applicazione di sanzioni disciplinari spettano al Dirigente Scolastico e al Collegio Docenti. 3
A integrazione del Regolamento interno di Istituto si precisa: Quando per alcune attività è necessario spostarsi, ci si trasferisce da un aula ad un altra insieme accompagnati dal docente. Lo stesso avviene quando si scende in palestra e si torna dalla palestra. Non ci si attarda negli spogliatoi: velocemente ci si cambia e si raggiunge la palestra o il gruppo classe che rientra in aula. Si limitino anche durante il doposcuola le richieste di uscire per andare ai servizi. In ogni caso ogni insegnante annoterà i nomi sul registro di classe e la doposcuolista sul registro del doposcuola. I ripetuti ritardi, la dimenticanza delle giustificazioni, le frequenti richieste di entrare o uscire fuori orario incidono sul voto di comportamento. La trasgressione alla regola sulla consegna dei cellulari e di altri strumenti elettronici pesa sul voto di comportamento. La strumentazione digitale presente in classe non deve essere utilizzata dagli alunni se non in presenza dell insegnante e sotto la sua guida. Il materiale informatico personale portato da casa deve essere acceso e gestito dagli alunni solo durante le esercitazioni previste dal docente e seguendo strettamente le indicazioni date da quest ultimo. Qualsiasi altro utilizzo sarà severamente punito con un provvedimento disciplinare. Se un ragazzo è autonomo e responsabile, porta il materiale necessario per le varie discipline. I genitori non facciano pervenire alla scuola nella mattinata il materiale eventualmente dimenticato a casa o in macchina dal proprio figlio. Si ricorda l igiene e in particolare la cura dei servizi. A scuola non si mastica chewing-gum. Per le verifiche occorre procurarsi i fogli protocollo. In segreteria non si vendono fogli protocollo né fazzoletti di carta. Stampe e fotocopie si fanno dalle ore 9.30 in poi. Non portare a scuola oggetti estranei all attività didattica, sostanze ed oggetti pericolosi. Nel caso di assenza breve di un docente, la scuola può decidere di unire due classi che svolgeranno attività didattica in comune; la stessa regola è valida anche per le lezioni di educazione fisica in palestra. Si avvisano le famiglie che l unico strumento di comunicazione per i compiti a casa e le attività didattiche è il diario. I voti ottenuti dagli studenti saranno invece pubblicati sul sito web nell area riservata al genitore. Firma dell alunno 4 Firma dei genitori