COMUNE DI SANT'ALBANO STURA

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Copia COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL 27/03/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI PER L'ANNO 2015 - PROVVEDIMENTI. L anno duemilaquindici il giorno ventisette del mese di marzo alle ore diciassette e minuti zero nella sala delle adunanze si è riunito il consiglio comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, in sessione Ordinaria ed in Prima convocazione. Risultano presenti e assenti i seguenti Consiglieri: Cognome e Nome Presente 1. BOZZANO Giorgio - Sindaco Sì 2. DANIELE Carlo - Vice Sindaco Sì 3. CAPELLINO Gianluca - Assessore Sì 4. MARGARIA Maurizio - Consigliere Sì 5. RAMONDA Elisabetta - Consigliere Sì 6. COMINO Massimo - Consigliere Sì 7. DE LISE Salvatore - Consigliere Sì 8. GIORDANO Elvira - Consigliere Sì 9. OPERTI Donatella - Consigliere Sì 10. BRUNO Livio - Consigliere No 11. TORTONE Livio - Consigliere Sì Totale presenti: 10 Totale assenti: 1 Partecipano alla seduta il Segretario Sig. BORODAKO DR. ALESSANDRO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il presidente BOZZANO Giorgio nella sua qualità di SINDACO dichiarata aperta la seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita i Consiglieri a discutere in seduta pubblica sull'argomento in oggetto.

IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA l illustrazione dell oggetto da parte del Sindaco VISTO l articolo unico del Decreto del Ministero dell'interno 29 dicembre 2014, il termine per l approvazione del Bilancio di previsione 2014 da parte degli Enti Locali è stato differito al 31 marzo 2015 con conseguente autorizzazione dell esercizio provvisorio sino a tale data ai sensi dell art. 163 c. 1 e 3 del D.Lgs. n. 267/2000; CONSIDERATO che, in prosieguo di seduta, saranno sottoposti all approvazione di questo Consiglio il bilancio di previsione 2015 ed i documenti connessi; VISTI: l art. 1 comma 639 della Legge n. 147/2013 s.m.i. che ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.) della quale è componente riferita ai servizi indivisibili il Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI); l art. 1 comma 676 della Legge 147/2013 s.m.i. ai sensi del quale l'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille ed il Comune, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento; l art. 1 comma 677 della Legge n. 147/2013 ai sensi del quale il Comune può determinare le aliquote TASI rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. l art. 1 comma 678 della Legge n. 147/2013 ai sensi del quale per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 13, comma 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni, l'aliquota massima della TASI non può comunque eccedere il limite di cui al comma 676 del medesimo articolo. ATTESO che ai sensi dell art. 172 comma 1 lett. e) del D.Lgs. n. 267/2000 sono documenti allegati al bilancio di previsione: le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi ; RITENUTO inoltre, ai sensi dell art. 1 c. 676, 677 e 678 della L. 147/2013 s.m.i., provvedere alla conferma delle aliquote del Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI) componente I.U.C. per l anno 2015 così come di seguito dettagliate, così come previste nell anno 2014; 1 per mille quale aliquota per l abitazione principale avente rendita catastale superiore ad euro 300,00 e relative pertinenze; 1 per mille quale aliquota per gli altri fabbricati; 1 per mille quale aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 1 per mille quale aliquota per le Aree edificabili;

DATO ATTO che: la determinazione delle suddette aliquote è elaborata nel rispetto delle disposizioni di cui al già citato art. 1 commi 676 e 677 ed in coerenza con le aliquote precedentemente proposte per l.m.u. anno 2014 e 2013; ai sensi dell art. 13 comma 13 bis del DL. n.201/2011 convertito in Legge n. 214/2011 e ss.mm.ii. a decorrere dall anno di imposta 2013 le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell'imposta municipale propria devono essere inviati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell'apposita sezione del Portale del federalismo fiscale L'efficacia delle deliberazioni e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel predetto sito informatico DATO ATTO ai sensi del disposto dell articolo 1 comma 668 della legge 27/12/2013 n. 147, che gli uffici comunali si rendono disponibili a collaborare con i cittadini nel calcolo del tributo in oggetto, attraverso il sito internet istituzionale; VISTI: l art. 1 commi 639 ss. della Legge n.147/2013 s.m.i.; il DL. n. 16 del 6/03/2014 convertito, con modificazioni, dalla L. 2 maggio 2014, n. 68; VISTO il parere favorevole dell Organo di Revisione acquisito ai sensi dell art. 239 comma 1 lett. b) punto 7 del D. Lgs n. 267/2000, relativo al bilancio di previsionale e ai relativi allegati; VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi dal Responsabile del Servizio Finanziario/Tributi ai sensi dell art. 49 1 comma del D. Lgs. n.267/2000; SENTITA la dichiarazione di voto contrario da parte della minoranza consiliare; SENTITA la smentita del Sindaco in ordine alla promessa di abbassare il tributo; CON voti favorevoli n. 8 contrari n. 2 astenuti n. == su n. 10 presenti e votanti, resi per alzata di mano, DELIBERA 1) Richiamare le premesse quali parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) confermare le aliquote del Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI) componente I.U.C. per l anno 2014, così come di seguito dettagliate: 1 per mille quale aliquota per l abitazione principale e relative pertinenze; 1 per mille quale aliquota per gli altri fabbricati; 1 per mille quale aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 1 per mille quale aliquota per le Aree edificabili; dando atto che le proposte di aliquota suddette, sono state elaborate nel rispetto delle disposizioni di cui art. 1 commi 676 e 677 della Legge. 147/2013 s.m.i. ed in coerenza con le aliquote per l.m.u. anno 2014 e 2013 precedentemente sottoposte alla approvazione del Consiglio Comunale.

5) approvare, per il versamento del tributo per i servizi indivisibili (TASI 2015), due rate aventi scadenza: 16 giugno 2015 16 dicembre 2015 6) dare atto che la presente deliberazione sarà allegata al bilancio di previsione 2015 ai sensi dell art. 172 c. 1 lett. e) del D.Lgs n. 267/2000. 7) dare atto che copia della presente deliberazione sarà trasmessa, a cura del Servizio Finanziario/Tributi, al Ministero dell economia e delle Finanze tramite il portale del federalismo fiscale, secondo le modalità di cui alla nota MEF prot. 5343 del 6 aprile 2012, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; 8) dare atto, infine, che, a norma di quanto previsto dall art. 51 comma 3 del vigente statuto comunale, il Regolamento approvato con il presente provvedimento entra in vigore, decorsi 15 giorni dalla pubblicazione della presente deliberazione all albo pretorio informatico; DOPODICHÉ, IL CONSIGLIO COMUNALE CON voti favorevoli n. 10 contrari n. == astenuti n. == su n. 10 presenti e votanti, resi per alzata di mano, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to : BOZZANO Giorgio F.to : BORODAKO Dr. Alessandro RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è in corso di pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 28/03/2015 ai sensi dell art.124, del D.Lvo n. 267/2000. OPPOSIZIONI: lì 28/03/2015 F.to: BORODAKO Dr. Alessandro PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE lì, BORODAKO Dr. Alessandro DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 27-mar-2015 a) In quanto non soggetta a controllo preventivo di legittimità (Art. 134 comma 3) per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione; F.to: BORODAKO Dr. Alessandro