IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

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Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU20 19/05/2016 Decreto del Presidente della Giunta Regionale 13 maggio 2016, n. 40 Comitato di Sorveglianza dei Programmi Operativi FESR e FSE - Programmazione 2014-2020, ai sensi del Reg. (UE) n. 1303/2013. DPGR n. 49 dell'11/06/2015. Nomina dei componenti. Aggiornamento. Visti: IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE - il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006; - il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 07/01/2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell ambito dei fondi strutturali e d investimento europei; - la D.G.R. n. 1 89 del 11/07/2014 Programmazione dei Fondi strutturali di investimento (SIE) per il periodo 2014-2020. Individuazione delle autorità del POR FSE e del POR FESR: Autorità di Audit, Autorità di Gestione (AdG), Autorità di Certificazione ; - la D.G.R. n. 3 91 del 11/07/2014 con la quale la Giunta regionale ha approvato, tra l altro, le proposte dei Programmi Operativi Regionali del Fondo Sociale Europeo (POR FSE) e del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR); - l Accordo di partenariato Italia 2014-2020, del 29 ottobre 2014 (di cui alla decisione della Commissione europea C(2014) 8021; - la Decisione C(2014) 9914 con la quale Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale FSE per il periodo 2014-2020, nell ambito dell obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione ; - la Decisione C(2015) 922 con la quale la Commissione Europea, ha adottato il Programma Operativo Regionale FESR per il periodo 2014-2020, nell ambito dell obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione ;

- la D.G.R. n. 57-868 del 29.12.2014 con la quale la Giunta regionale ha riapprovato il Programma Operativo Regionale FSE riproposto dalla Regione Piemonte per il periodo 2014-2020, con presa d atto della decisione C(2014) 9914 del 12/12/2014 di adozione del Programma medesimo; - la D.G.R. n. 15 1181 del 16.03.2015 con la quale la Giunta regionale ha riapprovato il Programma Operativo Regionale FESR proposto dalla Regione Piemonte per il periodo 2014-2020, con presa d atto della decisione C(2015) 922 del 12/02/2015 di adozione del Programma medesimo; - l art. 47 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio che prevede, tra l altro, l istituzione di un Comitato di Sorveglianza entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del POR, con il compito di sorvegliare sull attuazione del Programma operativo; - la D.G.R. n. 18 1184 del 16/03/2015, con la quale la Giunta regionale ha istituito il nuovo Comitato di Sorveglianza congiunto per i Programmi Operativi Regionali FESR e FSE (di seguito denominato Comitato di Sorveglianza), ed ha stabilito che la nomina effettiva dei componenti avverrà con apposito Decreto del Presidente della Giunta regionale, a seguito delle designazioni effettuate dagli enti sopra elencati; - la D.G.R. n. 5 1521 del 04/06/2015, con la quale la Giunta regionale ha rettificato la D.G.R. n. 18 1184 del 16/03/2015, in riferimento alla composizione del predetto Comitato di sorveglianza; - visto il DPGR n. 49 dell 11/06/2015, con la quale è stata effettuata la nomina del componenti del Comitato di Sorveglianza; - la D.G.R.n. 27 3255 del 09/05/2016 con la quale la Giunta regionale ha modificato la DGR n. 18 1184 del 16/03/2015, così come rettificata dalla DGR n. 5-1521 del 04/06/2016, nella parte relativa alla composizione del Comitato di Sorveglianza. Preso atto che il Comitato di Sorveglianza risulta composto come segue: 1. un rappresentante della Commissione Europea - DG Regio (voto consultivo) 2. un rappresentante della Commissione Europea - DG Occupazione, affari sociali e pari opportunità (voto consultivo); 3. il Presidente della Giunta Regionale o un suo delegato, che lo presiede (voto deliberativo); 4. l Assessore alle Attività produttive, Energia, Innovazione, Ricerca e connessi rapporti con Atenei e Centri di Ricerca pubblici e privati, Rapporti con società a partecipazione regionale (voto deliberativo); 5. l Assessore al Bilancio, Finanze, Programmazione economico-finanziaria, Patrimonio, Affari legali e contenzioso, Rapporti con il Consiglio regionale, Enti locali, Post olimpico (voto deliberativo); 6. l Assessore all'istruzione, Lavoro, Formazione professionale (voto deliberativo); 7. l Assessore alle Politiche giovanili, Diritto allo studio universitario, Cooperazione decentrata internazionale, Pari opportunità, Diritti civili, Immigrazione (voto deliberativo); 8. l Assessore alle Politiche Sociali (voto deliberativo); 9. le Autorità di Gestione del Programma FSE e FESR (voto deliberativo); 10. un Rappresentante dell Autorità di Gestione PSR FEASR (voto deliberativo); 11. l Autorità di Certificazione dei Programmi (voto deliberativo);

12. l Autorità Ambientale del POR FESR (voto deliberativo); 13. l Autorità Audit dei Programmi (voto consultivo) ; 14. il Responsabile del Gabinetto di Presidenza della Giunta regionale in qualità Autorità di Comunicazione (voto deliberativo); 15. i Responsabili delle Direzioni regionali (diverse dall'adg), titolari di misure/linee di intervento all'interno dei PO (voto deliberativo); 16. la Commissione Regionale Pari Opportunità (voto deliberativo); 17. la Consigliera regionale delle Pari Opportunità (voto deliberativo); 18. il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali DG per le Politiche Attive, i Servizi per il Lavoro e la Formazione Divisione III (voto deliberativo); 19. il Ministero della Pubblica Istruzione - U.S.R del Piemonte (voto deliberativo); 20. il Ministero dell'economia e delle Finanze - Dip. Ragioneria Generale dello Stato - MEF- IGRUE (voto deliberativo); 21. la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Diritti e Pari Opportunità(voto deliberativo); 22. il Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPC) della Presidenza del Consiglio dei Ministri (voto deliberativo) 23. l Agenzia per la coesione territoriale (voto deliberativo) 24. un rappresentante di ciascuna struttura regionale responsabile di Programmi di Cooperazione territoriale europea (voto deliberativo); 25. un rappresentante degli Organismi ed Enti cui sia eventualmente delegata la gestione di specifiche linee di intervento (voto deliberativo); 26. un rappresentante dell ANCI Piemonte (voto deliberativo); 27. un rappresentante dell U.P.P. Unione Province Piemontesi (voto deliberativo) 28. un rappresentante della Città Metropolitana (voto deliberativo); 29. un rappresentante dell UNCEM Piemonte - Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani - (voto deliberativo); 30. un rappresentante di Confindustria Piemonte (voto deliberativo); 31. un rappresentante di CONFAPI (voto deliberativo); 32. due rappresentanti designati da Reti imprese in rappresentanza delle Associazioni di categoria delle imprese artigiane, del commercio e dei servizi più rappresentative a livello nazionale ed operanti nella Regione (voto deliberativo); 33. un rappresentante di Union Camere Piemonte (voto deliberativo); 34. cinque rappresentanti designati dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori più rappresentative a livello nazionale e operanti nella Regione (voto deliberativo); 35. due rappresentanti del mondo accademico designato congiuntamente dal Politecnico di Torino, dall Università degli Studi di Torino, dall Università degli Studi del Piemonte Orientale e dall Università di Scienze Gastronomiche (voto consultivo); 36. un rappresentante delle sezioni regionali di tutela del movimento cooperativo (voto deliberativo); 37. un rappresentante del Forum del Terzo Settore Piemonte (voto consultivo) 38. un rappresentante designato congiuntamente dalle Fondazioni bancarie aventi sede in Piemonte (voto consultivo); 39. un rappresentante designato da FISH Federazione Italiana per il Superamento dell Handicap e da FAND Federazione Associazioni Nazionali Disabili (voto consultivo) preso atto che il predetto DPGR n. 49 dell 11/06/2015 ha, altresì, stabilito di rinviare a successivo Decreto l eventuale integrazione della composizione del Comitato di Sorveglianza;

preso atto delle intervenute nuove designazioni e sostituzioni di precedenti designazioni pervenute al Direttore regionale Coesione Sociale, quale Autorità di Gestione del Programma FSE e al Direttore regionale Competitività del Sistema regionale, quale Autorità di Gestione del Programma FESR (agli atti delle predette Direzioni); preso atto che alcuni Enti non hanno trasmesso la propria designazione entro i tempi richiesti; considerata la necessità di procedere all aggiornamento dei componenti del Comitato di Sorveglianza, di cui al DPGR n. 49 dell 11/06/2015, garantendone l immediata operatività, ai sensi dell art. 49 del Regolamento (UE) n. 1303/2013; ritenuto di rinviare, a successivo Decreto, l eventuale nuovo aggiornamento dei componenti del Comitato di Sorveglianza a seguito di richieste di designazioni o sostituzioni da parte degli Enti coinvolti; tutto cio premesso, decreta di nominare, in sostituzione alle nomine di cui al DPGR n. 49 dell 11/06/2015, quali componenti del Comitato di Sorveglianza congiunto per i Programmi Operativi Regionali FESR e FSE, ai sensi dell art. 47 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, designati dai rispettivi enti di appartenenza, i seguenti soggetti: Componente effettivo Commissione Europea - DG Regio Christopher Todd Commissione Europea - DG Occupazione, affari sociali e pari opportunità Presidente della Giunta Regionale Assessore alle Attività produttive, Energia, Innovazione, Ricerca e connessi rapporti con Atenei e Centri di Ricerca pubblici e privati, Rapporti con società a partecipazione regionale Assessore al Bilancio, Finanze, Programmazione economicofinanziaria, Patrimonio, Affari legali e contenzioso, Rapporti con il Consiglio regionale, Enti locali, Post olimpico Denis Genton Sergio Chiamparino (o suo delegato) in qualità di Presidente del CdS Giuseppina De Santis Aldo Reschigna Componente supplente Andrea Murgia Luca Lanciaprima

Assessore all'istruzione, Lavoro, Formazione professionale Assessore alle Politiche giovanili, Diritto allo studio universitario, Cooperazione decentrata internazionale, Pari opportunità, Diritti civili, Immigrazione Assessore alle Politiche Sociali Autorità di Gestione dei Programmi FSE e FESR Rappresentante dell Autorità di Gestione PSR FEASR Autorità di Certificazione dei Programmi Autorità Audit dei Programmi Giovanna Pentenero Monica Cerutti Augusto Ferrari Gianfranco Bordone (FSE) Giuliana Fenu (FESR) Gaudenzio De Paoli Giovanni Lepri Fausto Pavia Responsabile del Gabinetto di Luciano Conterno Presidenza della Giunta regionale in qualità Autorità di Comunicazione Responsabili delle Direzioni Paola Casagrande Gabriella Barbero regionali (diverse dall'adg), titolari di misure/linee di intervento all'interno dei PO (Direzione Promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport) Commissione Regionale Pari Paola Berzano Maria Grazia Sonego Opportunità Consigliera regionale di Parità Giulia Maria Cavaletto Chiara Maria Germano Ministero del Lavoro e delle Orsola Maria Fornara Politiche Sociali - DG per le Politiche Attive, i Servizi per il Lavoro e la Formazione Divisione III Ministero della Pubblica Istruzione Fabrizio Manca Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte Ministero dell Economia e delle Stefano Mangogna Finanze Dip. Ragioneria Generale dello Stato MEF IGRUE Presidenza del Consiglio dei Monica Parrella Ministri Dipartimento Diritti e Pari Opportunità Dipartimento per le politiche di Federica Busillo coesione (DPC) della Presidenza del Consiglio dei Ministri Agenzia per la coesione territoriale Carla Cosentino Guido Natalia Giuseppe Bordonaro Serena Galizia Daniela Labonia Elisabetta Sbarbaro

Rappresentante di ciascuna struttura regionale responsabile di Programmi di Cooperazione territoriale europea (Direzione Opere pubbliche, Difesa suolo, Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica Settore Sviluppo della Montagna e Cooperazione Transfrontaliera) Rappresentante degli Organismi ed Enti cui sia eventualmente delegata la gestione di specifiche linee di intervento (Finpiemonte) ANCI Piemonte Franco Ferraresi Fabrizio Gatti Luisella Mele Maria Cristina Perlo Gianfranco Presutti Città Metropolitana di Torino UNCEM Piemonte Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani Francesco Brizio Falletti di Castellazzo Roberto Bodrito Arturo Faggio Danilo Breusa Confindustria Piemonte Paolo Guazzotti Isabella Antonetto Confapi Fabio Schena Raimondo Giglio Reti imprese in rappresentanza Filippo Provenzano delle Associazioni di categoria Marco Gossa Antonella Pasquale Alessio Cochis delle imprese artigiane, del commercio e dei servizi più rappresentative a livello nazionale ed operanti nella Regione Union Camere Piemonte Roberto Strocco Vittoria Morabito CGIL Franco Trinchero CISL Oscar Bianco UIL UGL Rappresentanti del mondo accademico Grazia Francesca Rogolino Gianni Baratta Marcello Maggio Maria Teresa Cianciotta Pietro Carlo Malvolti Università degli Studi di Torino: Prof. Silvio Aime, Università degli Studi del Piemonte Orientale: Fabio Castaidi Anna Maria D Angelo Patrizia Vario Laura Galasso Politecnico di Torino: Prof.ssa Laura Montanaro Università di Scienze Gastronomiche: Prof. Michele Antonino Fino Sezioni regionali di tutela del Barbara Garassino Mauro Busa movimento cooperativo Fondazioni bancarie aventi sede in Marco Camoletto Giulia Manassero Piemonte FISH FAND Vittorio Ghiotto Agostino Randazzo

Di rinviare a successivo Decreto, l eventuale nuovo aggiornamento dei componenti del Comitato di Sorveglianza a seguito di richieste di designazioni o sostituzioni da parte degli Enti coinvolti. Il presente Decreto non comporta oneri per il bilancio regionale. Il presente decreto sarà pubblicato sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell articolo 5 della l.r. 22/2010, e reso pubblico ai sensi dell art. 48 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 sul sito della Regione Piemonte. Sergio Chiamparino