ALLEGATO A CARATTERISTE TECNICHE DEL SERVIZIO (settore agricolo)

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ALLEGATO A CARATTERISTE TECNICHE DEL SERVIZIO (settore agricolo) 1. Servizio di raccolta a domicilio 1. Il servizio di raccolta a domicilio è organizzato secondo le seguenti tipologie: a. raccolta MINI: fino a un massimo di 100 kg; b. raccolta MIDI: fino a un massimo di 400 kg; c. raccolta MAXI: fino a 10 metri cubi per rifiuti pericolosi e 20 metri cubi di rifiuti complessivi. Per CER 170904 oppure 170107 il quantitativo massimo di rifiuti che potranno essere raccolti è di 10.000 (diecimila) chilogrammi. 2. Per prenotare il servizio l utente deve trasmettere al Gestore la Scheda di richiesta di raccolta a domicilio nella quale deve indicare le tipologie di rifiuti, i quantitativi e le modalità di imballaggio. L intervento viene programmato entro 40 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta dell Utente. L Utente può richiedere un servizio di raccolta urgente, previo pagamento di uno specifico costo aggiuntivo: in tal caso l intervento viene programmato entro 20 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta. 3. Almeno 2 giorni prima dell esecuzione del servizio l Utente sarà contattato dal Gestore che gli comunicherà il giorno e l ora della raccolta. 4. La durata ordinaria delle operazioni di raccolta a domicilio è pari a 30 minuti. Nel caso in cui le operazioni di raccolta si protraggano oltre la mezz ora dall arrivo dell operatore del Gestore per circostanze imputabili all Utente (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, deposito disordinato o frazionato in più siti del rifiuto da raccogliere oppure in sito non immediatamente raggiungibile dal mezzo del Gestore), il medesimo operatore porta a termine il servizio di raccolta previa contestazione all Utente dell irregolarità riscontrata mediante la sua descrizione e annotazione nel DDC (documento di conferimento) che deve poi essere specificatamente sottoscritto anche dall Utente. In tale ipotesi la fatturazione degli smaltimenti addebitati all Utente terrà conto anche del costo degli interventi supplementari di sgombero e/o raccolta sulla base del costo orario indicato nell Allegato B. 5. Spetta al personale del Gestore provvedere al caricamento su automezzo autorizzato per la movimentazione ed il trasporto delle specifiche categorie di rifiuto. 6. Qualora all atto del ritiro il quantitativo di rifiuto raccolto superi i limiti definiti nel precedente comma 1, il Gestore si riserva di raccogliere il materiale aggiuntivo, compatibilmente alla disponibilità di spazi sul mezzo. In questo caso l Utente dovrà corrispondere il costo aggiuntivo per il superamento delle quantità come indicato nell Allegato B. 7. Il Gestore provvede, se richiesto dall Utente, alla consegna di sacchi, big bag e altri contenitori per rifiuti in occasione del servizio di raccolta a domicilio: le quantità consegnate vengono annotate nel DDC di cui art. 5 della convenzione. 8. Qualora l Utente, dopo aver prenotato e concordato l ora ed il giorno di effettuazione del servizio a domicilio, per cause a lui imputabili, renda impossibile eseguire detto servizio, il Gestore si riserva la facoltà di addebitare comunque il costo del servizio.

9. Qualora il Gestore non effettui la raccolta nel giorno concordato dovrà tempestivamente comunicarlo all Utente e, in seguito, concordare con lo stesso un intervento di recupero entro i successivi 7 (sette) giorni. 10. Nell ipotesi in cui Gestore non effettui, per causa a lui imputabile, il servizio nei termini concordati, all Utente è dovuta una somma pari al 50% del diritto di chiamata, ferma restando l esecuzione del servizio: tale somma deve essere corrisposta non oltre 60 giorni dalla data di mancata esecuzione del servizio. In tale ipotesi, inoltre, il Gestore rimane civilmente responsabile nei termini di legge dei danni derivanti da ritardi nell esecuzione dei servizi non imputabili all Utente. 2. Servizio con Ecomezzo 1. Il Gestore, se consentito dalla normativa vigente, attiva il servizio con Ecomezzo anche delle singole tipologie di rifiuto. 2. A tal fine il Gestore elabora un apposito calendario di raccolta con l indicazione delle date e dei punti di stazionamento dell Ecomezzo e delle tipologie di rifiuti conferibili. Il calendario sarà reso pubblico all utenza tramite pubblicazione nel proprio sito internet www.savnoservizi.it oppure tramite invio via posta agli utenti convenzionati. 3. L Utente ha facoltà di conferire i propri rifiuti, in modo occasionale e saltuario, nei punti di stazionamento dell Ecomezzo nell ambito provinciale, per un quantitativo massimo di 30 chilogrammi o 30 lt al giorno. Il numero massimo di conferimenti è quattro l anno e il quantitativo annuo massimo complessivo è pari a 100 chilogrammi o 100 litri. 4. L Utente deve conferire i rifiuti in maniera differenziata secondo quanto stabilito nell articolo che segue. 5. Spetta al personale del Gestore provvedere al caricamento su automezzo autorizzato per la movimentazione ed il trasporto delle specifiche categorie di rifiuto. 3. Norme tecniche e modalità di conferimento dei rifiuti 1. I rifiuti dovranno essere stoccati in un luogo coperto fatta eccezione per i teli, reti, manichette, tubi, cassette, pneumatici. 2. Gli accumulatori al piombo dovranno essere stoccati in un luogo pavimentato e ventilato e riparato dal dilavamento meteorico e potranno essere conferiti allo stato sfuso solo se non vi sono perdite presenti. 3. Gli oli esausti di origine minerale e sintetica dovranno essere stoccati in taniche o in fusti a tenuta impermeabile e adatti per lo svuotamento in loco mediante travaso o pompa di aspirazione, a loro volta depositati in luogo dotato di bacino di contenimento secondo quanto previsto dalle norme vigenti. 4. Tutti i rifiuti non sopraccitati, distinti per tipologia, dovranno essere confezionati in contenitori idonei secondo le indicazioni riportate nelle tabelle sottostanti.

Rifiuti non pericolosi CER Gruppo Descrizione Tipologia di imballaggio 020104 G1 Materiali plastici non da imballaggio (ad es. teli per serre, reti antigrandine, tubi di irrigazione, teli per pacciamatura, ecc.) Caratteristiche di pericolo 020110 G16 Rottami metallici (ad es. rete, gabbie in metallo, ecc.) 150101 G2 Imballaggi non pericolosi in carta e cartone (ad es. sacchetti in carta, scatoloni e cassette in cartone, ecc.) 150102 G3 Imballaggi non pericolosi in plastica (ad es. film per imballaggio, sacchi in plastica, flaconi non utilizzati per sostanze pericolose, ecc.) 150103 G4 Imballaggi non pericolosi in legno (ad es. bancali e cassette in legno) 150104 G5 Imballaggi non pericolosi in metallo 150106 G7 Imballaggi non pericolosi in materiali misti 150106 G29 Imballaggi non pericolosi in materiali misti indifferenziati 150107 G8 Imballaggi non pericolosi in vetro (ad es. bottiglie e damigiane in vetro) 150109 G9 Imballaggi non pericolosi in materia tessile (ad es. sacchi in juta o canapa) 160103 G15 Pneumatici fuori uso e camere d aria oppure Sfuso 160103 G37 Pneumatici fuori uso e camere d aria diametro maggiore di 120 cm con cerchione 160214 G42 Apparecchiature elettriche fuori uso non pericolose (ad es. stampanti, telefoni, stufette elettriche, PC, ecc.), oppure Sfuso Bancale con film estensibile 160304 G32 Rifiuti ingombranti (ad es. mobilio) oppure Sfuso 170604 G34 Materiali isolanti (ad es. pannelli in polistirolo espanso, in poliuretano espanso, pannelli sandwich, ecc.) 170904 G18 Pali in cemento, rifiuti inerti (calcinacci); sfuso (pali in cemento)

Rifiuti pericolosi Caratteristiche di pericolo: HP1=Esplosivo; HP2=Comburente; HP3=Infiammabile; HP4=Irritante Irritazione cutanea e lesioni oculari; HP5=Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT)/Tossicità in caso di aspirazione; HP6=Tossicità acuta; HP7=Cancerogeno; HP8=Corrosivo; HP9=Infettivo; HP10=Tossico per la riproduzione; HP11=Mutageno; HP12=Liberazione di gas a tossicità acuta; HP13=Sensibilizzante; HP14=Ecotossico; HP15=Rifiuto che non possiede direttamente una delle caratteristiche di pericolo summenzionate ma può manifestarla successivamente. CER Gruppo Descrizione Tipologia di imballaggio 020108* G33 Rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose - in polvere (ad es. prodotti scaduti) 020108* G33 Rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose liquidi (ad es. prodotti scaduti) 130208* G22 Oli minerali esausti da autotrazione non emulsionati omologato Fusto omologato Tanica o fusto omologato Caratteristiche di pericolo HP6, HP14 HP6, HP14 HP4, HP5, HP14 150110* G30 Bombolette spray Fusto o Palbox omologato HP3, HP4, HP14 150110* G19 Contenitori vuoti di fitofarmaci omologato HP4, HP6, HP14 150110* G20 Contenitori contaminati da composti utilizzati in attività veterinarie 150202* G43 Indumenti protettivi o stracci contaminati da sostanze pericolose omologato omologato HP4, HP5, HP6, HP14 160107* G23 Filtri olio da autotrazione omologato HP14 160211* G38 Apparecchiature elettriche fuori uso pericolose (ad es. frigoriferi freezer condizionatori) 160213* G35 Apparecchiature elettriche fuori uso pericolose (ad es. monitor televisori gruppi di continuità) 160213* G26 Tubi fluorescenti, lampade a scarica, lampade al neon Bancale con film estensibile Bancale con film estensibile Scatola HP14 HP5 HP5 HP6, HP10 160601* G24 Accumulatori al piombo Palbox HP4, HP8, HP10, HP14 170603* G39 Guaina catramata omologato HP14 170603* G40 Lana di roccia HP7 170603* G41 Lana di vetro HP7 5. Il Gestore provvede al confezionamento e all etichettatura dei colli al fine di rendere conforme il carico alle prescrizioni previste dalla normativa sul trasporto delle merci pericolose (ADR). Eventuali costi derivanti da tale attività sono a carico del cliente e sono annotati nel DDC. 6. Eventuali sopravvenienze normative o regolamentari in ordine alla caratterizzazione del rifiuto comporteranno l automatico adeguamento della connessa tipologia di imballaggio per garantirne l idoneità. 7. L'Utente potrà richiedere la fornitura, a proprio carico, di specifici contenitori e attrezzature, in funzione della tipologia dei rifiuti raccoglibili, sulla base del prezziario di cui all'allegato B.

8. L Utente deve depositare i rifiuti in un punto facilmente accessibile ai mezzi di raccolta e sarà suo onere segnalare al personale del Gestore l eventuale presenza di pavimentazioni cedevoli, cantine, seminterrati, fosse biologiche, spazi troppo angusti e comunque non idonei al passaggio di autocarri pesanti ed indicare percorsi preferenziali ed eventuali zone pericolose o di divieto di circolazione e agevolare la rapidità delle operazioni. 9. Ai sensi della normativa vigente è vietata la miscelazione di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Il Gestore non effettuerà in nessun caso la raccolta di tali miscelazioni.