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pag. 1 di 14 Correzioni ed integrazioni all allegato B alla DGR n. 1940/2018 Tipo di intervento 2.1.1- Utilizzo dei servizi di consulenza da parte delle aziende 1. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 2.2 Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti Al primo capoverso, la prima parte del punto elenco g. viene sostituita dal testo seguente: ERRATA g. mancanza di conflitto d interesse, ai sensi dell articolo 15 comma 3 del Reg. n. 1305/2013; l OC ed ogni consulente devono essere esenti da situazioni di incompatibilità e assicurare la separatezza di funzioni, quali: CORRIGE g. mancanza di conflitto d interesse, ai sensi dell articolo 15 comma 3 del Reg. n. 1305/2013; l OC deve essere esente da situazioni di incompatibilità e assicurare la separatezza di funzioni, quali: 2. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 2.2 Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti Al primo capoverso, i punti elenco i. e j. vengono sostituiti dal testo seguente: ERRATA i. nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI) tra OC, o Reti di Imprese OC (RI), tutti i partecipanti devono soddisfare i requisiti previsti per il soggetto richiedente, al momento della presentazione della domanda. Gli OC Rete- soggetto devono essere costituiti al momento della presentazione della domanda di aiuto. Nel caso di RTI tra OC, non è necessario che il medesimo sia già costituito al momento della presentazione della domanda di sostegno (vedi punto 3.3 in merito all impegno di costituzione del RTI successivamente al decreto di finanziabilità). In questo caso il soggetto richiedente (mandatario dell RTI) deve allegare alla domanda d aiuto il Progetto di consulenza (Allegato tecnico 11.4) sottoscritto dai legali rappresentanti di tutti gli OC che costituiranno il RTI. j. nel caso di Percorsi P4.5.1, P4.5.2, P4.5.3, P4.5.4, la disponibilità di sistemi di supporto alle decisioni (DSS, Digital Support System) modelli previsionali; CORRIGE i. nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI) tra OC, o Reti di Imprese (RI) o altre forme societarie tra OC previste dal codice civile, tutti i costituenti devono soddisfare i requisiti previsti per il soggetto richiedente, al momento della presentazione della domanda. Gli OC costituiti in una delle forme giuridico-societarie previste dal codice civile ovvero previste da leggi

pag. 2 di 14 speciali (Rete- soggetto) devono essere costituiti al momento della presentazione della domanda di aiuto. Nel caso di RTI tra OC, non è necessario che il medesimo sia già costituito al momento della presentazione della domanda di sostegno (vedi punto 3.3 in merito all impegno di costituzione del RTI successivamente al decreto di finanziabilità). In questo caso il soggetto richiedente (mandatario dell RTI) deve allegare alla domanda d aiuto il Progetto di consulenza (Allegato tecnico 11.4) sottoscritto dai legali rappresentanti di tutti gli OC che costituiranno il RTI. j. nel caso di Percorsi P4.5.1, P4.5.2, P4.5.3, P4.5.4, la disponibilità di sistemi di supporto alle decisioni (DSS, Digital Support System) modelli previsionali dichiarati con l Allegato 11.7; 3. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 6.2 Documentazione da allegare alla domanda di aiuto Il paragrafo viene sostituito dal testo seguente: ERRATA Unitamente alla documentazione richiesta sulla base della modulistica e delle procedure previste da AVEPA, alla domanda di aiuto sono allegati i seguenti documenti: a) modello Adesione al percorso di consulenza (Allegato tecnico 11.5) sottoscritto dal rappresentante legale di ciascuna delle imprese agricole aderenti al Progetto; b) nel caso di RTI costituende, mandato di tutti gli OC partecipanti al capofila per la presentazione della domanda; c) Scheda Consulente di cui all Allegato 11.6 per ciascun consulente e dichiarazioni di non incompatibilità; d) documentazione comprovante il punteggio richiesto: 1. criterio di priorità 1.1: carta dei servizi; 2. criterio di priorità 1.2: schede informative dotate di QR Code; 3. criterio di priorità 1.4: documentazione comprovante la proprietà dell App e credenziali di accesso; 4. criterio di priorità 1.5: documento comprovante la disponibilità del sito internet e credenziali di accesso; 5. criterio di priorità 1.6: carta servizi nella quale sia previsto il servizio; 6. criterio di priorità 2.1: nel caso di OC costituiti mediante aggregazione/trasformazione di organismi preesistenti, atto costitutivo e/o atto notarile; 7. criterio di priorità 2.6: carta servizi nella quale sia indicato il numero di sedi e i loro indirizzi; 8. criterio di priorità 2.8, 2.9: documentazione comprovante la certificazione; 9. criterio di priorità 2.10, 2.11: carta dei servizi nella quale sia indicata la presenza e contenente le caratteristiche e le dotazioni minime; planimetria catastale e tavola di dettaglio con evidenziato lo spazio informativo unitamente ad alcune fotografie dello stesso e un elenco descrittivo del materiale informativo; e) dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell'atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, compilata sulla base dei moduli allegati alla D.G.R. n. 690 del 21 maggio 2018, pubblicata sul BUR n. 53 del 1 giugno 2018. I documenti a) vanno conservati agli atti dell Organismo di Consulenza. I documenti c) ed e), e b) solo nel caso di RTI, sono considerati documenti essenziali e pertanto la mancata presentazione unitamente alla domanda di aiuto comporta la non ammissibilità della domanda stessa. La mancata presentazione della documentazione comprovante il punteggio implica la non attribuzione dei relativi elementi di priorità richiesti in domanda.

pag. 3 di 14 CORRIGE Unitamente alla documentazione richiesta sulla base della modulistica e delle procedure previste da AVEPA, alla domanda di aiuto sono allegati i seguenti documenti: a) modello Adesione al percorso di consulenza (Allegato tecnico 11.5) sottoscritto dal rappresentante legale di ciascuna delle imprese agricole aderenti al Progetto; b) nel caso di RTI costituende, mandato di tutti gli OC partecipanti al capofila per la presentazione della domanda; c) Scheda Consulente di cui all Allegato 11.6 per ciascun consulente; d) Allegato 11.7 (solo per i Percorsi P4.5.1, P4.5.2, P4.5.3, P4.5.4); e) documentazione comprovante il punteggio richiesto: 1. criterio di priorità 1.1: carta dei servizi; 2. criterio di priorità 1.2: schede informative dotate di QR Code; 3. criterio di priorità 1.4: documentazione comprovante la proprietà dell App e credenziali di accesso; 4. criterio di priorità 1.5: documento comprovante la disponibilità del sito internet e credenziali di accesso; 5. criterio di priorità 1.6: carta servizi nella quale sia previsto il servizio; 6. criterio di priorità 2.1: nel caso di OC costituiti mediante aggregazione/trasformazione di organismi preesistenti, atto costitutivo e/o atto notarile; 7. criterio di priorità 2.6: carta servizi nella quale sia indicato il numero di sedi e i loro indirizzi; 8. criterio di priorità 2.8, 2.9: documentazione comprovante la certificazione; 9. criterio di priorità 2.10, 2.11: carta dei servizi nella quale sia indicata la presenza e contenente le caratteristiche e le dotazioni minime; planimetria catastale e tavola di dettaglio con evidenziato lo spazio informativo unitamente ad alcune fotografie dello stesso e un elenco descrittivo del materiale informativo; f) dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell'atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, compilata sulla base dei moduli allegati alla D.G.R. n. 690 del 21 maggio 2018, pubblicata sul BUR n. 53 del 1 giugno 2018. I documenti a) vanno conservati agli atti dell Organismo di Consulenza. I documenti c) ed f), e b) solo nel caso di RTI, d) solo per i Percorsi P4.5.1, P4.5.2, P4.5.3, P4.5.4, sono considerati documenti essenziali e pertanto la mancata presentazione unitamente alla domanda di aiuto comporta la non ammissibilità della domanda stessa. La mancata presentazione della documentazione comprovante il punteggio implica la non attribuzione dei relativi elementi di priorità richiesti in domanda.

pag. 4 di 14 4. INTEGRAZIONE TESTO Paragrafo 11.6 Allegato tecnico 6 - scheda dati consulente Nella intestazione della scheda, viene aggiunto il testo seguente: INTEGRAZIONE O R G A N I S M O R A G I O N E S O C I A L E D I C O N S U L E N Z A C U A A In caso di RTI indicare l Organismo Consulenza a cui afferisce il consulente.

pag. 5 di 14 Le tabelle ESPERIENZE RELATIVE ALLA CONSULENZA e Corsi di FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 4 DEL DM 3 FEBBRAIO 2016 vengono interamente sostituite dalle tabelle seguenti: *Esperienza maturata nell ambito dell assistenza tecnica e/o consulenza. Indicare periodi di lavoro, datore di lavoro o organismi di consulenza presso i quali il consulente ha prestato la sua opera (Riferimento al punto f.ii par. 2.2 Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti ) ** Allegare la relativa attestazione dell organismo di consulenza comprovante le consulenze svolte (Riferimento al punto f.ii par. 2.2 Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti ); 5. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 11.6 Allegato tecnico 6 - scheda dati consulente SOSTITUZIONE ESPERIENZE RELATIVE ALLA CONSULENZA* N Anno Data Esperienza (da. a.) Datore di lavoro Sede Tipologia di consulenza Ambito di consulenza Attestazione di supporto**

pag. 6 di 14 ***N.B.: Allegare la relativa attestazione dell organismo di consulenza comprovante i corsi di formazione/aggiornamento (Riferimento al punto f.ii par. 2.2 Criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti ) Il sottoscritto (nome e cognome) consapevole delle responsabilità penali e degli effetti amministrativi derivanti dalla falsità in atti e dalle dichiarazioni mendaci (così come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000), ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 dichiara che le informazioni sopra contenute rispondono al vero. Firma del Responsabile del progetto di consulenza CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DI CUI ALL ARTICOLO 4 DEL DM 3 FEBBRAIO 2016 N Anno n. ore Titolo Iniziativa di formazione/aggiornamento Sede Tipo di formazione* Ambito di consulenza Ente organizzatore Natura** Attestato di supporto con profitto*** * Indicare B se formazione di base; A se formazione di aggiornamento; **Indicare EP se Ente Pubblico; FA se Ente di formazione privato accreditato; Si allega copia di un documento d identità in corso di validità

pag. 7 di 14 6. INTEGRAZIONE TESTO Paragrafo 11.Allegati tecnici Dopo l allegato tecnico 11.6, viene aggiunto il testo seguente: INTEGRAZIONE 11.7 Allegato tecnico 7 Descrizione dei modelli previsionali e dei DSS. MODELLO PREVISIONALE Denominazione modello: Sigla/Acronimo: Ambito di utilizzo: fitopatia/e insetto/i Tipologia: statico dinamico Variabili considerate: temperatura umidità dell aria precipitazioni bagnatura fogliare volo ascospore sfarfallamenti Rilevazione dei dati: Capannine meteorologiche unità di proprietà OC richiedente rete interaziendale con trasmissione automatizzata dei dati unità di proprietà OC partner unità di proprietà aziendale altro (Specificare) Numero unità di proprietà OC richiedente rete interaziendale con rilevazione e trasmissione fiduciarie dei dati unità di proprietà OC partner

pag. 8 di 14 unità di proprietà aziendale altro (Specificare) Numero unità rete ARPAV Descrizione della distribuzione territoriale delle capannine metereologiche, precisando le motivazioni delle scelte e specificando il rapporto numero stazioni/ numero aziende oggetto di consulenza. Stazioni di rilevazione Numero trappole a ferormoni cattura spore Breve descrizione della distribuzione territoriale delle stazioni di rilevazione, precisando le motivazioni delle scelte e specificando il rapporto numero stazioni/ numero aziende oggetto di consulenza. DECISION SUPPORT SYSTEM I dati vengono elaborati con un software specifico si no Ditta produttrice del software: licenza d uso richiedente Titolo per l utilizzo del software OC titolare del titolo canone mensile partner Fattura n. del fornitore: Ragione Sociale, Codice Fiscale, Partita IVA

pag. 9 di 14 Intestata a Contratto del Fornitore Contraente: Ragione Sociale, Codice Fiscale, Partita IVA OC Contraente Descrizione delle caratteristiche tecniche e funzionalità del software: Il sottoscritto (nome e cognome), responsabile del Progetto di consulenza consapevole delle responsabilità penali e degli effetti amministrativi derivanti dalla falsità in atti e dalle dichiarazioni mendaci (così come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000), ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 dichiara che le informazioni sopra contenute rispondono al vero. Firma del Responsabile del progetto di consulenza Si allega copia di un documento d identità in corso di validità Tipo di intervento 4.1.1 - Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell azienda agricola: Interventi di ammodernamento e riconversione degli impianti irrigui finalizzati al risparmio della risorsa idrica 1. INTEGRAZIONE TESTO Paragrafo 11.5 Allegato tecnico - Metodo di verifica del risparmio idrico effettivo (RIE) in distretti irrigui con stato NON BUONO del corpo idrico in termini di quantità di acqua TEST di misurazione e schema di relazione da presentarsi in allegato alla domanda di pagamento del saldo Al punto 1. Metodo ed esecuzione del test di misurazione dei volumi utilizzati, dopo la formula per il calcolo dell utilizzo idrico orario dell impianto esistente (mc), viene aggiunto il testo seguente:

pag. 10 di 14 INTEGRAZIONE Nel caso di sistemi irrigui che non prevedano l uso di pompe, l utilizzo idrico orario dell impianto esistente equivale al volume idrico orario immesso nel fondo irrigato, esito di precise misurazioni che devono trovare conferma da parte del Consorzio di bonifica competente per territorio. 2. INTEGRAZIONE TESTO Paragrafo 11.5 Allegato tecnico - Metodo di verifica del risparmio idrico effettivo (RIE) in distretti irrigui con stato NON BUONO del corpo idrico in termini di quantità di acqua TEST di misurazione e schema di relazione da presentarsi in allegato alla domanda di pagamento del saldo Al punto 2. Schema di relazione da presentarsi in allegato alla domanda di pagamento del saldo, alla fine del punto elenco a. Utilizzo idrico aziendale prima dell investimento (mc) ( utilizzi idrici degli impianti aziendali), viene aggiunto il testo seguente: INTEGRAZIONE Il piano colturale di riferimento è quello vigente al momento della presentazione della domanda; 3. INTEGRAZIONE TESTO Paragrafo 11.5 Allegato tecnico - Metodo di verifica del risparmio idrico effettivo (RIE) in distretti irrigui con stato NON BUONO del corpo idrico in termini di quantità di acqua TEST di misurazione e schema di relazione da presentarsi in allegato alla domanda di pagamento del saldo Al punto 2. Schema di relazione da presentarsi in allegato alla domanda di pagamento del saldo, alla fine del punto elenco d. Utilizzo idrico aziendale dopo l investimento (mc) ( utilizzi idrici degli impianti aziendali), viene aggiunto il testo seguente: INTEGRAZIONE Il piano colturale di riferimento è quello vigente al momento della presentazione della domanda di saldo; Tipo di intervento 16.6.1 - Sostegno alle filiere per l'approvvigionamento di biomasse nel settore alimentare, energetico e per i processi industriali 1. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 3.2 Condizioni di ammissibilità degli interventi Al primo capoverso, il punto elenco d. viene sostituito dal testo seguente: ERRATA d. La fonte del materiale utilizzato per la produzione della biomassa deve fare riferimento all ambito regionale, da intendersi in quanto sede operativa di soggetti produttori che conducono le superfici di origine delle biomasse.

pag. 11 di 14 CORRIGE d. La fonte del materiale utilizzato per la produzione della biomassa deve fare riferimento all ambito regionale. 2. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 3.5 Spese ammissibili Al primo capoverso, i punti elenco c. e d. vengono sostituiti dal testo seguente: ERRATA c. Spese di personale dipendente direttamente impiegato nell attività, missioni e trasferte; d. Costi indiretti ad es. noleggi, gestione siti web, spese postali, telefoniche, per affitto e pulizia locali, utenze (acqua, gas, energia elettrica), riscaldamento e condizionamento. Tali spese sono ammissibili nel limite massimo del 15% delle spese relative al personale; CORRIGE c. Spese di personale dipendente direttamente impiegato nell attività; d. Spese per missioni e trasferte; e. Costi indiretti ad es. noleggi, gestione siti web, spese postali, telefoniche, per affitto e pulizia locali, utenze (acqua, gas, energia elettrica), riscaldamento e condizionamento; 3. SOSTITUZIONE TESTO Paragrafo 7.2 Documentazione da allegare alla domanda di pagamento Il paragrafo viene sostituito dal testo seguente: ERRATA Ai fini del pagamento dell aiuto il beneficiario deve presentare, in allegato alla domanda di pagamento, la documentazione prevista dagli Indirizzi Procedurali Generali del PSR e dai Manuali di AVEPA. Ulteriori documenti specifici richiesti sono descritti ai punti successivi: - Relazione finale che descrive il conseguimento degli obiettivi previsti/raggiunti, i soggetti coinvolti, la descrizione della filiera, dando riscontro a quanto previsto nel Piano delle attività. - Riepilogo delle spese sostenute dai singoli partner, suddiviso per le tipologie di spesa previste nel Piano di Attività - Solo per gli Enti Pubblici e gli Organismi di diritto pubblico, documentazione relativa all appalto per i lavori relativi alla progettazione, direzione lavori ed esecuzione, ai fini della verifica del rispetto della normativa generale sugli appalti, in conformità al D.Lgs n. 163 del 12/04/2006 e succ. mod. - Copia delle eventuali autorizzazioni previste per legge.

pag. 12 di 14 CORRIGE Ai fini del pagamento dell aiuto, ogni singolo partner effettivo deve presentare domanda di pagamento, allegando la documentazione prevista dagli Indirizzi Procedurali Generali del PSR e dai Manuali di AVEPA. Ulteriori documenti specifici richiesti sono descritti ai punti successivi: - Riepilogo delle spese sostenute dai singoli partner, suddiviso per le tipologie di spesa previste nel Piano di Attività - Solo per gli Enti Pubblici e gli Organismi di diritto pubblico, documentazione relativa all appalto per i lavori relativi alla, direzione lavori ed esecuzione, ai fini della verifica del rispetto della normativa generale sugli appalti, in conformità al DLgs n. 50/2016 e succ. mod. - Copia delle eventuali autorizzazioni previste per legge. Il beneficiario capofila, inoltre, deve presentare, in allegato alla domanda di pagamento la relazione finale che descrive il conseguimento degli obiettivi previsti/raggiunti, i soggetti coinvolti, la descrizione della filiera, dando riscontro a quanto previsto nel Piano delle attività. 4. INTEGRAZIONE TESTO Paragrafo 11. Allegati tecnici Dopo l allegato tecnico 11.3, viene aggiunto il testo seguente: INTEGRAZIONE 11.4 Allegato tecnico Tabella 2 - Classificazione dei comuni in base all indice di naturalità COMUNI COLLINARI Indice di Naturalità Cavaion Veronese Affi Cavaso del Tomba Arquà' Petrarca Cazzano di Tramigna Arzignano Cinto Euganeo Asolo Conegliano Baone Crespano del Grappa Bardolino Crocetta del Montello Battaglia Terme Fonte Breganze Galzignano Terme Cappella Maggiore Gambellara Carrè' Garda Castegnero Giavera del Montello Castelcucco Grezzana Castelnuovo del Garda Illasi

pag. 13 di 14 Lazise Cerro Veronese medio Lozzo Atestino Chiampo medio Monfumo Chiuppano medio Montebello Vicentino Cison di Valmarino medio Montecchio Maggiore Colle Umberto medio Monteforte d'alpone Cornedo Vicentino medio Montegrotto Terme Cornuda medio Moriago della Battaglia Costermano medio Negrar Creazzo medio Pastrengo Fara Vicentino medio Rovolon Farra di Soligo medio San Pietro di Feletto Follina medio San Vito di Leguzzano Fumane medio Sant'Ambrogio di Valpolicella Gambugliano medio Sarcedo Grancona medio Sernaglia della Battaglia Longare medio Soave Marano di Valpolicella medio Sovizzo Marostica medio Teolo Maser medio Torreglia Mezzane di Sotto medio Tregnago Miane medio Vidor Molvena medio Vo' Monte di Malo medio Volpago del Montello Montecchia di Crosara medio Zermeghedo Monteviale medio Zugliano Montorso Vicentino medio Altavilla Vicentina medio Mossano medio Arcugnano medio Nanto medio Barbarano Vicentino medio Nogarole Vicentino medio Borso del Grappa medio Paderno del Grappa medio Brendola medio Pederobba medio Brogliano medio Pianezze medio Castelgomberto medio Pieve di Soligo medio

pag. 14 di 14 Piovene Rocchette medio Sona medio Possagno medio Susegana medio Refrontolo medio Tarzo medio Revine Lago medio Torri del Benaco medio Rivoli Veronese medio Trissino medio Roncà' medio Valdobbiadene medio Salcedo medio Villaga medio San Germano dei Berici medio Vittorio Veneto medio San Giovanni Ilarione medio Zovencedo medio San Pietro Mussolino medio Bassano del Grappa medio alta Santorso medio Fregona medio alta Sarmede medio Peschiera del Garda medio alta Schio medio Romano d'ezzelino medio alta Segusino medio