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Transcript:

CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI Via Caduti per la Libertà 136 - Castelletto Sopra Ticino (NO) ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 1 del 31/01/2017 OGGETTO: DETERMINAZIONE SOGLIE D'ACCESSO Al SERVIZI E Al CONTRIBUTI ECONOMICI, DEFINIZIONE CONTRIBUTI AFFIDAMENTI, CONTRIBUTO DEGLI UTENTI AL COSTO DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2017 L'anno duemiladiciassette, addì trentuno, del mese di gennaio, alle ore otto e minuti quaranta, nella sede del Consorzio Intercomunale CISAS, si è riunito il Consiglio di Amministrazione. Previa osservanza di tutte le formalità prescritte dal vigente D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, si è riunito il Consiglio di Amministrazione nelle persone dei signori: Cognome e Nome Carica Pr. As. CHINELLO MARIO Presidente X GOTTARDELLO PIERA ANTONIA Vice Presidente X NORO STEFANO Membro C.d.A. X Totale 2 1 Partecipano alla seduta il Segretario del Consorzio Dott. Michele Crescentini ed il Direttore del Consorzio Dott.ssa Luisa FERRARA con funzioni consultive e verbalizzanti, senza diritto di voto. Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor CHINELLO MARIO assume la presidenza dichiara aperta la seduta per la votazione dell'oggetto sopra indicato.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTE: la Legge 8 novembre 2000, n.328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; la Legge Regionale 8 gennaio 2004, n. 1 "Nome per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento"; la Legge 5 febbraio 1992, n. 104 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"; VISTO il D.P.C.M. n o. 159/2013 ATTESO che la Regione con DD.GG.RR. n.10-881 del 12.01 2015 e n. 16-2186 del 05.10.2015, n. 354509 del 29/12/2016 ha definito linee guida per la gestione transitoria dell'applicazione della normativa ISEE di cui al DPCM 5 dicembre 2013, n. 159 fino al 31/12/2016 che prevedono, fra gli altri, quanto segue: l'isee viene utilizzato, in prima valutazione, come criterio che individua gli utenti che possono essere eleggibili alle prestazioni sociali e socio-sanitarie, tramite un valore soglia di ISEE - tali soglie non possono essere superiori ai seguenti valori: contributi economici a sostegno del reddito famigliare 6.000, altre prestazioni sociali e sociosanitarie: 38.000 Ogni Ente Gestore regola le modalità e i tempi dell'effettivo accesso alla prestazione utilizzando i criteri già previsti nel proprio Regolamento vigente con cui ha regolato le singole prestazioni, anche con riferimento alle deliberazioni regionali in materia sociosanitaria, criteri che verranno temporaneamente adottati come "criteri ulteriori accanto all'isee" secondo quanto previsto dall'art.2, comma 1 del DPCM 159/2013..omissis.di attivare un percorso condiviso con la partecipazione delle Autonomie locali e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative finalizzato all'adozione di atti regolamentari regionali in materia, diretti a normare standard applicativi della disciplina della compartecipazione, compresa la definizione di soglie minime di esenzione, per impedire l'instaurarsi di situazioni di disparità di trattamento tra utenti sul territorio regionale." CONSIDERATO che la situazione di incertezza rispetto alla normativa ISEE e la fase transitoria che si sta attraversando, particolarmente complessa, richiede di procedere con cautela rispetto a porre in essere regolamenti definitivi VISTE le sentenze del Consiglio di Stato, sezione IV sentenze n. 00841, 00842, 00838, depositate il 29/2/2016 DATO ATTO che si rende comunque necessario approvare per l'anno 2016: - i contributi per l'affidamento familiare di minori, anziani e adulti disabili e fragili - la soglia I.S.E.E. per l'accesso all'affidamento in favore di anziani e adulti disabili e fragili - la soglia I.S.E.E. per l'accesso ai contributi economici. - la soglia I.S.E.E. per i contributi a sostegno della domiciliarità DATO ATTO inoltre che si rende necessario definire per l'anno 2017: - il contributo degli utenti al costo dei servizi domiciliari, - le quote di compartecipazione al costo del trasporto e della mensa per i servizi semiresidenziali per disabili

- il contributo al costo del servizio mensa nel caso di utenti frequentanti servizi di altri Enti Gestori per i quali il C.I.S.AS sostiene la retta sociale Acquisiti i pareri ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. Il C.D.A. all' unanimità dei voti espressi con votazione palese per alzata di mano D E L I B E R A 1. Di prendere atto di quanto esposto nella parte motiva del presente atto. 2. Di dare atto che, nelle more della definizione di una normativa regionale per l'applicazione dell'i.s.e.e. che farà seguito alla normativa nazionale, si applicano le norme transitorie previste dalla Regione Piemonte. 3. Di approvare quanto di seguito: CONTRIBUTI PER L'AFFIDO FAMILIARE Dl MINORI Si confermano le quote in atto nell'anno 2016 e nello specifico: Affidamento residenziale etero familiare: 458,00 Affidamento residenziale a parenti entro il quarto grado: nessun contributo. In caso di comprovata necessità in base al reddito del nucleo potrà essere valutato un eventuale contributo. Affidamento etero familiare diurno 250,00. Affidamento educativo: da 2 a 3 ore settimanali 60,00, da 4 a 6 ore settimanali 100,00, da 7 a 9 ore settimanali 150,00, oltre 9 ore settimanali 200,00. CONTRIBUTI PER L'AFFIDO FAMILIARE Dl ANZIANI E ADULTI DISABILI E FRAGILI : Si confermano le quote in atto nell'anno 2016 e nello specifico: Progetto residenziale. 400,00 mensili Progetto diurno: fino a 3 ore settimanali. 50,00 mensili da 4 a 6 ore settimanali 100,00 mensili da 7 a 9 ore settimanali. 150,00 mensili da 10 a 12 ore settimanali. 200,00 mensili da 13 a 15 ore settimanali. 250,00 mensili da 16 ore settimanali. 300,00 mensili. AFFIDAMENTO DA FAMIGLIA A FAMIGLIA: Si conferma l'importo massimo in atto nell'anno 2016 e nello specifico: contributo fino ad un massimo di. 400,00 mensili da valutare caso per caso in base al numero di minori, impegno orario e situazioni particolari. Le soglie possono essere incrementate in casi particolari (neonati, adolescenti, disabili). L'affido di anziani adulti disabili e fragili si attiva nei casi in cui I'I.S.E.E. ordinario del beneficiario sia inferiore ad 15.000,00 salvo casi particolari documentati in relazioni da parte del Servizio Sociale. CONTRIBUTI ECONOMICI Possono accedere ai contributi economici i cittadini il cui I'I.S.E.E. ordinario sia compreso tra 0 e 6.000,00 e "coloro che hanno subito eventuali mutamenti nelle

condizioni familiari ed economiche presentate ad integrazione della domanda e supportate da documentazione attestante le modificazione delle condizioni certificate ISEE che dimostrino che la situazione documentata dall'isee è superiore a quella economica reale alla data della presentazione della domanda" (lsee corrente) salvo casi particolari documentati da relazione sociale. Altre situazioni particolari sono previste da regolamento. CONTRIBUTO A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARI PER SOGGETTI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E DISABILI In attesa della nuova regolamentazione regionale si applicano i protocolli condivisi con l'asl, in via transitoria, richiedendo al beneficiario l'isee socio sanitario. CONTRIBUTO DEGLI UTENTI AL COSTO DEL SERVIZIO MENSA PRESSO I SERVIZI SEMIRESIDENZIALI PER LA DISABILITÀ Nel caso in cui la persona disabile frequenti un servizio semiresidenziale presso altro Ente gestore, al quale il Consorzio trasferisce il costo della retta giornaliera sociale, si richiede il pagamento del costo della mensa così come avviene per i frequentanti i Centri Diurni gestiti direttamente dal Consorzio CONTRIBUTO DEGLI UTENTI AL SERVIZIO Dl ASSISTENZA DOMICILIARE Il contributo al costo del servizio è previsto per tutti i cittadini ad esclusione delle persone con situazioni di fragilità sociale e per famiglie con minori, per le quali il C.I.S.AS propone un progetto domiciliare. Nel caso in cui l'assistenza domiciliare sia validata dal comparto sanitario, la contribuzione da parte dell'anziano non autosufficiente o disabile è calcolata rispetto alla copertura del costo a carico del Consorzio. Nei casi di progetto individualizzato ai sensi della D.G.R.51/2003 viene richiesto il pagamento della quota a carico della persona solo se superiore alia soglia ISEE di 38.000,00 Ai fini del calcolo della contribuzione si richiede la consegna dell'i.s.e.e. socio sanitario per l'individuazione della quota di contribuzione secondo le fasce come di seguito riportato. FASCIA I.S.E.E. PERCENTUALE COSTO SAD NON VALIDATO IN EURO SOTTO I 6.000 EURO DA 6.000 EURO A 12.000 EURO DA 12.001 EURO A 18.000 EURO DA 18.001 EURO A 24.000 EURO DA 24.001 EURO A 32.000 EURO DA 32.001 EURO A 38.000 EURO COSTO SAD VALIDATO IN EURO ---- ESENZIONE ESENZIONE 10 % 2 1.50 25 % 6 3 50% 11 6 70 % 15 8 90 % 20 10 Dai 38.001 EURO 100%+ spostamento 22,00+30%(28,00) 28,00-9,63= 18,37

E' fatto salvo il diritto del cittadino a non presentare attestazione I.S.E.E. per la richiesta di prestazioni sociali agevolate di natura socio assistenziale e di prestazioni agevolate di natura socio sanitaria. ln tali casi l'accesso o l'eventuale prosecuzione dei servizi/interventi è a totale carico del richiedente l'intervento/servizio. VITA INDIPENDENTE Si conferma quanto già indicato nella Delibera del C.d.A. n. 59/2015 che per il contributo per la Vita indipendente rimanda ai limiti dell'i.s.e.e. di cui alle linee guida regionali. CONTRIBUTO PER ACCOMPAGNAMENTO Al SERVIZI SEMIRESIDENZIALI DISABILI Si conferma il Regolamento introdotto con Delibera di Assemblea. RETTA GIORNALIERA PER LA COMUNITA SOCIO ASSISTENZIALE PER DISABILI La comunità socio assistenziale per persone con disabilità grave è autorizzata e accreditata dall'asl NO che ha validato la retta in 118,32 di cui l'importo di 82,82 rappresenta la retta sanitaria e 35.50 è l'importo della retta sociale D.G.R. 56/2010. Ad unanimità di voti resi con votazione palese a norma di legge Il Consiglio di Amministrazione, D E L I B E R A 1. Di dichiarare, con votazione separata, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134 del D.Lgs.267/2000.

Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE (F.to:CHINELLO MARIO) IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to: (Dott.ssa Luisa FERRARA) CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Consorzio per 15 giorni consecutivi a partire dal 21/03/2017 Lì, 21/03/2017 FERRARA) IL SEGRETARIATO VERBALIZZANTE F.to: (Dott.ssa Luisa Divenuta esecutiva in data DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA o Ai sensi dell art.134, comma 3 del D.Lgs.18/08/2000 n.267 per la scadenza del termine di 15 giorni dalla pubblicazione. o In quanto dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell art.134 comma 4 del D.L.gs.267/2000. Lì IL SEGRETARIATO VERBALLIZANTE F.to: (Dott.ssa Luisa FERRARA)