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AVVISO DI MANIFESTAZIONE D INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI CENTRI ANTIVIOLENZA, CASE RIFUGIO E STRUTTURE D ACCOGLIENZA INTERESSATI ALLA CO-PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO DEI SERVIZI E DELLE AZIONI PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL FENOMENO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE - 2020/2021 AI SENSI DELLA DGR N. 1496 DEL 08/04/2019. VISTI: la legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; la L.R. 3 luglio 2012, n. 11, Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza ; la D.G.R. n. 6714 del 14/06/2017 Determinazioni in ordine al consolidamento e miglioramento dei servizi e delle azioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne vii provvedimento attuativo del piano quadriennale regionale per le politiche di parità e di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne 2015/2018 programma 2017/2019 ; l Intesa Stato - Regioni del 27/11/2014 che stabilisce requisiti definitori, organizzativi e strutturali dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, nonché i servizi minimi che questi devono erogare; il Piano di azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere presentato dal governo con validità 2015/2017 e approvato dalla Conferenza unificata Stato Regioni del 7/5/2015, finalizzato a contrastare il fenomeno ed a disegnare un sistema integrato di politiche pubbliche orientate in chiave preventiva alla salvaguardia ed alla promozione dei diritti umani delle donne, al rispetto della loro dignità, insieme alla tutela dei figli; la D.C.R. n. 894 del 10/11/2015, con cui il Consiglio regionale ha approvato il Piano quadriennale regionale per le politiche di parità e di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne 2015/2018, che, al punto 2.2.2.1, prevede tra le sue finalità strategiche di incrementare il sistema di Rete aperta, consolidando le reti, rendendole omogenee sul territorio per offrire un intervento qualificato, così da garantire continuità e sviluppo laddove si rendesse necessario incrementare il numero dei centri antiviolenza e delle caserifugio. la Legge Regionale 11 agosto 2015, n. 23 Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e II e della L.R. 33/09 la D.G.R. 14 giugno 2017 - n. X/6712 Istituzione dell albo regionale dei centri antiviolenza, delle case rifugio e delle case di accoglienza di cui all art. 3 della l.r. 3 luglio 2012, n. 11 il D.Lgs 3 luglio 2017, n. 117 Codice del Terzo settore

la Dgr n. 7631 del 28/12/2017 Approvazione del documento linee di indirizzo per la programmazione sociale a livello locale 2018-2020 la D.G.R. 8/4/2019 n.1496 Approvazione delle linee-guida per la sottoscrizione di accordi di collaborazione con gli enti locali capifila di reti territoriali interistituzionali antiviolenza finalizzati al sostegno dei servizi e delle azioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza contro le donne - programma 2020/2021 - e dell'accordo di collaborazione tipo il D.D.U.O. 8 maggio 2019 - n. 6318 Modalità attuative per la sottoscrizione di accordi di collaborazione tra Regione Lombardia e comuni capifila di reti territoriali interistituzionali per il sostegno dei servizi e delle azioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne ai sensi della D.g.r. n. 1496 del 8 aprile 2019 SI RENDE NOTO che il Comune di Rozzano, in qualità di Ente capofila dell Ambito Visconteo Sud Milano, in accordo con l Ambito Territoriale di Corsico, nell intento di valorizzare il ruolo del Terzo Settore e le molteplici espressioni del volontariato riconosciuto come risorsa per la collettività, in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale (art. 1, c. 4, Legge 328/2000) ed avuto riguardo ai contenuti del nuovo Codice del Terzo settore approvato con D.Lgs 117/2017, indice un istruttoria pubblica per la raccolta di manifestazioni di interesse per la coprogettazione e realizzazione di interventi e servizi finalizzati all accoglienza, presa in carico e messa in protezione di donne vittime di violenza di genere ai sensi della Dgr n. 1496 del 08/04/2019. La presente richiesta e la successiva ricezione delle manifestazioni di interesse non vincolano l Amministrazione e non costituiscono diritti o interessi legittimi a favore dei soggetti coinvolti. L Ente si riserva altresì di sospendere, modificare o annullare la procedura relativa al presente Avviso esplorativo e di non dare luogo alla procedura di selezione. Il Comune si riserva di individuare i soggetti idonei, in seguito alla valutazione delle informazioni fornite e dell offerta progettuale presentata. 1. DESCRIZIONE ATTIVITA Il presente Avviso è finalizzato esclusivamente alla ricezione di manifestazioni di interesse da parte di operatori qualificati, in possesso dei requisiti richiesti, potenzialmente interessati a partecipare in qualità di partner alla co-progettazione finalizzata all accoglienza, presa in carico e messa in protezione delle donne vittime di violenza di genere ai sensi della Dgr n. 1496 del 08/04/2019 per il periodo compreso dal 1/1/2020 al 31/12/2021, in continuità con i precedenti progetti La ROSA dei Venti e La ROSA dei Venti 2017/2019. L eventuale progetto dovrà essere approvato della Rete Interistituzionale Antiviolenza dell Ambito Visconteo Sud Milano e dell Ambito Territoriale di Corsico e presentato a Regione Lombardia entro il 4/10/2019 per la successiva validazione. La D.g.r.1496/2019 e del decreto 6318/2019 assegna al territorio di Rozzano la quota pari a Euro 162.382,79 da articolare tra attività di governance, comunicazione e formazione, attività e servizi dei centri antiviolenza, attività e servizi delle strutture di ospitalità ed, in particolare: - euro 36.601,08 destinati al sostegno delle attività e servizi dei centri antiviolenza

- euro 36.601,08 destinati al sostegno delle attività e servizi delle case rifugio/strutture di ospitalità; - euro 34.360,20 destinati all attivazione/potenziamento di sportelli decentrati e/o potenziamento di posti letto per donne vittime di violenza e loro figli/e minori; - euro 41.829,81 destinati al sostegno e/o potenziamento delle attività dei centri antiviolenza e delle case rifugio/strutture di ospitalità Nello specifico il presente Avviso intende selezionare al massimo due Soggetti per la gestione di: - due Centri Antiviolenza (sede di Pieve Emanuele e sede di Corsico) garantendo un apertura minima di 5 giorni alla settimana per non meno di 15 ore settimanali per ogni sede - due sportelli decentrati (sede di Rozzano e sede presso uno dei comuni dell Ambito di Corsico) garantendo un apertura minima di 2 giorni alla settimana per non meno di 6 ore settimanali per ogni sportello decentrato - Case rifugio e strutture di accoglienza interessate ad aderire alla Rete Antiviolenza dell e dell Ambito di Corsico. 2. SOGGETTI AMMESSI I soggetti che intendono presentare la propria Manifestazione d interesse, unitamente alla disponibilità ad aderire al Protocollo d intesa ed ad apposite convenzioni per la definizione delle azioni specifiche di ciascun soggetto, sono: - Centri Antiviolenza per la gestione di due Centri Antiviolenza e relativi sportelli decentrati - Case rifugio e strutture di accoglienza per la protezione delle donne vittime di violenza e di eventuali figli I soggetti che manifestano interesse per l eventuale gestione dei Centri Antiviolenza devono garantire: - il rispetto di quanto previsto dall Intesa della Conferenza Unificata Stato, Regioni, Province Autonome e Autonomie Locali del 27 novembre 2014 art. 2-3-4-5-6-7 relativamente a: requisiti strutturali e organizzativi, operatrici, servizi minimi garantiti, percorsi di accompagnamento, lavoro in rete, flussi informativi; - essere iscritti all Albo regionale dei centri antiviolenza, delle case rifugio e delle case di accoglienza istituito con D.G.R. n. 6712 del giugno 2017 - avere nel proprio Statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, del sostegno, della protezione e dell assistenza delle donne vittime di violenza e dei loro figli quali finalità esclusive o prioritarie, coerentemente con quanto indicato con gli obiettivi della Convenzione di Istanbul e dimostrare una consolidata e comprovata esperienza nell impegno contro la violenza alle donne. Tali organismi possono eventualmente presentarsi associati con altri organismi che abbiano comunque nel proprio Statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, che utilizzino la medesima metodologia - in conformità alla normativa nazionale e regionale un numero telefonico che garantisca la reperibilità h24 per i soggetti essenziali della Rete e il numero nazionale di pubblica utilità 1522;

- la presenza di un équipe multidisciplinare composta da personale esclusivamente femminile, anche volontario, con una specifica formazione sui temi della violenza di genere, che in una logica integrata e multidimensionale sia in grado di definire il progetto personalizzato di fuoriuscita dalle situazioni di rischio o violenza delle donne prese in carico; - il costante raccordo con gli altri soggetti essenziali della Rete (servizi sociali dei comuni sistema sociosanitario, forze dell ordine ecc.); - il monitoraggio costante del fenomeno e la rilevazione dei dati relativi a ciascuna donna presa in carico attraverso l utilizzo del sistema informativo O.R.A. (Osservatorio Regionale Antiviolenza) fornito dalla Regione Lombardia, così come stabilito dalla d.g.r. n. 6008 del 19/12/2016; - di attenersi alle indicazioni nazionali e regionali per la rilevazione dei fattori di rischio, sulla base del modello sperimentale attualmente in uso, denominato S.A.R.A. o S.A.R.A Pl.Us. (Spousal Assault Risk Assessment - Plury User), già introdotto dall Intesa Stato-Regioni del 27/11/2014 per i centri antiviolenza e le case-rifugio. I soggetti gestori di strutture di ospitalità che intendono presentare la Manifestazione di interesse devono garantire: - il rispetto di quanto previsto dall Intesa della Conferenza Unificata Stato, Regioni, Province Autonome e Autonomie Locali del 27 novembre 2014 agli artt. 9-10-11-12 relativamente a: requisiti strutturali e organizzativi, operatrici, servizi minimi garantiti, flussi informativi; - essere iscritti all'albo regionale dei centri antiviolenza, delle case rifugio e delle case di accoglienza istituito con d.g.r. n. 6712 del giugno 2017 - avere nel proprio Statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, del sostegno, della protezione e dell assistenza delle donne vittime di violenza e dei loro figli quali finalità esclusive o prioritarie, coerentemente con quanto indicato con gli obiettivi della Convenzione di Istanbul e dimostrare una consolidata e comprovata esperienza nell impegno contro la violenza alle donne. Tali organismi possono eventualmente presentarsi associati con altri organismi che abbiano comunque nel proprio Statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, che utilizzino la medesima metodologia - il monitoraggio costante del fenomeno e la rilevazione dei dati relativi a ciascuna donna presa in carico attraverso l utilizzo del sistema informativo O.R.A. (Osservatorio Regionale Antiviolenza) fornito dalla Regione Lombardia, così come stabilito dalla d.g.r. n. 6008 del 19/12/2016; - di attenersi alle indicazioni nazionali e regionali per la rilevazione dei fattori di rischio, sulla base del modello sperimentale attualmente in uso, denominato S.A.R.A. o S.A.R.A Pl.Us. (Spousal Assault Risk Assessment - Plury User), già introdotto dall Intesa Stato-Regioni del 27/11/2014 per i centri antiviolenza e le case-rifugio. 3. ULTERIORI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE RICHIESTI Per presentare la propria candidatura, gli Organismi/Associazioni dovranno possedere, pena l esclusione anche i seguenti requisiti: - essere nelle condizioni di poter garantire lo svolgimento delle attività richieste ed avere la disponibilità di personale in possesso di titolo di studio necessario a svolgere il servizio di cui trattasi;

- osservare di tutte le disposizioni di legge in materia di assicurazioni/polizza assicurativa per gli infortuni, malattie connesse all attività, nonché la copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi del personale impiegato oltre a tutte le disposizioni di legge vigenti in materia; - non essere incorsi in alcuno dei motivi di esclusione indicati all'art. 80 del D.lgs. n.50/2016, in quanto applicabili tenuto conto della natura giuridica dell'organismo che presenta la candidatura; - rispettare tutte le norme di legge nei confronti del personale impiegato; - applicare nei confronti del personale volontario, le norme contenute nel D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, Codice del Terzo settore ; - osservare tutte le disposizioni di legge in materia di assicurazioni per gli infortuni e tutte le disposizioni di legge relativamente all utilizzo di volontari e collaboratori; - rispettare tutte le norme che tutelano il trattamento dei dati personali, in piena conformità a quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e successiva disciplina nazionale di attuazione 4. MANCATO POSSESSO DEI REQUISITI Il mancato possesso anche di uno solo dei sopracitati requisiti di ammissione determina l esclusione del richiedente dalla procedura in argomento. Si rammenta che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci comportano sanzioni amministrative e penali ai sensi dell art. 76 del DPR n.445/2000. 5. OBBLIGHI A CARICO DEL COMUNE DI ROZZANO Per lo svolgimento degli interventi previsti dal presente Avviso, il Comune di Rozzano procederà ai sensi dell art.56 del vigente codice del Terzo Settore, alla sottoscrizione con le Organizzazioni individuate di una convenzione finalizzata allo svolgimento degli interventi previsti. A seguito del presente Avviso il Comune di Rozzano procederà a valutare le candidature pervenute a suo insindacabile giudizio. Il presente Avviso non vincola l Amministrazione all assunzione di alcun impegno economico o di altra natura con i soggetti che manifesteranno il loro interesse alla partecipazione alla coprogettazione. 6. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE I Soggetti proponenti dovranno presentare la Manifestazione di interesse al Comune di Rozzano, in qualità di Ente capofila della Rete Interistituzionale Territoriale Antiviolenza dell Ambito Visconteo Sud Milano e dell Ambito Territoriale di Corsico, utilizzando il modello allegato al presente Avviso (ALLEGATO 1). La Manifestazione di interesse, da compilare in ogni sua parte, a pena di esclusione, deve essere firmata dal legale rappresentante e dovrà essere integrata, a pena di esclusione, con i seguenti documenti: - Scheda tecnica proposta progettuale di massima comprensiva di piano economico previsionale, redatta utilizzando il modello allegato al presente Avviso (ALLEGATO 2.A per Centri antiviolenza ALLEGATO 2.B per strutture di ospitalità); - Fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità;

- Atto costitutivo e Statuto (per soggetti giuridici di cui alla l.r. n. 11/2012 art. 3, già operanti nel sostegno e aiuto alle donne vittime di violenza, qualora lo Statuto non preveda come finalità esclusiva o prioritaria il tema del contrasto alla violenza di genere, si richiede curriculum di una consolidata e comprovata esperienza almeno quinquennale nell impegno al contrasto della violenza sulle donne); - Carta dei Servizi; - Curriculum dell Ente/Associazione (scheda descrittiva dell Ente richiedente) che attesti il possesso delle competenze e delle professionalità richieste, nonché gli anni di esperienza nella gestione di Centri Antiviolenza/Case Rifugio e la partecipazione a progetti inerenti le finalità del presente Avviso; - Curriculum delle professionalità delle risorse umane che si intende utilizzare nello svolgimento del progetto, da cui si evinca l esperienza pregressa nel campo e la formazione. La modulistica potrà essere scaricata dal sito del comune di Rozzano www.comune.rozzano.mi.it o richiesti all ufficio di piano ufficiodipiano@comune.rozzano.mi.it 7. MODALITÀ E DATA DI PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Il plico contenente la Manifestazione di interesse firmata dal legale rappresentante e la documentazione elencata all art.6 deve: essere indirizzato a: Comune di Rozzano - Ufficio di Piano - p.zza G. Foglia, 1 20089 Rozzano (Mi) riportare la seguente dicitura: Manifestazione interesse finalizzata alla co-progettazione e realizzazione di un progetto finalizzato al sostegno dei Servizi e delle azioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza contro le donne - 2020/2021 ai sensi della D.G.R. n. 1496 del 08/04/2019. Il plico deve pervenire entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 6/9/2019 pena l esclusione dalla selezione e può essere presentato secondo le seguenti modalità: A mezzo raccomandata postale, posta celere o mediante consegna a mano in busta chiusa negli orari di apertura del protocollo tassativamente entro le ore 12 del giorno indicando sul plico Manifestazione interesse finalizzata ad un percorso di co-progettazione e realizzazione di un progetto finalizzato al sostegno dei servizi e delle azioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza contro le donne - 2020/2021 ai sensi della dgr n. 1496 del 08/04/2019 tramite PEC esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.rozzano.it. In caso di trasmissione tramite PEC, la sottoscrizione della Manifestazione d interesse deve essere effettuata, a pena di esclusione dalla procedura, attraverso firma digitale in corso di validità rilasciata da istituto certificatore accreditato ai sensi della vigente normativa in materia. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità in merito a disguidi o disservizi inerenti alla ricezione dei plichi. Per la data di ricevimento farà fede il timbro di ricevimento dell Ufficio Protocollo. Resta inteso che il recapito della documentazione rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, la stessa non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. Non si terrà conto della documentazione presentata in modo difforme dalle prescrizioni del presente Avviso o pervenuta dopo la scadenza.

8. MODALITA DI SELEZIONE Il Comune di Rozzano individuerà le organizzazioni con le quali procedere alla successiva coprogettazione mediante selezione condotta da un apposita Commissione nominata con provvedimento dirigenziale, che procederà alla verifica dell ammissibilità delle domanda attraverso l accertamento della sussistenza dei requisiti previsti nel presente Avviso e per quanto riguarda i soggetti gestori dei Centri Antiviolenza sulla base dei criteri di valutazione di cui al successivo articolo. La valutazione delle proposte progettuali per i Centri Antiviolenza avverrà in seduta riservata; in conclusione la Commissione procederà alla redazione di una graduatoria delle Manifestazioni di interesse pervenute in ordine di punteggio assegnato e utilizzerà la stessa per selezionare i n. 2 Centri Antiviolenza. Tutte le strutture di accoglienza in possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso, interessate ad aderire alla Rete Antiviolenza dell e dell Ambito di Corsico, saranno invitate alla fase di co-progettazione. La graduatoria sarà resa nota mediante pubblicazione all albo pretorio online. Il Comune si riserva di procedere alla stipula della Convenzione anche in presenza di una sola Manifestazione di interesse e di non procedere alla stipula della stessa qualora nessuna proposta fosse ritenuta idonea a conseguire gli obiettivi distrettuali. 9. CRITERI DI VALUTAZIONE PER LE PROPOSTE PROGETTUALI DELLE ATTIVITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA Il punteggio massimo assegnabile è di 100 punti sulla base dei seguenti criteri: Competenze ed esperienze maturate da ciascuna figura professionale MAX 10 prevista per la realizzazione delle attività, ricavabili dai singoli curricula delle persone che concretamente saranno adibite agli interventi del presente Avviso Valorizzazione donne volontarie (numero volontarie e numero ore messe a MAX 20 disposizione degli interventi del presente Avviso) Modalità di collaborazione con i Servizi Sociali Professionali dei comuni degli MAX 20 ambiti Coerenza tra interventi e piano economico previsionale MAX 10 Modalità organizzative degli sportelli MAX 20 Modalità di gestione della presa in carico MAX 20 10. COPROGETTAZIONE E SUCCESSIVO CONVENZIONAMENTO A seguito della selezione operata mediante il presente Avviso i Soggetti selezionati dovranno sottoscrivere il Protocollo di Intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza di genere della Rete Interistituzionale Antiviolenza dell Ambito Visconteo Sud Milano e dell Ambito di Corsico.

Il Comune di Rozzano presenterà entro il 4/10/2019 a Regione Lombardia la scheda programmatica per la realizzazione del Progetto per il sostegno dei servizi e delle azioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne - Programma 2020/2021 e solo ad avvenuta sottoscrizione dell Accordo di collaborazione tra il Comune di Rozzano, in qualità di Ente Capofila della Rete Antiviolenza e Regione Lombardia (ai sensi della ai sensi dell art.15 della legge 241/90), si procederà al successivo convenzionamento con i Soggetti selezionati da presente Avviso. Le convenzioni rimarranno in vigore sino al 31/12/2021 e prevedrà i seguenti elementi: - utilizzo obbligatorio del sistema informativo ORA Osservatorio Regionale Antiviolenza fornito dalla Regione Lombardia, così come stabilito dalla D.G.R. n. 6008 del 19/12/2016 per il monitoraggio costante del fenomeno e la rilevazione dei dati relativi a ciascuna donna presa in carico; - erogazione dei servizi oggetto della convenzione a tutto il territorio della Rete, secondo l organizzazione stabilita dalla Rete stessa, senza ulteriori oneri per i Comuni aderenti - le modalità di svolgimento delle funzioni attribuite e dell utilizzo delle risorse economiche assegnate - gli adempimenti, con particolare riferimento alle attività di rendicontazione, in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida Regionali - i controlli e le cause di decadenza, revoca e risoluzione. Le risorse economiche stanziate non potranno essere trasferite a soggetti o a enti con i quali non siano stati sottoscritti appositi accordi, pertanto gli affidamenti a terzi di risorse e attività non sono mai ammessi. 11. INFORMATIVA PRIVACY E TRATTAMENTO DATI PERSONALI Tutti i dati personali di cui l Amministrazione Comunale verrà in possesso in occasione del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del Nuovo Regolamento Generale Privacy Europeo, G.D.P.R. 679/2016. 12. OBBLIGHI PUBBLICITARI Il Presente Avviso è pubblicato, in versione integrale, sul sito del Comune di Rozzano www.comune.rozzano.it 13. ULTERIORI INFORMAZIONI Richieste di informazioni e chiarimenti inerenti il presente Avviso possono essere inoltrate ad Ufficio di Piano tel. 02.8226351/238 mail: ufficiodipiano@comune.rozzano.mi.it La documentazione inviata dalle organizzazioni non verrà restituita. f.to IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI COMUNE DI ROZZANO Avv. Giancarlo Volpe