(,. r 3 MA Ministero della Difesa DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI NA V ALI 3 REPARTO -10" DIVISIONE RELAZIONE PRELIMINARE PER IL SIG. DIRETTORE GENERALE E DETERMINAZIONE A CONTRARRE ARGOMENTO: Acquisizione di un secondo interrogatore IFF SIR-M5E per Nave De La Penne. Riferimenti: a) Contratto n. 19329 di rep. in data 18/12/2002 con la ditta AMS per l'ammodernamento delle AA.DD.TT. digitali ARGO 30A e DARDO-E, delle unità di elaborazione del sistema missilistico Albatros, del Radar di scoperta aerea MMlSPS-774, del sistema IFF MKXII e degli apparati dati nave delle UV.NN. classe Maestrale e classe Ammiragli ( 61.204.396,00); b) Atto aggiuntivo n. 19599 di rep. in data 22/12/2005 per l'implementazione della capacità di modo 5 sugli Interrogatori IFF ( 599.792,00); c) Atto aggiuntivo n. 19696 di rep. in data 11/12/2007 per la fornitura di un secondo Interrogatore IFF SIR-M5E per Nave Mimbelli ( 747.813,00) Fascicolo: 08/10/0249 Capitolo: 7120/1 CdG: 239 CPV: 30259500-4 Importo programmato: 850.000,00 1. ESIGENZA DA SODDISFARE E PROFILO TECNICO Nell'ambito delle attività di ammodernamento del S.d.C. delle Unità Navali classe Ammiragli, con il contratto in riferimento a) è stata prevista la sostituzione degli attuali sistemi IFF MKXII con apparati di nuova generazione, in grado di implementare la nuova modalità di identificazione (modo S), denominati SIR RlS, per un totale di 6 apparati (n02 per DDG e n04 per cl. Maestrale). In seguito, gli studi e lo sviluppo in ambito interforze del sistema denominato New Generation IFF (NGIFF) hanno reso disponibile la nuova modalità crypto militare di interrogazione/identificazione (modo 5) e pertanto lo S.M. ha richiesto la sostituzione di n04 interrogatori SIR RlS con altrettanti SIR M5E allo stato dell'arte (i primi due SIR R/S erano nel frattempo già stati approntati e sono attualmente installati su Nave Scirocco e Zeffiro). Tale variante è stata formalizzata con l'atto Aggiuntivo citato in riferimento b). L'anno scorso lo S.M. è addivenuto alla determinazione di installare un secondo interrogatore NGIFF sui DDG, associandolo al radar di scoperta aerea MMlSPS-794 (RAN 21S), al fine di assicurare la necessaria ridondanza alla funzione di identificazione. Tale variante è stata formalizzata nel dicembre scorso, per le esigenze di Nave Mimbelli, con l'atto Aggiuntivo citato in riferimento c), nel quale è stato previsto anche l'adeguamento del software del CMS per consentire la gestione di n02 interrogatori SIR M5E. l
'. Con la presente impresa, pertanto, si vuole acquisire un ulteriore interrogatore SIR-M5E, da installare su N. De Le Penne, in aggiunta a quello previsto dal primo A.A. al contratto principale. Per quanto sopra, MARISTAT S.P.M.M., con il foglio n 70026952 in data 18.03.2008, ha dato mandato a questa D.G. di avviare la relativa procedura tecnico-amministrativa, prevedendo un importo massimo di 850 K sul capitolo 7120 del corrente E.P. (cod. BI). 2. CRITERI DI SELEZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI La fornitura in oggetto, riguardando un sistema di identificazione militare che impiega una modalità operativa cifrata prevista in esclusivo ambito NATO, rientra nell'elenco di armi, munizioni e materiale bellico deliberato dal Consiglio CEE nell'aprile del 1958. In particolare, si tratta di un sistema progettato, sviluppato e prodotto a fini esclusivamente militari, in quanto dedicato all'identificazione di Unità navali ed aeromobili delle Forze armate italiane e NATO che operano, oltre che in missioni di pace "fuori area", anche per la sorveglianza e la difesa degli spazi aerei e delle acque territoriali nazionali. Tale sistema di identificazione risulta, quindi, primario per la tutela di un interesse essenziale di sicurezza. La divulgazione di informazioni relative alle caratteristiche costruttive, funzionali ed operative di apparati militari dedicati alla scoperta di bersagli di superficie si presenta in grado di ledere un interesse essenziale di sicurezza e, come tale, giustifica, in conformità all'art 296 del Trattato CEE, il ricorso ad una deroga rispetto all'applicazione della normativa comunitaria sugli appalti pubblici. Tanto premesso, alla presente impresa, giusta quanto previsto dall'art. 16 del D.Lgs n0163 del 12.04.2006, continua ad applicarsi la normativa di cui alla legge e al Regolamento di Contabilità di Stato. La procedura che si intende adottare è la seguente: Atto Aggiuntivo al Contratto n. 19329 di rep. in data 18/12/2002, attualmente in esecuzione, con procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara con la società SELEX Sistemi Integrati. 3. PUBBLICITA' 4. AGGIUDICAZIONE PER LOTTI SEPARATI 5. COMPENSAZIONI INDUSTRIALI 6. PRINCIPALI ELEMENTI CONTRATTUALI a. Condizioni di pagamento e suddivisione in lotti L'Atto Aggiuntivo prevede l'aggiunta di un unico sublotto: - Aggiunta sublotto 7n: Fornitura di noi Interrogatore IFF SIR M5-E. Condizioni di pagamento L'A.D. effettuerà il pagamento del sublotto 7n con le seguenti modalità: 1 a rata: 90% (novanta per cento) dell'importo contrattuale del sublotto, dopo il collaudo finale in mare con esito favorevole, la consegna e l'accettazione; 2a rata: 10% (dieci per cento) al termine del periodo di garanzia. 2
b. Clausola di salvaguardia Come previsto nel contratto principale. c. Revisione prezzi Non sarà ammessa la revisione del prezzo contrattuale ai sensi dell'art.2 comma 93 della legge 23.12.96 n.622 ed in applicazione delle disposizioni di cui all'art.4, para 2 del D.Lgs 28.12.98 n.496. d. Deposito cauzionale e Garanzia Verrà richiesto un deposito cauzionale pari al 10% dell'importo contrattuale, svincolabile proporzionalmente all'esecuzione contrattuale. La ditta SELEX S.I. è in possesso della certificazione di qualità ISO 9001:2000 e pertanto l'importo del deposito cauzionale sarà ridotto del 50%, così come disposto dall'art.40 comma 7 del D.Lgs 163/2006. L'Atto Aggiuntivo prevederà la clausola di garanzia, della durata di 730 giorni solari. Detto periodo di garanzia decorrerà dalla data di accettazione del sublotto 7n. e. Durata contrattuale I termini di adempimento complessivi contrattuali saranno compresi entro 540 giorni solari. f. Codificazione Clausola standard di Segredifesa, come recepita dall'ugct (Dp. reperibile presso lo stesso Ufficio). g. Assicurazione di qualità Come previsto nel contratto principale. h. Subappalto Non è ammesso il subappalto. i. Penalità Saranno previste penalità per ritardi temporali rispetto ai termini di adempimento che verranno fissati per il sublotto, come previsto dall'articolo 34 del D.M. 200 del 2000. 7. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Per il presente procedimento è responsabile il Direttore della 10/\ Divisione di NA V ARM. 8. ELEMENTI FINANZIARI a. Impegno pluriennale b. IVA La cessione in fornitura non è soggetta all'lv.a. ai sensi dell'art. 8 bis del D.P.R. in data 26.10.72 n.633 aggiunto dell'art. 1 del D.P.R. in data 29 gennaio 1979, n. 24 in quanto trattasi di materiali inerenti beni destinati a bordo delle Unità navali. c. Variazione nel valore del patrimonio dello Stato La presente attività non comporterà una variazione al patrimonio dello Stato in quanto i materiali in fornitura non costituiscono scorte di magazzino. d. Richiesta CIG e Contributo a favore dell' Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici Per la presente impresa non si dovrà procedere alla richiesta del Codice Identificativo della Gara (CIG) e non dovrà essere versato il contributo. 3
9. DOCUMENTO PROGRAMMATI CO DEL MINISTRO E COPERTURA FINANZIARIA La copertura finanziaria per il programma di cui sopra è pari a 850.000,00 euro (IV A esclusa). La spesa è compresa nella voce 0-121 Capitolo 7120/1 Area S.M.M. (cod. BI) inserita nello "Stato di previsione della spesa per 1'E.F. 2008" del Ministero della Difesa approvato dal Signor Ministro in data 7 gennaio 2008. lo. PARERI a. Comitato consultivo di Segredifesa La presente impresa, in considerazione dei limiti di spesa stabiliti dal D.Lgs. n 0 496 del 28.12.1998, non rientra nell'ambito delle competenze del Comitato Consultivo istituito dal medesimo D.Lgs.. Pertanto non si intende richiedere pareri consultivi in merito. b. Altri 11. ALTRE Roma, 5 maggio 2008 IL DIRETT RE DELLA lo" DIVISIONE O: ~'~AJo REPARTO ".".O\.AhIANCARLI,. '.-' i'-'~_~---~~! " il: I. i: ',;;" I, i. ;,:"-:,-!,1~8~j"tratOj ~~l?~~ Vl... """ ".,,,..,,w~""",,.,,_..."'~--...o,i.-laa ::11. ;J -, "-"=.8 '0_ "--~ 4
Relazione Preliminare Uf. in data di NA V ARM 3 o Reparto - IO" Divisione Fascicolo Uf. 08/10/0249 C.d.G.: 239 Capitolo: 7120/01 Importo: 850.000,00 Visto: quanto descritto nei punti da 1 a Il; il documento programmatico del Sig. Ministro; IL DIRETTORE GENERALE Considerata: la necessità di procedere all'acquisizione di che trattasi; DECRETA 1. che gli Uffici e le Divisioni interessati dal suddetto procedimento, ognuno per la parte di propria competenza, assicurino il soddisfacimento dell'esigenza prospettata e svolgano tutte le attività necessarie per addivenire alla stipulazione del contratto. 2. che ai sensi dell'art. lo D.1gs. 163/2006, il Direttore della IO" Divisione sia "Responsabile del Procedimento". Roma, lì 5