COMUNE DI CEPRANO. Provincia di Frosinone DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 32 Del 01-04-15



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COMUNE DI CEPRANO Provincia di Frosinone DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 32 Del 01-04-15 COPIA Oggetto: BILANCIO PARTECIPATIVO ANNO 2015. DETERMINAZIONI L'anno duemilaquindici il giorno uno del mese di aprile alle ore 10:10, nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si é riunita la Giunta Comunale, convocata nei modi di legge. Presiede l'adunanza GALLI MARCO in qualità di SINDACO e sono, rispettivamente, presenti i Signori: GALLI MARCO SINDACO P CACCIARELLA VINCENZO VICESINDACO P GUERRIERO ELISA ASSESSORE P CELANI ANNA LETIZIA ASSESSORE A D'ORAZIO GIOVANNI ASSESSORE P Risultano presenti n. 4 e assenti n. 1. Partecipa il Segretario Generale Dott. SACCOCCIA MARINA Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Visto il D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267, hanno espresso parere favorevole come da scheda in atti: - il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica; - il responsabile di ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile;

Sentita la relazione del Vice Sindaco nella veste di Assessore al Bilancio PREMESSO che il Bilancio Partecipativo si può definire come l adozione di un processo decisionale consistente in un apertura della macchina amministrativa alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione, secondo procedure e modalità definite, al fine di assumere decisioni sugli obiettivi amministrativi e sulla realizzazione degli investimenti pubblici; che si caratterizza come processo partecipativo di discussione sulle proposte di Bilancio Comunale, fino a disegnare una proposta articolata di Bilancio per ogni anno di gestione, tenendo conto anche delle priorità amministrative indicate dalla cittadinanza e attraverso un graduale processo di perfezionamento del documento discusso e partecipato, con uno scadenziario fissato per il compimento delle scelte; che si realizza attraverso apposite assemblee e incontri aperti in cui i cittadini vengono informati anche delle priorità indicate dall Amministrazione Comunale, delle risorse disponibili e dei progetti ed avanzano proposte alternative e/o modificazioni su dove e come investire i fondi pubblici; che restano sempre in capo agli organi amministrativi le scelte e le deliberazioni conseguenti, così come la responsabilità di dare seguito al percorso di coinvolgimento dei cittadini e di decentramento decisionale adottato; che con scelte operate con tale sistema partecipativo è possibile dare corso a decisioni amministrative ampiamente condivise, che coinvolgono la cittadinanza nella scelta delle priorità e accolgono suggerimenti, proposte, opinioni finalizzate al miglioramento della qualità delle opere, in modo che corrispondano meglio alle esigenze della collettività; che così operando si realizzeranno anche fruttuose e positive forme di dialogo tra istituzioni e cittadinanza, con conseguente allargamento della stessa alla vita politica ed alla gestione del Comune di Ceprano, coinvolgendo anche fasce sociali attualmente poco attive nella vita pubblica; che sarà opportuno comunicare alla cittadinanza i risultati raggiunti da questa Amministrazione con la sperimentazione del Bilancio Partecipativo, anche attraverso la diffusione del Documento della Partecipazione; PRESO ATTO: che con delibera n.8 del 19.03.2015, ad oggetto: Regolamento comunale del bilancio partecipativo Approvazione il Consiglio Comunale in data 19 Marzo 2015 ha approvato il regolamento per il funzionamento del bilancio partecipativo del Comune di Ceprano; che l art. 2 Ambiti tematici della partecipazione del su citato regolamento testualmente recita: Le voci di bilancio da sottoporre a partecipazione sono individuate sulla base delle modalità contenute nel presente regolamento. DELIBERA DI GIUNTA n. 32 del 01-04-2015 - pag. 2 - COMUNE DI CEPRANO

Il Sindaco e la Giunta Comunale individuano annualmente le aree tematiche e l'entità delle risorse da sottoporre alla procedura partecipata. Per motivi di equilibri di bilancio sono escluse le proposte che, pur pertinenti alle aree tematiche individuate ai sensi del precedente comma, incidano negativamente sulla parte entrata del bilancio di previsione. L Assessorato al Bilancio del Comune di Ceprano è responsabile dell organizzazione e della gestione del processo partecipativo. che il presente atto non necessita dei pareri ex art. 49, D.Lgs. n. 267/2000, in quanto trattasi di atto d indirizzo; RITENUTO di dover dare attuazione a quanto sopra esposto; Visto il D. Lgs. 18.08.2000, n. 267; Ad unanimità di voti, espressi nei modi e termini di legge, DELIBERA 1. di approvare l attuazione e l avvio del Bilancio Partecipativo nel Comune di Ceprano per l anno 2015, al fine di poter cercare un coinvolgimento diretto dei cittadini, delle associazioni, degli Enti, etc., alle scelte del Bilancio Comunale in merito agli obiettivi e alla distribuzione degli investimenti pubblici; 2. di prevedere quattro fasi per l attuazione del progetto, come indicato dal Regolamento del Bilancio Partecipativo del Comune di Ceprano approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n.8 del 19 Marzo 2015 che al Capo II Procedura partecipata Art. 4 Fasi e modalità della partecipazione testualmente recita: Capo II - Procedura partecipata Art. 4: Fasi e modalità della partecipazione Il procedimento di bilancio partecipativo si struttura nelle seguenti fasi: Prima fase Informazione Costituisce il primo livello di partecipazione la presentazione del percorso e dei materiali per la partecipazione. Il Comune di Ceprano renderà nota la volontà di coinvolgere la cittadinanza al processo di formazione di una parte del bilancio di previsione nonché della tempistica ed ogni altra informazione utile a favorire la partecipazione. L informazione sarà avviata mediante la pubblicazione di un apposito avviso pubblico da far affiggere sul territorio comunale, nonché con l inserimento dello stesso avviso nella specifica sezione del sito internet e delle pagine Twitter e Facebook del Comune. Seconda fase Consultazione, raccolta e valutazione delle proposte, progetti e osservazioni Costituisce il secondo livello di partecipazione, ed ha una durata minima di 30 giorni in cui sono organizzati incontri pubblici e raccolti, secondo le modalità stabilite dall'amministrazione, il contributo di ogni soggetto interessato sotto forma di osservazioni, proposte e progetti. Le proposte e i progetti raccolti, dopo una valutazione di fattibilità tecnico-giuridica, saranno sottoposti al voto della cittadinanza come all'articolo 3. DELIBERA DI GIUNTA n. 32 del 01-04-2015 - pag. 3 - COMUNE DI CEPRANO

Il voto sarà espresso a mezzo scheda. Scaduto il periodo di presentazione, i cittadini saranno chiamati a votare i progetti ritenuti ammissibili dalla commissione. Il progetto che otterrà il maggior numero di voti tra i cittadini verrà realizzato. Nel caso in cui il progetto vincitore non esaurisca la disponibilità economica destinata al bilancio partecipativo, si valuterà la possibilità di realizzare ulteriori progetti tra quelli più votati fino ad esaurimento della disponibilità economica, in tal caso la Giunta potrà valutare se integrare le somme per completare quegli ulteriori progetti. La scheda di partecipazione potrà essere scaricata direttamente dal sito internet del Comune e dalle pagine Twitter e Facebook. Saranno altresì distribuite: negli incontri pubblici che si svolgono durante la prima fase del ciclo di partecipazione, nell'ufficio relazioni con il pubblico del Comune. La scheda di partecipazione dovrà essere firmata e riportare i seguenti dati essenziali: nome, cognome codice fiscale e residenza. Ogni cittadino o associazione può presentare e/o votare massimo un progetto per ogni area di intervento e suggerire nuove proposte, che non comportino un impegno finanziario nel bilancio del Comune, relativamente: alla razionalizzazione della spesa pubblica e/o all eliminazioni degli sprechi nella pubblica amministrazione. La presentazione delle osservazioni, proposte e progetti dovrà essere effettuata con le seguenti modalità: Tramite consegna a mano presso l ufficio protocollo del Comune, direttamente da parte del proponente, anche con delega; Tramite invio per posta raccomandata con ricevuta di ritorno; Tramite posta elettronica certificata. Le osservazioni, proposte e progetti dovranno riguardare esclusivamente le aree tematiche individuate ai sensi dell art. 2). Ogni soggetto interessato al processo di partecipazione potrà presentare una o più schede di partecipazione e, per ogni area tematica indicata nella scheda, potrà individuare una sola proposta, osservazione ovvero progetto. Terza fase Valutazione e votazione delle proposte Le proposte, osservazioni e progetti, presentate nei termini stabiliti nell avviso pubblico, sono verificate da una commissione composta dai dirigenti comunali, dal Sindaco e dagli assessori comunali. Le proposte vengono distinte in: Segnalazioni: piccoli interventi di modesta entità che vengono immediatamente trasmessi agli uffici competenti e che non faranno parte del documento di partecipazione; Interventi: opere o interventi di interesse di scala comunale e/o di scala di contrade comunali che necessitano di una istruttoria tecnica e di una valutazione di priorità. I criteri con i quali si valutano le proposte sono i seguenti: 1. Chiarezza del progetto e degli obiettivi; 2. Fattibilità tecnica e giuridica degli interventi; 3. Compatibilità rispetto agli atti già approvati dal Comune; 4. Stima dei costi e dei tempi di realizzazione; 5. Priorità; 6. Caratteristica del perseguimento dell interesse generale; 7. Caratteristica dell innovazione; 8. Compatibilità con i settori di intervento e con le risorse finanziarie a disposizione. In base alle valutazioni effettuate dalla commissione sarà stilato un elenco di tutti i progetti presentati. I progetti ritenuti ammissibili dalla commissione saranno posti alla votazione della cittadinanza. La votazione sarà effettuata presso la sede comunale, nei locali dell Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) nei giorni e negli orari che saranno stabiliti dalla Giunta comunale. DELIBERA DI GIUNTA n. 32 del 01-04-2015 - pag. 4 - COMUNE DI CEPRANO

Sarà data massima pubblicità alla cittadinanza per favorire un ampia partecipazione alla votazione dei progetti. Quarta fase Monitoraggio e documento della partecipazione Le proposte e le osservazioni dei cittadini, valutate dalla commissione, con esclusione di quelle che risultino in contrasto con la disciplina di regolamento o cui il contenuto non sia pertinente, saranno ordinate, raccolte e rappresentate in un documento denominato "Documento della Partecipazione". Il documento della partecipazione, predisposto dall assessorato al Bilancio successivamente alla votazione, sarà approvato dalla Giunta Comunale. Il testo del "Documento della Partecipazione" e il testo integrale delle proposte e delle osservazioni saranno inseriti e resi consultabili nel sito internet del Comune. Questa fase è finalizzata a garantire a tutti i soggetti interessati la possibilità di verificare gli effetti prodotti dai contributi presentati, evidenziando le valutazioni generali rispetto alle proposte avanzate. A tale fine, l Amministrazione favorisce l accesso agli atti ed alle procedure, assicurando la trasparenza, il dialogo e l efficienza. Tutti i dati e le informazioni relativi al processo di partecipazione, compreso l esito dei contributi presentati, nonché le modifiche apportate agli atti durante l intero iter sono resi disponibili anche attraverso il sito internet del Comune. Il monitoraggio e la verifica sono i passaggi che garantiscono ai cittadini la possibilità di essere costantemente aggiornati sullo stato di attuazione dei provvedimenti adottati dalla Amministrazione al fine di una pubblica verifica. 3. di individuare, per il prossimo bilancio di previsione, come aree tematiche: A1 Lavori Pubblici, mobilità e viabilità: lavori pubblici; infrastrutture e viabilità; mobilità. A2 Spazi ed aree verdi: ambiente ed ecologia; arredo urbano; tutela del territorio. A3 Attività socio-culturali e sportive: cultura, turismo e spettacolo; sport e tempo libero; salute e sanità. A4 Politiche sociali, educative e giovanili: pari opportunità; politiche giovanili; politiche sociali; scuola, attività educative e formazione. A5 Sviluppo socio-economico: agricoltura: commercio e sviluppo economico; attività produttive; sicurezza. 4. di definire in euro 75.000,00 il tetto massimo di spesa da destinare alla procedura partecipata per il bilancio di previsione 2015; DELIBERA DI GIUNTA n. 32 del 01-04-2015 - pag. 5 - COMUNE DI CEPRANO

5. di onerare il Responsabile dell Area Affari Generali per tutti i necessari adempimenti in merito alla consultazione della cittadinanza, nel rispetto delle fasi individuate nel regolamento; 6. di onerare il Responsabile dell Area Economica e Finanziaria, nella seconda fase del processo, per la predisposizione dei relativi stanziamenti di spesa nel bilancio di previsione 2015. DELIBERA DI GIUNTA n. 32 del 01-04-2015 - pag. 6 - COMUNE DI CEPRANO

Art. 8 - quarto comma - dello STATUTO COMUNALE Letto e sottoscritto: Il Presidente F.to GALLI MARCO F.to Dott.SACCOCCIA MARINA Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio, CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE: D I S P O N E Venga affissa all'albo Pretorio dell'ente per rimanervi 15 giorni consecutivi come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D. Lgs. 267/2000; Venga comunicata, in elenco, in pari data con apposita lettera ai signori capigruppo consiliari (art.125 D. Lgs. 18.08.2000 n. 267); [] Venga inviata, per l'esecuzione, agli Uffici interessati in quanto dichiarata immediatamente eseguibile. Ceprano, lì 08-04-15 F.to Dott.SACCOCCIA MARINA C E R T I F I C A CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE su conforme attestazione del dipendente responsabile addetto alla pubblicazione è stata affissa all Albo Pretorio dal 08-04-15 al 23-04- 15 al corrispondente n. del Registro Pubblicazioni; che la stessa è divenuta esecutiva il perché: [] - Decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3, d. Lgs. 267/2000); [] - Nella stessa data di pubblicazione, essendo stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell art. 134 u. c. T.U. 267/2000; O E stata comunicata con lettera prot. n. del ai signori capigruppo consiliari (art. 125 D. Lgs. 18.08.2000, n. 267). Ceprano, lì 08-04-15 Il Dipendente Responsabile F.to Stefano Cannizzaro Ceprano, lì 08-04-15 F.to Dott.SACCOCCIA MARINA Per copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Ceprano, lì Dott. SACCOCCIA MARINA DELIBERA DI GIUNTA n. 32 del 01-04-2015 - pag. 7 - COMUNE DI CEPRANO